Ma noi terroni

[caesarx]

Perchè non ci siamo rotti il cazzo?


Mi spiego, e corrIgetemi se sbaglio.


Qui si fanno un sacco di marce/cerimonie/deposizioni di corone/flash mobS/happeningS/aperitivi/varie ed eventuali contro la mafia/camorra/ndrangheta/criminalità in genere, ma poi:

- Le tasse non si pagano;
- Se possiamo evitare la ricevuta e pagare meno, bella pe' noi;
- Diamo i soldi al parcheggiatore abusivo perchè in fondo è nu brav' guaglione e non sta aRRubbando;
- Compriamo la frutta dall'ambulante abusivo;
- Buttiamo le carte per terra;
- Costruiamo/modifichiamo/sarcazziziamo la casa abusivamente.

Sto volutamente esagerando, ma volete dirmi che tra i miGliardi di persone che perdono tempo a fare le manifestazioni antistocazzo tutti fanno il loro dovere di cittadino?


Perchè NON capiamo che fare la passeggiata anticriminalità e buttare la carta dal finestrino (o pagare il parcheggiatore abusivo) sono due comportamenti totalmente antitetici che se combinati, soprattutto, rendono il primo dei due una pietosa sceneggiata?






Discuss.






Disclaimer: Oggi c'ho i coglioni girati.

[Frappo]

te ritorni in friuli entro fine anno




l'alternativa è una camicia con le maniche luuuunghelunghelunghe

[hendor]

Prababilmente fare una passeggiata è meno faticoso da fare rispetto a quello che hai elencato.
Per fare quello che hai elencato, un minimo devi anche credere che sia giusto. La passeggiata la può fare chiunque.

[McHawk]

ma discuss de che?

dai ci provo : pizza mafia mandolino !

[caesarx]

Discuss se è una sensazione solo mia oppure in realtà la maggioranza della gente del sud ci sguazza nella merda in cui vive, salvo svegliarsi indignata quando ammazzano un magistrato, danno fuoco alla città della scienza o scoprono una discarica abusiva di scorie chimiche.



Vorrei capire qual'è la vostra percezione.

[iltano]

Guarda, quasi quasi vi faccio partecipi di una serie di riflessioni che ho accumulato in questi 5 anni passati su Marte (Napoli)
Io parlo da Napoletano d'adozione, non parlo del mio luogo di origine perchè è una sorte di isola felice.
Vivo nel centro storico di Napoli e sono giunto alla conclusione che c'è una intera e consistente fetta della popolazione che vive letteralmente in un mondo parallelo.
Avete presente i cinesi in Italia? che vivono qui da 40 anni ma non spiccicano una parola di italiano, ascoltano musica cinese, vedono solo televisione cinese e frequentano solo cinesi e dribblano sistematicamente ogni legge e regola vedendo lo stato un po' come qualcosa di altro da loro?
Uguale, solo che sono nostri concittadini, io non credo che la maggior parte di lo "odi" lo stato, io penso che lo vedano come una seccatura "io sono 500 anni che vivo così non vedo perchè debba venire questo a dirmi come devo fare a casa mia", è gente che vede la strada come un estensione del proprio salotto, quando capite questo assioma il fatto che girino per i vicoli in quattro sul motorino senza casco con una sfogliatella in mano diventa assolutamente normale (o quasi)
Forse non è chiaro il fatto che loro non sono "contro" il sistema, questi se i vigili li fermano rimangono sinceramente stupiti.

Perchè questa è la verità, Napoli è una città classista, in cui di scale mobili sociali non ce ne sono mai state e il popolino è rimasto tale e quale immutato nei secoli.

Da una parte il popolino, dall'altra la borghesia, dall'altra ancora la "nobiltà" o chi per essa, separate geograficamente e non solo, in uno stesso palazzo ci sta il parcheggiatore abusivo che da generazioni e generazioni abita nel "basso" e il notaio nell'attico, da altrettante generazione, vite parallele millenarie.
Sono cambiati i vestiti per il resto è tutto uguale.

