[1][CLUB] Milan

[ilMessia]

State bboni!!!!

[CeC]

ilMessia ha scritto gio, 08 gennaio 2004 alle 03:01
State bboni!!!!

Si si Messia non ti preuccupare Cresiii fai troppo il superioreeeee!!!
Ok basta spammare

[CeC]

Sheva ed è subito (magica) sera

La punta ritorna sulle prodezze dell'Olimpico: "Sono felice, ma il merito è di tutta la squadra. I gol? Conteranno quando vinceremo qualcosa".

MILANO, 7 gennaio 2004 - Il palcoscenico era prestigioso: l'Olimpico con il vestito buono (quello da sera) e traboccante di pubblico, più un miliardo e mezzo di persone sedute comodamente nel salotto di casa a guardare Roma-Milan in televisione. Una cosa non si poteva decidere a priori: il nome del prim'attore, quello che nella locandina compare davanti a tutti gli altri. Il campo ha dato la sua risposta: Andriy Shevchenko è stato il mattatore della recita. Per gli altri (Totti, Cassano, Emerson, Rui Costa, Kakà, Maldini... insomma, non certo gli ultimi arrivati) solo ruoli secondari nella serata illuminata dalla stella dell'ucraino, che ha trascinato il Milan verso la vittoria e condannato la Roma alla prima sconfitta stagionale.
Il giorno dopo tutti lo cercano, tutti vogliono sapere segreti e sensazioni del micidiale capocannoniere del campionato (14 reti in tredici partite). E Sheva, come sempre, si fa trovare puntuale all'appuntamento. Risponde a tutte le domande spalancando gli occhi da cerbiatto e regalando sorrisi. "Prima della partita - rivela l'attaccante - ci siamo parlati ed abbiamo deciso di dare spettacolo di fronte a tanta gente. Volevamo proprio giocare bene e ci siamo riusciti. Per me non è stata una sorpresa, abbiamo lavorato moltissimo dopo Natale e gran parte del merito è dei preparatori". Dribbla i difensori e anche i complimenti, Sheva. Incassa i complimenti con naturalezza, ma poi li condivide con il resto della squadra. "Sono contento per quello che sto facendo, questo sì, ma sono tanti i giocatori che in questa squadra meritano di essere i leader: la nostra forza è l'unità ed il collettivo per restare uniti ogni momento"
La sua media gol è impressionate, ma l'ucraino non si accontenta. "Potevo segnare un terzo gol. Qando la partita diventa più facile, in generale, io devo essere più concentrato, posso migliorarmi ancora e non posso perdonarmi di fallire occasioni simili. Devo essere più bravo in queste circostanze. E poi se riusciamo a vincere questi gol inizieranno a pesare, ma per ora sono reti normali e quindi non valgono niente, se vinci diventano più pesanti". Capitolo Pallone d'oro. Anche su questo tema l'ucraino non fa polemiche: "Personalmente mi interessa poco. Nedved è un grandissimo ed ha meritato di vincere. Quello che noi calciatori facciamo lo facciamo sul campo, poi siete voi giornalisti a decidere: non è un nostro pensiero fisso".
Si torna al Milan. La squadra vista all'Olimpico è sembrata molto diversa da quella che ha perso a Yokohama contro il Boca Juniors: "I motivi sono tanti, per esempio il lungo viaggio ma l'Intercontinentale appartiene al passato, le partite si possono vincere o perdere specie in finale e poi perdere ai rigori ci sta, l'importante è non mollare siamo una grande squadra e possiamo vincere tanto. Il modulo a una punta mi ha favorito? Non è importante, anche perchè come attaccanti eravamo rimasti solo io e Borriello per gli infortuni di Inzaghi e Tomasson. Ancelotti doveva decidere che cosa fare e l'unica soluzione era questa". Il suo mestiere è segnare, ma alle sue spalle c'è una difesa che mette in cassaforte le reti dell'ucraino: "Con Costacurta ho un rapporto speciale, è un mio grande amico, ieri in difesa hanno fatto tutti una partita incredibile, Billy e Paolo poi sono stati grandissimi. Avevamo paura che Maldini potesse non farcela per la febbre, eravamo preoccupati perchè lui è fondamentale". In chiave futura Sheva lascia aperte molte porte: "La lotta per lo scudetto è aperta ancora a 4-5 squadre, il campionato italiano negli ultimi anni si è deciso sempre nelle ultime partite, favorite non ce ne sono, ma di sicuro non si devono sbagliare gli appuntamenti importanti per vincere il campionato".

