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  1. #1
    Il Nonno L'avatar di qaz_tan
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    Predefinito Bambini morti, animali morti e canne

    Madonna di dio che palle i comunisti su facebook. Ho mio zio che passa giornate a condividere queste stronzate a ripetizione. Ogni bufala è sua, le piglia tutte! E guai a dirgli qualcosa! Poi dal profondo della sua sensibile umanità è stato fantastico perchè durante i mondiali era tutto impegnato a condividere roba sulle disparità in Brasile. Finiti i mondiali STOP, il brasile non esiste più! Al momento è:

    -comunista
    -femminista
    -animalista
    -vegetariano
    -per la legalizzazione della cannabis ("Ma ci si fanno i vestiti e le case e costa meno del cononeeeeehhhh!!!!" Sì, ma tanto non te la fanno fumare)
    -pro immigrazione incontrollata

    Per fortuna non vota o vota partiti che non passano la soglia di sbarramento

  2. #2
    La Borga
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    Predefinito Re: Bambini morti, animali morti e canne

    Chiedigli come sta il Sudafrica, che sono passati 4 anni dal mondiale.
    "Vediamo di non togliere l'attenzione dopo che si saranno spenti i riflettori" eblablbkablablabl

  3. #3
    La Borga
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    Predefinito Re: Bambini morti, animali morti e canne

    Secondo me l'esordio del post è da ban

    Comunque nascondilo dalla home, no?

  4. #4
    Il Nonno L'avatar di qaz_tan
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    Predefinito Re: Bambini morti, animali morti e canne

    Citazione Originariamente Scritto da Tene Visualizza Messaggio
    Secondo me l'esordio del post è da ban

    Comunque nascondilo dalla home, no?
    Ogni tanto mi piace sfotterlo

    Poi quella non è una bestemmia, suvvia

    L'altra cosda triste è lo sciame di amici vegancomuanimalisti che gli ronza intorno. L'altro mentre discutevo con una sua amica vegancomunista (coi soldi, GG) mi fa "Ma perchè critichi??? Noi non diamo noia a nessuno!" NON DATE NOIA A NESSUNO????? Quel coglione passa le giornate a dire quanto lori siano più fighi e quanto gli animali non vadano mangiati e a condividere immagini raccapriccianti! Per non parlare dei veganfag più sfegatati...


    Ah, fino a 3 mesi fa mangiava carne, eh

  5. #5
    Animatore distratto L'avatar di Nanatsusaya
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    Predefinito Re: Bambini morti, animali morti e canne

    Non frequenti "Con internet aumentano complottisti e vagani" a quanto vedo


    この 怨み 地獄 へ 流します。

  6. #6
    Il Nonno L'avatar di qaz_tan
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    Predefinito Re: Bambini morti, animali morti e canne

    Citazione Originariamente Scritto da Nanatsusaya Visualizza Messaggio
    Non frequenti "Con internet aumentano complottisti e vagani" a quanto vedo
    In effetti no.

  7. #7
    Moloch
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    Predefinito Re: Bambini morti, animali morti e canne

    non sai cosa ti perdi, rimedia immantinente e portati in pari!

  8. #8
    Il Nonno L'avatar di Culotte
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    Predefinito Re: Bambini morti, animali morti e canne

    è l'estate, diventano tutti più fancazzisti del solito.

    Questo l'ha postato un mio contatto qualche giorno fa.
    E' dilagante.

    Di bambini morti e gatti sbudellati


    26 luglio 2014 alle ore 16.45
    DISCLAIMER:

    Questa mia nota non vuole essere il tipico attacco passivo-aggressivo ai danni di qualcuno in particolare.
    E’ rivolta in generale a chiunque abbia condiviso in passato, stia condividendo o potrebbe trovarsi in futuro nel dubbio sul se condividere o meno un’immagine cruenta di qualunque genere.

    Inoltre, con tutta probabilità, se state leggendo questa nota -e siete dunque presenti tra i miei contatti- le casistiche potrebbero tre:
    • Non avete mai condiviso una di queste immagini
    • Le avete condivise ma io ho avuto la fortuna di non vederle apparire nella mia home, altrimenti avrei agito di conseguenza, eliminandovi dai miei contatti.
    • Le avete condivise, io ho avuto la sfortuna di vederle, ma ho deciso di non eliminarvi nonostante tutto perché in generale i contenuti che condividete mi interessano e mi dispiacerebbe privarmene. La cosa mi mette dunque in difficoltà.
    Scrivo dunque questa nota consapevole della bassa incidenza ed efficienza che questa può avere tra i miei contatti, non lo faccio tuttavia con lo scopo narcisistico di cercare consensi, applausi o commenti concordanti (è sempre bello vedere uno spaccato di umanità sulla tua stessa lunghezza d’onda, ma sono già felicemente a conoscenza della sua esistenza), ma con la speranza che possa essere utile a qualcuno che condivida il mio punto di vista e possa utilizzare questa nota come strumento per esporlo a un suo contatto con una visione differente, o che possa essere uno spunto di riflessione per qualcuno che indugi nel dubbio sul fatto se sia bene o meno/utile o meno pubblicare certi contenuti.