Tornando in topic
Ho ormai il vago sospetto che questa fetta popolazione non sia una minoranza, anzi, contando anche che si riproducono parecchio di più.
A fianco a questa strana riserva indiana ci sta una altrettanto cospicua fetta di popolazione a cui tutto questo fa schifo e se ne lamenta, ma tutto sommato si adagia e lascia fare perchè le regole alla fin fine scocciano pure lui e noi siamo un popolo di amore e fantasia e abbiamo il sole e il mare, in una sorta di delirio fatto di un misto di scuse autoassolutorie e poetica malinconia, e sono i peggiori.
E poi ci sta chi nonostante tutto cerca di vivere e lavorare da onesto cittadino nonostante tutto.

La soluzione? 'sta gente la devi prendere da piccola nelle scuole sennò non l'acchiappi più perchè è proprio il contesto familiare e sociale che ha dei valori completamente sottosopra, ci vorrebbe un esercito vero e proprio e un piccolo esercito di insegnanti coi controcoglioni, e un po' di patrie potestà riviste.
Sennò decollare e nuclearizzare.


Scusate per lo sproloquio e la prosa un po' creativa ma ce l'avevo dentro da un po'.

[McHawk]

ma la maggioranza di quali persone?
la maggioranza(direi totalità) di quelle che conosco io le carte per terra non le butta, si fa giri enormi per non dare soldi alla feccia dei parcheggiatori abusivi e quando puo li manda affanculo (non con violenza, ma con il puro ignorarli) e non ha case abusive.

Quindi la tua percezione è ben diversa dallla mia
Se poi vuoi fare un discorso serio, questo non può prescindere dal tessuto sociale da prendere in considerazione, che varia da zona a zona. Sinceramente non sono in grado di dire se la maggioranza assoluta sia quella descritta da te, non so se ci siano studi in merito , ma è ovvio che è presente in molte zone quella subumanità da te descritta che fa certo più scalpore del povero fesso che magari alla marcia anticamorra nemmeno ci va, ma le carte per terra non le butta.

[McHawk]

-..
Perchè questa è la verità, Napoli è una città classista, in cui di scale mobili sociali non ce ne sono mai state e il popolino è rimasto tale e quale immutato nei secoli.

..

non conodivido tutto, ma a questa riflessione è la stessa che ho fatto anche io dopo 30 anni vissuti qui. Non sono affatto convinto che il popolino sia la maggioranza della cittadinanza, ma un forte immobilismo sociale per me è presente, così come l'esistenza di due (o più) città presenti nella stessa Napoli.
Per questo definisco Napoli come una città affetta da personalità multipla.

[iltano]

mi fa piacere che al di là delle proporzioni non sono l'unico a essere giunto alle stesse conclusioni

voglio sinceramente sperare che la mia visione di questo posto sia viziata da i luoghi che frequento, ossia il centro storico e da qualche anno per amore la periferia profonda a Nord di Napoli, che è poi davvero un mondo a parte che neanche immaginavo possibile fino a poco tempo fà

ripensandoci però, non vorrei fare un errore, il Sud Italia non è solo Napoli, non vorrei che questo diventi l'ennesimo topic sul mezzogiorno che diventa un topic su Napoli

[SACRAMEN]

Io dico solo che in un palazzetto con quasi 400 persone dentro i napoletani li sentivi subito. Forse è un fatto genetico, ma sembra gli cresca un ampli da 5000W al posto delle corde vocali
Luoghi comuni a parte, ho avuto modo di affrontare una discussione simile durante le ferie estive qualche anno fa nei pressi di Porto Cesareo. Mare stupendo, gente cordialissima, spiagge demmerda. Ad un certo punto ci siamo perfino messi a lanciare i coppertoni trovati lungo il bagnasciuga...
L'ultimo giorno i signori che ci affittarono l'appartamento ci chiesero com'erano state le vacanze, se c'era piaciuto il posto ecc... Io rispondo "10 giorni stupendi, posti stupendi, MA..." e lì mi rendo conto di aver fatto la cazzata
Per modo di dire visto che alla fine, quando ho fatto notare che se curassero le spiagge come in veneto e in emilia farebbero il botto di turisti ogni anno, erano totalmente d'accordo con me. Però per loro non è un problema perchè sono sempre state così, sono abituati...

