Amplificatori testata+cassa.... maaa.....??

[melkor81]

Ok ora farò una domanda sicuramente niubba, ma d'altro canto avendo ben poca esperienza in materia, come avrete sicuramente capito dall'altro mio post che ancora corre.......

Allora, una testata può essere usata SENZA una cassa? Cioè insomma... esce suono??? O proprio non ci sono coni dentro la testata ma solo i circuiti/valvole per l'amplificazione?
La mia risposta innocente come la domanda sarebbe che dubito che ci siano dei coni dentro una testata e che quindi non produce alcun suono. La domanda che mi sorge spontanea di seguito è allora... Ma le casse per "testata" hanno qualcosa di particolare? O ci si può attaccare qualsiasi tipo di cassa??

/me si vergogna per l'ignoranza... sigh... "non sono degno, non sono degno..." cit.

Melkor

[la cosa]

la testata è come un'amplificatore di un normale stereo. non fa altro che amplificare un segnale. la differenza tra una testata da chitarra o un ampli hi-fi sta nella cura del carattere del suono con tutte le sue regolazioni per adattarla alle varie situazioni. al suddetto amplificatore vanno attaccati uno o più diffusori per sentire un suono.
le casse "per testata" sono differenti da quelle hi-fi circa per gli stessi motivi della testata stessa, son fatte apposta per suonare con una chitarra e avranno una risposta in frequenza fatta apposta per caratterizzare il suono in una certa maniera.

io per dire siccome sono un classico sperimentatore "esoterico" del suono ho provato anche a farmi un'amplificatore per chitarra e ci ho attaccato ogni cono possibile immaginabile, da quelli per chitarra, a quelli per organo, alle casse hi-fi, a quelle coassiali da auto, a quelle di vecchie radio, subwoofers, tweeters al plasma... insomma tutto, spesso uso coni che con le chitarre hanno veramente poco a che fare...

il fatto che ora ci sia tutto questo studio sul suono "vintage" spesso trae in inganno chi vuol capirci qualcosa sugli ampli da chitarra: a quei tempi non badavano così tanto a queste cose: era normale che un'ampli da concerto con i coni a quel modo distorgesse e enfatizzasse certe armoniche quando alzavi il volume. era quasi un difetto di costruzione. ora invece c'è la corsa ad imitarli nei modi più impensabili e costosi possibili.