Mascalzone_latino ha scritto sab, 03 dicembre 2005 alle 16:09
Fino a quando non prendete gli attributi in mano ma vi limitate al lato teorico con "piani diabolici" e frasi preparate con 3 giorni d'anticipo, magari su consiglio altrui, avrete con le donne la stessa probabilità di successo di Troisi quando, rivolto al secchio per farlo muovere, diceva" mè vien'.. e cchè tte cost'?"
Questo non è solo un consiglio, ma la prospettazione di un futuro passato a chiederne.
Piuttosto chiedi a te stesso "cosa ho che le può interessare"?
"Perchè dovrebbe dirmi di si"?
Trova i tuoi punti di forza, serviranno a darti sicurezza.
Quando poi (se) entri nel meccanismo ti sorprenderai tu stesso dei risultati.