Re: AS Roma
Re: AS Roma
BASTA SPAM!
Parma Merda
Re: AS Roma
Parla parla che poi ti aspetto fuori dallo stadio
Re: AS Roma
non ci posso venireSea-gull ha scritto mer, 25 febbraio 2004 alle 20:39
Parla parla che poi ti aspetto fuori dallo stadio
non so con chi andare e poi ho finito il cash
Re: AS Roma
Sei una sola!!!
Re: AS Roma
Anacleto's avatar
Re: AS Roma
i know.Sea-gull ha scritto mer, 25 febbraio 2004 alle 21:40
Sei una sola!!!
ma non è colpa mia
non ho qualcuno che mi ci accompagni
Re: AS Roma
A Pressing Champions League hanno detto che è arrivata l'offerta ufficiale dei russi.
non vedo l'ora.
Re: AS Roma
Evvai, voglio una campagna acquisti da 100 milioni di euro.
Voglio giocà cò le figurine.
Re: AS Roma
-Anacleto- ha scritto mer, 25 febbraio 2004 alle 23:28
i know.Sea-gull ha scritto mer, 25 febbraio 2004 alle 21:40
Sei una sola!!!
ma non è colpa mia
non ho qualcuno che mi ci accompagni
Che ti difenda vorrai dire
Re: AS Roma
Sembra che manchi solo l'ufficialità.
Queste sembrano essere le cifre:
250ml € per coprire parte del debito
100ml € alla famiglia Sensi
50ml € per la campagna acquisti
Conferma dello staff tecnico in blocco con l'aumento di potere decisionale da parte di Baldini e Capello.
Non vedo l'ora...
Re: AS Roma
www.goalcity.it
Roma ad un passo dai russi: pronti 50 mln per la campagna acquisti
Il "Da" è molto vicino. Sarebbe ad un passo dalla conclusione la trattativa per il passaggio della Roma ai russi. Entro al massimo quarantott'ore Sensi potrebbe cedere la società giallorossa alla Nafta Moskva.
Tutto è stato molto improvviso: ieri pomeriggio si è svolto, già previsto, un incontro negli uffici di un noto studio legale romano. Al centro del meeting, al quale hanno preso parte due nutrite delegazioni delle controparti, sembrava doverci essere soltanto uno scambio "conoscitivo" di documenti finanziari. Invece l'incontro a Palazzo Torlona si è protratto per ben nove ore ed ha prodotto una vera e propria offerta di acquisto: 350 milioni di euro, 50 dei quali verrebbero destinati al prossimo mercato. Stando alle indiscrezioni la brusca accelerazione della trattativa, a cui ormai mancano solo alcuni dettagli, sarebbe l'imminente scadenza del Cda della Roma, che si terrà domani e durante il quale Sensi dovrebbe dare il suo assenso al passaggio di proprietà. Le premesse ci sono tutte. Una in particolare: il pagamento in contanti, da concludere in due mesi.
Molti hanno storto il naso alla presentazione dell'offerta. Ma in realtà i nomi alle spalle della compagnia, c'è un terzetto composto da pezzi da novanta dell'economia russa: Suleiman Kerimov, il secondo produttore di rame del paese; Oleg Deripaska, numero uno dell'alluminio; Roman Abramovich, già arcinoto come proprietario del Chelsea.
L'imminenza di un accordo rilancia le quotazioni della società giallorossa anche sul mercato: frenata dalle sue difficoltà finanziarie, la Roma sembrava rassegnata a cessioni importanti, come quelle di Emerson e Zebina. Invece la società riacquista improvvisamente credito e potere. E così si riapre inaspettatamente la trattativa per Davids, che sembrava ormai perduto, e l'ipotesi Vieri non sembra più tanto lontana. E non sono i due unici nomi nella lista già abbozzata da Capello: piacciono molto Joaquin Sanchez (22) del Betis, Rodrigo Taddei del Siena, Trabelsi e Maxwell dell'Ajax. Un altro lanciere che piace moltissimo è il promettente Wesley Sneijder (20), che si è già conquistato il posto di titolare in nazionale a spese di un certo Seedorf.
Re: AS Roma
www.gazzetta.it
Roma ai russi, ormai è fatta
Nella notte la trattativa per la cessione alla società petrolifera Nafta Moska. Il costo dell'operazione è 400 milioni. Domani il consiglio d'amministrazione.
