Vanuatu







un po' di storia....
L’arcipelago delle Vanuatu a circa 1750 chilometri ad est dell’Australia… le sue spiagge bianche, le sue palme da cocco, il suo mare azzurro e le sue scarse possibilità. A parte il pesce e alcuni relitti affondati al largo delle coste, l’arcipelago non é molto ricco e le sue risorse sono in rapido esaurimento.

Quindi, per prosperare in questo arcipelago sperduto nel bel mezzo dell’oceano, dovrai pescare e vendere il pesce al miglior prezzo possibile o recuperare alcuni rari tesori sommersi. A meno che tu non preferisca approfittare dei rari turisti che visitano queste isole paradisiache facendogli scoprire la meravigliosa arte tradizionale del disegno sulla sabbia, una particolarità riconosciuta di questo arcipelago. O ancora potrai lanciarti nell’esportazione di prodotti per soddisfare la domanda dei mercati stranieri. Comunque, qualunque sia la tua scelta, non diventerai molto ricco, il denaro, purtroppo, non fa parte del patrimonio dell’arcipelago delle Vanuatu. [fonte Asterion Press]


Caratteristiche principali
Giocatori: 3/5 ( esiste una variante ufficiale per 2 giocatori )
Durata: c.ca 90min.
Dipendenza dal testo: poco testo sul tabellone, poco testo sulle carte dei personaggi. Esiste una versione completamente localizzata.
Meccaniche: Piazzamento, Gestione risorse, Mappa modulare, Maggiornaza per lo svolgimento delle azioni.
Contenuto della scatola: plancia di gioco, 15 tessere arcipelago, 10 tessere navi, 10 tessere personaggi, 9 tessere turisti, 4 segnalini riposo, 24 tessere risorse, 1 gettone prezzo del pesce, 1 gettone turno di gioco, 1 pedina primo giocatore, 24 cubi merci in tre colori, 18 turisti, 10 dischi tesoro, 14 dischi pesce, 9 dischi “disegni sulla sabbia”. Per ogni giocatore in 5 colori diversi: 1 nave di legno, 5 gettoni azione, 8 mercati, 3 dischi indicatori.
Prezzo: circa 40.00 euro
Espansioni: The Governor, The Rising Waters
Online: ---



come si gioca? http://site.asterionpress.com/giochi...u_IT_light.pdf
Il set-up del gioco consiste nel posizionamento casuale delle prime tre tessere esagonali per le isole ed il mare ( coi relativi tesori o pesci rappresentati da cilindretti colorati ), della scelta delle prime 3 navi che rappresentano i mercati esteri, dell'estrazione della tessera coi relativi turisti, dal posizionamento delle pagode dei giocatori e dei loro segnalini sul tabellone dei punti, piu' il cilindretto segnaturni, quello dei soldi e quello del costo al mercato del pesce. ( uff ).


Vanuautu unboxed


Fatto questo, il primo giocatore estratto, inizia con la scelta dei "bonus" da applicare alle azioni che eventualmente farà durante il turno vero e proprio.
Già perchè una volta preso e levato agli altri un "bonus", chesso' per la pesca del pesce, gli altri non potranno averlo e sapranno che lasciare la possibilità al giocatore di pescare è molto svantaggioso! Ma andiamo con ordine. Fatto questo il primo giocatore comincerà a piazzare 2 dei suoi 5 cilibdretti azione su uno dei personaggi/lavoratori/azioni disponibili. Pescare, Navigare, Esplorare, Vendere, Costruire, Esportare, Riposare... e me ne scordo sicuro qualcuna..


il tabellone di gioco


A seguire, in senso orario, pure tutti gli altri lo faranno potendeo scegliere di piazzarne uno o entrambi sulle relative azioni.
Secondo giro altri 2 cilindretti. Terzo giro l'ultimo.

