Arti Marziali [Official Thread]

[GauL2077]

bhe pero' alcune prese in salto e chiavi molto spettacolari le ho viste fare in Judo, vero che in un incontro difficile fare certe cose pero' direi che se si vuole anche il judo ha la sua parte di spettacolarita

volendo ce ne sono di mosse acrobatiche in judo, ma alla fine .... sarebbe bello invece poter provare dal vero alcune prese volanti con le gambe che a ju jitsu facevamo al rallentatore ah sarebbe stupendo, ma chi mette il collo?

l'unica caratteristica iniziale che è utile per judo è la stamina le altre forza, agilità le puoi conseguire dopo.
la stamina è utile fondamentalmente perchè sennò all'inizio ti stanchi veramente tanto di muscoli (non di fiato)

[GauL2077]

Non lo conosco molto l'aikido posso solo dirti che come il Judo e il Karate deriva dall'antico Jujitsu giapponese e si basa principalmente sul mandare a vuoto i colpi dell'avversario soprattutto con movimenti di tipo circolare, per poi proiettarlo o finirlo con una leva articolare..
Ora io non l'ho mai praticato ma come dici tu inizialmente puo non essere efficacissimo come sistema di difesa per l'unico motivo che ha una curva di apprendimento decisamente impegnativa, ma una volta diventato esperto sai come difenderti eccome, anzi si dice che un buon esperto di aikido è inattaccabile (o quasi), poi non so quanto sia vero non ci ho mai provato ad attacarne uno

perfetto, unica cosa io ricordavo che il karate non derivava tanto dal ju jitsu in se quanto più da derivazione di alcuni stili di kung fu

chiedeva ai suoi allievi di attaccarlo improvvisamente e senza preavviso in qualunque momento della giornata,anche mentre stava mangiando o dormendo ............... Interessante la vita del fondatore dell'aikido,Ueshiba.............................

ma non era l'ispettore Clouseau quello?

[Pistombrillo]

perfetto, unica cosa io ricordavo che il karate non derivava tanto dal ju jitsu in se quanto più da derivazione di alcuni stili di kung fu

Si indirettamente deriva dal Kung fu cinese..Il Jujitsu inizialmente escludeva i colpi in quanto le armature dei guerrieri li rendevano inefficaci e si concentrava pertanto esclusivamente su proiezioni e leve, unico modo per abbattere appunto un tizio con armatura..poi successivamente hanno introdotto anche i colpi importandoli dalle arti marziali cinesi, e il Karate tradizionale (shotokan) studia e approfondisce appunto la parte dei colpi del jujitsu, quindi deriva si dal jujitsu ma indirettamente si puo dire che deriva proprio dalle arti marziali cinesi..Almeno cosi ho sentito poi dovresti chiedere ad un esperto di Karate tradizionale che saprà sicuramente specificarti meglio (io l'ho praticato solo per poco tempo)

Per quanto riguarda l'agilità nel Judo e nel Jujitsu penso che debba essere la stessa, dato che le tecniche sono praticamente le stesse..identiche identiche..
Unica differenza è che, esclusi i colpi, nel jujitsu le tecniche sono inserite in un contesto di simulazione di combattimento reale, nel judo invece in un contesto di combattimento sportivo..ma le tecniche son proprio uguali, quindi l'agilità è la stessa..nel Judo devi inserire anche una buona dose di forza e/o di agilità esplosiva perchè devi riuscire ad applicarle su di una persona che si difende e non ne vuol sapere di finire a terra, mentre invece ad esempio nel jujitsu le proiezioni possono addiritture essere facilitate dallo slancio dell'avversario,che ad esempio ti tira un pugno cosi sbilanciandosi e rendendoti il tutto piu semplice..

[Pistombrillo]

ma non era l'ispettore Clouseau quello?

Si vede che era un allievo di Ueshiba

Aproposito, che è la stamina? una proteina?

