Perchè pregare che venga il Regno di Dio?

[andre51]

Il Regno di Dio è un governo celeste. Gesù disse ai suoi seguaci di pregare per la sua venuta affinché sulla terra tornino a esserci giustizia e pace. Nessun governo umano è in grado di eliminare completamente violenza, ingiustizie o malattie, ma il Regno di Dio può farlo e lo farà. Geova Dio ha scelto suo Figlio, Gesù, quale Re di questo Regno. Ha anche scelto un gruppo di cristiani perché regnino insieme a Gesù. (Leggi Luca 11:2; 22:28-30.)
Presto il Regno di Dio agirà contro tutti coloro che si oppongono all’autorità divina. Pregare che venga il Regno di Dio significa quindi chiedere che il governo di Dio prenda il posto di tutti i governi umani. (Leggi Daniele 7:13, 14; Rivelazione [Apocalisse] 11:15, 18.)
Perché il Regno di Dio ci sarà di beneficio?
Gesù è il Re ideale perché è compassionevole. Essendo il Figlio di Dio, ha anche il potere di intervenire a favore di tutti coloro che implorano l’aiuto divino. (Leggi Salmo 72:8, 12-14.)
Il Regno di Dio sarà di beneficio a chi prega sinceramente per la sua venuta e vive in armonia con la volontà divina. Non vi pentirete mai di aver imparato quello che la Bibbia dice sul Regno di Dio. (Leggi Luca 18:16, 17; Giovanni 4:23.)
Ciao Riccardo

[Deus]

riccardo, ci fa piacere che qualcuno ravvivi un po' la sezione, posso chiederti solo di rallentare con i topic aperti ? Magari aspettiamo che l'argomento si esaurisca

[AllKpr]

Si, è bello che ci siano un po' di discussioni attive qui dentro ^_^
E non pensate male dei miei interventi, non voglio attaccare nessuno, piu' che altro metto alla prova il livello di convinzione e la preparazione dei miei "antagonisti"

[Picard]

Con me vai sul sicuro, sono stato seminarista (poi ho visto che la mia strada era un'altra e non ho proseguito, ma la curiosità di affrontare certi argomenti con un piglio un pochino più "scientifico" mi è rimasta, oltre alla fede).

[AllKpr]

Di solito le persone corrispondono a stereotipi ben precisi e si comportano come ti aspetti.
Gli atei sono convinti di avere l'assoluta certezza sostenuta da prove che le cose sono come glie le insegnano a scuola ma non sanno quanto realmente siano approssimative le cose in cui credono.
I Credenti guardano gli altri con pietà, cercano di ravvederli e non si rendono conto che nella maggior parte dei casi le cose in cui credono sono ingenue e superficiali e ci credono ciecamente xchè gli hanno insegnato che da questo dipende la loro vita e il loro futuro. E non si fanno domande.
E la cosa piu' divertente è che non importa se le tue argomentazioni sono assolutamente logiche e inoppugnabili, nessuno delle due fazioni è in grado di comprenderle xchè tutte le loro attenzioni sono volte non per capire ma per contestare le tue parole
Io lo trovo molto divertente
Le persone con cui dialoghi in modo piu' interessante sono quelle che credevano una cosa ma poi hanno cambiato idea, sono aperte, ascoltano, si fanno domande, ragionano. E' difficile trovarle ma è con loro che puoi davvero fare delle conversazioni

[Picard]

Io non ho cambiato idea, ma ascolto, mi faccio domande e ragiono. Poi però so accettare i limiti del mio ragionare su cose che trascendono la mia comprensione. Ed è qui che entra in gioco la fede.

[AllKpr]

Le domande non hanno mai una sola risposta che trovi in un unico luogo. La risposta è un puzzle che va composto cercando piu' risposte e trovando i pezzi che combaciano per formare la risposta piu' probabile. Se cerchi le risposte sempre in un solo posto non le otterrai mai veramente.

[blusteve]

Scusate, ma perche' pregare che venga il Regno di Dio quando tutti i fedeli sanno che arrivera' di sicuro? Voglio dire, ho cercato sul vocabolario la definizione di Pregare: innanzitutto deriva dal latino e significa "supplicare" e cioe' "implorare/chiedere". Perche' chiedere una cosa che sappiamo che avverra' comunque? Dio ha gia' stabilito (nella Sua onnipotenza) quando ci sara', che bisogno c'e' di ribadirglielo ogni giorno?
Capisco la preghiera come contatto, come il rivolgersi a Lui personalmente, come canale per chiedere conforto o solo per ravvivare la propria fede, questo lo capisco benissimo.
Altrimenti non sarebbe (e perdonatemi l'esempio pessimo) come chiedere se ci sara' da mangiare al lavoro quando sai benissimo che la mensa aprira' a mezzogiorno, tutti i giorni, immancabilmente?
Io questa cosa la chiamo "insicurezza" e un fedele non dovrebbe avere insicurezza, almeno verso quello che Dio ha promesso di fare. Se non ti fidi di lui...

