Ehehehe! E' vero, ne andavo fierissimo. Purtroppo, c'è stato un piccolo malinteso che avrà un seguito che potrà lasciare alcuni interdetti: quando ho fatto il pg, ho detto a JJX che non volevo una spada, ma solo un arco e un mandolino. Il corvo lo tenevo per bellezza. Lui ha dato delle stats anche al corvo, e queste sarebbero state le mie armi: io non avevo capito, e credevo che potessi avere anche il "solito arco scrauso di tutti i pg"...che però mi sono accorto non esistere (quando ne ho cercato le statistiche).
Ergo, l'ho tolto, e stò chiedendo a JJX come risolvere la questione: probabilmente, potrò scegliere un arco anche se in mezzo alla quest, visto il malinteso...che nessuno se la prenda a male!
Beh, comunque i PX li ho presi: beccatevi come ho abilmente maxato la mia destrezza...PROVE DI DESTREZZA, A ME! Poi sono una segaccia in forza, ma in fondo nessuno si aspetta un culturista da un bardo elfo!
Per avere risolto brillantemente la quest, TUTTI guadagnate un livello (10 px), e di conseguenza avete i 5 punti + 2 da distribuire!
Tilk ed Handil per la loro assidua presenza nei nostri boschi, il loro interessamento alla quest ed il loro gioco di ruolo (che però non è mancato in nessuno di voi, per fortuna!), guadagnano i canonici ALTRI 5 punti da distribuire (ANNULLATI I 5 PUNTI DA DISTRIBUIRE, DOVRETE TOGLIERLI).
Oltre a ciò, a Tilk, sento di dover dare un +1 all'intelligenza (-1pt. rispetto a prima) per l'abilità con cui ha risolto moltissimi enigmi: complimenti! Ad Handil, anche un +1 alla saggezza (più che altro per la comprensione dimostrata nei miei confronti! Grazie), ed al combattimento.
Garret piglia pure lui un +1 alla saggezza, per avere evitato un combattimento mortale, ed ha altri due punti da distribuire a suo piacimento. (2pt. BONUS ANNULLATI)
Kenyon, per la sua interpretazione, ha due punti da distribuire(2pt. BONUS ANNULLATI), ed un +1 alla saggezza ed alla intelligenza.
Shandonsi merita un +1 al combattimento per il modo in cui ha condotto la battaglia, e due punti da distribuire (2pt. BONUS ANNULLATI).
Ragazzi, mi dispiace di avervi tolto così tanto, ma non farlo sarebbe stata un'ingiustizia nei confronti degli altri! Nella prima quest infatti, quella di gran burrone, solo due pg erano saliti di livello (mentre voi avete ottenuto 10pt. Xp ed un livello in più caduno); se avessi lasciato le cose come stavano, vi sareste avvantaggiati parecchio, a discapito di altri. Par condicio!
Oltre a farvi presente che NON DOVREMMO POSTARE QUA (visto che ufficialmente siamo a Imladris), mi scuso ufficialmente con tutti i partecipanti alla mia quest: ho sbagliato, essendo alle prime armi. Comunque, i cambiamenti di JJX spero non scontentino nessuno, e spero capiate che in effetti erano necessari...
Haldir condusse la compagnia fin nel cuore del Lorién, dove dama Galadriel li attendeva.
Arrivati che furono, gli avventurieri ebbero ben poco tempo per riposare: dopo poche ore furono condotti in un grande salone, ove era situato un imponente tavolo circolare di alabastro bianco. Non rimaneva che attendere l'arrivo di Celeborn e Galadriel...
Cacio si guardò un po' intorno...i reami elfici erano ben diversi da quelli umani. Tutto era molto etereo quasi surreale, non esistevano spazi chiusi e la brezza poteva penetrare fino a spettinare i dolci capelli dorati di dama Galadriel. L'uomo invece aveva sempre cercato di proteggersi dalla natura, costruendo imponenti edifici dotati di pareti solide e impermeabili. Non avevano lo stesso rapporto con la natura degli elfi.
Sentì una certa inquietudine nella dolce attesa. Conosceva bene i poteri di cui la dama era dotata e questo, nonostante non avesse segreti da nascondere, non gli piaceva per niente.
Intuii le preoccupazioni di Cacio dalla sua espressione, meravigliata eppure corrucciata, mentre osservava le sale arboree del nostro reame splendente. Mi avvicinai a lui: <<Re,>> dissi, <<le vostre preoccupazioni sono comuni a molti stranieri che non conoscono le virtù della nostra dama. Ma ora smettete i panni del guerriero, e le sue cure! Riempite piuttosto animo e mente della fragranza del Lothlorien, poichè tempi bui ci aspetteranno, e dovremo serbare forte il ricordo di una tale luce per trovarvi la strada!>>.