Questo ragazzo è davvero un grande in tutto, non ho parole...

[Xeon]

Crazy Diamond ha scritto gio, 08 gennaio 2004 alle 01:37
Mamma mia...vabbè, tempo sprecato, ciao.

[Xeon]

KAKA': 'Non scomodate paragoni impegnativi'

MILANO- Felice ed emozionato Kakà a fine gara:"Sono felicissimo per la mia prestazione, segnare mi da grande gioia. Sono molto orgoglioso di giocare per questa squadra ma devo ancora migliorarmi sia tecnicamente che tatticamente. I paragoni con grandi campioni mi lusingano, ma io devo ancora fare molto per il Milan, se voi citate Platini e Van Basten dimenticate che questi giocatori hanno fatto la storia delle società in cui hanno giocato."

Da ACMilan.com

[ilMessia]

Kakà ha risolto la gara. un colpo da campione, un colpo di culo (oppure..bravo a crederci... ) e un altro colpo che procura il rigore. Magistrale. Ho visto bene anche Rui Costa, peraltro, mentre Seedorf dormicchiava. Sheva tendeva ad isolarsi, ma era il tipo di difesa Reggino a farlo decentrare. Ciò ha creato spazi per Kakà ma lo ha estromesso dalla manovra, togliendogli la possibilità di avere palle in profondità, visto quant'era bassa la difesa di Camolese

Gattuso solito motorino, anche se impreciso nei passaggi in profondità, però recupera 1000 palloni!

Pirlo ottimo in interdizione e rilancio, mentre Serginho e Cafu non mi hanno soddisfatto. Costacurta e Maldini invece ottimi, specie Paolo. Dida ai suoi livelli


Ora la Coppa Italia, con Nesta che è pronto al ritorno a breve

[CeC]

ilMessia ha scritto lun, 12 gennaio 2004 alle 00:47
Kakà ha risolto la gara. un colpo da campione, un colpo di culo (oppure..bravo a crederci... ) e un altro colpo che procura il rigore. Magistrale. Ho visto bene anche Rui Costa, peraltro, mentre Seedorf dormicchiava. Sheva tendeva ad isolarsi, ma era il tipo di difesa Reggino a farlo decentrare. Ciò ha creato spazi per Kakà ma lo ha estromesso dalla manovra, togliendogli la possibilità di avere palle in profondità, visto quant'era bassa la difesa di Camolese

Gattuso solito motorino, anche se impreciso nei passaggi in profondità, però recupera 1000 palloni!

Pirlo ottimo in interdizione e rilancio, mentre Serginho e Cafu non mi hanno soddisfatto. Costacurta e Maldini invece ottimi, specie Paolo. Dida ai suoi livelli


Ora la Coppa Italia, con Nesta che è pronto al ritorno a breve

Quoto tutto in pieno. La partita fino al pareggio di Kakà è stata un infarto poi piano piano abbiamo preso il totale controllo della partita. Abbiamo sofferto troppo perchè in pratica avevamo due difensori in croce.
Kakà è stato davvero un acquisto azzeccatissimo

[CeC]

Milan e le riserve per caso

Tomasson e Ambrosini decisivi contro la Roma. Il danese: "Gioco poco? Non importa". Il centrocampista: "Gioia immensa il gol da capitano".