[blusteve]

Si, è bello che ci siano un po' di discussioni attive qui dentro ^_^
E non pensate male dei miei interventi, non voglio attaccare nessuno, piu' che altro metto alla prova il livello di convinzione e la preparazione dei miei "antagonisti"

Nemmeno io intendo attaccare chicchessia, a meno che l'altro non cominci per primo, ma il confronto serve anche a me, proprio per mettermi alla prova.

[Picard]

Scusate, ma perche' pregare che venga il Regno di Dio quando tutti i fedeli sanno che arrivera' di sicuro? Voglio dire, ho cercato sul vocabolario la definizione di Pregare: innanzitutto deriva dal latino e significa "supplicare" e cioe' "implorare/chiedere". Perche' chiedere una cosa che sappiamo che avverra' comunque? Dio ha gia' stabilito (nella Sua onnipotenza) quando ci sara', che bisogno c'e' di ribadirglielo ogni giorno?
Capisco la preghiera come contatto, come il rivolgersi a Lui personalmente, come canale per chiedere conforto o solo per ravvivare la propria fede, questo lo capisco benissimo.
Altrimenti non sarebbe (e perdonatemi l'esempio pessimo) come chiedere se ci sara' da mangiare al lavoro quando sai benissimo che la mensa aprira' a mezzogiorno, tutti i giorni, immancabilmente?
Io questa cosa la chiamo "insicurezza" e un fedele non dovrebbe avere insicurezza, almeno verso quello che Dio ha promesso di fare. Se non ti fidi di lui...

A parte che l'essere umano non è perfetto ed è peccatore, quindi un fedele eccome se può avere insicurezza (gli Apostoli stessi lo sono stati, e loro lo hanno visto bene Gesù).
"Venga il tuo regno" non è "fa' che prima o poi venga" ma "venga ORA".

[blusteve]

A parte che l'essere umano non è perfetto ed è peccatore, quindi un fedele eccome se può avere insicurezza (gli Apostoli stessi lo sono stati, e loro lo hanno visto bene Gesù).
"Venga il tuo regno" non è "fa' che prima o poi venga" ma "venga ORA".

Come la canzone: "I want it all, and i want it now?" E voi pregate per queste cose?
Io preferirei pregare per (mi autocito): "...preghiera come contatto, come il rivolgersi a Lui personalmente, come canale per chiedere conforto o solo per ravvivare la propria fede", ma perche' diamine dovrei avere paura di Dio?
Non lo comprendo mica: se Dio e' Amore, allora io sono al sicuro tra le Sue braccia.
Forse e' per quello che non mi riconosco come Cattolico...

[AllKpr]

Scusate, ma perche' pregare che venga il Regno di Dio quando tutti i fedeli sanno che arrivera' di sicuro? Voglio dire, ho cercato sul vocabolario la definizione di Pregare: innanzitutto deriva dal latino e significa "supplicare" e cioe' "implorare/chiedere". Perche' chiedere una cosa che sappiamo che avverra' comunque? Dio ha gia' stabilito (nella Sua onnipotenza) quando ci sara', che bisogno c'e' di ribadirglielo ogni giorno?
Capisco la preghiera come contatto, come il rivolgersi a Lui personalmente, come canale per chiedere conforto o solo per ravvivare la propria fede, questo lo capisco benissimo.
Altrimenti non sarebbe (e perdonatemi l'esempio pessimo) come chiedere se ci sara' da mangiare al lavoro quando sai benissimo che la mensa aprira' a mezzogiorno, tutti i giorni, immancabilmente?
Io questa cosa la chiamo "insicurezza" e un fedele non dovrebbe avere insicurezza, almeno verso quello che Dio ha promesso di fare. Se non ti fidi di lui...

Si, sostanzialmente il concetto è "fai che venga il tuo regno il piu' presto possibile"

[Picard]

Come la canzone: "I want it all, and i want it now?" E voi pregate per queste cose?
Io preferirei pregare per (mi autocito): "...preghiera come contatto, come il rivolgersi a Lui personalmente, come canale per chiedere conforto o solo per ravvivare la propria fede"

L'una mica esclude l'altra.

ma perche' diamine dovrei avere paura di Dio?

E chi ha paura?

[andre51]

riccardo, ci fa piacere che qualcuno ravvivi un po' la sezione, posso chiederti solo di rallentare con i topic aperti ? Magari aspettiamo che l'argomento si esaurisca

Ok Deus ciao Riccardo