Rush

[Mikk]

Il film e' molto bello da vedere e riesce ad appassionare abbastanza, specie se si e' patiti dello sport o semplicemente affascinati da personalita' forti in condizioni estreme. Su questo nulla da dire, porta a casa il risultato abbastanza facilmente. Anche per sostanziale mancanza di concorrenza.
Purtroppo c'e' (o per meglio dire non c'e') tutto il resto. Come da logica "made in Richie Cunningham" tutti i possibili messaggi che il film poteva comunicare sono banalizzati all'estremo. Alla fine i discorsi tra Hunt e Lauda sembrano riassumersi in: "Sacrifica tutto per le tue passioni, ma non proprio tutto!" "Prudenza!" "E non essere uno stronzo!"
Il film finisce e muore al "The End". Ed e' un peccato, che me lo fa valutare solo a malapena sufficiente.

[alternat]

Purtroppo c'e' (o per meglio dire non c'e') tutto il resto. Come da logica "made in Richie Cunningham" tutti i possibili messaggi che il film poteva comunicare sono banalizzati all'estremo. Alla fine i discorsi tra Hunt e Lauda sembrano riassumersi in: "Sacrifica tutto per le tue passioni, ma non proprio tutto!" "Prudenza!" "E non essere uno stronzo!"

è anche possibile, trattandosi di due persone realmente esistite e non due eroi di fiction, che le parole che si sono scambiate siano state esattamente quelle (o qualcosa di molto simile)...

[Mikk]

Non vedo cosa cambi. Mica sono ad ascoltare una registrazione d'epoca, sono a guardare un film.

[MiaPiccolina]

Alla fine i discorsi tra Hunt e Lauda sembrano riassumersi in: "Sacrifica tutto per le tue passioni, ma non proprio tutto!" "Prudenza!" "E non essere uno stronzo!"

Non sono d'accordo. Io penso che il succo della storia sia il solito discorso dei due avversari che in realtà si sentono completi solo quando lottano tra loro. L'uno spinge l'altro a fare di più e mi sembra anche evidente come messaggio visto che lo dicono in modo esplicito tra uno str**zo e l'altro.

[Mikk]

Si', che e' stato visto e rivisto in tutte le salse migliaia di volte. Quello che affermi e' una mera constatazione di quello che fisicamente accade sullo schermo. Le storie belle che durano sono quelle che dentro ci mettono anche del contenuto che duri un po' di piu'. Rush non lo fa. Per questo dico che per le due ore che dura uno rimane estasiato e immerso in cio' che vede, ma un'ora dopo essere uscito dalla sala non gli e' rimasto nulla a parte un po' di gasatura per i motori e due personaggi con le palle quadre.

[MiaPiccolina]

Beh, se i personaggi ti sono piaciuti allora non puoi dire che del film non ti rimane nulla. A me il personaggio di Chris Hemsworth è piaciuto tantissimo. Non so se corrisponde al personaggio storico, ma anche chi se ne frega. Ti confesso che ho rivisto il film proprio per rivedere i momenti con il suo personaggio.

[alternat]

un'ora dopo essere uscito dalla sala non gli e' rimasto nulla a parte un po' di gasatura per i motori e due personaggi con le palle quadre.

beh, è un film su due che per mestiere guidano la macchina.
Che ti aspettavi? Kant?

la differenza forse puà farla questo:

mi ha fatto tornare ragazzino!

avevo undici anni quando Lauda si è quasi ammazzato, e odiavo Hunt già allora.

[Mikk]

beh, è un film su due che per mestiere guidano la macchina.
Che ti aspettavi?

Mi aspettavo qualcuno che "mi facesse sognare" (cit). Invece ho visto un gazzettino degli eventi.

[Recidivo Visual]

Si', che e' stato visto e rivisto in tutte le salse migliaia di volte. Quello che affermi e' una mera constatazione di quello che fisicamente accade sullo schermo. Le storie belle che durano sono quelle che dentro ci mettono anche del contenuto che duri un po' di piu'. Rush non lo fa. Per questo dico che per le due ore che dura uno rimane estasiato e immerso in cio' che vede, ma un'ora dopo essere uscito dalla sala non gli e' rimasto nulla a parte un po' di gasatura per i motori e due personaggi con le palle quadre.

Vorrai dire che la realta' lo ha gia' fatto.
Il film e' solo una rievocazione, la passione le emozioni ci sono gia' state. nel'76.

