Originariamente Scritto da
Baddo B. Good
quistare DayDream. In 11 anni, non h mai saputo farmene una ragione.
La desidero, la bramo, a dispetto di tutti i suoi potentissimi difensori e pretendenti, Froci direi quasi. Debbo tendere il mio arco e scoccare la frecci attraverso le asole delle loro asce!
Così ero devastato nel morale da questa cosa, un relitto d'uomo, e per consolarmi ho deciso di andare sul Pò a fare un po' di festa coi miei amici.
Il posto si chiama Bagnozerouno, classico lido sul §Pò, ristorante + discoteca.
Ci raggiungono dopo cena 3 amiche che avevo contattato, ovviamente spiegando loro che sono depresso e tento il suicidio perchè una ragazza di Trieste conosciuta su un forum non me la da, e il suo cavaliere bianco mi deride e sbeffeggia mentre le funge da sgabello.
Iniziamo a ballare,provo un po' a vedere se c'è qualcosa da fare con queste 3 - che conosco da tempo ma che dopo un petting con la più carina del mazzo non mi hanno più dato gioie - e alla fine cedo alle lusinghe di una TARDONA maiuscola, della serie che ha un telaio da favola ma in viso dimostra i suoi anni. Quanti? Boh, almeno 45.
Balliamo un po', lei mi sculetta sul pacco, le amiche fanno le gelose, bon, provo a limonarla, NIENTE! NON MI LIMONA!
(nel frattempo le immagini di napulelli che ridono di me ossessionano il mio cervello: come posso essere un simile fallimento? Debbo squarciarmi il ventre e pregare San Gennaro di salvarmi!)
A un certo punto vedo uno dei miei amici che aggancia stile rifornimento aereo una tpia un po' torta, a caso, che passava per strada, e io e gli altri 3 miei amici come bambini ci mettiamo a seguirli stile Rainbow Six tra i cespugli e per il parcheggio. Si appartano, fanno su, non riusciamo a vedere molto, quindi torniamo a ballare.
Le amiche, rimaste sole, si erano un po' besiate, ma pazienza... anzi, visto che facevano tutte le stronzette della serie che puntavano tutte uno e noi altri 4 niente, mi ha fatto piacere.
Guardo un mio amico e dico "andiamo a vedere di nuovo se riusciamo a vedere coso che scopa la torta nei prati?" "dai"
Ci incamminiamo, s fuori dalla tendona chi ti becchiamo? Le due tardone.
"Oh ma cosa fate, ci seguite, che maniaci..." e io "si si, vieni qua un attimo" "no no devo fare la pipì" "dai che ti accompagno!"
Andiamo su un'alta all'ombra di un albero, riparati dai lampioni che illuminano il parcheggio, questa si cala pantaloni e mutandine e inizia a pisciare. Bella.
La aiuto a tirarsi su ma un "no non pestare li! Oh mi sono lavata le scarpe..." con accento mantovano, mi fa desistere dall'intento.
Quindi le caccio la lingua in bocca.
Ci spostiamo di qualche metro e la sbatto sull'erba. Lei oppone un po' di resistenza, quella resistenza che ti fa capire che te lo vuole succhiare... Allora le sbatto ancora un po' di lingua e inizio a infilare le mani di qua e di la. Ha le tette tipiche delle donne magre della sua età, ma pazienza. Ha un culo super sodo e un ventre piatto da far invidia alle ventenni.
"Succhiamelo"
"No ma te sei matto... ma neanche se preghhi. Scordatelo. Non esiste. Ma poi qua passa la gente, ci vedono, non sono a pio agio, ma che film hai visto? Te sei fuori"
Insomma la metto spalle a terra, le monto col culo sul petto, tiro fuori l'uccello e glie lo punto in faccia. Questa si volta di qua e di la e dice pazientemente "No... no dai... no..."
Guardo in alto, pronto ad alzarmi ed abbandonare la lotta, e proprio mentre sto per rinfoderarlo sento quel caldo intorno alla cappella tipico di quando una te lo prende nelle fauci.
BENE.
Me lo faccio succhiare un po', ma vista la situazione (alcool, età, luogo pubblico, zanzare) stenta a potenziarsi a dovere.
Mi ricordico, me la metto sopra e la limono un po' mentre mi smanetto.
Arrivato al punto di cottura le prendo i capelli e la rimetto a succhiare. Tre minuti e inizio a venire.
Ovviamente lei che ha la saggezza dell'età si premura che io non mi sporchi neanche un po', ingoiando tutto con perizia professionale. Tira anche un po', che non ci rimanga del buono nella cannuccia.
Nel frattempo i miei amici ubriachi passano di li e uno si sta per mettere a pisciare dove stiamo noi, che ovviamente non ci avevano visti. Gli faccio OUUUUHHH! e lui OH BADDO cazzo fai? E io cosa ti sembra?
Niente, mi riavvolgo, fumiamo una paglia, due chiacchiere, numero di telefono dell'antica pompinara - che non conto di usare - e tutti a casa.
E così ho placato un poco la mia triste tragedia...