Ragazzi, qualche mese fa qualcuno mi ha spiegato l'anacronistico concetto di "cartelletta" che salta fuori quando si vuole partecipare ad un concorso letterario o inviare una propria opera ad un editore.
Vi chiedo ora di chiarirmela meglio...in particolare: posso considerare una cartelletta come un foglio stampato sia di fronte che sul retro, con un numero prefissato di righe e di caratteri per riga? (In particolare mi interessa la questione fronte retro, perchè mandare 2 copie di un libro di 350-400 pagine stampate solo fronte comincia a richiedere una carriola...)
Grassie neh