5 Categorie dalle quali trarre il vostro fantasy

[LamadiLacrime]

Come genere , il fantasy non è certamente monolitico; ne esiste una grande varietà di storie e stili . Alcune storie hanno temi simili e accorgimenti stilistici affini, comunque, e sono spesso raggruppati insieme per facilitarne la pubblicazione e la lettura . Di seguito sono elencati cinque di quelle che si potrebbero definire macro-categorie nelle quali raggruppare i più usuali generi fantasy.

1 ) High Fantasy o Epic Fantasy : Come indica il secondo nome, questo genere di fantasy fa dell’epicità il suo carattere principale e si estende in ambito “mondiale”. Le missioni coinvolgono il bene di tutti . Bene e il Male sono forze concorrenti che hanno i loro eserciti, eroi e obiettivi . Il destino del mondo è spesso in gioco.
Alcuni esempi letterari: La serie di Shannara

2 ) Low Fantasy : Il Low Fantasy è generalmente differenziato dall’high fantasy , dal fatto che la fantasia è per certi versi meno predominante . Il Low Fantasy è in genere ambientato in un mondo più razionale che può o meno essere il mondo reale, ed è spesso caratterizzato come un mondo razionale ricco di eventi irrazionali . Il Low fantasy può comportare eventi locali o viaggi in tutto il mondo.
“Il miglio verde” può essere un esempio di Low Fantasy .

3) Sword and Sorcery : Il genere Sword and Sorcery è per molti versi relazionato all’ High Fantasy . Mentre l’ High Fantasy di solito ruota intorno al destino del mondo, le storie Sword and Sorcery tendono ad essere più circostanziate e si concentrano sul protagonista e la sua vicenda. Mentre l’High Fantasy di solito ha una visione più da “bianco e nero” nello Sword and Sorcery la moralità più essere dubbia e così la condotta dell’eroe. I cattivi tendono ancora ad essere veramente malvagi , anche se ci sono alcuni che combattono gli eroi solo perché hanno obiettivi in contrasto. I protagonisti sono spesso in azione per il loro tornaconto e hanno poco o nessun interesse per il mondo in generale . La Magia è potente e misteriosa , ma la sua intromissione nella storia tende ad essere più limitata . La storia di Elric di Melnibonè è un ottimo esempio .

4 ) Dark Fantasy : il Dark Fantasy è una combinazione di horror e fantasy . Può essere differenziato dall’horror dal fatto che i personaggi principali hanno spesso capacità fantastiche e quindi hanno molte più possibilità di sconfiggere gli orrori che in una tipica storia horror. Un sottoinsieme di Dark Fantasy si concentra sulla vita e le lotte dei mostri e, in generale ritrae i mostri in una luce più positiva . Il Dark Fantasy ha molte zone d'ombra morali e spesso si concentra sulle somiglianze tra gli eroi ei cattivi . The Vampire Chronicles , Il mondo di Aden e Dracula’s Files sono tutti esempi di Dark Fantasy .

5 ) Bangsian Fantasy : Un genere molto specifico , il Bangsian Fantasy è ambientato nell'aldilà con figure del mondo reale decedute. Sono usati di frequente l'Ade (un luogo neutro; senza torture o piaceri), Paradiso (un luogo "buono", sebbene esso differisca nelle varie confessioni religiose quando una nuova anima giunge in seguito alla morte) e Inferno (un luogo "cattivo", ciò che fa l'anima qui varia da religione in religione). In aggiunta all'essere ambientati nell'Ade, Paradiso o Inferno, un'altra caratteristica del Bangsian fantasy è che ha pochi, se nessun, personaggio fittizio in essi. Le persone sono per lo più storiche o mitologiche. Molte opere di John Kendrick Bangs ( quali il genere prende il nome ) sono di questo tipo , come lo sono i romanzi di Philip Jose Farmer e “Inferno” e il suo sequel “Escape From Hell” di Larry Niven e Jerry Pournelle .

Naturalmente , queste categorie non sono gabbie per bloccare storie , e le storie possono contenere elementi di più di un tipo o possono essere indipendenti e iniziare uno stile tutto nuovo . Scrivete le vostre storie nel modo desiderato , e leggete sempre quello che vi piace.
A proposito: a voi quale di queste categorie piace di più???

