SilentAssassin ha scritto mer, 23 novembre 2005 alle 14:44
La giocabilità è buonissima, c'è poco da dire..e il sistema dei checkpoint risolve un attimo gli strazianti problemi di longevità che nascono dall'uso smodato di salvataggi veloci..
perciò anche se a volte può sembrare frustante diciamo che ci riabitua a cimentarsi in una vera e propria prove di abilità..
essendo un cultore del motto degli sviluppatore di HITMAN, "there is not save in real life" questa formula non può che piacermi!
tuttavia secondo me ci sono tipi di giocatore diversi..
ad un appassionato PON non può che piacere, mandandolo in estasi nei momenti topici del gioco..è inevitabile..
Mentre a chi vuole un prodotto graficamente soddisfacente, in cui ci sono pochi errori di programmazione e che vale 50 euro a prima vista, beh, PON non fa precisamente per lui..
Un gioco da tripla A come questo non può uscire sul mercato così buggato!!!
Ma poi sinceramente, la pesantezza grafica che lo catatterizza è immeritata.. sai, mi scatta FEAR lo capisco, perchè guarda la che mostro di grafica che è!
Ma mi scatta PON, no.. questo lo capisco meno.. pensa che tutto sommato è una conversione di un gioco nato per PS2 e XBOX!
non ci si può aspettare che la grafica sia spaziale, ma neanche che sia così pesa!
Non stanco di dirmi che il gioco è yuna grossa occasione buttata al vento.. bastava poco di più e ne usciva un capolavoro..
Ad esempio, la parte gestionale del personaggio, in che modo viene sviluppata? ovvero, ci sono dei punti esperienza da qualche parte per farci vedere l'effettivo sviluppo di neo?
No.. a fine livello semplicemente si aggiunge qualche abilità..
E il bello è che non possiamo scegliere liberamente in base a dei numeri o a dei livelli che specialità sviluppare.. nel gioco ci viene spesso obbligati a sceglierne una!
quindi mi sembra sia un attimo sprecato questo aspetto.
Un altra cosa che mi fa riflettere à come la trama accelleri sul finale..
Ovvero se ci pensi bene, gli schemi dedicati al primo e secondo episodio della saga sono notevolemente di più di quelli dedicati al terzo.
Può essere che nel terzo ci siano effettivamente meno combattimenti, ma ho l'impressione che il gioco stesso abbia subito una repentina accellerata nello sviluppo, il che mi spiegherebbe anche perchè ci siano tutti quei bug che effettivamente in alcuni casi sono gratuiti.
Perciò se il motivo effettivo della realizzazione tecnicamente insoddisfacente è questo, mi viene in mente tutti i discorsi riguardanti il mercato economico legato ai videogames, con tutti i problemi che ben conosciamo tutti.
Mah..continuo a dire che è un peccato, un grosso peccato..
Re: *** The MATRIX: PATH of NEO ***
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