[1][19/09/2005] Il futuro è adesso

[DSOFT]

Quote:

Per fare un altro esempio ricordo che alcuni client di mmorpg (di prova, e quindi dal tempo di gioco limitato)liberamente scaricabili da internet ed allegati al cd, venivano anch'essi sbandierati a fianco del gioco allegato del mese alla stregua di un secondo gioco allegato o "fantastica aggiunta", quando invece tgm si limitava a riportarne la presenza all'interno della rubrica dedicata al cd o al silver dvd.

infatti gioco in regalo NOLF e RAGNAROCK ONLINE (tra l'altro avevano anche fatto la pubblicità)

[TheDreamer]

colleferro ha scritto lun, 19 settembre 2005 alle 15:59
Cioè ragazzi,spero che il forum rimanga questo,se lo fate diventare come quello di Gmc diventerò un trollone lamerone con 100000 fake

Scherzo

OT: sei lo stesso "colleferro" di "comicus"?

[TheDreamer]

siriochan ha scritto lun, 19 settembre 2005 alle 15:57
Beh a parte il cambio di editore, che ha lasciato dapprima basito anche me, direi che vi state fasciando la testa senza esservela rotta

Essendo le redazioni le medesime di prima, scopo della Future dovrebbe essere quello di corpire quanto più mercato possibile, quindi perchè cambiare l'una o l'altra rivista? Se sparisse TGM, i suoi lettori non comprerebbero certo GMC (e viceversa), mentre peggio sarebbe se venissero accorpate, cosa che scontenterebbe entrambe le utenze

Quindi direi che è nell'interesse dell'editore lasciare le cose come stanno; visto che sarebbe difficile far sì che l'acquirente compri entrambe le riviste, tanto vale far sì che continui a compranre ALMENO UNA

(se ho detto cagate ditemelo eh )

E' la cosa più sensata che ho letto fino ad ora. (in realtà lo dico solamente perchè avevo fatto il tuo stesso ragionamento )

[colleferro]

TheDreamer ha scritto lun, 19 settembre 2005 alle 20:39

colleferro ha scritto lun, 19 settembre 2005 alle 15:59
Cioè ragazzi,spero che il forum rimanga questo,se lo fate diventare come quello di Gmc diventerò un trollone lamerone con 100000 fake

Scherzo

OT: sei lo stesso "colleferro" di "comicus"?

Si,chi sei su cus?

[Aton]

Bè, ora tocca a me dire la mia...

Leggo TGM dal numero 70 e rotti (non ricordo il numero preciso, in copertina c'era Eurofighter 2000), e ho sempre avuto fiducia nei suoi redattori, sono stati capaci di far crescere la rivista senza trasformarla in qualcosa di piatto e asettico, mantenendo sempre lo spirito goliardico e stando sempre vicino ai lettori, come in una grande e viva comunità, come TGMonline dimostra.

Come dicevo, io ho fiducia nei redattori, hanno sempre dimostrato una grande passione nel loro lavoro, e sono convinto che il loro orgoglio personale non lascerà che TGM perda le sue qualità peculiari.

Ogniuno di noi, qui dentro, che segue con passione TGM, da più o meno tempo, se fosse al loro posto, farebbe di tutto per far proseguire la rivista così com'è, indipendente, originale e "nostra". E loro la pensano alla stessa maniera, lo hanno ripetuto più volte in questo topic; per come abbiamo avuto modo di "conoscerli" attraverso la rivista o qui sul forum, nessuno di noi potrebbe dire che non siano sinceri o che non credano veramente a ciò che dicono.
Inoltre, come diceva il Silvestri prima, non c'è motivo perchè la Future non li lasci proseguire per la propria strada...

Il cambio al vertice ha colpito anche me... ma sono fiducioso!

Male che vada il buon Reynaud li fustigherà uno per uno e fonderà una nuova rivista con il Pastore al posto del Silvestri...

[Stefano Silvestri]

Malaky ha scritto lun, 19 settembre 2005 alle 20:35

Tra una politica aggressiva che tende a svendere e sfruttare un po' tutto e la politica più moderata e semplice di Tgm, preferisco la seconda.
Meno redditizia forse, ma perlomeno più dignitosa.