[GauL2077]

stamina temo sia un termine inglese forse, bo cmq è l'insieme di queste caratteristiche: fiato e capacità di resistenza alla pressione fisica e psicologica

ecco non direi che le tecniche di judo e ju jitsu siano identiche

ovvio le tecniche di judo sono la versione sportiva di quelle di ju jitsu, ma hanno una differenza importante

judo: hai già le mani addosso ad una persona (premessa al contatto) e la proietti e/o la fai cadere (in questa parte l'unico trauma è la caduta), in talune tecniche non ti stacchi dall'avversario e prosegui la lotta a terra dove principalmente lo immobilizzi e basta a volte applicando leve e/o strangolamenti, non è previsto che tu venga attaccato contemporaneamente da più persone poichè la premessa al contatto non concede questo lusso

ju jitsu: parti dalla media distanza non attacchi ma aspetti l'attacco a cui "cedi" di solito in questo momento destabilizzi l'equikibrio dell'avversario utilizzando degli atemi sulle parti molli (gola, sotto l'ascella, naso, sotto il mento ..) passi al contatto per proiettare ma proietti tramite leva quasi sempre per spezzare l'arto che ha tentato il colpo (alcune tecniche prevedono la proiezione con strangolamento), poi di solito sse non ti è rimasto in mano l'arto continui cercando di cadere adosso all'avversario per spezzargli il fiato e da lì finalizzi con altre leve e/o strangolamenti

è previsto che tu venga attaccato da più persone contemporaneamente e anche quando sei a terra

questa secondo me è la maggior differenza tra i due stili

tra l'altro le tecniche di proiezione di judo sono molto più raffinate come ancor di più quelle di aikido

ecco la "fregatura" di aikido secondo me è che gran parte del suo potere stà nella hakama che ti impedisce di vedere quale posizione di equilibrio sta usando il tuo avversario

[Pistombrillo]

Concordo è quello che piu o meno volevo dire io, la differenza è nella distanza di partenza dovuta dal fatto appunto che l'uno è pratica sportiva l'altro invece simula un combattimento "da strada"..ma quando si arriva a contatto le tecniche di proiezione e/o leva sono le stesse....ad esempio, un ippon seoi nage (non so se l'hai presente) tirato in una gara di Judo tecnicamente è uguale ad uno tirato nel jujitsu,la differenza è che in quest'ultimo caso lo vai a tirare magari dopo aver bloccato un pugno o qualcosa di simile..ma la tecnica in se è uguale..è questo che intendevo.
Cmq come dicevo alcuni post fa la pratica sportiva è solo una parte del Judo, cè anche quella del combattimento reale dove si studiano i colpi e la difesa anche da armi di ogni tipo,purtroppo questa parte è studiata in modo spesso superficialissimo per dare spazio quasi esclusivamente alla pratica sportiva..cmq quest'ultima ha il pregio di renderti veramente fortissimo nelle proiezioni, se riesci a proiettare un judoka che sa difendersi e cerca di non darti alcun punto di squilibrio a maggior ragione riuscirai a proiettare facilmente uno che si squilibria per colpirti con un pugno o una coltellata
(vabbeh a meno che ti becchi il pugno preciso in faccia o la coltellata dritto in pancia.. )

[Pistombrillo]

Cosa intendi per hakama? il mio giapponese è un po arruginito..

[GauL2077]

hakama è la "gonna" del kimono,

[TeoN]

Qualcuno fa Wing Chun ? sono curioso di capire un po' lo stile

[Il Nero]

Qualcuno fa Wing Chun ? sono curioso di capire un po' lo stile

Io, però ho iniziato da 2 mesi
Per ora non ho visto molto, però tratti salienti mi sono sembrati:
1) Grande attenzione all'utilizzo di tutto il corpo quando si attacca.
2) Grande attenzione alla stabilità ed all'equilibrio.
3) Molta poca spettacolarità.
4) Non ci sono parate.
5) Si combatte sulla distanza corta, i calci ci sono ma si preferiscono pugni, ginocchiate, gomitate, leve, sbilanciamenti ... Tutta roba applicabile da distanza più corta.
Una cosa che sinceramente non mi aspettavo proprio e che invece ho trovato è che sono abbastanza maniaci del condizionamento. Sia come preparazione muscolare (2/3 della lezione [2 o 4 ore, a seconda della giornata, 3 giorni a settimana] è solo quello), ma anche degli arti: me ne sono andato a casa con dei quasi-lividi sulle braccia un sacco di volte.

