Oggi si vota la Devolution alla Camera

[Error Finder]

firewall76 ha scritto sab, 22 ottobre 2005 alle 18:26
La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali; attua nei servizi che dipendono dallo Stato il più ampio decentramento amministrativo; adegua i principi ed i metodi della sua legislazione alle esigenze dell'autonomia e del decentramento.

La tutela di cui parli deriva da qui, per non parlare delle regioni ad autonomia speciale con tanto di statuti e riconoscimento delle minoranze.
E perchè l'identità locale dovrebbe essere un valore più meritevole di tutela di quello nazionale? in base a cosa? Scelta legislativa?

le costituzioni non sono la bibbia, si possono cambiare ed adeguare ai tempi. specie se sono state scritte in condizioni ben diverse da quelle che possono occorrere successivamente. l'identità locale non è tanto un valore più meritevole, quanto un dato oggettivo. quella nazionale molto meno, in questo paese, anche se ci fanno il lavaggio del cervello fin da bambini in senso contrario

[firewall76]

Error Finder ha scritto sab, 22 ottobre 2005 alle 19:48

firewall76 ha scritto sab, 22 ottobre 2005 alle 18:26
La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali; attua nei servizi che dipendono dallo Stato il più ampio decentramento amministrativo; adegua i principi ed i metodi della sua legislazione alle esigenze dell'autonomia e del decentramento.

La tutela di cui parli deriva da qui, per non parlare delle regioni ad autonomia speciale con tanto di statuti e riconoscimento delle minoranze.
E perchè l'identità locale dovrebbe essere un valore più meritevole di tutela di quello nazionale? in base a cosa? Scelta legislativa?

le costituzioni non sono la bibbia, si possono cambiare ed adeguare ai tempi. specie se sono state scritte in condizioni ben diverse da quelle che possono occorrere successivamente. l'identità locale non è tanto un valore più meritevole, quanto un dato oggettivo. quella nazionale molto meno, in questo paese, anche se ci fanno il lavaggio del cervello fin da bambini in senso contrario

la tua disamina è interessante, ma mi spinge a chiederti: siamo sicuri che le identità locali siano state così trascurate? E non il contrario? al di là di quello che poi ci viene inculcato? Perchè dovremmo sacrificare l'identità nazionale e non magari cercare di rivitalizzarla (lo so è accanimento terapeutico) senza trascurare le realtà locali?

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firewall76 ha scritto sab, 22 ottobre 2005 alle 21:21
la tua disamina è interessante, ma mi spinge a chiederti: siamo sicuri che le identità locali siano state così trascurate? E non il contrario? al di là di quello che poi ci viene inculcato? Perchè dovremmo sacrificare l'identità nazionale e non magari cercare di rivitalizzarla (lo so è accanimento terapeutico) senza trascurare le realtà locali?

beh sono scelte politiche. io sono per la massima autonomia locale, ovviamente anche per il federalismo fiscale, che credo gioverebbe a tutti. anche al sud italia, che messo di fronte alle proprie responsabilità, una volta chiuso il rubinetto finora perennemente aperto dei denari pubblici, potrebbe scegliere se restare succube della criminalità organizzata o arrostire finalmente i boss e le relative combriccole. e le stesse mafie avrebbero molte più difficoltà a tenere sotto controllo la società civile, private di buona parte dei rispettivi giri d'affari. dire che togliendo il denaro pubblico il sud diventerebbe una regione subsahariana, come ho letto qui, implica considerare tutti i meridionali inetti o peggio collusi, mentre credo che tolto quel cancro saprebbero valorizzare ad esempio le qualità del territorio e vivere degnamente. ci sono luoghi ben più poveri del sud Italia che, grazie al solo turismo, prosperano

[maxpay]

Error Finder ha scritto sab, 22 ottobre 2005 alle 19:48

le costituzioni non sono la bibbia, si possono cambiare ed adeguare ai tempi. specie se sono state scritte in condizioni ben diverse da quelle che possono occorrere successivamente. l'identità locale non è tanto un valore più meritevole, quanto un dato oggettivo. quella nazionale molto meno, in questo paese, anche se ci fanno il lavaggio del cervello fin da bambini in senso contrario

il punto è cosa cambiare della costituzione.
una costituzione flessibile come quella americana fa paura. una rigida assicura un minimo di coerenza in più, anche se nei contro c'è la difficoltà nel modificarla anche in piccoli aspetti.
sull'identità locale purtroppo mi vedo concorde.
l'identità nazionale italiana è una mezza buffonata che vien fuori soltanto ai mondiali di calcio o nei funerali di stato.
le identità locali sono molto più forti...e quindi più pericolose.

il sud lavora già. è pieno di gente che lavora a 800 euro lordi al mese (e anche meno). il denaro la gente non lo sfiora neanche. se lo ciucciano prima di usarlo (tranne casi rari).
basterebbe una verifica fiscale alle industrie meridionali e una strizzatina di zebedei alle pubbliche amministrazioni.

