The Hobbit: An Unexpected Journey - An Expected Flame?

[Malaky]

Malaky ti voglio tanto bene ma stai facendo la punta agli stronzi in una maniera incredibile
Magari sono solo io ma me ne fotte tremendamente poco di presunte scene riciclate, musiche già sentite (è la stessa saga alla fine) e quanto tempo ci mettono ad arrivare le aquile.

Mi è bastato vedere uno Jackson padrone del suo strumento tirare fuori un buon prodotto.
E' stato molto più piacevole guardarlo e basta, senza appuntare ogni pelo sul taccuino dell'angry lotr nerd.

Quando qualcosa non ti prende è facile notare mancanze e incongruenze proprio perche non sei dentro la storia che i dettagli saltano all'occhio.

Peraltro c'è una bella differenza tra "non tenere distanti" e il riciclare senza pathos certe sequenze. Fossero state rese bene (=non troppo spudoratamente) non avrei avuto nulla da ridire. Ma non puoi copiarmi le sequenze pari pari dagli altri film.

[Marlborough's]

Non vorrei essere troppo audace nel supporre che magari il nido fosse più vicino

O magari, essendo che siamo sessant'anni prima di LOTR sono semplicemente più giovani e scattanti; metterei un banchetto scommesse sulla questione "tempestività delle acquile"

[Gilgamesh]

Mi par di ricordare che semplicemente il nido sia più vicino, in mezzo alle montagne nebbiose, mentre Isengard è molto a sud

[pasquaz]

a quando la domanda: "ma 'ste cazz di aquile se sono pappa e cicca con gandalf non potevano portarli direttamente dalla contea al monte solitario(monte fato per la prima trilogia) senza tutti questi sbattimenti?"



visto ieri, bello, ma inferiore alla prima trilogia.
concordo sul fastidio al sentire tutte le musiche riciclate e sul problema della dilatazione dei tempi+scene francamente inutili

molto bravo il protagonista

[Malaky]

E' una domanda vecchia e stupida, considerato che i cieli del monte fato erano infestati dai nazgul volanti.

[alternat]

proprio perche hai visto e rivisto la trilogia precedente tanto da sapere quanti brufoli ha Rosie Cotton in faccia che i dettagli saltano all'occhio.

fixed.

io mi sono divertito, e di conseguenza considero il lavoro riuscito, anche con la musica e le scene copiate.

e, nota geografica, tra il l'Alto Passo dove (più o meno) erano incastrati i nani e Isengard c'è una distanza di circa 500 miglia.

[Vez]

se lo prendi al banco sono 12,50 o forse anche uno di meno se ti porti gli occhialini

Quoto te ma grazie anche agli altri che hanno risposto Che fucilata comunque

[Orologio]

Domani arcadia 3d con i nuovi frame e caxxi e mazzi...se si va avanti di questo passo non si potrà più limitarsi a dire ho visto il film X, ma indicare le specifiche e la configurazione su cui gira

[Bloody83]

Io più che di scene copiate parlerei di evidenti autocitazioni. Le ho colte tutte quando ho visto il film, ma non mi hanno infastidito. Idem per le musiche. Volendo, dichiaratamente, ricollegare la trilogia dello Hobbit a quella dell'Anello, assieme alle musiche nuove (bellissima over the misty mountains, che viene abbondantemente usata durante tutto il film) ne sono state messe anche di quelle della precedente trilogia.

[L.H.O.O.Q.]

Io mi immagino malaky al cinema col cronometro in mano a contare quanto ci mettono ad arrivare le aquile

[Malaky]

Ed ecco L.H.vattelapesca col solito commento inutile

Il giorno che ti vedrò argomentare cadrà il cielo in pezzi.

[Absint]

Che poi, un dubbio mio: nel primo film della trilogia Gandalf parla alla falena, e ok, ma poi passa un fottio di tempo tra quel momento e quello in cui arriva effettivamente l'aquila a portarlo via dalla torre. Qui ne arrivano a frotte nel giro di quanto, due minuti? Tre?
Come si spiega questa tempestività?

Probabilmente perchè lì l'aquila arriva in una zona nemica, cmq meno accessibile magari. Qua invece stanno fra i boschi, non c'è la presenza di saruman così vicina, insomma possono fare un po' come gli pare (poi chi conosce le mappe e queste cose qua magari sa se il posto delle aquile è più vicino ecc).

Cmq sia sull'arrivo delle aquile, anche io ho da dire, ma in maniera diversa da malaky. Ci voleva una botta musicale più forte all'arrivo delle aquile, anche se già ce le aspettavamo e quant'altro. Perchè tu stai là che dici cadono cadono, ecco cadono, poi senza un ZAN, si ritrovano sulle schiene dei volatili, come se non ci fosse il minimo dubbio. Il punto è che si, ok, io che guardo il film lo so che arriveranno le aquile, ok. Ma loro che stanno in pericolo no, quindi la musica secondo me dovrebbe cmq commentare la loro sorpresa


P.S. aggiungo solo che mi è piaciuto moltissimo, questo è uno dei pochissimi punti in cui mi sono sentito tirare fuori dal film e ho detto "..mannaggia..vabbè" e ci sono rientrato.

[Icewolf]

Le Grandi Aquile non sono semplici animali ma Maiar (spiriti molto potenti) in forma animale, fra le prime creature viventi ad essere state create. Avevo letto che sono talmente forti che solo un vecchio e potente drago in assetto da guerra potrebbe impensierirle. Gandalf è un appartenete degli Istari, stregoni non strettamente umani dotati di grandi poteri e inviati da Eru come guardiani del Bene. Gerarchicamente dovrebbero essere collocati un gradino sotto i Maiar quindi è palese come Gandalf non potesse usare le Grandi Aquile a suo piacimento come mezzo di locomozione. Ogni volta che Gandalf finì nei guai - contro gli orchi e i Warg nello Hobbit e quando prigioniero da Saruman - fu costretto a chiedere rispettosamente il loro aiuto inviando un messaggio alle Grandi Aquile x mezzo di un animale magicamente istruito (le GA di loro possono comunicare con moltissime creature, non ho però mai letto di come possono farlo se a voce o mentalmente).
Visto il ruolo delle Aquile come osservatori dalla parte del Bene e considerato che il loro raggio di azione è da sempre stato attorno alle Montagne Nebbiose (con piccole variazioni più a nord o a sud a seconda dell'Era) è chiaro che non potessero fungere da taxi e portare l'allegra combricola direttamente all'Erebor. Di certo ne Tolkien ne Jackson si fecero scappare l'occasione di raccontare delle avventure di Bosco Atro. Se togliamo questa coerenza voluta dall'ambientazione e ragioniamo in modo freddo e logico in chiave moderna permettendo che le GA portassero Gandalf e compagnia al monte e che magari lo aiutassero anche a spaccare l'ano al drago, magari prendendosi una quota della ricompensa per pagare l'IMU sul nido, il racconto si sarebbe esaurito in poche pagine e con meno epicità che ci si aspetta da un racconto fantasy

[MrWashington]

Ripensando al film.

Mi domando perché han tradotto le canzoni.

Per carità, fatte bene! Ma le preferivo in Inglese..era più epico?

[Lo Zio]

avrebbe staccato troppo.. piuttosto in lingua nanica o simile, come nella prima trilogia

[MrWashington]

avrebbe staccato troppo.. piuttosto in lingua nanica o simile, come nella prima trilogia

ma nel libro mica parlano in nanico

nella prima trilogia i pezzi in elfico ERANO in elfico pure nel libro

[Alastor_Tiziano]

Vabbé, io le canzoni le ho trovate ottime anche in lingua italiana, quella nella casa di Bilbo poi è splendida, uno dei momenti migliori dell'intero film

[Zhuge]

Le Grandi Aquile non sono semplici animali ma Maiar (spiriti molto potenti) in forma animale, fra le prime creature viventi ad essere state create. Avevo letto che sono talmente forti che solo un vecchio e potente drago in assetto da guerra potrebbe impensierirle. Gandalf è un appartenete degli Istari, stregoni non strettamente umani dotati di grandi poteri e inviati da Eru come guardiani del Bene. Gerarchicamente dovrebbero essere collocati un gradino sotto i Maiar quindi è palese come Gandalf non potesse usare le Grandi Aquile a suo piacimento come mezzo di locomozione.

Anche gli Istari sono Maiar personificati.

Quanto al tempestivo arrivo delle aquile, al di là dell'espediente della falena, che è solo un rimando scenico alla CdA, nel libro è spiegato chiaramente che Gwaihir è il primo ad accorgersi del trambusto sulla montagna ed a vedere Gandalf, dal momento che è proprio sulle montagne che il suo popolo dimora. Egli accetta di aiutare la piccola compagnia per ricambiare un favore fattogli da Gandalf in passato, il quale lo aveva curato da una ferita mortale. Da quell'occassione era nata l'amicizia tra i due.

[Absint]

Mmmmmm mo non per rompere su film non usciti ma...questo è Beorn?

Non mi pare molto attinente all'impressione che ebbi leggendo il libro..mmmgrrr non mi toppate beorn bastardi ggrrraaah

[Talismano]

Anche gli Istari sono Maiar personificati.

Quanto al tempestivo arrivo delle aquile, al di là dell'espediente della falena, che è solo un rimando scenico alla CdA, nel libro è spiegato chiaramente che Gwaihir è il primo ad accorgersi del trambusto sulla montagna ed a vedere Gandalf, dal momento che è proprio sulle montagne che il suo popolo dimora. Egli accetta di aiutare la piccola compagnia per ricambiare un favore fattogli da Gandalf in passato, il quale lo aveva curato da una ferita mortale. Da quell'occassione era nata l'amicizia tra i due.

Esatto anche gli istari sono maiar.... Gandalf saruman radagast alatar.... E il semidio col nome più stupido del mondo.....pallando....

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[MrWashington]

Esatto anche gli istari sono maiar.... Gandalf saruman radagast alatar.... E il semidio col nome più stupido del mondo.....pallando....

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Gli istari però sono soggetti alle leggi dei mortali, invecchiano lentamente ma possono morire.

[Talismano]

Possono cambiare forma... Come gandalf.da grigio a bianco... Acquisendo nuovi poteri..... Possono morire come tutti... Anche sauron era un maiar ed è morto.....a quanto pare

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[Lo Zio]

[Lo Zio]

ma nel libro mica parlano in nanico

nella prima trilogia i pezzi in elfico ERANO in elfico pure nel libro

era un esempio...

[L.H.O.O.Q.]

era un esempio...