[Recidivo Visual]

Disclaimer: Oggi c'ho i coglioni girati.

E allora non si discuss.
Io non discuto mai con uno con i coglioni girati, che ha la pistola.
Non mi chiamo Carlo.

[Orologio]

Tanti luoghi comuni, ma comunque con un fondo di verità.

Inutile guardare il caso concreto... la solita questione che per vincere le grandi battaglie bisogna iniziare a modificare le piccole cose. Un pochino di educazione civica e stradale è l'inizio per raggiungere gli step successivi.

Questo discorso vale per tutto lo stivale.

[Lo Zio]

[Moloch]

related
http://www.***************.it/forum/...-******-inside

[caesarx]

Si, ma io mi sono rotto la minchia

Mi sono rotto la minchia delle DUE ore di cultura della legalità che si fanno a scuola quando c'è ne vorrebbero DUEMILA.
Mi sono rotto la minchia dei soldi buttati a pioggia giusto per mantenere la pace sociale.
Mi sono rotto la minchia del buonismo a stafava che ti impone di non rompere le palle al cittadino (semi) onesto perché qui c'è la mafia, la ndrangheta, la camorra.
Mi sono rotto la minchia del fatto che se deve andare in ospedale il tizio x, ci mettono seimila anni a fare una roba, se ci va il notabile di turno è già fatto ed è tutto a posto.
Mi sono rotto la minchia dei politici che sono bravi se portano soldi in Sicilia.

Cazzata perdiana, lo stato non ti deve dare il lavoro, o peggio, il denaro, ti deve mettere nella condizione di correre da solo, ma al sud sono 50 anni che lo stato non ti vuole mettere nella condizione, perché si vive di clientele, ed un cittadino indipendente non porta voti al padrone buono.

Mi è scoppiata la minchia.
E mi rode ancora più il culo che nessuno ne parli!

[Sarpedon]

Perchè non ci siamo rotti il cazzo?


Mi spiego, e corrIgetemi se sbaglio.


Qui si fanno un sacco di marce/cerimonie/deposizioni di corone/flash mobS/happeningS/aperitivi/varie ed eventuali contro la mafia/camorra/ndrangheta/criminalità in genere, ma poi:

- Le tasse non si pagano;
- Se possiamo evitare la ricevuta e pagare meno, bella pe' noi;
- Diamo i soldi al parcheggiatore abusivo perchè in fondo è nu brav' guaglione e non sta aRRubbando;
- Compriamo la frutta dall'ambulante abusivo;
- Buttiamo le carte per terra;
- Costruiamo/modifichiamo/sarcazziziamo la casa abusivamente
- Facciamo figure di palta in Europa per vincere il campionato e poi il campionato lo vincono sempre i padani.

Fixed.

[Edward Green]

Si, ma io mi sono rotto la minchia

Mi sono rotto la minchia delle DUE ore di cultura della legalità che si fanno a scuola quando c'è ne vorrebbero DUEMILA.
Mi sono rotto la minchia dei soldi buttati a pioggia giusto per mantenere la pace sociale.
Mi sono rotto la minchia del buonismo a stafava che ti impone di non rompere le palle al cittadino (semi) onesto perché qui c'è la mafia, la ndrangheta, la camorra.
Mi sono rotto la minchia del fatto che se deve andare in ospedale il tizio x, ci mettono seimila anni a fare una roba, se ci va il notabile di turno è già fatto ed è tutto a posto.
Mi sono rotto la minchia dei politici che sono bravi se portano soldi in Sicilia.