[alternat]

mi sembra di sentire quelli che spiegano come l'epic metal sia diverso dal viking metal...
categorie, categorie, categorie... ma ce n'è veramente bisogno? Il fatto che un romanzo appartenga ad una categoria piuttosto che ad un'altra può essere una discriminante per capire se ti è piaciuto o meno?

ma soprattutto, Percy Jackson è Bangsian Fantasy? (te lo sei inventato tu, questo termine, dillo, su...)

ma vediamo un po'... autori come il già citato Gemmell, o la Legione di Turtledove, o il Darkover della Bradley, o i draghi di Pern della McCaffrey, come li categorizzi?

[LamadiLacrime]

mi sembra di sentire quelli che spiegano come l'epic metal sia diverso dal viking metal...
categorie, categorie, categorie... ma ce n'è veramente bisogno? Il fatto che un romanzo appartenga ad una categoria piuttosto che ad un'altra può essere una discriminante per capire se ti è piaciuto o meno?

ma soprattutto, Percy Jackson è Bangsian Fantasy? (te lo sei inventato tu, questo termine, dillo, su...)

ma vediamo un po'... autori come il già citato Gemmell, o la Legione di Turtledove, o il Darkover della Bradley, o i draghi di Pern della McCaffrey, come li categorizzi?

Calma, calma...

Anzitutto la discussione voleva essere solo un modo per fare un po' di chiarezza nell'universo che spesso crea confusione in questo tipo di letture.
E' ovvio (lo dico anche alla fine del post) che è solo una "generale" categorizzazione

Per quel che riguarda il Bangsian guarda qui ---> http://it.wikipedia.org/wiki/Bangsian_fantasy

[Camus]

Imho il fantasy andrebbe diviso in categorie più utili rispetto a quelle proposte che personalmente trovo inutili.

Ecco le mie categorie:
1) da leggere ;
2) che si può leggere ma anche no;
3) tempo perso a leggerlo;
4) tempo perso a scriverlo figuriamoci a leggerlo.

[Talismano]

Ma.c'è davvero bisogno di tutte stesso categorizzazioni nel fantasy???

Inviato dal mio GT-I9000 con Tapatalk 2

[LamadiLacrime]

Ma.c'è davvero bisogno di tutte stesso categorizzazioni nel fantasy???

Inviato dal mio GT-I9000 con Tapatalk 2

Io credo proprio di si; specie in Italia dove si confonde Hunger Games, Terry Brooks, Twilight ed Harry Potter sotto la categoria unica di Fantasy in senso molto lato.

E' stato questo a spingermi a proporre questo post

[Talismano]

Il confonderli è un problema di chi li confonde.....

Inviato dal mio GT-I9000 con Tapatalk 2

[Camus]

Io credo proprio di si; specie in Italia dove si confonde Hunger Games, Terry Brooks, Twilight ed Harry Potter sotto la categoria unica di Fantasy in senso molto lato.

E' stato questo a spingermi a proporre questo post

c'è da dire però che mentre la categoria fantasy in senso lato ad un lettore non avezzo al fantasy è comunque utile per inquadrare il genere di libro, le categorie proposte da te (o che ritieni rilevanti) non sono utili nè per il lettore occasionale (che se non conosce il fantasy di sicuro non gli si può chiedere di conoscere 4 sottogeneri), nè servono al lettore fantasy scafato che invece sa perfettamente cosa sta per leggere e quindi non ha bisogno di una sottocategorizzazione per capire cosa sta per leggere (a dirla tutta ho avuto più problemi a capire di cosa stessi parlando tu che a leggere i libri appartenenti a quelle sottocategorie )

L'altro topic che hai aperto era più divertente

[bado]

Due categorie di post da forum:

1. Quelli con lo spazio dopo la virgola
2. Quelli con lo spazio prima e dopo la virgola



Indovina quale dei due tipi non leggerò mai?

