[news] Anche in Cina i giovini faticano a trovar lavoro
Il ventinovenne Kuang Zhengxuan aveva lascito la scuola da giovane, non considerandosi portato per lo studio, e si era messo a imparare da falegname e da parrucchiere. Per un po’ ha cercato di lavorare, ma sembra che a un certo punto il datore di lavoro lo abbia accusato (ingiustamente, dice Kuang) di furto e lo avrebbe picchiato e poi licenziato. A questo punto Kuang ha “deciso” che non aveva capacitŕ e non era portato neppure per il lavoro, e quindi semplicemente ha smesso di lavorare.
Per anni č stato a casa passando le sue giornate dormendo e giocando con il cellulare, finché i suoi genitori non si sono stufati e lo hanno messo alla porta. Per vendetta Kuang ha fatto loro causa, chiedendo che il giudice costringa i genitori a mantenerlo, accusandoli “di non prendersi cura delle sue necessitŕ finanziarie”.
Nel frattempo il ragazzo ha trovato lavoro come modello in una scuola d’arte, ma non č soddisfatto: “E’ faticoso, bisogna stare seduti anche 4 o 5 ore per volta”.