Cazzata perdiana, lo stato non ti deve dare il lavoro, o peggio, il denaro, ti deve mettere nella condizione di correre da solo, ma al sud sono 50 anni che lo stato non ti vuole mettere nella condizione, perché si vive di clientele, ed un cittadino indipendente non porta voti al padrone buono.

Mi è scoppiata la minchia.
E mi rode ancora più il culo che nessuno ne parli!

1) Dato che il M5S sta diventando la forza politica più rappresentata in Sicilia, secondo te che effetto avrà?

2) Per rimediare ai problemi del meridione, servirebbe una guida illuminata, autoritaria se necessario, per qualche decennio.

[Orologio]

...effettivamente una cosa che mi colpisce molto è che tra i meridionali si dice spesso "lo stato non ci da il lavoro".

Ed è una cosa che ho sentito spesso anche da persone di ceti sociali alti, come sinonimo di crisi economica.

[Il Nero]

Io personalmente ho osservato che la popolazione in generale e la classe alta/intellettuale in particolare sono completamente pervase da un ridicolo campanilismo che impedisce clamorosamente di riconoscere la situazione.
Io ancora devo incontrare in vita mia un "alto napoletano" che sia in grado di affrontare con onestà intellettuale il discorso dei trasferimenti dello Stato, tanto per capirci.

La serie di seghe mentali su camorra/ndrangheta/ecc non è altro che una gigantesca alienazione per cui possiamo mettere un'etichetta su tutto quello che "non va" e definirlo "estraneo", ma mi raccomando nessuno tocchi il concetto di "napoletanità"/"meridionalità" che quello è Sacro Et Intoccabile

Ovviamente mancando il minimo riconoscimento della situazione da parte delle classe "elitaria", non possono esistere soluzioni. Poi magari il mio campione è particolarmente sfortunato.

[iltano]

Amen

[Emack]

Perchè non ci siamo rotti il cazzo?


Mi spiego, e corrIgetemi se sbaglio.


Qui si fanno un sacco di marce/cerimonie/deposizioni di corone/flash mobS/happeningS/aperitivi/varie ed eventuali contro la mafia/camorra/ndrangheta/criminalità in genere, ma poi:

- Le tasse non si pagano;
- Se possiamo evitare la ricevuta e pagare meno, bella pe' noi;
- Diamo i soldi al parcheggiatore abusivo perchè in fondo è nu brav' guaglione e non sta aRRubbando;
- Compriamo la frutta dall'ambulante abusivo;
- Buttiamo le carte per terra;
- Costruiamo/modifichiamo/sarcazziziamo la casa abusivamente.

Sto volutamente esagerando, ma volete dirmi che tra i miGliardi di persone che perdono tempo a fare le manifestazioni antistocazzo tutti fanno il loro dovere di cittadino?


Perchè NON capiamo che fare la passeggiata anticriminalità e buttare la carta dal finestrino (o pagare il parcheggiatore abusivo) sono due comportamenti totalmente antitetici che se combinati, soprattutto, rendono il primo dei due una pietosa sceneggiata?






Discuss.






Disclaimer: Oggi c'ho i coglioni girati.

Bof, secondo me, a parte l'episodio del parcheggiatore abusivo, di cui non so se mi conviene parlarne visto che avrei tante cose da ridire sull'atteggiamento delle forze dell'ordine e va a finire che mi parte l'embolo (*), la società civile che partecipa a tutte quelle cose che dici tu non è poi la stessa società incivile che si macchia dei peccati che hai elencato tu. Poi, vabbeh, magari sarò io il tipo strano e/o coi paraocchi, ma mediamente chi getta la carta a terra è un cerebroleso analfabeta. Il problema è che ce ne sono troppi e fanno casino.

Se proprio dovessi incazzarmi con la società civile, mi incazzerei per l'atteggiamento denunciato da Il Nero. Ma, ancora una volta, non ho visto in vita mia questo schierarsi così netto. Mi vengono in mente tre esempi famosi di membri dell'elite culturare noti anche al di fuori di Napoli: Eduardo de Filippo, Erri de Luca e Roberto Saviano. A me sembra che non siano mai stati campanilisti, poi boh, chissà.