[GauL2077]

d'altronde il pupazzo di legno a cosa serve sennò? cmq il condizionamento (misurato e fatto con il cervello) è fondamentale per un combattente sennò come fai? o meglio sennò puoi fare solo judo, aikido e tai chi seriamente senza condizionamento

[Pistombrillo]

Condizioche??

[Il Nero]

Condizioche??

Praticamente indurimento delle estremità in modo da fare più male quando colpisci / farti meno male quando vieni colpito.
Volevo precisare una cosa sul punto "non ci sono parate", intendo che tutti i movimenti "difensivi" tendono ad essere aperture per un movimento successivo, non ci sono parate "pure". Non so una ceppa di terminologia quindi scusatemi se parlo come un animale
Un'altra cosa che volevo aggiungere, è che molte posizioni (per esempio la posizione dei gomiti, il modo di gestire il peso) sono decisamente innaturali e richiedono un sacco di allenamento per diventare "istintive".

[GauL2077]

Praticamente indurimento delle estremità in modo da fare più male quando colpisci

dai questo è solo per i malati bella muay boran (scherzo suvvia)

/ farti meno male quando vieni colpito.

questo vale per tutte le A.M.

è come imparare a cadere senza farsi male o imparare ad incassare per un pugile, ovvero abituare fisico e mente alle botte in modo da non venire limitato nel combattimento dal dolore

[Il Nero]

dai questo è solo per i malati bella muay boran (scherzo suvvia)

Esatto, io credevo questo, però senza scherzare
Invece scopro adesso che il rinforzamento delle tibie, avambracci eccetera c'è anche nel Wing Chun. Ma è vero che poi possono portare problemi in tarda età ?

[GauL2077]

in parte sì perchè purtroppo il condizionamento rompe (microfratture) ossa e muscoli che si ricostruiscono più forti per resister di più, ciò porta nella vecchiaia ad aver più calcificazione nelle osse ed in teoria più probabilità di avere osteoporosi e articolazioni a rischio

in parte no, se sapessimo vivere correttamente (respiro, cibo, ...) non ne risentiremmo come dimostrano i monaci combattenti

il vero problema è che il condizionamento va fatto sin da bambini (quando glio organi sono elastici e i danni si riparano in fretta senza conseguenze) e man mano diminuito con l'avanzare dell'età (praticamente come fanno i monaci combattenti

iniziare il condizionamento a 40 anni è una cosa stupida e basta per esempio ti fai del male ed i npiù il corpo fa una fatica boia a riprendersi

cmq come al solito non bisogna esagerare evitando danni troppo gravi

[clark kent]

Qualcuno fa Wing Chun ? sono curioso di capire un po' lo stile

l'unico che può parlare di wing chun qui con cognizione di causa, che io sappia, è Sauron. Il problema è che per impegni lavorativi non riesce a frequentare regolarmente. Spero riesca a postare così potrà spiegarti.

io l'ho provato per alcuni mesi ma poi ho mollato per pigrizia, tesi e lavoro per cui posso provare ad dirti le mie sensazioni.
premettendo che l'unica altra disciplina marziale che ho fatto, da giovanissimo, è stato il judo, mi verrebbe da dirti che si tratta di una AM estremamente concisa che mette da parte la spettacolarità (che poi è da vedere..dipende cosa si intende) per la rapidità del movimento.

Come ha detto il Nero pugni e movimenti vari devono essere imparati da zero, sono quindi innaturali ma dannatamente funzionali. Ti accorgi, per esempio, di come possa cambiare radicalmente la resistenza del tuo braccio, al carico dell'avversario, a seconda di come tieni gli angoli tra i vari arti. E' come scoprire che il tuo corpo può funzionare in un modo che non t'aspettavi.

Ciò che fa effetto è vedere come ci sia un continuo tra difesa e attacco.

Chi pratica allenamenti seri (che non significa menarsi) arriva a casa dopo ore di allenamento con gli ematomi alle braccia...questo non perchè il si-fu ti bastona ma perchè per imparare un movimento lo devi ripetere tantissimo (ovvio che questo dipenda dalla filosofia d'allenamento e che lo si ritrova in tante AM).

ciao!

