riflessione..ho un sacco di amici disoccupati ( ma che per fortuna vivono ancora in casa coi genitori )che passano ORE
a lagnarsi di come loro a differenza mia (lavoro)non possano fare x,y o z ; oppure a chiedere se conosci qualcuno che li possa far lavorare ...in pratica esprimono il bisogno di lavorare.
Poi gli dai delle chance ( ok ,non i lavori della vita ,tipo lavori impiegatizi con contratto di tre mesi ) e rifiutano con le peggiori scuse
1) non fa per me
2) non mi piace
3) ma io sono laureato
ora..non capisco ..
se uno HA BISOGNO di lavoro...non dovrebbe soddisfare coem prima cosa il bisogno,e poi pensare al come lo fa..?
ma qui ..ok scemi loro..ma come cazzo stanno i genitori a mantenere ragazzi di 22-28 anni che
1) non studiano
2) non lavorano
3) rifiutano i lavori?
bah...
sono perplesso.
la cosa grave è che conosco sempre più gente così che persone che si fanno il culo con quel che c'è nell'attesa di trovare qualcosa di meglio.