[Error Finder]

maxpay ha scritto dom, 23 ottobre 2005 alle 09:23
il sud lavora già. è pieno di gente che lavora a 800 euro lordi al mese (e anche meno). il denaro la gente non lo sfiora neanche. se lo ciucciano prima di usarlo (tranne casi rari).
basterebbe una verifica fiscale alle industrie meridionali e una strizzatina di zebedei alle pubbliche amministrazioni.

lo so che al sud c'è gente che lavora già, e il fatto che il denaro se lo ciuccino i mafiosi è quello che ho detto sopra, ed è proprio il motivo per cui si dovrebbero chiudere i rubinetti (magari anche a chi usa i finanziamenti pubblici per farsi la villetta, come mio cognato pugliese che ne va pure molto orgoglioso)

[maxpay]

per un imbecille, impoverisci gli altri?

[Error Finder]

maxpay ha scritto dom, 23 ottobre 2005 alle 10:31
per un imbecille, impoverisci gli altri?

è tutt'altro che imbecille, anzi è ben furbo, visto che si fotte i soldi nostri. è un ladro, e temo che non sia nemmeno l'unico, ma non è neppure questo il punto. non voglio impoverire nessuno, non voglio proventi delle tasse versate in Basilicata o in Sicilia. mi sembrava che fossimo d'accordo che i soldi che arrivano dallo stato ben di rado finiscono a chi ne ha bisogno, e molto più spesso ai mafiosi. impoverirei volentieri quelli, anche perché l'altra politica, che va avanti da decenni, mi sembra evidente che non funzioni proprio

[firewall76]

non credo basterebbe ciò per impoverire la criminalità organizzata, anche se si tratterebbe pur sempre di un tentativo.
MA oltre a questo il ripristino di una cultura della legalità non sarebbe d'aiuto? Sia chiaro non la propongo come alternativa,ma come aggiuntvia.

[harry belafonte]

Quote:
I vantaggi sono per le regioni del Sud e soprattutto quelle a statuto speciale. Alla Valle d'Aosta, infatti, vengono trasferiti dallo Stato 7.086 euro pro capite contro i 4.208 euro versati in tasse, con un saldo positivo di 2.878 euro. In Trentino Alto Adige il saldo positivo è di 1.719 euro. Prossima è la Basilicata, con un saldo positivo di 1.232 euro, che scende a 829 euro in Sardegna, a 825 in Sicilia, a 570 in Calabria, a 332 in Molise e a 133 euro in Campania.

Per compensare gli squilibri finanziari esistenti deve partire quanto prima il federalismo fiscale in quanto non si possono trasferire competenze alle regioni e alle autonomie locali senza che quest'ultime abbiano le risorse per operare in piena autonomia. Per cui il federalismo fiscale appare come l’unica strada per rendere più virtuosi gli enti locali e migliorare così la spesa pubblica decentrata, responsabilizzando maggiormente gli amministratori locali”.

Commentando i dati della Cgia, Calderoli ha detto che “sono un po’ come la scoperta dell'acqua calda, perché sono cose note da un sacco di tempo e rappresentano, infatti, uno dei motivi di lotta che porta avanti la Lega Nord da anni senza essere ascoltata. Sono dati riferibili a tutto il nostro passato, non solo ad oggi, e sarebbe semplice dare un'egoistica risposta: l'attuazione di un federalismo fiscale immediato che, di fatto, rappresenterebbe una secessione economica e l'affondamento del centro e del sud del paese. Ma… la Casa delle Libertà non ha scelto strade di rottura e siamo convinti come Lega Nord che prima decolla e diventa autosufficiente il Sud e tanto meglio sarà per il Nord: abbiamo deciso di investire nel Mezzogiorno, convinti che un Sud responsabilizzato e con un'adeguata classe dirigente possa rappresentare non una zavorra ma un potenziale economico per l'intero paese. La nostra riforma non rompe e mette tutte le regioni nelle medesime condizioni di partenza, con la disponibilità delle regioni più ricche a sostenere quelle meno sviluppate, a condizione che questo rappresenti un investimento per il futuro e per la crescita di un'economia del Sud, nell'interesse dei cittadini, e non l'arricchimento di pochi che ci marciano e che ci hanno marciato. Con questa filosofia abbiamo approvato il decreto legislativo che dà attuazione all'articolo 37 dello Statuto della Regione Sicilia dove, all'autonomia impositiva, si deve coniugare l'assunzione di responsabilità e la capacità di erogare servizi nell'interesse del cittadino, cittadino che sarà poi chiamato a giudicare come vengono utilizzate i soldi del contribuente. Questo è davvero un passaggio storico che può risolvere anche la questione meridionale. Quello della Sicilia è un modello che va applicato anche alle altre regioni. Questo è un modo per rendere autonome le regioni ma anche per renderle più responsabili. Così finisce l'epoca dei rimborsi a piè di lista”.