Percepii i dubbi del mio Re e ascoltai le parole di Morandar. Anche in me questi luoghi suscitavano grande meraviglia, ma nel contempo sapevo che potevamo fidarci della Regina degli Elfi. Già una volta il suo aiuto fu inestimabile, e il nostro bardo questo lo sa benissimo. Rivolgendomi a Lord Cacio gli dissi quindi: "Mio Sire, grande è la magnificenza dei Boschi di Dama Galadriel, e grande è il potere della Signora di Lothlorien. Ma sono certo che ci darà tutto l'aiuto possibile. Io ho ancora un grosso debito con la Dama e sarei felicissimo di poterla ringraziare di persona o di potermi sdebitare in qualche modo." E dicendo ciò guardai Morandar, che ben conosceva la natura della missione che io, Tilk e gli altri portammo a compimento in questi stessi luoghi.
"Chissa perchè devo sempre visitare questo luogo in circostanze simili...." pensò Garret poi sentendo le parole di Morandar disse "Già è passatodel tempo da allora ma è sempre un piacere tornare qui"
Sorrisi ai miei compagni di passate sventure, ricordando i problemi e gli affanni risolti assieme. Grandi rischi, e grandi soddisfazioni. Sperai fosse di nuovo così.
Mentre i compagni stavano ancora attendendo l'arrivo di dama Galadriel e del saggio Celeborn, con loro immenso stupore Glorfindel entrò con passo svelto nel salone. Ma cosa ci faceva nel Lorìén? Durante il loro ultimo incontro nell'Imladrìs Glorfindel aveva detto che non li avrebbe seguiti, ma a quanto pare doveva essere accaduto qualcosa. Presto ne avrebbero saputo di più...
"Salve amici" disse l'alto elfo "sono lieto di incontrarvi di nuovo. Evidentemente le nostre strade sono destinate ad incrociarsi! [...] Ditemi, piuttosto: cosa vi ha trattenuti così a lungo nei pressi di Moria? Siete riusciti a raccogliere qualche indizio sul ladro del Silmaril?"
"Certo forse avete ragione" rispose Cacio dubbioso, con lo sguardo perso nel vuoto
"Mi sento solo un po' sperduto, ecco tutto!" tagliò corto, con la solita tagliente voce...
Balin, stizzato dal fatto che nessuno prendesse le loro difese e non li considerasse oggetti disse:-Sire Cacio, vi sollevi il fatto che anch'io mi sento a disagio qui...preferirei il bel calduccio di Belegost!-così dicendo Balin si appresto' a sentire che cosa potevano fare i nobili signori di questa contrada per aiutare la compagnia-
Cacio non nascose la felicità nel vedere l'alto elfo lì a Lothlorien:
"E' bello rincontranti ancora una volta Glorfindel" disse "La tua domanda avrà presto risposta"
Si schiarì la voce:"Purtroppo non abbiamo raccolto molti indizi sul misterioso ladro, ma abbiamo trovato quest'elfa che è stata prigioniera per anni a Moria. Pare che chi la teneva in prigionia fosse a conoscenza di molti poteri oscuri, forse questo individio potrebbe essere collegato al ladro. Ma queste sono solo supposizioni, faresti meglio a chiedere a Gil.
Inoltre abbiamo recuperato uno dei sette e Sulendhel ha quasi rischiato la vita nel farlo. Infine, dopo non poche discussioni, l'abbiamo affidato ai nani che lo stavano cercando."
saluti a tutti ^^... dovrei riuscire a tornare in quest ... non c'è nessuna anima pia che mi potrebbe mandare via pm un riassuntino ?? mazza o quanto avete scritto ... quando c'ero io ci volevano mesi per andare così avanti in quest
"Sappiamo tutto di Gil-Faen" disse Glorfindel "o meglio, di quella che voi credevate essere Gil-Faen!" Nella sala, rimasero tutti sbigottiti; "Non avete notato la sua assenza? Non vi siete chiesti perché sia improvvisamente sparita una volta giunti nel Lorién? Ve lo dirò io: lei era un elfo, molto tempo fa, in un passato così remoto che anche i più saggi riescono a stento a ricordarlo. Tuttavia un giorno sparì, e da allora non si ebbero più sue notizie. Tutti credevano che si fosse smarrita o peggio fosse stata catturata dai seguaci di Melko, ed in effetti non erano lontani da pensare il vero: ma la realtà era ben diversa. Gil-Faen abbracciò volontariamente la strada del male, rinunciando alla sua natura di elfa. Per brama di potere, essa studiò le arti oscure, nascondendosi nelle buie sale di Khazad-Dùm il Nanosterro dopo la sua caduta. Fino al vostro arrivo, presumo: non so come, ma lei sapeva che sareste giunti a Moria, e oltretutto era molto interessata a voi; se non fosse stato per l'intervento dei Nani, a quest'ora sareste ancora vagando nell'oscurità e nei pericoli..."
Detto questo l'alto elfo si interruppe, per dare il tempo agli amici di riprendersi...
"Maledizione!" ringhiò Cacio "Non mi ero mai fidato di lei, sin dal primo momento in cui l'ho vista! Ma dicci di più Glorfindel, non tenerci sulle spine!"
Re: §GDR§ - Boschi di Lothlorien >>>>
Chi se lo ricorda? 
mazza o quanto avete scritto ... quando c'ero io ci volevano mesi per andare così avanti in quest 