Ciò detto, mi sono rotto i coglioni del fatto che "laggente" c'ha la merda in testa mediamente, e sono abbastanza d'accordo con iltano.

(*) Per inciso, anche io mi faccio i giri enormi e una volta ho pagato 7 euro di parcheggio privato pur di non scucire i miei soldi agli abusivi che lavorano indisturbati di fianco a quelle auto con le sirene e i lampeggianti che tutti conosciamo. Solo che certe volte "ti incatastano" e devi sborsare

[iltano]

Sinceramente io di De Luca ricordo questa polemica ed è l'archetipo dell'atteggiamento di cui parla il nero

http://corrieredelmezzogiorno.corrie...12893763.shtml

Inviato dal mio Nexus 7 con Tapatalk 2

[Emack]

Sinceramente io di De Luca ricordo questa polemica ed è l'archetipo dell'atteggiamento di cui parla il nero

http://corrieredelmezzogiorno.corrie...12893763.shtml

Inviato dal mio Nexus 7 con Tapatalk 2

Dalle interviste che ricordo io non s'è mai risparmiato di parlar male di tanti atteggiamenti malati. Poi se volete che uno vomiti solo sul Meridione per avere una parvenza di credibilità, beh, mi spiace ma non ci sto: sparlare di questi luoghi è tanto provinciale quanto mettersi i paraocchi. Tra l'altro, proprio con quest'articolo porti un esempio contrario alla tua tesi: Erri de Luca difende Napoli ma vive lontano dalla città, Peppe Lanzetta che invece ci vive è di tutt'altro avviso

Tipo questa:
http://espresso.repubblica.it/dettag...o-piu/2106294/

Roberto De Simone ha detto: "Napoli la odio, quando morirò seppellitemi da un altra parte".
"Io a Napoli non ci vivo da decenni. Ma capisco gli sfoghi, figli di momenti durissimi. Questa città procura dei sentimenti violenti in chi la abita, e anche in chi ne proviene. Appartenenza, disgusto, indignazione, ma anche passione. E' una città sentimentale, e i suoi commentatori ne risentono".

Lei perché è andato via?
"Io mi sono dissociato nel lontano 1968, a 18 anni. Dalla mia famiglia, dagli studi, dalla città. Tutto insieme. Sono tornato solo nel 1980, ho passato un anno in un cantiere del post terremoto. Sono partito perché non ne potevo più, dentro quella famiglia, dentro quella città. Me ne dovevo andare".

Invecchierà ai bordi del Golfo?
"No. Non ci tornerò più. Anche perché la città di una volta è scomparsa, volatilizzata. Ammetto però che sono diventato più indulgente nei confronti di Napoli. Conta la distanza, credo. Ma anche l'età. Smussa gli angoli".

[caesarx]

Il parcheggiatori abusivo è l'emblema dello sfascio del sud, ma il problema è che NON SI PUÒ combattere con la repressione. Non riesci a mandarlo via, non è estorsione, il chiedere l'elemosina non è vietato e non lo fotti con la dichiarazione dei redditi. L'unico modo per batterlo è una campagna culturale, che nessuno farà mai.

[caesarx]

1) Dato che il M5S sta diventando la forza politica più rappresentata in Sicilia, secondo te che effetto avrà?

2) Per rimediare ai problemi del meridione, servirebbe una guida illuminata, autoritaria se necessario, per qualche decennio.

Ma chi peppecrillo? quello del voi c'avete il dissesto iTroCeoloCico, vi servono 4642256646765544^n forestali? ma per favore. A noi serve la scuola, una scuola che ti insegni che esiste un altro mondo, un'altra via che non sia la strada, e la certezza e celerità della pena, nulla di più.

A mio avviso eh... non pretendo di essere latore del verbo.

Ah, e serve che la gente veda come si vive altrove.