Perché esistono le quest?

[Fenriz.III]

Ah dunque sono cose che ho giá detto 10 volte nel blog, ma ciclicamente la riformulo in modi piú eloquenti.

Dico, se un MMO é un mondo persistente e virtuale, perché, invece di aprirci a esso, all'ambiente e le sue possibilitá, alla popolazione, fabbricarci insomma il nostro cammino e le nostre storie, accettiamo di essere presi per mano da una storia asfittica, limitata, scritta da una qualunque merdina di omuncolo?

Non voglio cambiare le menti di nessuno, solo far pensare 1 minuto su sta cosa, é bene ogni tanto scuotere dal torpore.

[saiberpanc]

ringrazio iddio chi ha inventato le quest..

i giochi come dayz mi annoiano a morte, è piu' divertente andare per i campi di grano dopo un attacco di schizofrenia...

[xx_Voltaire_xx]

Premettendo che adoro i sandbox,quindi mmorpg dove la presenza di quest non è implementata come nei TP.......direi che se una quest ha un qualche tipo di senso slegato da quelle storyline tipiche dei themepark che personalmente odio,allora va bene...viceversa la progressione a forza di main quest tipo SWTOR mi da molto fastidio.
A livello sandbox diciamo che la "richiesta di aiuto" da parte di qualcuno che si trasforma in quest ci può stare.
Inutile dire che la cosa che mi da più fastidio sono i quest hub "obbligati".

[saiberpanc]

io credevo che un gioco come dayz mi avrebbe attirato, totale libertà, assoluta libertà: poi ho scoperto che se non si ha da raggiungere un minimo obiettivo, anche solamente raggiungere il cespuglio x, andare vagando per lande desolate perde di senso, così come la vita stessa perde di senso se non si ha un obiettivo, un sogno, anche minimo: se si riduce tutto a pura sopravvivenza, sia nei vg che nella vita reale, si scende a livelli animaleschi, e anche noiosi

[Kalatheen]

invece di aprirci a esso, all'ambiente e le sue possibilitá, alla popolazione, fabbricarci insomma il nostro cammino e le nostre storie,

perche non esiste un engine abbastanza potente da poterlo fare, e anche perche quella si chiama vita reale

[xx_Voltaire_xx]

Beh ad esempio giochi come Mortal Online sono sulla buonissima strada da questo punto di vista,sempre che io non abbia frainteso cosa intendete.....

[Fenriz.III]

Beh ad esempio giochi come Mortal Online sono sulla buonissima strada da questo punto di vista,sempre che io non abbia frainteso cosa intendete.....

appunto, MO é un vero MMO. DayZ non ho idea cosa sia.

Quello che mi rattrista é che la quest rincoglionisce i giocatori, perché il gioco fa tutto il lavoro che dovrebbe fare il loro cervello.

Entri in un villaggio, scorgi il punto esclamativo sopra l'NPC, salti il testo, accetti la quest, vai al punto giusto, combatti, torni al villaggio, clicchi sul punto interrogativo, prendi i premi e riparti con un'altra. Non hai fatto nulla, non hai manco giocato, hai fatto le azioni previste una dopo l'altra. ORribile!

Se non ci fosse la quest prefabbricata invece dovresti agire a seconda della professione che hai scelto e utilizzare le risorse del villaggio per far fruttare il tuo lavoro... difendere il villaggio dai nemici, fornire difese, rifornimenti alimentari, armature, soldati, ecc., il tutto tenendo presente la situazione globale...

cavolo si apre al giocatore un mondo di interazione politica, collaborazione tra giocatori, gestione economica. Invece no, siccome i giocatori mainstream sono ragazzini, preferiscono farsi tenere per mano e giocare da soli.

Che dire. Vaccaporcaschifo.

[Fenriz.III]

io credevo che un gioco come dayz mi avrebbe attirato, totale libertà, assoluta libertà: poi ho scoperto che se non si ha da raggiungere un minimo obiettivo, anche solamente raggiungere il cespuglio x, andare vagando per lande desolate perde di senso, così come la vita stessa perde di senso se non si ha un obiettivo, un sogno, anche minimo: se si riduce tutto a pura sopravvivenza, sia nei vg che nella vita reale, si scende a livelli animaleschi, e anche noiosi

E te lo deve dare il gioco l'obbiettivo, non sai creartelo(pur sempre da una vasta gamma di obbiettivi previsti dal gioco, chiaro)???

Guarda, io non ci credo alle cospirazioni, ma sembra che gli MMO sono lo strumento delle lobbies massoniche per intontire i giovani, imparare a non avere propri pensieri ma fare quello che ti dicono altri

[raven77]

Guarda, io non ci credo alle cospirazioni, ma sembra che gli MMO sono lo strumento delle lobbies massoniche per intontire i giovani, imparare a non avere propri pensieri ma fare quello che ti dicono altri

Theme park: libertà zero
Sandbox: libertà teoricamente alta, ma la massività frega di brutto...
Rdo sempre quando leggo chi si scaglia contro i themepark a favore dei "sandbox", paladini del libero pensiero e della libera iniziativa individuale.
Fragga fragga fragga fragga fragga fragga fragga fragga fragga fragga fragga
Guarda, un passero che si muove! Asfaltiamolo!

