La vecchia signora

[gangio]

Argomento frivolo per passare la domenica in stato influenzale.
Come vi ponete nei confronti della morte? A pi-greco mezzi?
Ci pensate? Come immaginate il momento in cui la vostra coscienza verrà meno, per sempre?
Cosa vi aspettate di provare?

Per me sarà il momento più emozionante della mia vita.

[skywolf]

non voglio morire.






nè invecchiare.

[the_lamb]

Mi sono sempre chiesto perché chiamassero la Juve "vecchia signora", se Juventus vuol dire gioventù

Ma toh, lo chiederò su Sai Xché

[-Kshatriya-]

Non lo so. Me ne frego (anzi, voglio fregarmene) di vita ultraterrene, di reincarnazioni o di semplici "il nulla". Voglio vivere, e quando morirò, voglio essere felice.
Il resto non importa.

Diciamo che vorrei acquisire l'ottica "pagana" della morte.

[Il Nero]

Spero di morire quando lo dico io, cioè salvo eventi eccezionali il più tardi possibile

[Ph@ntom]

Spero di morire quando lo dico io, cioè salvo eventi eccezionali il più tardi possibile

Occhio in auto domani .

Per chiunque abbia la fortuna di essere cosciente durante il trapasso, sarà il momento più emozionante.

[-Kshatriya-]

Spero di morire quando lo dico io, cioè salvo eventi eccezionali il più tardi possibile

Come mai tutto sto attaccamento alla vita? aaaah, i bei tempi, in cui ci si faceva fuori per onore o per non cadere in mano al nemico

[gangio]

Spero di morire quando lo dico io, cioè salvo eventi eccezionali il più tardi possibile

Giùcas!

[gangio]

A che età avete avuto percezione della finitezza della vostra esistenza?
Io ricordo che a 3 anni, singhiozzando per il pianto, feci la seguente domanda a mia mamma: "Ma quando non ci sarò più, chi si occuperà di Fagiolino?"
Fagiolino è il mio orsetto di peluche che tuttora conservo.

[Ph@ntom]

A che età avete avuto percezione della finitezza della vostra esistenza?
Io ricordo che a 3 anni, singhiozzando per il pianto, feci la seguente domanda a mia mamma: "Ma quando non ci sarò più, chi si occuperà di Fagiolino?"
Fagiolino è il mio orsetto di peluche che tuttora conservo.

*sigh*

[-Kshatriya-]

A che età avete avuto percezione della finitezza della vostra esistenza?
Io ricordo che a 3 anni, singhiozzando per il pianto, feci la seguente domanda a mia mamma: "Ma quando non ci sarò più, chi si occuperà di Fagiolino?"
Fagiolino è il mio orsetto di peluche che tuttora conservo.

Io quando mi son trovato vicino ad uno dei piloni dove passano i cavi dell'alta tensione ed i miei mi misero paura dicendo che se li toccavo morivo. Mi misi e piangere dicendo che non volevo morire.





Per una adeguata preparazione alla morte, consiglio qualche passo dell'hagakure che posterò domani.
Buona serata.

[Robbydream]

La Nostra Vita.....bella questione!!! Ci siamo chiesti cos'è la Vita? Non la vita quotidiana, ma la Vita!
Del perchè abbiamo Mani, Braccia, Occhi, Parole, Amore, La Terra in cui Viviamo. E se tutto fosse governato da forze a noi sconosciute?

Lo so che sembra totalmente assurdo e forse fuori luogo, ma domandiamoci nel profondo della nostra Coscienza cos'è veramente la Vita....

[St1ll]

La Nostra Vita.....bella questione!!! Ci siamo chiesti cos'è la Vita? Non la vita quotidiana, ma la Vita!
Del perchè abbiamo Mani, Braccia, Occhi, Parole, Amore, La Terra in cui Viviamo. E se tutto fosse governato da forze a noi sconosciute?

Lo so che sembra totalmente assurdo e forse fuori luogo, ma domandiamoci nel profondo della nostra Coscienza cos'è veramente la Vita....

A mio avviso non è tanto fuori luogo...voglio dire, come si fa a concepire la fine di qualcosa che non si conosce?

Io non so se morirò. Lo ipotizzo dato che per tutte le altre persone apparentemente è così. Poi bisogna vedere che significa morire: è meglio cessare di esistere definitivamente, oppure continuare a vivere nell'aldià, in eterno? Attenzione che questa parola è pesante...

Sono tutte cose che non so. Che senso ha la nostra vita se un domani le nostre azioni non potranno essere ricordate?
Immaginate di fare qualcosa e di non poterlo ricordare. E' esattamente come se non l'aveste mai fatto. Se dopo la vita non c'è niente che senso ha tutto ciò? Allo stesso tempo, se dopo la vita c'è qualcosa, essa deve essere necessariamente eterna, sennò torniamo al punto precedente.
Ma avete idea di quanto sia pesante questa parola? Non riesco a pensare a ciò che non ha un limite, a qualcosa di infinito, indefettibile, eterno.

