Sony Japan brevetta una tecnologia NFC per bloccare il mercato dell'usato

[Azatoth]

Per chi come me abita lontano dalle grandi cittá il dd é una benedizione.
Se poi vi piacciono i giochi di nicchia,spesso é l'unico modo per trovarli.
Inoltre permette di risparmiare dei giri inutlii nei negozi per trovarli.
Piano piano mi sto convertendo al dd anche per i libri,anche se devo trovare un lettore decente senza aprire un mutuo.

[zinho]

Sostenere che il DD non ha facilitato la vita del consumatore e che il mercato viene sostenuto solo dagli acquisti fatti al day one (facepalm) è puro e semplice non capire un cazzo.

Sul fatto che la vita sia più semplice non ci possono essere dubbi.
Resta il fatto che, se continuassero a darmi una scatola con dentro un manuale di istruzioni cartaceo, sarei disposto a pagare qualcosa in più, farmi i miei Km per trovare il gioco, la fila per trovare parcheggio e pagare alle casse. Non dico tutte quelle cosettine di una volta. Solo il manuale.
L'unica cosa che si trova dentro la confezione è un pulciosissimo foglietto con un maledettissimo codice di attivazione. E allora molto, molto meglio il DD.

Gli unici che dentro alla scatola ci mettono ancora qualcosa sono i CD Project e la FX Interactive.

[slon]

Sul fatto che la vita sia più semplice non ci possono essere dubbi.
Resta il fatto che, se continuassero a darmi una scatola con dentro un manuale di istruzioni cartaceo, sarei disposto a pagare qualcosa in più, farmi i miei Km per trovare il gioco, la fila per trovare parcheggio e pagare alle casse. Non dico tutte quelle cosettine di una volta. Solo il manuale.
L'unica cosa che si trova dentro la confezione è un pulciosissimo foglietto con un maledettissimo codice di attivazione. E allora molto, molto meglio il DD.

Gli unici che dentro alla scatola ci mettono ancora qualcosa sono i CD Project e la FX Interactive.

Cose secondarie.
Avere a disposizione un oggetto che in qualsiasi istante e posto mi da accesso alla mia libreria/videoteca/piladicd è stupendo, ancor più di una bella confezione o di una copertina rilegata in pelle.

[Rogozin]

Il DD oltre al portafogli ha facilitato la distribuzione, l'accessibilità è ormai infinita.
Prima per trovare qualcosa nel cestone era questione di culo, ora tra Steam, GOG, Gamersgate, Key e altro l'acquisto è nettamente migliorato.

Sostenere che il DD non ha facilitato la vita del consumatore e che il mercato viene sostenuto solo dagli acquisti fatti al day one (facepalm) è puro e semplice non capire un cazzo.

Ti quoto sulla benedizione del DD in termini di accessibilità (economica e "materiale"), distribuzione ma soprattutto diffusione del medium con le relative conseguenze.

Però non credo che xenox (era lui? Non mi fate ricaricare la pagina indietro) abbia detto una cazzata, gran parte del mercato del videogioco è in effetti costituita dal D1 e per alcune realtà (le più grandi) i saldi sono solo un mezzo per dare visibilità al brand/SW e veicolare un sequel; l'introito economico è se non trascurabile comunque secondario.
E aggiungo: non è solo il generico D1, ma il D1 dei CoD, AC etc che di fatto trainano sostanzialmente tutta l'industria videoludica. Non sto a specificare che non ne faccio un discorso qualitativo, è una premessa ovvia.
Dobbiamo accettare che la "biodiversità videoludica" (segnatamente, la nicchia e l'indie) è figlia della vituperata distribuzione di massa. Non per niente certe realtà indipendenti, prima della massificazione del videoludo, col cavolo che ce le avevamo (si parla di tempi recenti).
Tornando leggermente in tema, l'usato per le compagnie è un non-profitto alla stregua della pirateria. E parlo in termini economici, quand'anche si potrebbe ragionevolmente obiettare che viceversa aumenta la conoscibilità del titolo, fa pubblicità etc... tutte cose vere, ma "il gioco non vale la candela" evidentemente.
Per il PC il mercato dell'usato non esiste da anni, come si faceva notare sopra, e la cosa non ci tocca perchè piattaforme come Steam e simili, tramite la concorrenza, praticamente ci fanno giocare gratis.
Nel mercato delle console la cosa non è poi così diversa, e non ci si deve scandalizzare più di tanto se viene effettuata (o quantomeno ventilata, qui si parla di voci di corridoio mi pare di capire), per i medesimi motivi, una manovra analoga.
L'unica differenza, non marginale, sono i prezzi. E qui veniamo al punto. I prezzi non li decidono le compagnie, le piattaforme di DD, i distributori. I prezzi vengono decisi dal mercato, quindi dall'interazione tra consumatori e produttori. Se i prezzi sono così più alti rispetto al PC, è perchè in termini numerici il mercato videoludico vede come protagoniste le console (e lo dico da giocatore PC; affetto si, cecità no); la domanda è esponenzialmente più alta ed evidentemente anche la propensione al consumo (non mi azzardo nemmeno a ipotizzarne i motivi, ondeggeremmo tra la speculazione e l'acqua calda).
Quindi in definitiva, dovesse veramente essere in atto una manovra simile, non credo che i consumatori si vedrebbero improvvisamente negato l'accesso al videogioco visti gli alti prezzi dell'usato. Magari ci sarebbe meno domanda e calerebbero i prezzi. Forse, ci sta. Oppure anche no, chissà.