Per la mia esperienza (Darkfall, Mo, più altri sandbox "minori") la tanto decantata libertà creativa "data ai" / "dei" ppl (logicamente sto generalizzando) si riduce a correre e saltellare per la mappa eliminando/lootando tutto quello che si muove.


Parliamo di vera "libertà"? Prendete uno shard di NWN ad esempio, con pochissimi ppl e dei master con i controca..i: ecco dove può esserci vera libertà.

[Fenriz.III]

Theme park: libertà zero
Sandbox: libertà teoricamente alta, ma la massività frega di brutto...
Rdo sempre quando leggo chi si scaglia contro i themepark a favore dei "sandbox", paladini del libero pensiero e della libera iniziativa individuale.
Fragga fragga fragga fragga fragga fragga fragga fragga fragga fragga fragga
Guarda, un passero che si muove! Asfaltiamolo!

Per la mia esperienza (Darkfall, Mo, più altri sandbox "minori") la tanto decantata libertà creativa "data ai" / "dei" ppl (logicamente sto generalizzando) si riduce a correre e saltellare per la mappa eliminando/lootando tutto quello che si muove.


Parliamo di vera "libertà"? Prendete uno shard di NWN ad esempio, con pochissimi ppl e dei master con i controca..i: ecco dove può esserci vera libertà.

ihih ma anche no. Un sandbox deve pure essere strutturato bene per dare un senso alle tue azioni, non c'é solo fraggare tutto e tutti, ma per il controllo politico di una regione, di un lago, di una fabbrica.

Stavo giocando a Wildstar, e la situazione é sempre peggio. Davvero non sto facendo niente, nn sto giocando, sto andando da un punto all'altro per prendere oggettini. Come dice uno di RPS.com, sono giochi a bassa-energia. E quel che é peggio, alla gente va benissimo, meno sono liberi, piú sono felici.

[LarsenB]

E te lo deve dare il gioco l'obbiettivo, non sai creartelo(pur sempre da una vasta gamma di obbiettivi previsti dal gioco, chiaro)???

Guarda, io non ci credo alle cospirazioni, ma sembra che gli MMO sono lo strumento delle lobbies massoniche per intontire i giovani, imparare a non avere propri pensieri ma fare quello che ti dicono altri

Non credo che la spiegazione sia particolarmente complicata: ti sei mai chiesto perchè al mondo c'è più gente che legge libri rispetto a quanti invece li scrivono?
Il tipo di gioco che preferisci è senz'altro affascinante, ma richiede da parte di ogni singolo giocatore un certo impegno, e anche una predisposizione, se mi passi il termine "creativa", che non tutti hanno.

Alla maggior parte piace che gli venga servita una storia e/o una ambientazione accattivante, una scusa per far gruppo con qualcuno e un "Virgilio" virtuale che, a suon di quest, li porti a fare un bel giro, assistere a qualche scenetta preparata e condire il tutto con le solite progressioni che fanno molta presa... non ci trovo niente di avvilente nell'essere "a bassa energia" come dici più sotto, se è esattamente quello il livello di svago che uno cerca. Se non altro è un'alternativa un po' più sofisticata di Prato Fiorito

Visto che chiedevi cosa fosse, ho visto l'altro giorno una serie di video di DayZ (per dirla brevissima: un survival sandbox con perma-death, ambientazione attuale) di un gruppo di 5-6 amici con chat vocale che prendono la cosa con grande impegno... a vederli è molto accattivante, ma mi pare anche piuttosto impegnativo come tempo e pazienza da dedicarci, decisamente non per tutti.

[Fenriz.III]

Non credo che la spiegazione sia particolarmente complicata: ti sei mai chiesto perchè al mondo c'è più gente che legge libri rispetto a quanti invece li scrivono?
Il tipo di gioco che preferisci è senz'altro affascinante, ma richiede da parte di ogni singolo giocatore un certo impegno, e anche una predisposizione, se mi passi il termine "creativa", che non tutti hanno.

Alla maggior parte piace che gli venga servita una storia e/o una ambientazione accattivante, una scusa per far gruppo con qualcuno e un "Virgilio" virtuale che, a suon di quest, li porti a fare un bel giro, assistere a qualche scenetta preparata e condire il tutto con le solite progressioni che fanno molta presa... non ci trovo niente di avvilente nell'essere "a bassa energia" come dici più sotto, se è esattamente quello il livello di svago che uno cerca. Se non altro è un'alternativa un po' più sofisticata di Prato Fiorito

Visto che chiedevi cosa fosse, ho visto l'altro giorno una serie di video di DayZ (per dirla brevissima: un survival sandbox con perma-death, ambientazione attuale) di un gruppo di 5-6 amici con chat vocale che prendono la cosa con grande impegno... a vederli è molto accattivante, ma mi pare anche piuttosto impegnativo come tempo e pazienza da dedicarci, decisamente non per tutti.

Interessante, ci giocheró. Grazie della spiegazione

In effetti da quel punto di vista si puó comprendere il perché dei Themepark.

Quello che mi tritava le corna é che pensavo che obbiettivamente gli MMO non sono fatti per questo, che virtualitá, persistenza e massivitá sono tenute al minimo, che i giocatori sono catechizzati invece di essere sfidati... cioé... perché devono esserci giochi che invece di spronare i giocatori a usare il loro potenziale mentale, creativo come dici tu, pasteggiano sulla loro pigrizia?

Edit. Ah purtroppo non ho Arma2, non posso giocarci.

terzo requisito: