Mi era sfuggito questo annuncio di qualche giorno fa. Dai primi hands-on il downgrade grafico è evidente fin dalle fiamme all'inizio, per motivi di potenza dei dispositivi (anche se qualche anno fa non avrei mai creduto di vedere qualcosa come Bioshock girare su uno di essi), anche se un motivo ancora più forte potrebbe essere il dover limitare lo spazio occupato, non so niente del livello che abbiano raggiunto uscite recenti su iOS ma immagino che pure con tutti i tagli a livello tecnico sarà comunque un malloppo di qualche giga.
Il nodo più grosso resta ovviamente il sistema di controllo: chi lo ha provato parla di un adattamento buono ma i limiti dei controlli touch restano, tanto che 2K (nello specifico il loro studio cinese, che aveva portato su iOS anche XCOM) ha avuto la lungimiranza di prevedere il supporto a dispositivi esterni, anche se a quel punto perderebbe un po' di senso. In effetti il dubbio maggiore che ho su questo port è a quale pubblico punta: potrebbe essere troppo "grosso", complicato e costoso (si prevede un prezzo attorno alla decina di €) per l'utente medio Apple, mentre chi non lo abbia ancora giocato ma ha modo di poterlo fare su PC o PS3/360 non ha nessun motivo per preferire questa versione. D'altro canto, la qualità e complessità dei titoli per smartphone sta crescendo, ed è sempre una versione in più di Bioshock, disponibile su un'altra piattaforma, quindi tanto meglio.
Stando a uno dei siti dove ho letto l'annuncio, si parlava di un Bioshock per iOS già nel 2008 ma non se ne seppe più nulla; o si resero conto che era fuori della portata dei dispositivi di allora, o era un titolo appositamente sviluppato che fu cancellato. Qualche tempo fa si parlava inoltre di una versione per PS Vita, ma lo sfortunato risultato commerciale della console di Sony deve aver fatto cambiare idea.
Da utente Ios sono convinto che certi titoli abbiano piú senso su alcune piattaforme che non su altre: ho provato Vice city su iPad 2 e onestamente i controlli sono davvero scomodi.
Per il primo Baldur's gate le cose vanno meglio, ma la mancanza di comandi da tastiera spesso si fa sentire.
Nulla da dire per i giochi tipo Magic 2014, Plants vs zombies e simili, che essendo poco complessi a livello di controlli sono ottimi per il touch screen.
Il punto è che per quanto i dispositivi possano diventare potenti e essere in grado di gestire questi giochi la stessa cosa non può accadere per i comandi touch. Anche su schermi da 5" si è limitati nello spazio, si porta via area di gioco e inoltre non c'è alcun feedback e scarsa precisione. Insomma il gioco mobile ha una dimensione diversa rispetto alle altre piattaforme e la priorità non è di certo la grafica spacca mascella quanto uno sviluppo legato a doppio filo su i comandi che devono essere semplici e ridotti all'osso.
Insomma sarebbe come fare una versione console di Office.
No seriamente, certi giochi stanno bene su certe piattaforme e altri giochi su altre, non mi sembra cosí drammatico.
Naturalmente questa puó essere vista solo come una mossa commerciale, ma non mi aspetto delle vendite statosferiche.
Nelle scorse settimane ho letto qualche recensione e i principali problemi non stanno tanto nel downgrade grafico - comprensibile ma in alcuni passaggi persino eccessivo - né nei controlli di movimento che sembrano decenti, quanto nella scelta in un HUD con alcuni comandi posizionati in modo discutibile, rendendo azioni come curarsi o cambiare fra armi e plasmidi più difficili del dovuto. Qui si nota che i programmatori avrebbero dovuto fare qualche aggiustatura al gameplay originale, avere un cambio immediato armi/plasmidi senza dover usare un terzo pulsantino virtuale, o una cura automatica finché se ne ha disposizione. Soffre anche di opzioni scarse (niente regolazione della luminosità o della sensibilità dei controlli).
Le conclusioni generali sono sempre più o meno che la qualità del gioco sotto non si discute, e con un po' di pazienza è comunque godibile, ma ormai per altre piattaforme lo paghi uguale o meno di questa versione, che dimostra anche come i dispositivi mobili non siano ancora quei mostri di potenza che qualcuno voleva spacciare.