Riuscirà il centrodestra a spiegare tutto questo prima delle elezioni?

Noi speriamo tutti di sì

[grizzly.13]

Trentino, Valle d'Aosta e Friuli. Uno scandalo che dura da cinquant'anni. A loro merito va detto che i soldi che ricevono non li sprecano, basta guardare all'efficenza delle loro istituzioni.

[Chiwaz]

grizzly.13 ha scritto lun, 24 ottobre 2005 alle 16:59
Trentino, Valle d'Aosta e Friuli. Uno scandalo che dura da cinquant'anni. A loro merito va detto che i soldi che ricevono non li sprecano, basta guardare all'efficenza delle loro istituzioni.

Mi pare che quella che ne beneficia di più in assoluto sia la Regione Sicilia (intesa come istituzione), che ha un Parlamento Regionale praticamente sullo stesso piano di quello centrale sia come poteri che come trattamento economico.

[Zorro Kamikaze]

Non posso crederci. L'hanno approvata.

[nofaxe]

Chiwaz ha scritto lun, 24 ottobre 2005 alle 18:31

grizzly.13 ha scritto lun, 24 ottobre 2005 alle 16:59
Trentino, Valle d'Aosta e Friuli. Uno scandalo che dura da cinquant'anni. A loro merito va detto che i soldi che ricevono non li sprecano, basta guardare all'efficenza delle loro istituzioni.

Mi pare che quella che ne beneficia di più in assoluto sia la Regione Sicilia (intesa come istituzione), che ha un Parlamento Regionale praticamente sullo stesso piano di quello centrale sia come poteri che come trattamento economico.

cioè pagano ai deputati gli stessi stipendi?

[Chiwaz]

nofaxe ha scritto lun, 24 ottobre 2005 alle 18:55

Chiwaz ha scritto lun, 24 ottobre 2005 alle 18:31

grizzly.13 ha scritto lun, 24 ottobre 2005 alle 16:59
Trentino, Valle d'Aosta e Friuli. Uno scandalo che dura da cinquant'anni. A loro merito va detto che i soldi che ricevono non li sprecano, basta guardare all'efficenza delle loro istituzioni.

Mi pare che quella che ne beneficia di più in assoluto sia la Regione Sicilia (intesa come istituzione), che ha un Parlamento Regionale praticamente sullo stesso piano di quello centrale sia come poteri che come trattamento economico.

cioè pagano ai deputati gli stessi stipendi?

Si, grossomodo i consiglieri regionali della Sicilia prendono tanto quanto i deputati.
Non so come funzioni il rimborso spese, diaria, sconti e quant'altro.

[abaper]

Chiwaz ha scritto lun, 24 ottobre 2005 alle 18:59

nofaxe ha scritto lun, 24 ottobre 2005 alle 18:55

Chiwaz ha scritto lun, 24 ottobre 2005 alle 18:31

grizzly.13 ha scritto lun, 24 ottobre 2005 alle 16:59
Trentino, Valle d'Aosta e Friuli. Uno scandalo che dura da cinquant'anni. A loro merito va detto che i soldi che ricevono non li sprecano, basta guardare all'efficenza delle loro istituzioni.

Mi pare che quella che ne beneficia di più in assoluto sia la Regione Sicilia (intesa come istituzione), che ha un Parlamento Regionale praticamente sullo stesso piano di quello centrale sia come poteri che come trattamento economico.

cioè pagano ai deputati gli stessi stipendi?