[alternat]

Io credo proprio di si; specie in Italia dove si confonde Hunger Games, Terry Brooks, Twilight ed Harry Potter sotto la categoria unica di Fantasy in senso molto lato.

ma è giusto, sono tutti romanzi fantasy. Nessuno di loro ha alcuna attinenza con la realtà, non ci sono misteri da risolvere, in nessuno di loro la scienza superiore definisce il tipo di vita dei protagonisti, e nessuno di loro è ambientato nel passato del genere umano. In poche parole, non sono polizieschi, non sono fantascienza, non sono storici.
Sono romanzi fantastici.
Che questo fantastico si esprima con la magia, i draghi, i ragazzi che si ammazzano per la televisione o i vampiri e i licantropi, poco importa.

la differenza la fanno la trama e la narrazione, non la categoria. Un buon romanzo è tale a prescindere, e se uno ama la lettura a prescindere può amarlo anche se parla di elfi o ragazze con l'abito in famme.
Se invece uno dice "caspita, ho letto questo romanzo, mi è piaciuto e adesso cerco tutti i romanzi che gli assomigliano perché saranno sicuramente bellissimi", allora puoi star sicuro che quello è geralt rivia.

non mi hai risposto: quelli che ti ho suggerito io come li categorizzi? o forse dovrei chiedere: li conosci? no, perché sono dei capisaldi della fantasy, senza cui è ben difficile qualificare o quantificare le porcherie odierne...

[Ragnarokker]

Se invece uno dice "caspita, ho letto questo romanzo, mi è piaciuto e adesso cerco tutti i romanzi che gli assomigliano perché saranno sicuramente bellissimi", allora puoi star sicuro che quello è geralt rivia.

/thread

[Camus]

Ho riletto il mio post e sono svenuto.

La prossima volta invece di scriverlo di getto, lo rileggo e magari aggiungo la punteggiatura

Per non essere ot quoto pure io lo zio Alternat

[Zero/1]

Di Hunger Games ho solo visto il primo film (bah), quindi potrei sbagliarmi ma l'impressione che ho avuto è che si tratti piuttosto di (bassa) sci-fi

[GoDsMaCk]

Le uniche due categorie che contemplo sono: vale la pena leggerlo / non vale la pena leggerlo

Inviato da Hyperion via astrotel

[gianlucava]

Aggiungo un'altra categoria:
6) Brown fantasy, ovvero fantasy di me**a, vedi la Troisi. Mica vogliamo vogliamo inserirla nella categoria High Fantasy insieme ai grandi come Paolini e la Strazzulla?

[alternat]

troppo facile, puoi fare di meglio.
Solo frequentare il sito di Gamberetta non ti rende un fine conoscitore dell'argomento (visto che sicuramente non hai letto né Troisi, né Paolini, né Strazzulla)

[Talismano]

Vuoi dirmi che io allora posso considerarmi fine conoscitore visto che li ho letti? ahahahah

Inviato dal mio GT-I9000 con Tapatalk 2

[Camus]

No, solo che hai scrutato nell'abisso e sei sopravvissuto

E a me quelli di Paolini comunque hanno divertito

[Talismano]

Sempre per il discorso che quando si scruta nell'abisso anche l'abisso scruta dentro di te???? cmq anche io di paolini posso dire che tolto il primo per ovvi limiti di età suoi, gli altri almeno hanno il pregio di essere scorrevoli. E al giorno d'oggi è già qualcosa.

Inviato dal mio GT-I9000 con Tapatalk 2

[gianlucava]

troppo facile, puoi fare di meglio.
Solo frequentare il sito di Gamberetta non ti rende un fine conoscitore dell'argomento (visto che sicuramente non hai letto né Troisi, né Paolini, né Strazzulla)

Verissimo, mai letti, ho evitato l'abisso , eppure so che non ho nemmeno bisogno di guardare telenovelas o leggere le 50 sfumature etc. per capire che non mi piaceranno.
Non è una opinione assoluta, è personale, leggo molte "porcherie odierne" e del passato che mi divertono nonostante il giudizio negativo che possono ricevere da altri (fini conoscitori e non).

