Sgrizzo Papero
Sgrizzo Papero
Sgrizzo Papero è stato creato dall'artista Romano Scarpa come un quarto cugino altamente eccentrico di Paperino nella storia Sgrizzo il più balzano papero del mondo, pubblicata il 25 ottobre 1964. Personaggio utilizzato soprattutto da Scarpa (farà una disastrosa comparsa anche nelle Paperolimpiadi), è stato successivamente recuperato da autori come Luca Boschi, Nino Russo, Massimiliano Valentini, Andrea Freccero e soprattutto dal disegnatore Enrico Faccini. Anche se la sua esatta relazione con Paperino resta incerta, il suo nome inglese (Kildare Coot) suggerisce che appartenga alla famiglia Coot e sia legato a Paperino attraverso Elvira Coot, nonna paterna di Paperino.
Sgrizzo nasce dalla vulcanica mente di Romano Scarpa per colmare la mancanza nel mondo Disney di un personaggio un po' fuori dagli schemi, che esasperasse quelle tendenze irrazionali già proprie di Paperino. Non è un caso che quasi contemporaneamente nasce in America la figura di Paperoga, che esordisce su Topolino una decina di numeri prima di questa storia, a cui Scarpa sicuramente si ispira. Sgrizzo, come notò lo stesso creatore, è comunque un personaggio profondamente diverso da quello, è "irruenza e irragionevolezza", un personaggio dalla "tipica espressione del matto", che difficilmente troverebbe una collocazione precisa all'interno del tranquillo ambiente paperopolese. Di qui la decisione di non utilizzare Sgrizzo in altre storie e di preferirvi il più pacato e meno folle Paperoga[1].
Il nome di Sgrizzo Papero è stato tradotto in inglese con Kildare Coot. La suggestione del cognome ha portato il fan Gilles Maurice ad ipotizzare, all'interno del suo albero genealogico, che Sgrizzo sia figlio di Pistacchio Coot, figlio a sua volta di Casey Coot, fratello di Nonna Papera.
Originariamente Scritto da Fulviuz