Non vorrei andare OT, ma credo che uno dei motivi del successo di GMC sia stato anche avere una capacità di vendere il proprio prodotto che a noi è mancata. Sono pienamente d'accordo con le tue considerazioni, ma purtroppo la maggioranza delle persone che vanno in edicola hanno bisogno degli specchietti per le allodole. Convinzione questa rafforzata in me dall'esperienza di Cult Fiction. La qualità, in sè, paga fino a un certo punto; il resto è facciata, capacità di esporre al meglio la propria mercanzia.
In fin dei conti, onestamente, è più facile che giriamo la testa di fronte alla donna bella e di classe o di fronte a quella vestita stile velina, con gli attributi bene in vista, sebbene vestita in modo un po' troppo vistoso?

Stefano

[Fabryz]

Se durante il trasloco dimenticaste qualche oggetto personale del Raffo o magari il Raffo stesso, non fatevi problemi a chiedere alle donne delle pulizie di inviarmeli

[Beato Angelico]

lo rinominiamo "il topic delle polemiche inutili"? Ma si dai

[NightWolf87]

paolo besser ha scritto lun, 19 settembre 2005 alle 20:03
Scusate, ma il fatto che Future si sia accaparrata, oltre ai marchi anche un capitale umano di un certo - comprovato - spessore, sfugge davvero a tutti?

appunto io spero che Future non vogila separare i componenti di tutta la redazione.
Insomma non vorrei che faceste la fine di numerose SH accaparrate da EA:

1. Comprate

2. Programmatori a casa

3. Fondatori rimangono visto che sono i più importanti (o cmq le persone di un certo rilievo nella compagnia)

E' solo questo il mio dubbio tutto qui.

[ultron]

Stefano Silvestri ha scritto lun, 19 settembre 2005 alle 20:47

Malaky ha scritto lun, 19 settembre 2005 alle 20:35

Tra una politica aggressiva che tende a svendere e sfruttare un po' tutto e la politica più moderata e semplice di Tgm, preferisco la seconda.
Meno redditizia forse, ma perlomeno più dignitosa.

Non vorrei andare OT, ma credo che uno dei motivi del successo di GMC sia stato anche avere una capacità di vendere il proprio prodotto che a noi è mancata. Sono pienamente d'accordo con le tue considerazioni, ma purtroppo la maggioranza delle persone che vanno in edicola hanno bisogno degli specchietti per le allodole. Convinzione questa rafforzata in me dall'esperienza di Cult Fiction. La qualità, in sè, paga fino a un certo punto; il resto è facciata, capacità di esporre al meglio la propria mercanzia.
In fin dei conti, onestamente, è più facile che giriamo la testa di fronte alla donna bella e di classe o di fronte a quella vestita stile velina, con gli attributi bene in vista, sebbene vestita in modo un po' troppo vistoso?

Stefano

Ma questo e' propio quello che i piu' hardcore fra noi temono porca p*****a! Lo sp*****amento di TGM al solo scopo di vendere una copia in piu'. TGM era quel connubio di commerciale indispensabile e hardcore che tanto amavo. La percentuale di commercialita' era aumentata negli ultimi tempi, ma gli articoli scritti per chi di vg se ne intende davvero c'erano ancora. La tua risposta di prima mi aveva rasserenato, questa mi ha distrutto. Hai confermato che TGM sara' una rivista commerciale, destinata al giocatore occasionale. La tipa vestita da migniotta non e' altro che quello. La tipa magari meno appariscente richiede piu' lavoro e cultura, ma la libine alla fine e' immensamente superiore a quella offerta dalla smutandata di turno.

[Nanatsusaya]

Sinceramente a me non piace molto GMC, lo stile grafico e' la copia del defunto PC Gamer , le rubriche sono messe un po' a caso,le copertine hanno scritte enormi e fastidiose e lo stile delle recensioni non mi piace, ma comunque ogni tanto lo compro, non lo idisdegno del tutto !
C'e' solo una persona pero' che non sopporto in quel giornale, IL FILOSOFO, sinceramente mi sembra che dica un po' troppe cavolate !!

[colleferro]

NightWolf87 ha scritto lun, 19 settembre 2005 alle 20:52

paolo besser ha scritto lun, 19 settembre 2005 alle 20:03
Scusate, ma il fatto che Future si sia accaparrata, oltre ai marchi anche un capitale umano di un certo - comprovato - spessore, sfugge davvero a tutti?

appunto io spero che Future non vogila separare i componenti di tutta la redazione.
Insomma non vorrei che faceste la fine di numerose SH accaparrate da EA:

1. Comprate

2. Programmatori a casa

3. Fondatori rimangono visto che sono i più importanti (o cmq le persone di un certo rilievo nella compagnia)

E' solo questo il mio dubbio tutto qui.