Per tornare in tema e rispondere in maniera più seria al post, credo che la suddivisione in categorie provochi solo confusione, è già abbastanza complicata la suddivisione in "genere". Se il miglio verde è fantasy, l'incendiaria è horror? (due poteri sovrannaturali, uno benefico, laltro no). Assurdo universo è SF (il salto dimensionale non ha una spiegazione scientifica), il Drago e il George o il ciclo di Shea sono fantasy (ma il salto dimensionale ha una base scientifica). Non sono mai riuscito ad inquadrare i postatomici Davy, Hiero o Nomikos: Fantasy? FS? Ma la domanda principale sarebbe: ha davvero importanza?
Ho visto gialli ambientati in universi alternativi dove la magia è una branca della scienza, storie di "spionaggio fantascientifico" ambientate su pianeti dove la magia funziona, misteri nascosti in boschi popolati da personaggi creati dalla fantasia dell'uomo. E tutto questo ... non saprei proprio come "categorizzarlo".

Per Riccardo Valla e Alex Voglino la suddivisione era semplice, se nel mondo del romanzo i personaggi "credono" nella magia come spiegazione di eventi che accadono intorno a loro, benchè tali eventi potrebbero avere una spiegazione razionale, allora il romanzo finiva in fantacollana (Stregone suo malgrado, signore della luce, le ali della notte alcuni esempi), altrimenti lo pubblicavano in "Cosmo".
Per me questa suddivisione è sufficiente, il sottogenere di Leiber può avere un senso (se non altro per ragioni storiche, ma continuo a preferire la denominazione heroic fantasy quando penso a Conan, Fafhrd & Gray Mouser o Elak).
Ma alla fine ha ragione GoDsMaCk, e non solo per il Fantasy.

[alternat]

ebbravo gianluca che si salva in corner dal qualunquismo letterario...

però, io i volumi della Fantacollana, prima di abbonarmi, li andavo a comprare direttamente nella libreria di Valla.
Purtroppo, l'ho scoperto solo dopo la sua morte.

Verissimo, mai letti, ho evitato l'abisso , eppure so che non ho nemmeno bisogno di guardare telenovelas o leggere le 50 sfumature etc. per capire che non mi piaceranno.

perché si tratta di "oggetti" entrati nella cultura popolare di cui hai avuto notizie su quotidiani, televisione, lettura accidentale per curiosità... La Strazzulla quante copie ha venduto?

Ma alla fine ha ragione GoDsMaCk, e non solo per il Fantasy.

che è quello che ho detto io, solo più lapidario...

[King Elessar]

Sempre per il discorso che quando si scruta nell'abisso anche l'abisso scruta dentro di te???? cmq anche io di paolini posso dire che tolto il primo per ovvi limiti di età suoi, gli altri almeno hanno il pregio di essere scorrevoli. E al giorno d'oggi è già qualcosa.

sinceramente trovo la scorrevolezza sopravvalutata, pure i libri di moccia son scorrevoli.



per il resto, oltre ad appoggiare la mozione di maggioranza sulle categorie, direi pure che la divisione proposta non mi pare proprio ottima, visto che lascia scoperte molte opere, e propone il bangasian fantasy che è un genere assolutamente minoritario e poco rappresentativo

[Camus]

Imho la scorrevolezza è importantissima.

Leggo per intrattenimento e il fantasy, pur con tutto il significato allegorivo /metaforico che gli si può attribuire, è comunque un genere che presuppone l'evasione dalla nostra realtà. Faticare per leggere no, per favore.

[Talismano]

sinceramente trovo la scorrevolezza sopravvalutata, pure i libri di moccia son scorrevoli.



per il resto, oltre ad appoggiare la mozione di maggioranza sulle categorie, direi pure che la divisione proposta non mi pare proprio ottima, visto che lascia scoperte molte opere, e propone il bangasian fantasy che è un genere assolutamente minoritario e poco rappresentativo

Meglio na supposta scorrevole di un diamante che si incaglia....

Inviato dal mio GT-I9000 con Tapatalk 2

[King Elessar]

diciamo che è condizione necessaria ma non sufficiente.
sinceramente libri poco scorrevoli sono molto comuni, se la prima e unica dote riportata di un libro è la scorrevolezza, bè, io mi insospettirei