    La riflessione nasce da un’immagine in particolare in cui ho avuto la sfortuna di imbattermi ben due volte in questi ultimi giorni, dunque sarà quella che prenderò ad esempio, ma è chiaro che il discorso è valido e assimilabile per la condivisione di qualunque altro contenuto visivamente violento.
    A cosa NON SERVE condividere la foto di un gatto sbudellato:
    • Non serve a SENSIBILIZZARE.
      Condividendo immagini violente, senza filtri o preavvisi di alcun tipo, su una wall di Facebook che la stragrande maggioranza delle persone usa per contenuti frivoli e divertenti, va a causare una serie di reazioni, a seconda di chi ne viene colpito:
      - Orrore. E conseguente immediato cambiamento di schermata.
      - Fastidio. E conseguente blocco/rimozione del contatto che ha condiviso la foto.
      - Morbosità. E conseguente voglia di approfondire/andare a vedere da vicino, inveire con violenza.
      Successivamente possono entrare in gioco reazioni quali indignazione/rabbia/senso di impotenza e di “questo triste mondo malato”.
      Ancora successivamente si può arrivare a provare compassione per l’animale.

      Ma di certo in tutto questo tumulto, lo spettatore non viene “sensibilizzato” riguardo alla tematica dei pericoli che un gatto corre in strada (lo sa già, e sa anche che -fortunatamente- casi come questo sono piuttosto isolati), tutt’al più può avere uno spaccato ulteriore dell’orrore del mondo.

      Inoltre, la reiterazione di una stessa immagine, seppure violenta, la banalizza, la rende routine: “Ah, di nuovo quella foto del gatto squartato”.
      Il risultato è quindi quello opposto di DESENSIBILIZZAZIONE, di abituazione alla visione di quel contenuto.
    • Non serve a DENUNCIARE.
      Ovviamente, casi come questo devono essere denunciati alle autorità.
      Ovviamente ogni denuncia, per essere più credibile, è giusto che venga corredata di foto che documentino l’accaduto.
      A questo proposito è bene avere il sangue freddo di scattare queste immagini per poi mostrarle a chi è in misura di agire di conseguenza.
      La comunità Facebook non può offrire alcun aiuto in merito e non è dunque il destinatario utile di queste immagini.
      E’ possibile che vi siano tra i vostri contatti membri della protezione animali, dei carabinieri o della polizia.
      In questo caso, se proprio doveste ritenere che Facebook sia il mezzo più adatto per mettervi in contatto con loro (io avrei le mie riserve in merito), è consigliabile farlo tramite messaggio privato: sareste certi di mandare la foto a destinazione, avreste comunicazione dell’avvenuta ricezione del messaggio ed evitereste di disperdere il contenuto nella rete.
    • Non serve a METTERE IN GUARDIA.
      E’ giusto e consapevole voler mettere in guardia gli abitanti del luogo in cui è avvenuta la molestia, è giusto esortare eventuali testimoni a sporgere denuncia e a questo fine è indubbiamente utile pubblicare e far girare la notizia.
      Ma la foto a questo fine NON SERVE.
      La foto disturba e per questa ragione FUORVIA.