Questo post mi era sfuggito.Che dire,Paolone,nè noi nè voi sappiamo come andrà la cosa,speriamo tutto bene,però è una brutta notizia sinceramente,già da ora qualcosa è cambiato.Se infatti prima avevamo la sicurezza che ogni mese vi avremmo ritrovati tutti insieme sulla rivista,ora la cosa viene a mancare,manca la sicurezza che è molto importante.

Piccolà curiosità:durante l'acquisto non si potevano specificare delle clausule che impedissero lo smembramento e che garantissero l'indipendenza dello staff di Tgm rispetto alla Future?

[Fla34]

Stefano Silvestri ha scritto lun, 19 settembre 2005 alle 20:47

Malaky ha scritto lun, 19 settembre 2005 alle 20:35

Tra una politica aggressiva che tende a svendere e sfruttare un po' tutto e la politica più moderata e semplice di Tgm, preferisco la seconda.
Meno redditizia forse, ma perlomeno più dignitosa.

Non vorrei andare OT, ma credo che uno dei motivi del successo di GMC sia stato anche avere una capacità di vendere il proprio prodotto che a noi è mancata. Sono pienamente d'accordo con le tue considerazioni, ma purtroppo la maggioranza delle persone che vanno in edicola hanno bisogno degli specchietti per le allodole. Convinzione questa rafforzata in me dall'esperienza di Cult Fiction. La qualità, in sè, paga fino a un certo punto; il resto è facciata, capacità di esporre al meglio la propria mercanzia.
In fin dei conti, onestamente, è più facile che giriamo la testa di fronte alla donna bella e di classe o di fronte a quella vestita stile velina, con gli attributi bene in vista, sebbene vestita in modo un po' troppo vistoso?

Stefano

è vero gmc fa molta più pubblicità ed io ho persino visto gli spot in tv! sarebbe bello vederli anche di tgm!! non vedo l'ora!

[Aton]

ultron ha scritto lun, 19 settembre 2005 alle 20:56

Stefano Silvestri ha scritto lun, 19 settembre 2005 alle 20:47

Malaky ha scritto lun, 19 settembre 2005 alle 20:35

Tra una politica aggressiva che tende a svendere e sfruttare un po' tutto e la politica più moderata e semplice di Tgm, preferisco la seconda.
Meno redditizia forse, ma perlomeno più dignitosa.

Non vorrei andare OT, ma credo che uno dei motivi del successo di GMC sia stato anche avere una capacità di vendere il proprio prodotto che a noi è mancata. Sono pienamente d'accordo con le tue considerazioni, ma purtroppo la maggioranza delle persone che vanno in edicola hanno bisogno degli specchietti per le allodole. Convinzione questa rafforzata in me dall'esperienza di Cult Fiction. La qualità, in sè, paga fino a un certo punto; il resto è facciata, capacità di esporre al meglio la propria mercanzia.
In fin dei conti, onestamente, è più facile che giriamo la testa di fronte alla donna bella e di classe o di fronte a quella vestita stile velina, con gli attributi bene in vista, sebbene vestita in modo un po' troppo vistoso?

Stefano

Ma questo e' propio quello che i piu' hardcore fra noi temono porca p*****a! Lo sp*****amento di TGM al solo scopo di vendere una copia in piu'. TGM era quel connubio di commerciale indispensabile e hardcore che tanto amavo. La percentuale di commercialita' era aumentata negli ultimi tempi, ma gli articoli scritti per chi di vg se ne intende davvero c'erano ancora. La tua risposta di prima mi aveva rasserenato, questa mi ha distrutto. Hai confermato che TGM sara' una rivista commerciale, destinata al giocatore occasionale. La tipa vestita da migniotta non e' altro che quello. La tipa magari meno appariscente richiede piu' lavoro e cultura, ma la libine alla fine e' immensamente superiore a quella offerta dalla smutandata di turno.

Per come l'ho interpretata io, il Silvestri faceva una considerazione sul successo di GMC con l'esempio della donna, ma non ha detto che anche TGM diventerà così... diamogli un po' di fiducia, ragazzi, saranno pur sempre loro a scrivere sulla rivista...


P.S.= Mi piacerebbe leggere un commento del Gaburri a tal proposito, ma pare che sia difficile vederlo sul forum...