A questo punto avremo la situazione delle maggioranze per lavoratore/azione. A partire dal primo giocatore di turno ( che anche a parità di cilindretti è "in maggiornaza" ) si sceglierà una delle azioni possibili, ovvero in cui si ha il numero maggiori di cilindretti del proprio colore. La si svolgerà. Se ne ricaverà il bonus se è stato scelto nella prima fase del turno. E infine di leveranno i cilindretti lasciando in pratica la possibilità a chi ne ha in maggioranza al turno seguente.


Le isole di Vanuautu

Se quando tocca a noi non avremo nessuna maggioranza ci toccherà scegliere fra una delle azioni in cui abbiamo piazzato i cilindretti e "bruciarla" perdendo cosi' la possibilità di giocarla per questo turno.

Le azioni non possono essere scelte se "matematicamente" impossibili. Ad esempio non posso pescare tesori se nell'esagono in cui mi trovo non ce ne sono e non ho selezionato l'azione "navigare" per spostarmi prima.

Il primo giocatore rimane tale a meno che qualcuno non scelga di "riposare". A questa particolare (non)azione corrisponde la scelta segreta di un disco contente appunto il segnalino per il 1° giocatore del turno seguente, soldi, punti o soldi+punti.

Fra le azioni possibili alcune portano soldi (Vatu), altre punti vittoria.
La scelta programmata del giusto numero di azioni e connessioni fra questa determinerà chi all'8° turno avrà realizzato piu' PV e quindi vinto il gioco.




Considerazioni personali
Sono andato in hype per questo gioco da subito dopo la prima partita. Era l'edizione originale del gioco in francese ( francese!!! ) ma nonostante cio' - nomi dei ruoli sul tabellone e spiegazione del bonus sulla tessere - lo volevo subito!! Quando ho saputo che Asterion l'avrebbe completamente tradotto ho cercato di raffreddare i bollenti spiriti e aspettare.

E' stato forse il gioco piu' rimandato della storia

Cmq tutto bene quel che finisce bene. Il gioco è arrivato nelle mie paciose mani quest'anno in tempo per portarmelo in ferie dove ho potuto spolparmelo a dovere ( fra una partita e l'altra di El Grande ) ed eccomi a Voi col mio responso: COMPRATEVELO!!! IERI!!!



alcuni simpatici Vanuatesi


Azione e bonus separati permettono una strategia ( anche di depistaggio ) niente male, soprattutto se in relazione all'asta di maggiornaza per le stesse ( che poi è il momento piu' bello del gioco ricchissimo di bastardate! ) Il concatenamento di piu' azioni ( movimento, costruzione, disegni, turisti ... ) permettono una pianificazione varia, profonda e mai scontata del proprio turno e anche del seguente senza pero' appesantire troppo la partita che alla fine scorre via veloce e ci si trova a voler rigiocare subito!

Il contenuto della scatola è di livello alto. Le pagode in legno, i birilli dei turisti, le casette, ma anche i classici cubetti per le materie prime e la grafica tutta, tutto arricchisce l'esperienza di gioco rendendolo non solo divertente ma anche "bello da vedere".

Vanuatu non è ovviamente esente da difetti. In primis, pur esistendo una versione per 2 il gioco non gira affatto bene sotto i 4 giocatori. Soprattutto le aste perdono un po' di bastardosità e non soffrono della mancanza di "spazio" che invece è il succo ( al cocco ) del gioco. Oltre questo, ma davvero è un difetto? sconsiglio di proporlo al neofita. La familiarità con tutte queste meccaniche, seppur ben miscelate e bilanciate, puo' generare stordimento e confusione oltre a rendere la partite non equilibrata, alla fine stiamo parlando di un german che prende le meccaniche dei Gioconi piu' classici.

L'alea è minima, quasi assente e cmq gestibilissima.
Esistono due espansioni del gioco uscite presso fiere ed eventi e quindi di difficilissima reperibilità ( tra l'altro niente in italiano ) una aggiunge un personaggio/bonus l'altra una particolare meccanica per cui le isole affondano ( se non sbaglio ). Da valutare per quel che mi riguarda l'effettiva validità, ma certo avere un qualche "in piu'" fa sempre piacere.


Cos'altro dire? Uscite e compratelo! Non ve ne pentirete




Voto personale 9/10