MILANO, 15 gennaio 2004 - Sarà stato pure un match "minore" rispetto alla sfida di campionato, ma una vittoria sulla Roma è sempre un bel vedere. E il Milan si gode questo ennesimo successo, arrivato tra l'altro nel recupero. Certo, il 2-1 non mette al sicuro la qualificazione alla semifinale di coppa Italia, ma all'Olimpico i rossoneri potranno puntare su due risultati. E poi c'è un altro motivo per sorridere: la sfida di ieri sera ha messo in evidenza le doti di due giocatori che spesso le domenica sono costretti a restare in panchina: Jon Dahl Tomasson e Massimo Ambrosini.
Contro la Roma il danese ha realizzato un altro gol pesante, come quello con la Juventus in campionato. Una conferma del suo ottimo momento di forma. "Sono contento per la rete - ha spiegato il giocatore -, ma soprattutto per come si è espressa la squadra: nel primo tempo si è visto uno dei migliori Milan di questa stagione. È difficile esprimersi così quando in campo ci sono diversi giocatori che non giocano molto. Ma il Milan ha bisogno di tutti visto il numero di impegni da qui alla fine dell'anno: la stessa cosa accade in squadre come Manchester United e Real Madrid". La rete di ieri ha ribadito l'ottima media-gol stagionale di Tomasson. "In 8 partite da titolare ho fatto 5 gol - ha sottolineato Tomasson - è una buona media. In campionato sto giocando di più rispetto all'anno scorso, ma ritengo sempre più importante come gioco e non quanto. Ad esempio il fatto di scendere in campo nella Coppa Intercontinentale di Yokohama è stato bellissimo". Le voci di mercato lo danno come un calciatore molto richiesto, in Italia e all'estero. "È vero, tanti club mi vogliono. Ma considero il Milan la società numero uno al mondo e quindi la mia intenzione è di restare qui e vincere il più possibile".
Per Ambrosini, invece, quello realizzato ieri è il primo gol stagionale, arrivato però nella serata in cui portava la fascia da capitano. Un attimo da protagonista, anche se solo in coppa Italia. Il centrocampista ritrova il sorriso dopo la rabbia accumulata guardando il suo Milan dalla panca. "Sono grandi soddisfazioni - spiega - cose da raccontare, che non capitano tutti i giorni. Innanzitutto vestire la maglia del Milan, poi portare la fascia da capitano e in più segnare: sono emozioni incredibili, che ti ripagano di tanti sacrifici". Nelle scorse settimane aveva chiesto più spazio, più considerazione ad Ancelotti. Si era parlato addirittura di una cessione a gennaio per lui. Ambrosini non ha cambiato idea, ma continua a tenere duro: "La mia situazione la si conosce. L'unica cosa che conta però è dare sempre il massimo, in partita e in allenamento. Ora si va a Brescia, forse riesco a giocare due partite di fila...". E magari arriva anche il secondo gol consecutivo.

[ilMessia]

Mi fa piacere che anche chi gioca poco possa trovarele soddisfazioni che merita. Tomasson merita stima

[Xeon]

Galliani, boutade su Vieri
Carlo Ancelotti si era detto contento dell'ipotesi di allenare Christian Vieri al Milan, e Adriano Galliani, fra il serio e il faceto, dice la sua: "Io sono sempre disposto ad accontentare in tutto e per tutto Ancelotti".

Controreplica del tecnico rossonero: "Vieri è un grande campione, ma qui abbiamo tanti attaccanti perciò non sarebbe necessario. Si dice che ha avuto problemi di comportamento, ma ha fatto lo stesso 100 gol con l'Inter. Adesso, comunque, è un discorso prematuro"




No Vieri no...

[marcosun]

Xeon ha scritto sab, 17 gennaio 2004 alle 17:23

No Vieri no...

quoto duro..

causerebbe solo casino in uno spogliatoio dove tutto sembra girare ottimamente. poi quando hai sheva e inzaghi al top condizione che fai? lo lasci in panchina che così fa le sue bizze? naaa fuck puzzza vieri non lo voglio, puzzza.
preferisco tomasson, la media gol è molto simile e almeno è umile e non fa casino. il 3° ideale quando hai 2 come sheva e inzaghi e cmq puoi anche scegliere di schierare 2 trequartisti e una punta come stiamo facendo ora..

