Innanzitutto non offendere
No, Gioia. Sei tu che che tratti strumentazione (e tecniche di misura) differenti come se fossero uguali. L'autore del topic ha chiesto informazioni sul rilevatore GM. Tu sei arrivato qui dicendo che è una tecnologia obsoleta e non più impiegata, viste le alternative. In realtà il rilevatore GM è ancora utilizzato (e venduto) e ha ancora alcuni vantaggi rispetto ad altre metodologie.
La questione è un'altra: non puoi confrontarlo con la spettrometria (di qualsiasi tipo) perché questa ha tempi/costi/obiettivi diversi oltre a richiedere strumenti molto più ingombranti. Ti ho fatto l'esempio del cruscotto dell'auto e del check-up dal meccanico, nel senso che uno ti fornisce indicazioni meno precise ma più immediate mentre l'altro metodo è più approfondito ma più costoso/lungo......mi hai risposto che il tagliando all'auto te lo fai tu con 20€
Perché alcuni limiti del rilevatore GM sono propri del tipo di radiazione, non della strumentazione. Così come uno spettrometro HPGe portatile funziona esattamente allo stesso modo di uno non portatile. Le problematiche di questa strumentazione sono le stesse che nella versione portatile (anzi, in questo caso sono ancora più accentuate ma, ovviamente, si guadagna in trasportabilità). Invece per te, magicamente, basta cambiare strumento per superare tutte le problematiche della misura di radioattività.Senza contare che tenta di screditarmi inventando cazzate che io non ho mai scritto come per esempio
on riesco a capire perché gli atomi dovrebbero decadere in maniera differente a seconda della strumentazione adoperata
Tipo il rateometro.L'OP ha chiesto un modo per misurare le radiazioni nucleari, gli attuali sistemi tecnologici sono disponibili in versione portatile e sono di gran lunga più efficenti di un tubo geiger che ormai è roba da museo, tant'è che li si trovano pure su ebay a prezzi a dir poco ridicoli che ben suggeriscono la qualità dei dispositivi...
Chissà che c'è nei rateometri