[Mikk]

Se la realta' ci ha gia' messo tutto e il film vuole solo rievocare passo passo quello che e' successo, perche' non e' un documentario allora?
Occhio che a seguire la tua filosofia si ottiene un'opinione del film perfino piu' bassa di quello che ho espresso: per me il film e' intrattenimento a cervello al buio, una promettente base di partenza sprecata; secondo la tua visione e' solo una perdita di tempo per gli ammalati di passatismo.
Nel momento in cui fai una finzione, hai a disposizione un campionario di strumenti molto ampio che ti permettono di rendere il tuo prodotto migliore. Se non ne fai uso ci sono solo due motivi: non ne avevi bisogno o sei un incapace. Siccome il film sarebbe stato parecchio meglio se i protagonisti fossero stati dei titani dalle passioni sconfinate invece di regazzini che si fanno i dispetti e vogliono tornare a casa dalla moglie, l'unica possibile conclusione e' la seconda.

[alternat]

Mi aspettavo qualcuno che "mi facesse sognare" (cit). Invece ho visto un gazzettino degli eventi.

quello era un film.
i sogni appartengono alla realtà.

[alternat]

Nel momento in cui fai una finzione, hai a disposizione un campionario di strumenti molto ampio che ti permettono di rendere il tuo prodotto migliore. Se non ne fai uso ci sono solo due motivi: non ne avevi bisogno o sei un incapace. Siccome il film sarebbe stato parecchio meglio se i protagonisti fossero stati dei titani dalle passioni sconfinate invece di regazzini che si fanno i dispetti e vogliono tornare a casa dalla moglie, l'unica possibile conclusione e' la seconda.

Nel momento successivo avresti avuto torme di cinquantenni (età media dei critici cinematografici, tra l'altro) che andavano al cinema aspettandosi di rivivere le emozioni dell'epoca e invece si trovavano a vedere (in alternativa) "Superlauda contro Huntzilla", oppure "I tormenti del giovane pilota sfigato" e ti subissavano di critiche perché la realtà era ben diversa.
E la realtà, in linea di massima, era che erano effettivamente due regazzini che si facevano i dispetti e volevano tornare a casa dalla moglie.

Se vuoi i titani dalle passioni sconfinate, guardati Supercar Gattiger.

p.s.: scusate il doppio post

[Recidivo Visual]

Se la realta' ci ha gia' messo tutto e il film vuole solo rievocare passo passo quello che e' successo, perche' non e' un documentario allora?
Occhio che a seguire la tua filosofia si ottiene un'opinione del film perfino piu' bassa di quello che ho espresso: per me il film e' intrattenimento a cervello al buio, una promettente base di partenza sprecata; secondo la tua visione e' solo una perdita di tempo per gli ammalati di passatismo.
Nel momento in cui fai una finzione, hai a disposizione un campionario di strumenti molto ampio che ti permettono di rendere il tuo prodotto migliore. Se non ne fai uso ci sono solo due motivi: non ne avevi bisogno o sei un incapace. Siccome il film sarebbe stato parecchio meglio se i protagonisti fossero stati dei titani dalle passioni sconfinate invece di regazzini che si fanno i dispetti e vogliono tornare a casa dalla moglie, l'unica possibile conclusione e' la seconda.

No mikk, questo è un film su due piloti di formula1.
Se uno è appassionato di formula1 la passione la vive al gran premio, quando c'è, questo è un film che te la fa rivivere, perché è una storia vera.
Fa rivivere un tempo che era, un automobilismo che era, ed ora non è più e non lo sarà mai più.

[Necronomicon]

Un tempo in cui la formula 1 non era ancora una palla clamorosa?

[alternat]

Un tempo in cui la formula 1 non era ancora una palla clamorosa

^
this

[Recidivo Visual]

Un tempo in cui la formula 1 non era ancora una palla clamorosa?

Un tempo in cui non c'era la galleria del vento.
:-P

[Kraven VanHelsing]

Nel momento successivo avresti avuto torme di cinquantenni (età media dei critici cinematografici, tra l'altro) che andavano al cinema aspettandosi di rivivere le emozioni dell'epoca e invece si trovavano a vedere (in alternativa) "Superlauda contro Huntzilla", oppure "I tormenti del giovane pilota sfigato" e ti subissavano di critiche perché la realtà era ben diversa.
E la realtà, in linea di massima, era che erano effettivamente due regazzini che si facevano i dispetti e volevano tornare a casa dalla moglie.

Se vuoi i titani dalle passioni sconfinate, guardati Supercar Gattiger.

p.s.: scusate il doppio post

Ma nemmeno per sogno: il film in questo è distantissimo dalla realtà. I due erano amici e si rispettavano e frequentavano ben prima del 1976. Li hanno tagliati con l'accetta per metterli uno contro l'altro.

[Black Tiger]

Ma nemmeno per sogno: il film in questo è distantissimo dalla realtà. I due erano amici e si rispettavano e frequentavano ben prima del 1976. Li hanno tagliati con l'accetta per metterli uno contro l'altro.

Un po' come Bartali e Coppi oppure Pironì e Villeneuve... Però il pubblico là fuori la vedeva diversamente...