ROMA, 26 febbraio 2004 - I russi e la Roma, ormai è solo questione di ore. L’accordo c’è, resta solo da limare alcuni piccoli dettagli tecnici. La trattativa ufficialmente è ancora in corso, va avanti da martedì ed è proseguita anche nel corso di questa notte. Studi di prestigiosi avvocati sono scesi in campo, da una parte e dall’altra. L’ultimo atto, la firma ufficiale del fatidico accordo tra Franco Sensi e gli uomini che rappresentano la Nafta Moska, dovrebbe avvenire oggi o al più tardi domani, proprio in concomitanza col cda della società giallorossa e con le prime scadenze per le licenze Uefa.
Via Bocca di Leone. E’ questo il luogo, proprio nel cuore della capitale, a due passi da Piazza di Spagna, dove si stanno decidendo le sorti della Roma. Lo Studio legale Pavia e Ansaldo (un ufficio a Mosca aperto nel ’9è situato proprio di fronte alla boutique di Valentino dove il mediatore russo Valery Semenov fece shopping (senza badare a spese) in occasione dei diversi incontri con Franco Baldini e Rosella Sensi. Gian Roberto De Giovanni è il legale di questo studio che sta direttamente curando gli interessi della famiglia Sensi. L’avvocato siciliano Salvatore Trifirò, assai noto come giuslavorista, rappresenta invece la controparte, cioè i russi della Nafta Moska. Ad affiancarlo, nelle ultime 36 ore, sarebbero arrivati da Londra rinforzi legali inglesi. L’equazione Londra uguale Abramovich è fin troppo facile, ma prima di correre troppo bisogna considerare che qualsiasi magnate russo, e non solo Roman Abramovich, si appoggia e opera oggi attraverso finanziarie inglesi e relativi studi legali.
Quale sia la autentica composizione della formazione russa, dal presidente della Nafta Moskva Anatoly Kolotilin, all’azionista di maggioranza Suleiman Kerimov, al mediatore Valery Semenov, allo stesso Abramovich, indicato come azionista di minoranza, non si sa; i russi non sarebbero in queste ore decisive a Roma. C’è chi li vuole in attesa di notizie a St Moritz, pronti a piombare nella capitale. I dettagli tecnici di un’operazione così complicata, sono materia buona per i legali.
L’avvocato Trifirò, in tal senso, ha fama di essere un uomo che non si spaventa di fronte alle maratone. L'aneddotica lo vuole solito mettersi comodo quando si è alla stretta finale: via le scarpe, un’usanza cara anche al premier della vecchia Unione Sovietica Nikita Kruscev, che in realtà le scarpe le batteva pure sul tavolo. Pare che Trifirò non arrivi a tanto, e si limiti a trattare camminando scalzo nelle sale dove vengono condotte le estenuanti trattative. Ieri sera, il tam tam mediatico ha finito col far convergere in via Bocca di Leone tanta gente. Ma quando l’avvocato Trifirò, accompagnato dal suo staff, è uscito per un break culinario a base di spaghetti cacio e pepe, l’unica frase concessa agli interlocutori è stata, sorridendo, un molto siciliano "Ma noi non sappiamo nemmeno come ci chiamiamo"...
In realtà, tutto lascia credere che i giochi siano fatti e che i legali siano solo destinati a mettere nel modo più efficace nero su bianco, per dare una cornice ai 400 milioni di euro dell’offerta. "Mancano solo piccoli dettagli tecnici, il grosso è già fatto": questa frase, filtrata dagli studi legali, va interpretata. La Roma è quotata in Borsa, e prima di sbilanciarsi ufficialmente bisogna mettere a posto le virgole.
