Il 2013 è stato un anno particolare per il nostro passatempo preferito. Nel dossier che troverete tra qualche pagina l'ho definito come un anno di transizione, che non ha brillato per un motivo in particolare e che è servito, più che altro, a preparare la strada a quello che verrà... o almeno questo è quanto mi auguro. Se siete giocatori PC come suppongo, vista la rivista che stringete in questo momento tra le mani, avete parecchi motivi per stare allegri. Già, perché la nostra piattaforma preferita (niente battaglie sul "meglio il PC delle console" o "meglio le console del PC" qui, grazie. Sono mortificanti, noiose e non se ne può davvero già più) si è rinvigorita, come accade ogni volta che il ciclo vitale di quella battezzata come current-gen arriva a compimento.
Il ritorno di fiamma per il PC ha almeno due spiegazioni. Da un lato, le console hanno tirato il freno a mano nel corso degli ultimi dodici mesi, in attesa dell'avvento della next-gen, con la sola Sony impegnata a dare un colpo di coda alla console war con il granitico The Last of Us, il discusso Beyond: Due Anime e il recente GranTurismo 6. L'immobilismo a cui facevo riferimento è però destinato a sparire ora che Xbox One e PlayStation 4
sono entrate nelle nostre case e stanno muovendo, chi più chi meno goffamente, i primi passi in una direzione per cui il PC è già pronto da tempo.
Il secondo motivo che giustifica il ritorno di fiamma riguarda il prezzo del software, più contenuto che su altre piattaforme. Su PC non è sbagliato dire che ogni venerdì è un "Black Friday": non è raro imbattersi spesso in sconti folli e in bundle più o meno clamorosi, grazie ai quali, con una manciata di euro, è possibile portarsi a casa validissimi titoli usciti da poco.
Il concetto non è molto dissimile da quello che caratterizza il "cestone del supermercato", con in più la comodità di non essere costretti a sgomitare per recuperare quell'ultima scatola e con in meno la possibilità di ripensare al proprio acquisto nel tragitto che separa suddetto cestone dalla cassa.
Se a tutto questo aggiungete che, nei prossimi dodici mesi, vedremo finalmente le Steam Machine, il promettente pad e il nuovo sistema operativo della software house che ha dato i natali ad Half-Life e Portal, non è difficile capire che sì, c'è di che stare allegri.
Magari preparandosi all'avvento/evento del 4K nei nostri salotti, anche se l'esborso per portarsi a casa questa prelibatezza tecnologica è realmente improponibile, almeno per il momento.
A ogni modo, mettetevi comodi e ricaricate le pile durante le feste.
Il nuovo anno è alle porte e, insieme alla redazione tutta, non posso che farvi i migliori auguri perché i dodici mesi che vi apprestate ad affrontare siano carichi delle soddisfazioni, videoludiche e non, che ognuno di voi merita. Prima che parta il trenino, permettetemi di augurarvi il consueto
Buona lettura.


Davide "ToSo" Tosini