[Daemon RaDical]

Stefano Silvestri ha scritto lun, 19 settembre 2005 alle 20:47

Malaky ha scritto lun, 19 settembre 2005 alle 20:35

Tra una politica aggressiva che tende a svendere e sfruttare un po' tutto e la politica più moderata e semplice di Tgm, preferisco la seconda.
Meno redditizia forse, ma perlomeno più dignitosa.

Non vorrei andare OT, ma credo che uno dei motivi del successo di GMC sia stato anche avere una capacità di vendere il proprio prodotto che a noi è mancata. Sono pienamente d'accordo con le tue considerazioni, ma purtroppo la maggioranza delle persone che vanno in edicola hanno bisogno degli specchietti per le allodole. Convinzione questa rafforzata in me dall'esperienza di Cult Fiction. La qualità, in sè, paga fino a un certo punto; il resto è facciata, capacità di esporre al meglio la propria mercanzia.
In fin dei conti, onestamente, è più facile che giriamo la testa di fronte alla donna bella e di classe o di fronte a quella vestita stile velina, con gli attributi bene in vista, sebbene vestita in modo un po' troppo vistoso?

Stefano

Il paragone non regge,perchè un utente iNIorante(TM) non conoscendo GMC crede sia solo gioco allegato e paccottiglia assortita.Da giornalista del settore dovresti conoscere il salto di quaità che ha effettuato GMC in questi anni,senza considerare le persone che vi scrivono,tutte veterane dell'editoria videoludica italiana(non gli ultimi arrivati).Un pò di autocritica non guasterebbe Stefano,TGM ha "toppato" perchè s'è adagiata tropo sugli allori e ha fatto troppo vanto del suo blasone.Il gioco allegato è un danno se nella rivista c'è anche il contenuto?Niente affatto.Un pò più di umiltà non guasterebbe Stefano.Detto da una persona che ti apprezza.

[chk]

ho letto solo ora la notizia (sto impazzendo tra pc morto e muletto improvvisato che fa i capricci)

Beh, sono rimasto stupito, su questo non si discute, piu' che altro mi chiedo come 2 riviste concorrenti possano esistere sotto lo stesso padrone, spero vi lasceranno davvero cosi' come siete ora, cosi' come piacete a noi

Peccato per la vecchia reda.. ormai l'avevamo conosciuta anche noi con i raduni.. dovro' togliermi l'immagine di voi che ci lavorate dentro


beh in bocca al lupo con la "nuova avventura" sotto la future media.

[windigo]

Nanatsusaya ha scritto lun, 19 settembre 2005 alle 20:58
Sinceramente a me non piace molto GMC, lo stile grafico e' la copia del defunto PC Gamer , le rubriche sono messe un po' a caso,le copertine hanno scritte enormi e fastidiose e lo stile delle recensioni non mi piace, ma comunque ogni tanto lo compro, non lo idisdegno del tutto !
C'e' solo una persona pero' che non sopporto in quel giornale, IL FILOSOFO, sinceramente mi sembra che dica un po' troppe cavolate !!

Il Bittanti era già insoportabile ai tempi di Zzap! , dove rompeva non poco le scatole in quel della posta.
Il ricordo che ne serbo è quello di uno che deve assolutamente imporre il suo punto di vista , che sia sensato o meno ,pena imbruttimento ad vitam.
Il fatto che abbia trovato il suo palco più naturale nelle pagine della concorrenza ,dove viene dipinto come una specie di intellettuale del videoludo, la dice lunga sul valore della stessa.
Ok lo so che è la terza volta che scrivo contro "la concorrenza" , ma è che non si sopportano proprio!!!
BYez!

[Nanatsusaya]

Ha scritto un articolo sul numero di agosto assolutamente ridicolo e scontato (un articolo in cui rapportava la vita reale ai videogiochi) !!!

[Malaky]

Stefano Silvestri ha scritto lun, 19 settembre 2005 alle 20:47

Malaky ha scritto lun, 19 settembre 2005 alle 20:35

Tra una politica aggressiva che tende a svendere e sfruttare un po' tutto e la politica più moderata e semplice di Tgm, preferisco la seconda.
Meno redditizia forse, ma perlomeno più dignitosa.

Non vorrei andare OT, ma credo che uno dei motivi del successo di GMC sia stato anche avere una capacità di vendere il proprio prodotto che a noi è mancata.

Si, sono d'accordo. E' una cosa triste ma così va il commercio, farsi scrupoli non aiuta, metterne da parte alcuni sì.