[CeC]

ilMessia ha scritto gio, 15 gennaio 2004 alle 21:24
Mi fa piacere che anche chi gioca poco possa trovarele soddisfazioni che merita. Tomasson merita stima

Per me Ambrosini dovrebbe giocare più partite, è un grandissimo


BRESCIA-MILAN: SONO 20 I CONVOCATI

PORTIERI: Dida, Fiori, Taddonio

DIFENSORI: Cafu, Costacurta, Laursen, Maldini, Nesta, Pancaro, Simic

CENTROCAMPISTI: Ambrosini, Brocchi, Gattuso, Kakà, Pirlo, Rui Costa, Serginho

ATTACCANTI: Borriello, Shevchenko, Tomasson

Al Milan mancano attaccanti
Vieri al Milan non mi dispiacerebbe affatto perchè secondo me la coppia Vieri-Sheva è più complementare di quella Inzaghi-Sheva

[Dimonio]

Mah Bobo al massimo lo prenderei in prestito fino a Giugno se proprio.... un acquisto a titolo definitivo proprio no.
Comunque stasera è una partitaccia ragazzi.

[Solid Snake]

Super Pancaro.E' stata dura ma i 3 punti sono arrivati.

Bella la scenetta di Tomasson

[Dimonio]

Scenetta... dai su la manata l'ha presa .

[Jimmy]

piccole soddisfazioni di un medio borghese

ieri sera io e i miei amici stavamo giocando alla Play
a un certo punto uno di noi dice: "dai mettiamo il televideo e vediamo quanto sta facendo il Milan"

e io gli rispondo: "Dai sì, che nel frattempo ha segnato Pancaro!!"

[CeC]

7ShevaRe ha scritto dom, 18 gennaio 2004 alle 16:15
Mah Bobo al massimo lo prenderei in prestito fino a Giugno se proprio.... un acquisto a titolo definitivo proprio no.
Comunque stasera è una partitaccia ragazzi.

E si è visto
Grazie Pippo PANCARO!!!

[CeC]

BUON COMPLEANNO A MAURO TASSOTTI!!!
44 PRIMAVERE PER LUI!!! COMPLIMENTI MAURO!!!! SEI SEMPRE NEI NOSTRI CUORI!!!

[ilMessia]

Peppe ci mette la zuccona e risolve una gara più che ostica

Prima di tutto c'è ora la Coppa Italia


Domenica l'Ancona in casa (Jardel... ) e poi il recupero del Siena..speriamo in bene.....

[CeC]

Pancaro, re per una notte

Grazie al gol del difensore il Milan è in lizza per il titolo di campione d'inverno: "La media punti in zona scudetto è impressionante, ma noi non freneremo".

MILANO, 19 gennaio 2004 - Un colpo di testa per non perdere di vista la testa della classifica. Il gioco di parole mette in bella mostra la prodezza di Giuseppe Pancaro a Brescia. Il difensore non levava le braccia al cielo da oltre un anno (l'ultima rete l'aveva segnata, con la maglia della Lazio, nel dicembre del 2002 a Empoli), ma l'attesa è stata ripagata da una marcatura "pesante": tre punti (il Milan era impantanato sullo 0-0 fino a nove minuti dal termine) che consentono ai rossoneri di tenere a portata di mano il titolo di campione d'inverno. La Roma capolista è avanti di tre lunghezze, ma Sheva e compagni il 28 gennaio giocheranno in casa il recupero contro il Siena. Basta fare un po' di conti...
Pancaro è, dunque, per una volta l'uomo copertina di questo Milan stellare. "Sono contento, ovvio, ma sono molto soddisfatto di tutto questo mio periodo in rossonero, di come vanno le cose, dello spazio che mi sono riuscito a ritagliare in una rosa di 25 grandi giocatori. La differenza con la Lazio? Si parla spesso di questo e spesso si dice che l'ambiente, i tifosi delle due città sono diversi, ma non è vero. Neanche dal punto di vista della cosiddetta sudditanza arbitrale ci sono differenze. Il cambiamento sostanziale, l'unico, fra Roma e il nord in genere è che qui, soprattutto per quanto riguarda Milan e Juventus, le società sono consolidate da un potere economico che nella capitale non c'è".
Ieri a Brescia il Milan non è apparso brillante, il pareggio sembrava un risultato più giusto. Ma Pancaro la pensa diversamente. "E' stata una partita difficile, ma una delle nostre caratteristiche è quella di crederci sempre, di non mollare mai fino alla fine. Abbiamo cercato di vincere anche perchè sapevamo dei risultati di Roma e Juventus e dovevamo prendere i tre punti a tutti i costi. E credo che il nostro successo ci stia tutto". Il Milan ha vinto quando è tornato a giocare con due punte, forse con i due trequartisti il modulo è determinante soprattutto contro le grandi squadre. "Questa può essere una considerazione giusta - risponde il difensore -. Contro le piccole squadre ci sono meno spazi e la nostra caratteristica migliore, il possesso palla, va meglio quando abbiamo possibilità di manovra. Come è successo contro la Roma. La lotta per lo scudetto è ristretta a tre squadre? Per ora c'è da fare solo i complimenti a noi, la Roma e la Juve: abbiamo avuto un ruolino di marcia impressionante; Anche noi ce lo chiediamo se si può continuare così. Si finirebbe a 84 punti e non credo sia possibile. Comunque noi dobbiamo provare a mantenere questo ritmo, perché i nostri avversari vanno veramente forte". Insomma, la corsa a velocità folle prosegue.