[gangio]

Qualcuno ha detto che la vita è meditatio mortis. Il solito buontempone.

[Para Noir]

Mah, ormai ho accettato senza problemi l'ineluttabilità della morte. Non mi pongo nemmeno domande su cosa potrebbe esserci dopo, e penso a sfruttare al meglio l'unica vita che so per certo di avere. Quanto al momento della morte in sè, spero ovviamente che sia indolore in caso contrario, potrebbe essere indubbiamente un momento interessante. Anche se non penso potrei esserne più cosciente di quando mi addormento

[gangio]

Alcune popolazioni, in tempi piuttosto bui, adottarono giacigli in cui dormire in posizione quasi eretta, proprio perché associavano il sonno alla morte e cercavano di esorcizzarla sottraendovisi geometricamente.

[skywolf]

A che età avete avuto percezione della finitezza della vostra esistenza?
Io ricordo che a 3 anni, singhiozzando per il pianto, feci la seguente domanda a mia mamma: "Ma quando non ci sarò più, chi si occuperà di Fagiolino?"
Fagiolino è il mio orsetto di peluche che tuttora conservo.

e così, hai ancora il problema di chi se ne occuperà?

[skywolf]

"tranquillo figliuolo, vedrai che se ne occuperanno i tedeschi."

[Ph@ntom]

Qualcuno ha detto che la vita è meditatio mortis. Il solito buontempone.

La sapeva lunga.

[the_lamb]

Accidenti, mi sa tanto che Sai Xché è stato chiuso. Non lo vedo più.

Ah, che tragedia la morte di un'area! :(
E adesso come faccio a sapere perché la Juve la chiamano così? non posso morire senza averlo saputo.

[Ph@ntom]

Accidenti, mi sa tanto che Sai Xché è stato chiuso. Non lo vedo più.

Ah, che tragedia la morte di un'area! :(
E adesso come faccio a sapere perché la Juve la chiamano così? non posso morire senza averlo saputo.

Quanti doppi sensi ci vuoi infilare? .

[Il Nero]

Ma sinceramente secondo me il trapasso non è un momento tanto "emozionante". Insomma non credo sia molto diverso da subirsi un'anestesia totale o da addormentarsi ... Ed entrambe le cose non sono affatto emozionanti. Al limite il pensiero "ecco, sto per morire" può essere in un certo senso divertente se riesci a pensarlo.
Poi, sulla 'meditatio mortis", anticipo l'agnellino e cito Spinoza :

L'uomo libero a nessuna cosa pensa meno che alla morte: e la sua saggezza è una meditazione della vita, non della morte [Non mortis, sed vitae meditatio].

Eccheccazzo !

[Il Nero]

Volevo introdurre un piccolo tema. Secondo voi ha senso morire per delle idee ? Io qualche volta mi trovo a riflettere su questo tema e devo dire che sono abbastanza combattuto. Voi cosa ne pensate ?

[Jedi-78]

La morte, parlo da cristiano, è un passaggio che nessuno vuole passare... un travaglio molto forte che porta alla nascita nella nuova Vita. E' anche vero che, per noi, sarà il tempo in cui ci sarà chiesto il conto di tutto. Ecco perché ci dobbiamo (interlacciandomi all'altro thread) confessare e pentire dei nostri peccati, e dobbiamo vivere nel modo più giusto ci possa essere.

Per i cristiani, la paura non è "la Morte è la fine della vita, quindi voglio vivere più a lungo perché non ci sarà altro." ma è "la Morte è il duro passaggio che la vita ci costringe a fare per trovarci davanti al Padre Celeste, ed essere ammesso alla Moltitudine dei Viventi... spero di avere più tempo possibile nel mondo per potermi definire davvero DEGNO di tale Grazia."

A questo, vorrei ricordare che S. Francesco d'Assisi, nel suo Cantico delle Creature:

Laudato s' mi Signore, per sora nostra Morte corporale,
da la quale nullu homo vivente pò skappare:
guai a quelli ke morrano ne le peccata mortali;
beati quelli ke trovarà ne le Tue sanctissime voluntati,
ka la morte secunda no 'l farrà male.

Laudato sii mio Signore, per nostra sorella Morte Corporale,
dalla quale nessun uomo vivente può scappare:
guai a quelli che moriranno nei peccati mortali;
beati quelli che troverà nelle Tue Santissime volontà,
perché la Seconda Morte non farà loro alcun male.


Ecco, ai cristiani la Morte Corporale non fa paura... è la Seconda Morte, quella dello Spirito, quella dell'Anima, che devono temere.

[skywolf]

Volevo introdurre un piccolo tema. Secondo voi ha senso morire per delle idee ? Io qualche volta mi trovo a riflettere su questo tema e devo dire che sono abbastanza combattuto. Voi cosa ne pensate ?

comunque, non prima di aver fatto sesso. (cit.)