ci sono sempre i breen (ai quali nemmeno i klingon sono riusciti ad opporsi) che, sostenuti da chissà chi (i romulani? Un mutaforma rimasto indietro alla chiusura del tunnel spaziale? Qualcun altro? ), tornano ad assaltare le navi che si arrischiano a viaggiare senza una scorta adeguata ed a saccheggiare gli avamposti poco difesi, federali e non.
più che terrestre io descriverei quella federale come una società con i nervi a fior di pelle per i disagi e le difficoltà a cui deve far fronte giorno per giorno e per i pericoli che si profilano all’orizzonte.
Una società dove la gente è diventata diffidente al limite della paranoia e dove i principi su cui la federazione stessa si basava (tra cui la prima direttiva) suonano oramai come parole anacronistiche e vuote a tal punto che alcuni settori della società sono disposti a chiudere un occhio sui metodi usati per mantenere le comodità a cui sono abituati.
questa potrebbe essere una possibile missione di cui si fa carico uno o più dei protagonisti, sullo stile “cavalieri depositari dell’antico codice”, per cercare di far rivivere i principi morali su cui si basava la federazione e per porre un freno alle ingiustizie a cui assistono ogni giorno.
vista la vastità dei territori da cui è composta la federazione sicuramente capiterà qualche caso dove l’ammiraglio comandante del settore, probabilmente con la complicità del governatore locale (o viceversa), governa il territorio come se fosse un feudo personale.
a questi si contrappone una specie di ribellione formata da individui simili a quelli che ho descritto nella risposta più sopra, che non cercano di prendere il potere per se stessi (anche se alcuni potrebbero fare il doppio gioco) o per sovvertire la federazione (come le voci che alcuni altri spargono per mantenere il potere), ma per riportare la federazione stessa agli antichi fasti.