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Discussione: ho bisogno di:

  1. #26
    Lo Zio
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    Citazione Originariamente Scritto da koba44 Visualizza Messaggio
    limorté, la mia ex moglie era armena d'origine

  2. #27
    Shogun Assoluto
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  3. #28

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    sposati a svapo che lo vedo bendisposto a farsi comandare!!!

  4. #29
    Lo Zio
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    Citazione Originariamente Scritto da Fulviuz Visualizza Messaggio
    una volta ho incontrato in treno 3 francescani veramente belli belli belli

  5. #30
    Bagarozzo
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    Citazione Originariamente Scritto da ribelle Visualizza Messaggio
    una volta ho incontrato in treno 3 francescani veramente belli belli belli
    è l'inizio di una barzelletta?

  6. #31
    Suprema Borga Imperiale L'avatar di xbrrzt
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    Citazione Originariamente Scritto da Bagarozzo Visualizza Messaggio
    è l'inizio di una barzelletta?
    In un paesino dell'Italia centrale ci sono due conventi,
    uno di Francescani e l'altro di Domenicani.
    Tra i due conventi,c'è un bellissimo pezzo di terra che
    viene coltivato ad orto dai componenti dei due ordini monastici.
    Purtroppo da sempre quest'orto è al centro di una
    pluricentenaria disputa,tanto i Domenicani,
    quanto i Francescani,
    ne rivendicano la proprietà.
    Da un pò di tempo si sono anche accentuati alcuni chiari
    segni di insofferenza che non possono
    rimandare oltre una definitiva assegnazione
    di quel conteso tratto di terra.
    Il Papa,che è venuto a conoscenza del problema,
    ordina al Vescovo di quella zona di
    organizzare al più presto una disputa
    a carattere teologico da tenersi nella
    Cattedrale del paese;ogni ordine monastico
    dovrà designare un suo rappresentante per
    questo scontro teologico.
    La notizia viene data ai priori dei due conventi
    affinchè designino un proprio rappresentante.
    Al convento dei frati Domenicani la notizia viene accolta
    con grande entusiasmo e viene nominato
    immediatamente fra Arcangelo Gabriele,
    personaggio molto colto con tre lauree
    conseguite con il massimo dei voti,e docente
    di teologia.
    Nel convento dei frati Francescani il
    problema è leggermente più difficile.
    Nessuno dei componenti è in grado di competere con
    il colto frate Domenicano.
    Durante la riunione,dalla quale dovrebbe uscire il
    rappresentante francescano,le cose stanno andando per le lunghe
    e il priore conclude:
    "Per noi è impossibile riuscire a nominare un
    nostro rappresentante,per cui rinunciamo,anche se
    malvolentieri,alla nostra fetta di orticello."
    Non ha finito di pronunciare la frase che compare
    fra Pasqualino,l'uomo di fatica del convento,il quale
    interviene energicamente e con grande
    accanimento:
    "Ci vado io a far vedere a quei cosi chi siamo,io a loro
    ci faccio un culo che..."
    "Calma,calma"-interviene il Priore-"non credo
    sia il caso di scaldarsi tanto,ormai il nostro destino è segnato
    e non possiamo fare nient'altro che soccombere...tu,
    fra Pasqualino,non sai nè leggere nè scrivere,dove vogliamo
    andare,continua con i tuoi lavori!"
    Un frate più giovane interviene per
    rilanciare l'idea di fra Pasqualino:
    "Rispetto la sua idea,signor Priore,ma fra Pasqualino
    ha ragione:in fondo,se va lui,noi facciamo capire ai
    nostri confratelli Domenicani che il tutto lo mettiamo
    sullo scherzo e che siamo superiori a queste cose."
    Questo ragionamento piace al Priore che decide di mandare
    fra Pasqualino a rappresentare il convento dei francescani
    nella disputa.
    Il giorno prefissato,nella Cattedrale del paese sono schierati,
    alla presenza del Vescovo,
    Domenicani nella navata di sinistra,tutti ordinati
    nelle loro vesti candide,sul pulpito
    fra Arcangelo Gabriele.
    Nella navata opposta lo schieramento dei Francescani
    è un pò meno ordinato e sul pulpito,la figura
    tracagnotta di fra Pasqualino.
    Ad un cenno del Vescovo inizia la disputa.
    Fra Arcangelo Gabriele toglie con garbo dalla manica
    del suo saio una bella mela rossa e lucida e la depone sulla
    balaustra del pulpito.
    Fra Pasqualino,vedendo quel gesto,senza proferir parola,
    incomincia a frugarsi da tutte le parti,e
    finalmente trova ,in una tasca del suo saio,
    un pezzo di pane rinsecchito e,senza
    tanti complimenti,lo satte sulla balaustra del pulpito,
    mandandolo in mille briciole.
    Fra Arcangelo Gabriele accenna un sorriso e
    solleva la mano destra mostrando l'indice.
    A questo punto,fra Pasqualino reagisce in modo nervoso,
    mostrando al suo antagonista la mano chiusa con indice e medio
    a formare una V.
    Ancora fra Arcangelo Gabriele,con grande eleganza,
    solleva la mano mostrando indice,medio e anulare.
    A questo punto fra Pasqulino sembra scoppiare dall'ira
    diventa paonazzo in faccia,si solleva il saio e mostra
    a fra Arcangelo Gabriele il suo pene!!!
    Nella Chiesa si ode un mormorio generale e anche
    qualche piccola risata,poi fra Arcangelo Gabriele dice:
    "Mi dichiaro sconfitto!"
    Dopo questa dichiarazione,tornano tutti ai rispettivi
    conventi e siccome nessuno,tranne i due contendenti,
    hanno capito qualcosa,adesso viene dato spazio
    alle spiegazioni.
    Nel convento dei Domenicani fra Arcangelo Gabriele spiega:
    "Ho fatto vedere a fra Pasqualino la mela,simbolo della
    verità,della teologia e ragione del nostro ordine monastico,
    ma lui mi ha risposto,giustamente,facendomi vedere
    un pezzo di pane,simbolo della vera carità
    che contraddistingue il loro ordine monastico."
    Tutti concordano e fra Arcangelo Gabriele prosegue:
    "Io allora,alzando il dito indice ho detto sì,ma la
    verità è una,ma fra Pasqualino,mostrandomi due dita,
    mi ha ripreso dicendomi che le verità sono due,Padre e Figlio,
    qui non lo nego,ma sono caduto nel suo tranello e,
    mostrando tre dita ho affermato la terza verità,
    lo Spirito Santo,e qui debbo riconoscere la destrezza
    di fra Pasqualino che alzando il saio e facendo vedere il suo sesso,
    mi ha imposto la quarta verità,cioè la reincarnazione,ed io,
    ormai vittima dell'intelligenza di fra Pasqualino
    ho dovuto cedere all'evidenza."
    Con questa ultima frase si chiude la spiegazione
    di fra Arcangelo Gabriele che nonostante la sconfitta
    riceve la comprensione dei suoi fratelli.
    Nel convento dei Francescani,invece,il clima è molto
    diverso e la festa impazza.
    Fra Pasqualino è portato in trionfo e osannato,per quella
    vittoria inattesa e insperata.
    Ma anche qui nessuno ha capito che cosa è successo
    in quella disputa nella Cattedrale.
    Quindi anche qui il Piore del convento dei Francescani
    invita fra Pasqualino a spiegare l'accaduto a spiegare l'accaduto:
    "Quello m'ha detto-queste sò la mele dell'orto
    e me le mangio tutte io!-
    Io ci ho detto
    -e io me le mangio col pane-"
    Data anche la mimica di fra Pasqualino
    tutti ridono,poi lui continua
    a raccontare:
    "E lui m'ha detto
    -e io ti ceco un occhio-
    e io ci ho risposto
    -e io te li ceco tutt'e due!-"
    E qui ancora tante risate.
    "Lui ha continuato,dicendomi
    -e io te li ceco tutt'e 3-
    -Sì-ci ho risposto io
    -il terzo me lo cechi sul pisello!!!-"