[Solid Snake]

7ShevaRe ha scritto lun, 19 gennaio 2004 alle 00:21
Scenetta... dai su la manata l'ha presa .

L'ha presa ma la scenetta è stata pietosa...è stato appena sfiorato.......

[CeC]

Il Milan va a caccia del tris

Domani sera all'Olimpico è in palio la semifinale di coppa Italia. Rossoneri (che hanno già battuto due volte la Roma) senza Abbiati, Rui Costa e Maldini.

MILANO, 21 gennaio 2004 - Il campionato non può attendere. La semifinale di coppa Italia è un traguardo che il Milan non snobba di certo (i rossoneri, tra l'altro, sono detentori del trofeo avendo vinto nella scorsa stagione la manifestazione superando in finale, guarda caso, la Roma), ma Carlo Ancelotti non se la sente di rischiare nulla. Per questa ragione resteranno a casa tutti i giocatori acciaccati, anche quelli che potrebbero, forzando, recuperare. La lotta per lo scudetto non ammette passi falsi e perdere uomini in quello che, giustamente, è considerato il terzo obiettivo stagionale (dopo campionato e Champions) non è proprio il massimo.
Per questa ragione domani sera all'Olimpico, per la terza sfida in poco più di due settimane, non ci saranno Abbiati, Rui Costa e Maldini, oltre naturalmente a Pippo Inzaghi. Il portoghese e il capitano lamentano piccoli problemi, ma bastano e avanzano per disertare l'appuntamento. Le scelte, per stessa ammissione di Ancelotti, "sono anche in funzione di domenica prossima". In ogni caso il tecnico promette "il miglior Milan". Non è esclusa, quindi, qualche variazione di rilievo rispetto alla formazione scesa in campo la scorsa settimana, nell'andata vinta 2-1 (con lo stesso punteggio Sheva e compagni ha espugnato l'Olimpico in campionato lo scorso sei gennaio) dai rossoneri.
Ancelotti però avverte: "La Roma punterà molto al riscatto delle due sconfite che ha subito contro di noi. Avranno parecchi stimoli ma saranno altrettanto i nostri, quindi prevedo una partita giocata al massimo". L'allenatore rossonero non svela in anticipo la formazione. Di sicuro ha in mente qualche mossa per rintuzzare l'assalto giallorosso. "Ho ancora alcuni dubbi che riguardano l'undici che scenderà dall'inizio. Dovrò studiarlo bene. Certo, ci teniamo alla qualificazione. Quindi aspettatevi una gara spettacolare".

[ilMessia]

Domani si vedrà.....dobbiamo segnare....se facciamo un gol subito, ci togliamo un grosso peso....

[CeC]

ilMessia ha scritto gio, 22 gennaio 2004 alle 01:00
Domani si vedrà.....dobbiamo segnare....se facciamo un gol subito, ci togliamo un grosso peso....

Straquoto, se segnamo prima noi loro tireranno subito i remi in barca

[ilMessia]

Dopo che D'Agostino salva sulla linea su Laursen, Nesta di capoccia la getta alle spalle di Zotti, e siamo 0-1!! Ma vieeeni!!!