La sensazione che tutto stia ormai volgendo a una definizione, la danno anche circostanze collaterali. Proprio ieri, il sindaco Walter Veltroni avrebbe fatto un estremo tentativo per coagulare alcuni imprenditori romani e porre all’attenzione di Franco Sensi un’alternativa concreta. Ma non ha funzionato. E sul fronte delle vere o presunte cordate romane, le campane sono suonate a morto anche da parte di Capitalia. Sarebbe anzi partita proprio da lì, da quel via libera, l’accelerazione delle ultime 48 ore, pur nel perdurare di tutte le perplessità relative ai russi. "Finchè è in ballo la trattativa coi russi è perfino ovvio che tutto il resto sia fermo. Nessuno vuole infilarsi in un’asta...", l’affermazione è di fonte bancaria e ha una sua verità, che fa però da contrappeso al fatto che non uno tra i vari Toti, Angelini, Angelucci e Caltagirone si sia mai fatto davvero avanti. E di verità ce ne è anche un’altra: Capitalia in questo momento è in tutt’altre e ben più complicate faccende affacendata. Perdere un "cliente" come la pur indebitata Roma di Sensi (ma gli indebitati con un grande patrimonio per le banche hanno sempre un grosso appeal) può certo dispiacere. Ma può essere, di questi tempi, inevitabile.
Re: AS Roma
ormai è fatta ?
fatta proprio fatta fatta fatta ?
cmq raga vi saluto vado a Milano torno lunedì beeeella
PS
la prox settimana sarebbe ideale per giocare che ne dite?
Re: AS Roma
Re: AS Roma
Lo voglio!!!
Re: AS Roma
www.ansa.it
Roma: titolo sospeso temporaneamente in Borsa
(ANSA) - MILANO, 26 FEB - Il titolo della Roma temporaneamente sospeso in Borsa in attesa di una nota della societa' sulla trattativa di cessione in corso. Lo comunica Borsa Italiana. Nel pomeriggio di ieri, lungo la notte e fino all'alba di oggi, si e' svolto un incontro tra i rappresentanti legali e fiscali della societa' giallorossa e del Nafta Moskva per discutere dell'offerta (circa 400 milioni di euro) avanzata dai russi per l'acquisizione del pacchetto di maggioranza della societa'.
2004-02-26 - 11:07:00
Re: AS Roma
Ottimi gustinead ha scritto gio, 26 febbraio 2004 alle 11:50
Lo voglio!!!
Re: AS Roma
L'ANSA dice che finora non ci sarebbe stata nessuna offerta...
Comunque, spero che, avendo la possibilità di spendere per il mercato, puntino su giocatori un po' più giovani (e con un carattere un po' migliore) dei pur bravissimi Davids e Vieri, eh...
Re: AS Roma
Se compramo tuttiiii
Re: AS Roma
LordKivan ha scritto gio, 26 febbraio 2004 alle 18:20
Se compramo tuttiiii
Yusuf
Re: AS Roma
???-Anacleto- ha scritto mer, 25 febbraio 2004 alle 20:32
ma andare alla porta accanto e bussare no eh?
ma se ci parliamo più spesso via messenger che di persona
Re: AS Roma
no!
no!
i russi no!
SONO SOLDI DELLA MAFIA SVEJAAA!!!
ma che schifo è?
ma che siamo una multinazionale?
siamo la squadra della capitale,LEGATA ai quartieri ai rioni alla gente al popolo di Roma.
e i nostri presidenti dovrebbero essere mafiosi russi?
a cui importa solo il guadagno,che giocherebbero una finale di coppa italia a tokyo solo per SOLDI!
MEJO ANNA IN B CO NA SQUADRA DE UNDICI ROMANI
Re: AS Roma
qualcuno mi spiega perchè Cheriù giocava col parrucchino?
Re: AS Roma
Primo:-Anacleto- ha scritto gio, 26 febbraio 2004 alle 20:14
no!
no!
i russi no!
SONO SOLDI DELLA MAFIA SVEJAAA!!!
ma che schifo è?
ma che siamo una multinazionale?
siamo la squadra della capitale,LEGATA ai quartieri ai rioni alla gente al popolo di Roma.
e i nostri presidenti dovrebbero essere mafiosi russi?
a cui importa solo il guadagno,che giocherebbero una finale di coppa italia a tokyo solo per SOLDI!
MEJO ANNA IN B CO NA SQUADRA DE UNDICI ROMANI
Che è sta ca**ata dei mafiosi?
Secondo:
La Roma è comunque un'azienda e come tale deve essere trattata. L'importante è che sia gente seria che porti i soldi per sistemare la situazione economica e per mantenere e migliorare la squadra.
Che poi siano russi, cinesi, indiani o vietnamiti me ne importa relativamente poco.
E poi, dove sono i romani che vorrebbero comprare la Roma?
Permessi di Scrittura