    se avete voglia di leggerla tutta spiegatemela che non l'ho capita

  7. #32
    koba44
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    Citazione Originariamente Scritto da xbrrzt Visualizza Messaggio
    se avete voglia di leggerla tutta spiegatemela che non l'ho capita
    Letto tutto. Prende in giro i Francescani, poveri di beni terreni ma anche di cervello, un po' sempliciotti.
    Storicamente sono sempre stati odiati dai rigidi Dominicani fino ai limiti di chiederne la scomunica dell'ordine.

    Leggi le ultime 20 righe e la capisci da solo, ma è un umorismo che sa di stantìo.

  8. #33
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    Citazione Originariamente Scritto da koba44 Visualizza Messaggio
    Letto tutto. Prende in giro i Francescani, poveri di beni terreni ma anche di cervello, un po' sempliciotti.
    Storicamente sono sempre stati odiati dai rigidi Dominicani fino ai limiti di chiederne la scomunica dell'ordine.

    Leggi le ultime 20 righe e la capisci da solo, ma è un umorismo che sa di stantìo.
    si vabè quello l'avevo capito, ma che significa "il terzo me lo cechi sul pisello"?

  9. #34
    koba44
    ospite

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    una volta ho incontrato in treno 3 francescani veramente belli belli belli
    E tu eri vestita da monaca?

  10. #35
    Lux !
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    è l'inizio di una barzelletta?
    Oppure di un porno

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