[MDL]

Hunt e Lauda hanno anche vissuto in un appartamento insieme

il film è distantissimo dalla realtà in molti altri punti

anche il finale stesso è stato abbastanza stravolto (Lauda era terrorizzato al Fujii e comunque, una volta fermatosi, era sicuro di vincere il mondiale mentre Hunt vinse solo perchè i piloti inglesi lo fecero passare)

[Kraven VanHelsing]

Hunt e Lauda hanno anche vissuto in un appartamento insieme

il film è distantissimo dalla realtà in molti altri punti

anche il finale stesso è stato abbastanza stravolto (Lauda era terrorizzato al Fujii e comunque, una volta fermatosi, era sicuro di vincere il mondiale mentre Hunt vinse solo perchè i piloti inglesi lo fecero passare)

In realtà c'era un accordo tra i piloti per rientrare ai box. Hunt e altri ruppero l'accordo e sfortunatamente la pioggia poco dopo smise di cadere. Audetto maledisse il fatto di non avere la radio per comunicare con Lauda, gli avrebbe detto di marcare Hunt e non rientrare.

"Hunt should never have been champion," Audetto says. "We had an agreement thanks to Bernie to stop after the first lap. Emerson Fittipaldi stopped, Lauda stopped and Carlos Pace [Ecclestone's Brabham driver] stopped. But Hunt listened to the McLaren boss [Teddy Mayer] who said, 'Screw Ferrari, don't stop'."

Audetto claims that Lauda and Ferrari had been naive to expect the others to stop but did not want to admit that for fear of looking silly.

[benvelor]

ma siamo sicuri che il film voglia comunicare un messaggio...?
Secondo me è solo la storia di due piloti. Punto. Romanzata, sennò sarebbe pallosa come un Gp vero, anche dell'epoca
Per chi dice che la F1 era diversa, vi consiglio Sky canale 206, ogni tanto passano gare degli anni 80-90: ieri c'era Suzuka 90, a parte il botto di Ayrton con Prost alla prima curva... macchine che corrono da sole, un solo sorpasso (Suzuki su Warwick) e più della metà dei piloti ritirati per guasti...

[MDL]

In realtà c'era un accordo tra i piloti per rientrare ai box. Hunt e altri ruppero l'accordo e sfortunatamente la pioggia poco dopo smise di cadere. Audetto maledisse il fatto di non avere la radio per comunicare con Lauda, gli avrebbe detto di marcare Hunt e non rientrare.

"Hunt should never have been champion," Audetto says. "We had an agreement thanks to Bernie to stop after the first lap. Emerson Fittipaldi stopped, Lauda stopped and Carlos Pace [Ecclestone's Brabham driver] stopped. But Hunt listened to the McLaren boss [Teddy Mayer] who said, 'Screw Ferrari, don't stop'."

Audetto claims that Lauda and Ferrari had been naive to expect the others to stop but did not want to admit that for fear of looking silly.

nessun accordo
Fittipaldi, Pace e Jenkins si fermarono volontariamente

quello che successe prima fu abbastanza brutto ( i piloti inglesi che in blocco avevano fatto girare la voce di non voler correre ma poi, sulla linea di partenza e con 2 ore di ritardo, partono tutti)
Forghieri disse "Lauda si trovò all'improvviso a decidere una cosa che non aveva deciso"

[Kraven VanHelsing]

Se non fossero partiti, i team non avrebbero ricevuto i soldi dalle televisioni.
Per questo partirono tutti. L'accordo era di rientrare dopo uno o due giri, date le condizioni proibitive.

Facile dire a posteriori che l'accordo non ci sia stato s'è ben visto

[MrWashington]

ma siamo sicuri che il film voglia comunicare un messaggio...?
Secondo me è solo la storia di due piloti. Punto. Romanzata, sennò sarebbe pallosa come un Gp vero, anche dell'epoca
Per chi dice che la F1 era diversa, vi consiglio Sky canale 206, ogni tanto passano gare degli anni 80-90: ieri c'era Suzuka 90, a parte il botto di Ayrton con Prost alla prima curva... macchine che corrono da sole, un solo sorpasso (Suzuki su Warwick) e più della metà dei piloti ritirati per guasti...

Gli anni 90 furono il declino della F1.

Ma erano 100 volte meglio di quella di ora.

Un tempo in cui non c'era la galleria del vento.
:-P

-Motori diversi, ora non noti la differenza tra un Ferrari e un Renault, all'epoca la sentivi e lo vedevi pure
-Sviluppo free, nessuna imposizione "omg tutti uguali"

[Austin Punisher]

Quindi secondo voi un film é brutto se è fedele alla realtà perché noioss ma è brutto anche se si ptende delle libertà perché non deve inventarsi cose. Quindi cone è possibile fate un film che accontenti tutti?

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