Quote:
Sono pienamente d'accordo con le tue considerazioni, ma purtroppo la maggioranza delle persone che vanno in edicola hanno bisogno degli specchietti per le allodole.
Convinzione questa rafforzata in me dall'esperienza di Cult Fiction. La qualità, in sè, paga fino a un certo punto; il resto è facciata, capacità di esporre al meglio la propria mercanzia.

Ho notato che la differenza di utenza tra i due forum in effetti si distingue principalmente per la spiccata presenza dei casual gamer in uno dei due, mentre l'altro ha una percentuale relativamente modesta (e da qui si capisce anche il pugno duro dei ban e dei lock che è necessario tenere).
Gli utenti di un forum sono anche un campionario delle persone che leggono la rivista a cui è legato..

Quote:
In fin dei conti, onestamente, è più facile che giriamo la testa di fronte alla donna bella e di classe o di fronte a quella vestita stile velina, con gli attributi bene in vista, sebbene vestita in modo un po' troppo vistoso?

Stefano

Beh, il fatto che sia di classe non mi interessa, ma se è una bella donna guardo lei, non la velina (tipo quella che ha più paura di perdere un concorso che della morte ).

[Malaky]

Daemon RaDical ha scritto lun, 19 settembre 2005 alle 21:06

Il paragone non regge,perchè un utente iNIorante(TM) non conoscendo GMC crede sia solo gioco allegato e paccottiglia assortita.Da giornalista del settore dovresti conoscere il salto di quaità che ha effettuato GMC in questi anni,senza considerare le persone che vi scrivono,tutte veterane dell'editoria videoludica italiana(non gli ultimi arrivati).Un pò di autocritica non guasterebbe Stefano,TGM ha "toppato" perchè s'è adagiata tropo sugli allori e ha fatto troppo vanto del suo blasone.Il gioco allegato è un danno se nella rivista c'è anche il contenuto?Niente affatto.Un pò più di umiltà non guasterebbe Stefano.Detto da una persona che ti apprezza.

Andiamo, il target a cui si rivolgono le due riviste è diverso quanto il giorno e la notte. Su questo non penso si possa discutere.

Il salto di qualità c'è stato senza dubbio, ma è stato possibile grazie ad una politica di svendita dell'immagine con cui sono riusciti a tenersi a galla prima, "acchiappando" e rivolgendosi ai casual gamers.

Quote:
e ha fatto troppo vanto del suo blasone

[Daemon RaDical]

Malaky ha scritto lun, 19 settembre 2005 alle 21:17

Daemon RaDical ha scritto lun, 19 settembre 2005 alle 21:06

Il paragone non regge,perchè un utente iNIorante(TM) non conoscendo GMC crede sia solo gioco allegato e paccottiglia assortita.Da giornalista del settore dovresti conoscere il salto di quaità che ha effettuato GMC in questi anni,senza considerare le persone che vi scrivono,tutte veterane dell'editoria videoludica italiana(non gli ultimi arrivati).Un pò di autocritica non guasterebbe Stefano,TGM ha "toppato" perchè s'è adagiata tropo sugli allori e ha fatto troppo vanto del suo blasone.Il gioco allegato è un danno se nella rivista c'è anche il contenuto?Niente affatto.Un pò più di umiltà non guasterebbe Stefano.Detto da una persona che ti apprezza.

Andiamo, il target a cui si rivolgono le due riviste è diverso quanto il giorno e la notte. Su questo non penso si possa discutere.

Il salto di qualità c'è stato senza dubbio, ma è stato possibile grazie ad una politica di svendita dell'immagine con cui sono riusciti a tenersi a galla prima, "acchiappando" e rivolgendosi ai casual gamers.

Quote:
e ha fatto troppo vanto del suo blasone

Infatti non parlavo di target,ma se noti i post di molti utenti di tgm,ne rilevi che gmc è dipinta a tinte fosche manco fosse il giornalino del macellaio a trastevere?Non mi pare che una rivista rivolta ad un utenza più ampia sia per forza di cose schifosa,fatta male,piena di sceméttate(summa dei pensieri del tgm foundamentalist).Che si sia svenduta ho i miei dubbi,parliamo di riviste commerciali,non di opere leterarie che ambiscono al nobel.
Sul fatto che tgm sia stata glorificata anche quando non lo meritava,per via della sua storia,lo neghi?In un mercato come quello italiano,dove persino i quotidiani si mettono ad allegare chincaglierie,non trovi un tantino pretestuoso il fatto di basare la propria forza sui contenuti della rivista e dire:"noi semo li mejo,vendiamo per la qualità" per poi essere smentiti dalle vendite?E mi riferisco ai commenti sul gioco allegato,su quanto sia appetibile una rivista solo per lo stesso.Il mercato quello pretendeva,quello pretende.Sottovalutarne la portata è stato un errore di tgm.Puntare sul gioco allegato imho non sarebbe stato uno svendersi,ma adeguarsi alle richieste contingenti della vendita.