      Se si vuole, giustamente, comunicare la notizia è bene farlo in maniera fredda, efficiente, possibilmente non condita di invettive (anche queste deviano l’attenzione dal punto): “Attenzione a tutti i residenti in tale zona, è successa questa cosa orribile, state molto attenti ai vostri gatti, sorvegliateli e se vedete atteggiamenti sospetti denunciate immediatamente alle autorità”.
      La foto non è necessaria, ma se proprio la si vuole aggiungere come semplice testimonianza è assolutamente fondamentale farlo attraverso un LINK SENZA ANTEPRIMA con una didascalia come “a questo link trovate la testimonianza fotografica dell’accaduto, ATTENZIONE, si tratta di immagini violente”.
    • Non serve a PORRE UNA FINE a questi comportamenti.
      In quale modo la condivisione di una foto su Facebook di un evento già avvenuto potrebbe mai contribuire a porgli fine?
      E’ già avvenuto. Ha già avuto un suo fine, purtroppo, tragico.
      Potrebbe ripetersi? Forse, ma non sarà una testimonianza fotografica a fermarlo.
      Si possono mettere in guardia le persone, ci si può organizzare per stare più all’erta e denunciare comportamenti sospetti, certo.
      Ma per far si che questo avvenga, la comunicazione deve essere fatta in maniera funzionale, come descritto nel punto precedente.
    A cosa SERVE condividere la foto di un gatto sbudellato:
    • Serve a SCALDARE GLI ANIMI.
      Quando si condividono foto di questo genere, funzionano come una calamita irresistibile per persone piene di rabbia che hanno un disperato bisogno di una buona ragione per inveire con ferocia contro un capro espiatorio.
      Tipicamente, commenti violenti, aggressivi, astiosi iniziano a piovere e ad ogni pietra scagliata queste persone si sentono migliori, più lontane dal carnefice.
      Il ragionamento è: “Io non sono come te che compi questi atti osceni e dichiaro la mia indignazione a gran voce, più lo grido forte e con toni violenti, più sarà chiaro a tutti”.
      Ma pensateci bene: I commenti più comuni sono quelli che dichiarano, con dovizia di particolari, che si augura al carnefice la stessa sorte, o anche peggiore, possibilmente per mano propria.
      Quello che stanno dicendo è: “Tu hai aperto il ventre di un gatto e ne hai tirato fuori le budella! Se ti avessi qui tra le mie mani ti riserverei lo stesso trattamento”
      Davvero una persona che dichiara che desidera fare questo a un uomo (anche al peggiore degli uomini) può considerarsi migliore di una persona che ha fatto questo a un gatto?
      Pensateci.
      E si. E’ ovvio che lo si dice “per dire”, che queste persone non lo farebbero mai nella realtà.
      Dunque non vedo per quale ragione dovrebbero dichiarare di volerlo fare per iscritto.
      Non gli fa onore e di certo non è utile al malcapitato gatto.

    • Serve a DARE IDEE MALSANE ad altri possibili squilibrati.
      Converremo tutti, spero, sul fatto che chiunque compia un gesto premeditato, atroce e violento è altamente probabile che sia una persona con un grave disturbo.
      Converremo tutti, anche, sul fatto che non sarà purtroppo l’unico e che di certo Facebook non è un luogo privo di questo genere di personaggi.
      Bene.
      Io suppongo che ci sia una certa realistica possibilità che un ragazzino/uomo/chiunque con un disturbo che lo renda incline ad un certo tipo di comportamenti possa sentirsi in un certo qual modo “ispirato” dalla visione di un’immagine del genere.
      La sua diffusione a macchia d’olio fa si che questa sia un fenomeno oramai sdoganato e che questa persona si senta dunque legittimata in un certo qual modo a fare altrettanto.
      Questa persona potrebbe non essere tra i vostri contatti, ma potrebbe essere tra i contatti di uno dei vostri contatti, che sceglie di ri-condividere il contenuto condiviso in prima istanza da voi.
      Non sottovalutate mai la portata di un singolo post su Facebook.
      Una cosa del genere auspicabilmente potrebbe non accadere, ma l’ipotesi non è così irrealistica.

      Dunque, in conclusione, prima di condividere un qualunque contenuto violento provate sempre a farvi le seguenti domande:
    • La condivisione della foto di questo gatto porta a delle conseguenze che potrebbero essere concretamente utili?
    • Può aiutare ad evitare che una cosa simile si ripeta in futuro ad altri gatti?
    • E’ UTILE, e soprattutto NECESSARIO che io pubblichi questo contenuto?
    Se la risposta ad una sola di queste domande è NO, allora saprete che è bene evitare.
    Non dobbiamo mai dimenticare che, sebbene possiamo erroneamente considerare il nostro profilo personale come spazio privato e libero, ogni cosa che vi condividiamo finisce automaticamente nel feed e nella home pubblica dei nostri contatti, persone che nel momento in cui hanno accettato la nostra “richiesta di amicizia” lo hanno fatto perché hanno scelto di condividere uno spazio con voi.

    Queste persone possono essere minorenni, possono essere particolarmente sensibili a dei contenuti violenti, possono semplicemente voler accedere a Facebook per due minuti di svago.

    Non rientra nei vostri diritti quello di imporre loro la visione di un’immagine cruenta, anche nel caso in cui questo sia fatto da parte vostra con le migliori intenzioni.


    Per questa ragione è bene pensarci un milione di volte prima di scegliere di condividere certe immagini e, nel caso in cui questo si dovesse rivelare strettamente necessario, è bene farlo con le dovute accortezza, attraverso un link esterno senza anteprima, preceduto da un disclaimer.

  9. #9
    Il Nonno L'avatar di qaz_tan
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    Predefinito Re: Bambini morti, animali morti e canne

    Ultima perla



    La moda comunista del momento è la questione israelo-palestinese.

