ridarsi un po' di lustro (e farsi dare una lustrata a qualcos'altro)
mi appello a voi guru visto che ormai saranno anni che lurko qua in giro.
io in tutto il passato 2012 diciamo che non ho avuto molto a che fare col sesso femminile (anche per motivi miei personali che mi distoglievano l'attenzione da qualsiasi attività relegata al piacere -non solo sessuale). verso dicembre preso com'ero dalla crisi di fine anno (le profezie maya c'entrano poco) mi sono smerdato con due ragazze nel giro di una settimana, e non era tutta colpa mia -diciamo che ho seguito un paio di consigli da parte di una mia collega di lavoro (conosciuta poco siccome lavoriamo in reparti diversi). ma bando alle ciance è meglio che sia andata così con quelle due (dopotutto non sono nemmeno le protagoniste di questa storia) . Ora Charlie (chiamiamo così la mia collega) era sempre stata nel mio immaginario quella ragazza acqua e sapone della porta accanto ed avuto il suo bel ruolo nel farmi distogliere dalla seconda vittima dicembrina ("dovresti lasciarla perdere, è un po' farfallina con tutti...") e nel contempo ha cominciato a passare un po' di tempo con me parlando dei suoi problemi sentimentali (e già qua temo di essere ormai finito sulla strada "amico" , ma spero di essere in tempo per rovesciare la situazione): tipo che è uscita quest'estate da una storia di 7 anni con un uomo più grande di 8 anni (lei compie 27 anni adesso a gennaio, io ne ho 24 e mezzo)e poi si è messa con un collega quasi subito ma che ha trovato estremamente infantile. E durante uno di questi discorsi, due giorni dopo che mi aveva convinto a lasciar perdere la farfallina, mi rivela che si è lasciata dal bimbo. Io faccio finta di fregarmene e non le dico che ha fatto bene o altro. Vacanze in città diverse, ci scambiamo un paio di messaggi di auguri per Natale e ci rivediamo subito prima di capodanno per esigenze di lavoro. Lei è stata trasferita nel mio gruppo di lavoro quindi diciamo che abbiamo avuto diverse opportunità di parlare anche se non di rimanere completamente soli (tranne qualche volta che mi ha chiesto di scendere a fumare una sigaretta con lei, ma io cerco sempre di mantenere quell'atteggiamento leggermente distaccato -anche per motivi che spiegherò più tardi). Comunque sono riuscito a farmi un'idea grossolana di che persona sia: adora i cartoni animati, ha la stanza da letto piena di peluche, guarda gli oroscopi di paolo fox, legge twilight, fabio volo e paolo coelho e dice che la sua canzone preferita è la descrizione di un attimo dei tiromancino, dice di adorare i bambini ma non si riesce a immaginare madre e ha paura di rimanere zitella per il resto della vita (e quando una donna insiste su questo punto mi da abbastanza fastidio). Bon passano questi due giorni di lavoro e lei se ne ritorna a casa in mini-ferie (mi saluta con un "ci sentiamo...beh ci vediamo"). Ora questo è il presupposto.
Come mi sono comportato io in questo periodo? Beh non le ho praticamente mai scritto sms o messaggini su fb che non fossero strettamente correlati al lavoro , tranne la risposta agli auguri di natale (me li aveva fatti lei, io nemmeno lo festeggio per intenderci), mai invitata fuori (anche perchè per via di un incidente non ho a disposizione l'auto e a 24 anni invitare fuori a piedi mi fa sentire un po' sfigato) anzi mi sono comportato come un normale collega di lavoro magari simpatico ma senza pretese. Però c'è da dire che comincia a piacermi ma io purtroppo parto dal presupposto "ommiodio mi sto avvicinando ai 25 devo trovare una storia seria" mentre lei non so se identificarla come "al momento non voglio vedere uomini" o altro (ha detto che non vuole rimanere incatenata per un po' di tempo dopo aver chiuso con il bambino - di solito dalle donne sento dire che cercano una cosa seria , mentre sappiamo che in realtà dopo qualche uscita si concedono nonostante ciò).
E poi altro aggravante alla situazione: ha notato il mio piccolo problema con l'alcool (anche se sono due settimane che sono riuscito a rimanere sobrio) e ha notato che mi comporto abbastanza da pazzo. Però comunque non mi evita nonostante questo. Io di certo non sono un adone, anche se mi mantengo abbastanza bene fisicamente con atletica kickboxing e altro e magari non sarà un pozzo di coltura o un genio, però cerco di sembrare brillante e soprattutto simpatico (il che non è nella mia natura di sociopatico introverso appassionato di majakovskij).
Quel che vorrei fare sarebbe farle vedere che alla fine non sono il morto di figa che è andato a provarci con due donne abbastanza di scarsa importanza nel giro di un paio di settimane e come potermi comportare in modo da non potermi sputtanare tutte le possibili soluzioni. Ok discorso contorto , ma anche la mia vita al momento è abbastanza contorta e faccio fatica a ragionare lucidamente.
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Una storia diventa seria, non parte tale 
Originariamente Scritto da ihatekittens