[Chiccu]

Torno dopo tre mesi di assenza dal forum e guarda un po' quante cose sono cambiate!
Beh cari redattori della mia rivista preferita, in bocca al lupo per la vostra nuova vita professionale: se, come dice il Silvestri, gli investimenti aumenteranno, mi auguro che la rivista possa solo migliorare. Ancora auguri!!!

[lishi]

Con la banda larga non si compra il dvd per avere la demo ...
(non penso di avere mai aperto i ultimi 4-5 dvd ) ma per avere il gioco.

[Automatic Jack]

Daemon RaDical ha scritto lun, 19 settembre 2005 alle 21:28

Malaky ha scritto lun, 19 settembre 2005 alle 21:17

Daemon RaDical ha scritto lun, 19 settembre 2005 alle 21:06

Il paragone non regge,perchè un utente iNIorante(TM) non conoscendo GMC crede sia solo gioco allegato e paccottiglia assortita.Da giornalista del settore dovresti conoscere il salto di quaità che ha effettuato GMC in questi anni,senza considerare le persone che vi scrivono,tutte veterane dell'editoria videoludica italiana(non gli ultimi arrivati).Un pò di autocritica non guasterebbe Stefano,TGM ha "toppato" perchè s'è adagiata tropo sugli allori e ha fatto troppo vanto del suo blasone.Il gioco allegato è un danno se nella rivista c'è anche il contenuto?Niente affatto.Un pò più di umiltà non guasterebbe Stefano.Detto da una persona che ti apprezza.

Andiamo, il target a cui si rivolgono le due riviste è diverso quanto il giorno e la notte. Su questo non penso si possa discutere.

Il salto di qualità c'è stato senza dubbio, ma è stato possibile grazie ad una politica di svendita dell'immagine con cui sono riusciti a tenersi a galla prima, "acchiappando" e rivolgendosi ai casual gamers.

Quote:
e ha fatto troppo vanto del suo blasone

Infatti non parlavo di target,ma se noti i post di molti utenti di tgm,ne rilevi che gmc è dipinta a tinte fosche manco fosse il giornalino del macellaio a trastevere?Non mi pare che una rivista rivolta ad un utenza più ampia sia per forza di cose schifosa,fatta male,piena di sceméttate(summa dei pensieri del tgm foundamentalist).Che si sia svenduta ho i miei dubbi,parliamo di riviste commerciali,non di opere leterarie che ambiscono al nobel.
Sul fatto che tgm sia stata glorificata anche quando non lo meritava,per via della sua storia,lo neghi?In un mercato come quello italiano,dove persino i quotidiani si mettono ad allegare chincaglierie,non trovi un tantino pretestuoso il fatto di basare la propria forza sui contenuti della rivista e dire:"noi semo li mejo,vendiamo per la qualità" per poi essere smentiti dalle vendite?E mi riferisco ai commenti sul gioco allegato,su quanto sia appetibile una rivista solo per lo stesso.Il mercato quello pretendeva,quello pretende.Sottovalutarne la portata è stato un errore di tgm.Puntare sul gioco allegato imho non sarebbe stato uno svendersi,ma adeguarsi alle richieste contingenti della vendita.

Punti di vista. C'è chi segue il mercato in ogni suo capriccio e chi invece predilige la qualità a rinuncia magari a cercare di massificare le vendite.

Ci sono vantaggi e svantaggi.

[Stefano Silvestri]

ultron ha scritto lun, 19 settembre 2005 alle 20:56
Hai confermato che TGM sara' una rivista commerciale, destinata al giocatore occasionale. La tipa vestita da migniotta non e' altro che quello. La tipa magari meno appariscente richiede piu' lavoro e cultura, ma la libine alla fine e' immensamente superiore a quella offerta dalla smutandata di turno.

Ma che siamo, nei polizieschi americani dove dicono la frase "lei ha la facoltà di non rispondere, tutto quello che dice potrà essere usato contro di lei"?

Stefano