[GauL2077]

tra l'altro fate conto che il wing chung ( o wing tsun) è stato "inventato" da una donna che aveva chiesto aiuto a dei maestri di a.m. per difendersi dalle violenze sessuali o qualcosa del genere

dopo anni capito che le a.m. imparate sarebbero state troppo difficile da insegnare ad altre donne in breve tempo ha elaborato il wing tsun

[Il Nero]

in parte sì perchè purtroppo il condizionamento rompe (microfratture) ossa e muscoli che si ricostruiscono più forti per resister di più, ciò porta nella vecchiaia ad aver più calcificazione nelle osse ed in teoria più probabilità di avere osteoporosi e articolazioni a rischio

in parte no, se sapessimo vivere correttamente (respiro, cibo, ...) non ne risentiremmo come dimostrano i monaci combattenti

il vero problema è che il condizionamento va fatto sin da bambini (quando glio organi sono elastici e i danni si riparano in fretta senza conseguenze) e man mano diminuito con l'avanzare dell'età (praticamente come fanno i monaci combattenti

iniziare il condizionamento a 40 anni è una cosa stupida e basta per esempio ti fai del male ed i npiù il corpo fa una fatica boia a riprendersi

cmq come al solito non bisogna esagerare evitando danni troppo gravi

Vabbè io ho 17 anni adesso quindi le mie capacità di recupero sono ottime, è che mi preoccupo di quando ne avrò 50 e temo di accusare dolori ovunque.
Però il sigung e il sijo non sono dei giovanotti (40 e 50 anni circa) e menano come bestie, quindi non mi preoccupo troppo in fondo.

[GauL2077]

non preoccuparti basta che non esageri com efanno quelli della muai boran che veramente si disfano col condizionamento pur di avere arti affilati e contundenti (almeno così sembra da video e racconti)

[TeoN]

quindi diciamo che ipoteticamente in uno scontro con un praticante e' da evitare la corta distanza , girare al largo e colpi lunghi senza farsi afferrare gambe o braccia ? Curiosita' intendiamoci son troppo vecchio per certe cose

[Il Nero]

quindi diciamo che ipoteticamente in uno scontro con un praticante e' da evitare la corta distanza , girare al largo e colpi lunghi senza farsi afferrare gambe o braccia ? Curiosita' intendiamoci son troppo vecchio per certe cose

"Afferramenti" non ce ne sono molti da quel che ho visto. Più che altro dovresti tenere la distanza e stare MOLTO attento ad evitare che l'altro ti scivoli a cortissima distanza mentre lo stai attaccando. Si allena molto la capacità di "entrare", sfruttare angoli ecc, quindi dovresti stare attento a questo.

[GauL2077]

quindi diciamo che ipoteticamente in uno scontro con un praticante e' da evitare la corta distanza

oppure (facendo jujitsu) lavori sempre a corta distanza ma punti ad andare a terra a combattere

nell'1vs1 a terra pochissime persone sanno combattere eheheh

mi ricordo in uno stage degli sboroni di tae kwan do che figura barbina che fecero con i loro calci volanti eheheh

certe che se fossero stati precisi un bel calcio in faccia e bon eheheh

[TeoN]

[ Teoria ] erg da praticante di "contatto in piedi", tutte le distanze, diciamo che tenere il confronto a vantaggio vorrebbe dire tenerlo lontano.

Diaicmo che avendo fatto molta Thai un minimo di corpo a corpo, clinch, gomiti e ginocchia le so usare e me la cavicchio, pero' il vantaggio vero lo ottengo sfruttando gli anni di kick e pugilato e tenendo la distanza

Mai fatto lotta a terra, e' uno di quei limiti che vorrei colmare ma il tempo non me lo permette....

[Pistombrillo]

Diaicmo che avendo fatto molta Thai un minimo di corpo a corpo, clinch, gomiti e ginocchia le so usare e me la cavicchio

E hai detto poco....le gomitate e soprattutto le ginocchiate della thai sono strautilissime nel combattimento ravvicinato, almeno dai pochi incontri di k1, vale tudo e simili che ho visto..
Cmq ti consiglio di provarlo appena puoi il combattimento a terra, perchè oltre ad essere molto bello ( e per forza dico che è bello, sono di parte.. ) è anche molto utile per la difesa personale, dato che in uno scontro basta un niente per ritrovarsi improvvisamente avvinghiati uno sopra l'altro