tl;dr : all'atto pratico, in ultima analisi non porterebbe secondo me a drastici cambiamenti nell'utenza.

[slon]

Ti quoto sulla benedizione del DD in termini di accessibilità (economica e "materiale"), distribuzione ma soprattutto diffusione del medium con le relative conseguenze.

Però non credo che xenox (era lui? Non mi fate ricaricare la pagina indietro) abbia detto una cazzata, gran parte del mercato del videogioco è in effetti costituita dal D1 e per alcune realtà (le più grandi) i saldi sono solo un mezzo per dare visibilità al brand/SW e veicolare un sequel; l'introito economico è se non trascurabile comunque secondario.
E aggiungo: non è solo il generico D1, ma il D1 dei CoD, AC etc che di fatto trainano sostanzialmente tutta l'industria videoludica. Non sto a specificare che non ne faccio un discorso qualitativo, è una premessa ovvia.
Dobbiamo accettare che la "biodiversità videoludica" (segnatamente, la nicchia e l'indie) è figlia della vituperata distribuzione di massa. Non per niente certe realtà indipendenti, prima della massificazione del videoludo, col cavolo che ce le avevamo (si parla di tempi recenti).

Che sia un traino non lo metto in dubbio ma non sta in piedi affermare che è solo il day one a sorreggere un'intera industria o il successo di un titolo.
La vita commerciale di un prodotto è (può essere) lunga ed è aiutata anche da meccaniche come i saldi.

Poi che siano i tripla AAA a far bene, economicamente, all'industria è ovvio ma è un altro discorso.

[McHawk]

Poi se prima che esistesse il gamestop, il DD, gli Orange Box e Steam, neanche facevi un salto al negozio di fiducia e giocavi coi giochi piratati della PS2, è un altro conto

e due
non si parla dell'esistenza delle offerte, vista che è nata con il commercio , non l'ha inventata ne steam ne qualsiasi servizio di dd
Si parla della quantità e ampiezza degli sconti, dalla qualità degli stessi, visto che per ps2 god of war 2 per fare un esempio, l'ho dovuto comprare usato, dato che dopo anni dall'uscita ancora lo trovavo a 30 euro nei negozi online e offline. Ora invece a un mese e mezzo dall'uscita, hitman absolution gia ha un 50% di sconto.
Ripeto non diciamo sciocchezze, soprattutto poi pretendendo di sapere i comportamenti di altre persone che nemmeno si conoscono

[ZaeN]

e due
non si parla dell'esistenza delle offerte, vista che è nata con il commercio , non l'ha inventata ne steam ne qualsiasi servizio di dd
Si parla della quantità e ampiezza degli sconti, dalla qualità degli stessi, visto che per ps2 god of war 2 per fare un esempio, l'ho dovuto comprare usato, dato che dopo anni dall'uscita ancora lo trovavo a 30 euro nei negozi online e offline. Ora invece a un mese e mezzo dall'uscita, hitman absolution gia ha un 50% di sconto.
Ripeto non diciamo sciocchezze, soprattutto poi pretendendo di sapere i comportamenti di altre persone che nemmeno si conoscono

Ah beh, esempio valido GoW2 per PS2, gioco uscito nel 2007

Io vivo con Steam l'esperienza analoga, un tanto desiderato CoH o relative expe, all'infuori dello sconto esclusivo, l'ho trovato per anni a un prezzo del menga (mentre al mediaworld qualunque o il sito DD concorrente capace che te lo tiravano appresso) e così via discorrendo. Volevo Transformers War for Cybertron (cito un titolo valido ma non superbo): dopo un mese e mezzo a quanto stava? prezzo pieno

Nel cesto dei little pony ci trovavo Total Annihilation + le 2 espansioni a 5 euri, e stava lì tutto l'anno (finchè non si esauriva fisicamente). Allora dov'era la differenza?

Poi ovvio che tra 1998 e 2012 la questione si è evoluta e la realtà adesso è ben diversa.
Non esiste più il cesto dei giochi a 5 euri ma non è che esista solo Steam e i giochi scontati.

I miei ultimi acquisti sono stati D3 e GW2, due giochi online B2P comprati in DD a prezzo pieno direttamente dai corrispettivi siti e di cui ho fatto un 300+ ore a testa, più il LoL che è il F2P a microtransazioni che sta lì installato dal 2009.
Giochi online, acquistati a prezzo pieno più o meno al D1 e scaricati dal proprio sito, nessuno sconto, centinaia di ore di gioco, sempre Digital Delivery si parla

[zinho]

Cose secondarie.
Avere a disposizione un oggetto che in qualsiasi istante e posto mi da accesso alla mia libreria/videoteca/piladicd è stupendo, ancor più di una bella confezione o di una copertina rilegata in pelle.

Non stavo parlando di cose secondarie slon, delle quali posso fare a meno.
Stavo parlando del manuale di istruzioni, quel librettino che teoricamente ti dovrebbe suggerire come utilizzare il prodotto che hai appena acquistato.
Ora, per le edizioni budget posso anche capire (ma non giustificare) che bisogna ridurre i costi e bla bla bla. Ma, quando pago un gioco a prezzo pieno, vorrei che nel prezzo fosse compreso anche il manuale di istruzioni.
Mi ricordo ancora la sostanziale inesistenza del manuale in Neverwinter Nights 2, anche nella versione "lusso". O meglio. Avevamo un bel manuale cartaceo di non più di 20 paginette (di cui più della metà dedicate a fuffa). Nessun approfondimento. Nemmeno in PDF all'interno del CD. Ora, mi dovrebbero spiegare come un poveraccio che si avvicina per la prima volta a questo genere di gioco avrebbe potuto capirne le regole. Cosa di cui avrebbe diritto, visto che ti ha appena devoluto circa 80 euro.
Sarebbe come se dentro una scatola di Risiko ci fosse scritto "E' scoppiata una guerra mondiale. Ogni giocatore prende i carri armati di un colore, i dadi rossi sono per chi attacca, quelli blu per chi difende. Buon divertimento. Si ringraziano Tizio, Caio e Sempronio"

[ZaeN]

Non stavo parlando di cose secondarie slon, delle quali posso fare a meno.
Stavo parlando del manuale di istruzioni, quel librettino che teoricamente ti dovrebbe suggerire come utilizzare il prodotto che hai appena acquistato.
Ora, per le edizioni budget posso anche capire (ma non giustificare) che bisogna ridurre i costi e bla bla bla. Ma, quando pago un gioco a prezzo pieno, vorrei che nel prezzo fosse compreso anche il manuale di istruzioni.
Mi ricordo ancora la sostanziale inesistenza del manuale in Neverwinter Nights 2, anche nella versione "lusso". O meglio. Avevamo un bel manuale cartaceo di non più di 20 paginette (di cui più della metà dedicate a fuffa). Nessun approfondimento. Nemmeno in PDF all'interno del CD. Ora, mi dovrebbero spiegare come un poveraccio che si avvicina per la prima volta a questo genere di gioco avrebbe potuto capirne le regole. Cosa di cui avrebbe diritto, visto che ti ha appena devoluto circa 80 euro.
Sarebbe come se dentro una scatola di Risiko ci fosse scritto "E' scoppiata una guerra mondiale. Ogni giocatore prende i carri armati di un colore, i dadi rossi sono per chi attacca, quelli blu per chi difende. Buon divertimento. Si ringraziano Tizio, Caio e Sempronio"

Mamma che ricaccio

Nwn2 mai avuto, però nelle scatole di BG2 e addirittura Icewind Dale (Nwn1 boh non ricordo, per l'appunto l'avevo giocato a scrocco prestato dall'amico ) c'erano fiori di manuale da decine di pagine sulle regole dnd adattate al gioco.

Poi, con ToB, l'expa di IWD e IWD2 sfornarono quelle orrende confezioni stile DVD con 10 pagine di manuale..
Come accennato in un altro topic credo, una scatola come quella BASE di BG2 oggi te la fanno passare come limited o collector edition e ti ci caricano 80-100 euri

[Azatoth]

Quello di Starcraft 2 era orrendo:10 pagine di cui 5 di Eula e le altre con la storia del gioco.

[Recidivo Visual]

Ma infatti, io da perfetto feticista del manuale, manuali che adoravo, quelli da centinaia di pagine, tipo il primo manuale di HoI, pero' ho cambiato idea da quando ho trovato un foglietto con su scritto di legersi il manuale in pdf dentro il dvd.

[Blade Runner]

è ovvio che questa mossa da parte di sony serve per tirare l'acqua al proprio mulino. loro fanno il calcolo che un utente non potendo prendere un gioco usato automaticamente lo acquisti nuovo,ma non credo che sarà vero
d'altronde chi và a cercare un gioco usato lo fà perchè evidentemente non vuole spendere 60 euro per il gioco nuovo. morale della favola? sony può fare quel che vuole, ma sè veramente la steam box avrà successo,allora per loro saranno cavoli amari(e chi come loro intraprende quella strada). i prezzi di steam sia sony che microsoft per il momento sè li possono sognare,ma dico solo che da videogiocatore pc mi farebbe piacere che la scatola steam avesse successo. tutte le volte che leggo queste notizie sono sempre più contento di essere un utente steam.

[LordOrion]

E' esttamente quello che fanno da qualche anno i vari Steam, Origin, Uplay :
Attivazione obbligatoria per i giochi.
Loro il mercato dell'usato pc lo hanno debellato. Perchè non dovrebbe farlo anche Sony?

Vero, ma una sentenza della Corte Europea dice che e' tuo diritto rivendere l'usato, almeno per quel che riguarda l'usato digitale (ma a questo punto non vedo il perche' la stesso principio non sia applicabile anche al boxato )

http://multiplayer.it/notizie/105479...-digitali.html

Non stavo parlando di cose secondarie slon, delle quali posso fare a meno.
Stavo parlando del manuale di istruzioni, quel librettino che teoricamente ti dovrebbe suggerire come utilizzare il prodotto che hai appena acquistato.
Ora, per le edizioni budget posso anche capire (ma non giustificare) che bisogna ridurre i costi e bla bla bla. Ma, quando pago un gioco a prezzo pieno, vorrei che nel prezzo fosse compreso anche il manuale di istruzioni.
Mi ricordo ancora la sostanziale inesistenza del manuale in Neverwinter Nights 2, anche nella versione "lusso". O meglio. Avevamo un bel manuale cartaceo di non più di 20 paginette (di cui più della metà dedicate a fuffa). Nessun approfondimento. Nemmeno in PDF all'interno del CD. Ora, mi dovrebbero spiegare come un poveraccio che si avvicina per la prima volta a questo genere di gioco avrebbe potuto capirne le regole. Cosa di cui avrebbe diritto, visto che ti ha appena devoluto circa 80 euro.
Sarebbe come se dentro una scatola di Risiko ci fosse scritto "E' scoppiata una guerra mondiale. Ogni giocatore prende i carri armati di un colore, i dadi rossi sono per chi attacca, quelli blu per chi difende. Buon divertimento. Si ringraziano Tizio, Caio e Sempronio"

Zinho,

pur quotando il senso del tuo post non posso fare a meno di chiedermi quanti giochi odierni hanno effettivamente bisogno di un manuale ?
Oramai sono 3 anni che compro VG solo su steam e i manuali (quando apro i PDF) li uso solo per dare una rapida occhiata alla mappatura dei tasti e configurare il Nostromo (se necessario). Molto spesso addirittura non li scarico nemmeno e vado direttamente nella pagina di configurazione dei tasti del gioco.
Tanto tra tutoria e guide in-game si impara ad usare il gioco in 5 minuti senza bisogno di altro aiuto.