  10. #10
    alberace
    ospite

    Predefinito Re: Bambini morti, animali morti e canne

    chiedigli della siria

  11. #11
    Moloch
    ospite

    Predefinito Re: Bambini morti, animali morti e canne

    linkagli questo e guardalo esplodere: http://www.ilpost.it/davidedeluca/20...iare-i-civili/

  12. #12
    Il Nonno L'avatar di qaz_tan
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    Predefinito Re: Bambini morti, animali morti e canne

    Citazione Originariamente Scritto da alberace Visualizza Messaggio
    chiedigli della siria
    Sei pazzo? Non è di moda al momento

    Ma penso che a breve gli chiederò se non parla più dei bambini del Brasile perchè i suoi appelli hanno avuto successo

  13. #13
    koba44
    ospite

    Predefinito Re: Bambini morti, animali morti e canne

    Vicenza e provincia bannata da facebook.

  14. #14
    koba44
    ospite

    Predefinito Re: Bambini morti, animali morti e canne

    La scuola ONU che inizialmente sembrava bombardata da Israele, è confermato sia stata colpita da un razzo qassam malfunzionante.

  15. #15
    alberace
    ospite

    Predefinito Re: Bambini morti, animali morti e canne

    Citazione Originariamente Scritto da koba44 Visualizza Messaggio
    La scuola ONU che inizialmente sembrava bombardata da Israele, è confermato sia stata colpita da un razzo qassam malfunzionante.
    fonte?
    io leggo solo un caos di accuse in cui israele ammette di aver colpito la scuola quando non c'era nessuno (), con foto dell'AP e membri dell'UNRWA che testimoniano di aver trascinato i corpi.

  16. #16
    koba44
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    Predefinito Re: Bambini morti, animali morti e canne

    Citazione Originariamente Scritto da alberace Visualizza Messaggio
    fonte?
    Azz, la stessa IDF, oggi. Niente, come non detto.

  17. #17
    Il Nonno L'avatar di qaz_tan
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    Predefinito Re: Bambini morti, animali morti e canne

    Ma se non postate almeno una foto di bambini con la testa aperta in due non vale

  18. #18
    Il Nonno L'avatar di qaz_tan
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    Predefinito Re: Bambini morti, animali morti e canne

    http://www.dolcevitaonline.it/questa-benedetta-pianta/

    Certo, a te la cannabis interessa per l'uso terapeutico. Sicuro.

  19. #19
    Shogun Assoluto L'avatar di Glasco
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    Predefinito Re: Bambini morti, animali morti e canne

    forse mi confondo, eri tu che avevo scritto di esser cresciuto in una famiglia di testimoni del genoa?

    ti manca un cugino di scientology e una zia cristiano-rinata e hai fatto l'en plein

  20. #20
    Il Nonno L'avatar di qaz_tan
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    Predefinito Re: Bambini morti, animali morti e canne

    Citazione Originariamente Scritto da Glasco Visualizza Messaggio
    forse mi confondo, eri tu che avevo scritto di esser cresciuto in una famiglia di testimoni del genoa?

    ti manca un cugino di scientology e una zia cristiano-rinata e hai fatto l'en plein
    Sì sì, ero io
    Ora mia madre oltre ad essere testimone di geova è anche vegana e ha sempre avuto idee comunistoidi, anche se ovviamente non può essere politicizzata per motivi religiosi.

  21. #21
    Il Nonno L'avatar di qaz_tan
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    Predefinito Re: Bambini morti, animali morti e canne

    Mi ha cancellato dagli amici dopo l'ultimo commento su una presunta pianta che in 16 ore curerebbe il cancro Udio, sembra un biNbo speciale

  22. #22
    Shogun Assoluto L'avatar di Bicio
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    Predefinito Re: Bambini morti, animali morti e canne

    nell'ultimo periodo ho capito che le uniche persone che devono vivere sono i bambini tutti quei bambini morti a gaza e tutti indignati quindi quando uno compie il 18esimo anno di età può benissimo morire ammazzato che poi dipende da stato a stato in base a quando uno diventa maggiorenne per non parlare che i maschi hanno sempre il dovere di morire salvate le donne e i bambini. Perchè gli uomini che fottesegano no? no giustamente no, loro devono morire sta cosa non l'ho mai capita e mai la capirò

  23. #23
    Il Nonno L'avatar di qaz_tan
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    Predefinito Re: Bambini morti, animali morti e canne

    Però un po' mi dispiace, avevo preparato tante altre perle per prenderlo per il culo... Ora che me ne faccio?

  24. #24
    Chiwaz
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    Predefinito Re: Bambini morti, animali morti e canne

    Qaz-Tan, devo dire che nonostante tutto sei una persona molto equilibrata.

  25. #25
    Il Nonno L'avatar di qaz_tan
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    Predefinito Re: Bambini morti, animali morti e canne

    Citazione Originariamente Scritto da Chiwaz Visualizza Messaggio
    Qaz-Tan, devo dire che nonostante tutto sei una persona molto equilibrata.
    In che senso?

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