Si, grossomodo i consiglieri regionali della Sicilia prendono tanto quanto i deputati.
Non so come funzioni il rimborso spese, diaria, sconti e quant'altro.

Veramente prendono di più.
ah non si chiamano consiglieri ma deputati perchè la regione siciliana è considerata un parlamento.

[Chiwaz]

Beh, credo bene che Cuffaro si lamenti.

[grizzly.13]

L'uomo in assoluto più pagato dallo stato (più del presidente della repubblica, premier, ecc) è Ernst Durnwalder presidente della provincia di Bolzano.

Seguono a ruota gli alti funzionari delle regioni autonome.

[paolo besser]

abaper ha scritto sab, 22 ottobre 2005 alle 18:21

Dimenticavo. Con la nuova riforma, vincono le leggi regionali. Ergo niente più conflitti.
Aspetto negativo: se una regione non legifera, i suoi abitanti si attaccano al tram

Meglio: se una regione non legifera, i suoi abitanti invece di fare le pecore che si lamentano e basta, la volta dopo votano per altra gente. Mi sembra positivo, o no?

[unkle]

Dal blog di D. Luttazzi:

Quote:

Devolution e premierato assoluto

Oggi alla Camera la maggioranza tenterà di cambiare 55 articoli della Costituzione in 6 ore. Devolution, premierato assoluto, Senato federale, riduzione dei poteri del Presidente della Repubblica, nuovi meccanismi di approvazione delle leggi. Un'orgia che rischia di eclissare quelle di Tigellino.

Assaporiamone gli abissi:

Il PARLAMENTO non esisterà più. Il governo farà le leggi poiché deciderà quali provvedimenti ritiene indispensabili e chiederà la fiducia. Se non la ottiene, scioglie la Camera. Quindi, ricatto sulla Camera.

La Camera potrà dare la sfiducia, ma solo se ha già individuato un nuovo premier nella stessa maggioranza. Quindi l'opposizione è inutile. Questa sfiducia limitata alla maggioranza non esiste in Europa.

Il PREMIER sarà eletto direttamente dal popolo.

Il PRESIDENTE della REPUBBLICA diventerà un notaio che certifica le carte che gli passa il premier. Non controllerà più la legalità degli atti. E non potrà più rinviare alle Camere leggi incostituzionali, come l'emendamento Castelli-Gelli, che Ciampi ha rinviato alle Camere perché 7 VOLTE INCOSTITUZIONALE!

Il SENATO FEDERALE non si sa cos'è. Esamina solo leggi regionali. Se c'è conflitto con la Camera, deciderà una Commissione, che è quindi una sorta di Terza camera. Se non funziona neppure la Terza camera, si va da Vespa.

DEVOLUZIONE. L'hanno scritta i leghisti, quindi è incomprensibile. Erano in quattro in una baita di montagna, c'è il genepy, vattelapesca cosa è successo. L'organizzione della sanità sarà di competenza regionale, ma la tutela della salute sarà di competenza dello Stato. Idem per la scuola. In che modo? Boh. Che fine fanno le province? Non si sa. Forse finiscono nello stesso posto delle Grandi opere.

Dulcis in fundo: le REGIONI potranno fondersi fra loro. E potranno anche cambiare confini. Se Piacenza vuole andare con la Lombardia, l'Emilia non potrà opporsi. Piacenza passerà alla Lombardia portando con sé ospedali, imprese, gettito tributario, risorse bancarie, risorse professionali. -Dove abiti?- - A Reggio Calabria.- -Oh, in Liguria!-

[Vitor]

l'emendamento castelli-gelli

[nukemall]

unkle ha scritto mer, 26 ottobre 2005 alle 13:33
Dal blog di D. Luttazzi:

-Dove abiti?-
- A Reggio Calabria.-
-Oh, in Liguria!-

Non penso proprio

[unkle]

nukemall ha scritto mer, 26 ottobre 2005 alle 15:36

unkle ha scritto mer, 26 ottobre 2005 alle 13:33
Dal blog di D. Luttazzi:

-Dove abiti?-
- A Reggio Calabria.-
-Oh, in Liguria!-

Non penso proprio

Razzista!!!

[Glasco]

Perchè Fisichella ha mollato?

[Chiwaz]

Glasco ha scritto gio, 17 novembre 2005 alle 10:05
Perchè Fisichella ha mollato?

Sarà stata pesante la verzata

Scusa, ma mi hai fatto un assist troppo bello

[Vitor]

perchè non si riconosce nell'ennesima schifezza votata dal suo partito

chiwaz