Oramai i tempi gloriosi delle quasi 500 pagine di manuale di Falcon 4.0 sono finiti

[zambesi]

Scusate ma a nessuno è venuto in mente che anche l'usato muove il mercato? Pensateci bene: tu hai a casa un sacco di roba che non usi, la rivendi e ti trovi con in tasca un gruzzolo che puoi reinvestire sempre in qualcosa che ti piace (nel nostro caso i videogiochi). Dall'altra parte c'è un tizio che non ha 60 euro per un gioco nuovo e che però ne ha 30 che altrimenti terrebbe in saccoccia o spenderebbe in altro. Lo stesso principio che applica il gamestop quando ritira l'usato vendendoti a poco un gioco nuovo: chissà forse quel gioco non lo avrebbe neanche venduto ...
Poi francamente il DD arriva a prezzi così bassi che non fa rimpiangere l'impossibilità della rivendita. Non potete dirmi che sia meglio recarsi fino al negozio più vicino (spendendo soldi in benzina e perdendo tempo) per poi sentirsi dire ritorni il giorno X, comprato finalmente il gioco e finito rivenderlo alla metà via internet dovendo far pagare la spedizione, recarsi in posta (alè altra perdita di tempo) sperando che le poste non facciano sorprese. Tutto questo quando col DD avresti avuto il tuo gioco subito risparmiando ben più di quello che ti rimane in mano con questa trafila.
Se poi parliamo di collezionismo, di manuali etc. è un altro discorso, ma penso che per le società di DD spedirti un po' di fuffa via posta se le paghi bene non credo sia un problema. Anche io ho sempre preferito gli scatolati e i giochi senza connessione obbligatoria, ma se al prezzo di uno posso averne due chi me lo fa fare? L'unica cosa che mi dispiace è che non si possono prestare i giochi, ma se uno ci tiene penso che tirar fuori qualche euro non sia un problema.

[LordOrion]

Scusate ma a nessuno è venuto in mente che anche l'usato muove il mercato?

I Publisher semplicemente ragionano in termini di "1 copia usata = -n copie vendute". Non sono cosi' lungimiranti.

[zinho]

Zinho,

pur quotando il senso del tuo post non posso fare a meno di chiedermi quanti giochi odierni hanno effettivamente bisogno di un manuale ?
Oramai sono 3 anni che compro VG solo su steam e i manuali (quando apro i PDF) li uso solo per dare una rapida occhiata alla mappatura dei tasti e configurare il Nostromo (se necessario). Molto spesso addirittura non li scarico nemmeno e vado direttamente nella pagina di configurazione dei tasti del gioco.
Tanto tra tutoria e guide in-game si impara ad usare il gioco in 5 minuti senza bisogno di altro aiuto.

Oramai i tempi gloriosi delle quasi 500 pagine di manuale di Falcon 4.0 sono finiti

Probabilmente sono io che sarò duro come il marmo di Carrara ( ), vado a memoria e ti elenco gli ultimi giochi in DD che ho comprato e per cui ho sentito la mancanza di un manuale cartaceo (premetto sin da ora che poi mi sono andato a leggere ciò che mi serviva sull'internet, ma trovo la cosa scomoda assai):
Earth 2160
Jagged Alliance BiA
Wargame: Europe Escalation
Dawn of War II

[LordOrion]

Probabilmente sono io che sarò duro come il marmo di Carrara ( ), vado a memoria e ti elenco gli ultimi giochi in DD che ho comprato e per cui ho sentito la mancanza di un manuale cartaceo (premetto sin da ora che poi mi sono andato a leggere ciò che mi serviva sull'internet, ma trovo la cosa scomoda assai):
Earth 2160
Jagged Alliance BiA
Wargame: Europe Escalation
Dawn of War II

Di earth non so nulla, ma per gli altri 3 basta il tutorial per imparare tutto cio' che serve
Si tratta all fin fine di strategici e per giocarli basta il mouse e un paio di tasti. Per quanto riguarda le meccaniche di gioco, quelle si imparano strada facendo (o per lo meno io non ho mai avuto problemi a fare cosi )

[McHawk]

Ah beh, esempio valido GoW2 per PS2, gioco uscito nel 2007

Io vivo con Steam l'esperienza analoga, un tanto desiderato CoH o relative expe, all'infuori dello sconto esclusivo, l'ho trovato per anni a un prezzo del menga (mentre al mediaworld qualunque o il sito DD concorrente capace che te lo tiravano appresso) e così via discorrendo. Volevo Transformers War for Cybertron (cito un titolo valido ma non superbo): dopo un mese e mezzo a quanto stava? prezzo pieno

Nel cesto dei little pony ci trovavo Total Annihilation + le 2 espansioni a 5 euri, e stava lì tutto l'anno (finchè non si esauriva fisicamente). Allora dov'era la differenza?

Poi ovvio che tra 1998 e 2012 la questione si è evoluta e la realtà adesso è ben diversa.
Non esiste più il cesto dei giochi a 5 euri ma non è che esista solo Steam e i giochi scontati.

I miei ultimi acquisti sono stati D3 e GW2, due giochi online B2P comprati in DD a prezzo pieno direttamente dai corrispettivi siti e di cui ho fatto un 300+ ore a testa, più il LoL che è il F2P a microtransazioni che sta lì installato dal 2009.
Giochi online, acquistati a prezzo pieno più o meno al D1 e scaricati dal proprio sito, nessuno sconto, centinaia di ore di gioco, sempre Digital Delivery si parla

Si vabeh , ma è ovvio che anche per il DD puoi trovare titoli non scontati. E questo che significa? Che la situazione attuale è la stessa di 10 anni fa? No , e infatti lo riconosci anche tu.
Se poi per te la situazione attuale di sconti è equiparabile al cestone di pasqua, è una tua sensazione dovuta al fatto che forse prediligi giochi su cui praticametne è tradizione che gli sconti arrivino dopo secoli(tutti i titoli blizzard per esempio,mortacci loro), dico forse poi non so...Fatto sta che se da questa tua sensazione , ricavi che il cestone e steam (steam è solo un esempio) offrono la stessa ampiezza di possibilità, come hai scritto qualche post fa, dici una cosa che non ha nessun fondamento.

[Talismano]

Ma il problema si risolve facilmente.... Basta che tutte le sh mettano nell' EULA che quello che effettivamente si usa è un account in licenza e non una copia del gioco e il problema dell'usato per la.corte europea è superato... Non sono mica stupidi....

Inviato dal mio GT-I9000 con Tapatalk 2

[zinho]

Si tratta all fin fine di strategici e per giocarli basta il mouse e un paio di tasti.

Prova a scrivere questa frase ad un qualche integralista dello strategico.

Nel mio piccolo, pur non essendo un fanatico dei giochi strategici, ritengo che, per gustarsi un titolo fino in fondo occorre conoscere bene le meccaniche di gioco.
Meccaniche che il tutorial, per motivi squisitamente pratici, non può spiegare in maniera completamente esaustiva.
Ci sono, è vero, degli aspetti che uno può conoscere semplicemente giocando e rigiocando e provando e riprovando (ed anzi, sperimentare, è una delle cose che più mi attizzano nell'approccio al gioco strategico).
Ci sono però delle cose che invece devono essere necessariamente spiegate.
Per farti esempi concreti, come può uno gestire il bad boy in Europa Universalis se non gli viene spiegato come funziona per filo e per segno?
Oppure i centri commerciali sempre nel titolo Paradox (elemento su cui si potrebbe quasi scrivere un libro)?
E poi.. nel classico sistema sasso carta forbice, con decine e decine di unità a disposizione, vorrai pure spiegarmi che cosa rappresenta cosa oppure devo tirare a caso fino a che non esce il seguito del titolo a cui sto giocando? (mi basterebbe a grandi linee eh! perchè... un soldato armato di lancia posso anche intuire sia utile contro la cavalleria, che un arciere sia debole nel corpo a corpo anche, ma un lanciatore di teste britannico o un maiale incendiario (Rome Total War) a che caspita mi servono????)

[LordOrion]

Prova a scrivere questa frase ad un qualche integralista dello strategico.

Se non stiamo parlando di Harpoon o comunque un WarGame vero e proprio hanno poco da integralizzare: Basta il mouse e 4 tasti in corce (e credimi, di strategici dal tempo di Dune 2 ne ho giocati un bel po' ). Per il resto in genere c'e' sempre una Gamepedia (cit) o similare che aiuta a capire a cosa servono le unita'

[Azatoth]

Inoltre gli strategici piú recenti hanno una guida in game che é equivalente al manuale.
Chiaramente dipende da gioco a gioco,un Eador genesis senza manuale rimane ostico (e infatti non ne esiste neppure uno digitale ).

[ZaeN]

Di earth non so nulla, ma per gli altri 3 basta il tutorial per imparare tutto cio' che serve

E poi al bagno senza i manualetti dei giochi cosa fai??

[Blade Runner]

con i prezzi di steam sinceramente faccio a meno anche dei manuali

[Back to the origin]

L'unica cosa che mi dispiace è che non si possono prestare i giochi

Pensa che invece io è una delle poche cose che apprezzo del dd: mi avessero mai riportato un cd\dvd di loro sponte e senza avermelo graffiato.

E poi al bagno senza i manualetti dei giochi cosa fai??

Leggo tgm.