Il grande topic elettorale (dedicato a Silvio e a Romano)

[firewall76]

Orologio ha scritto sab, 28 gennaio 2006 alle 20:58
E' fantastico...leggere questo topic sembra di partecipare in un film di star wars...sembra la lotta tra lato chiaro e oscuro della forza...tra jedi e sith

Scusate lo spam...

a dir la verità questo topic è nato sotto il segno della lollosità, poi, come sempre succede quando si parla di politica, si fa presto a passare dal serio al faceto.

Quote:

Cmq "paura" del comunismo non me l'ha certo fatta venire berlusconi...pero' dopo alcune affermazioni di qualche utente, sono rimasto a dir poco stupito...

nel senso che la paura già ce l'avevi?
Io credo che gli estremismi siano purtroppo irrinunciabili sia da una parte che dall'altra. Basta leggere il topic sulla legittima difesa.

[Il Nero]

firewall76 ha scritto sab, 28 gennaio 2006 alle 21:07

Il Nero ha scritto sab, 28 gennaio 2006 alle 16:42
In effetti l'esistenza di partiti che si chiamano "Rifondazione Comunista" fa pensare. In definitiva non sono passati neanche 20 anni dalla caduta del Muro di Berlino, non si può parlare di Comunismo come se fosse trapassato remoto. Tanto più che ancora oggi esistono Stati comunisti. E' come se io mi candidassi per il Partito Monarchico e quando mi ridono in faccia dico "Sì ma noi ci chiamiamo così ma in realtà siamo di sinistra liberale". Certo, tutti i partiti di estrema sinistra italiana hanno in un modo o nell'altro chiarito il loro distacco dall'URSS, però il simbolo ed il nome rimangono lì, a fare l'occhiolino ai nostalgici, e le dichiarazioni di abolizione della proprietà privata come punto programmatico sono sempre lì.

c'è anche la fiamma tricolore che circola, eppure nessuno si sta stracciando le vesti: eppure gli ideali sono sempre quelli.
La Lega fino a non molto tempo fa parlava di seccessione armata etc etc: quello che mi domando sul serio fanno solo a sinistra?

Infatti l'MSI non fa parte della CDL, mentre ormai i partiti con "Comunista" nel loro nome rischiano di avere il 20% nell'Unione. E la Lega non parla di secessione armata da un sacco di tempo ormai, mentre il kompagno Faustino ne avrà parlato sì e no 6 mesi fa di "abolizione della proprietà privata". Tra l'altro il paragone con la Lega non è proprio calzante, secondo me. A parte che nessuno si straccia le vesti, ma è solo un appunto che si fa, ma comunque il tuo paragone è davvero poco azzeccato. Insomma, c'è poco da fare, ora come ora gli estremisti hanno MOLTO più spazio a sinistra che a destra, fatevene una ragione.

[Il Nero]

firewall76 ha scritto sab, 28 gennaio 2006 alle 21:10

Orologio ha scritto sab, 28 gennaio 2006 alle 20:58
E' fantastico...leggere questo topic sembra di partecipare in un film di star wars...sembra la lotta tra lato chiaro e oscuro della forza...tra jedi e sith

Scusate lo spam...

a dir la verità questo topic è nato sotto il segno della lollosità, poi, come sempre succede quando si parla di politica, si fa presto a passare dal serio al faceto.

Quote:

Cmq "paura" del comunismo non me l'ha certo fatta venire berlusconi...pero' dopo alcune affermazioni di qualche utente, sono rimasto a dir poco stupito...

nel senso che la paura già ce l'avevi?
Io credo che gli estremismi siano purtroppo irrinunciabili sia da una parte che dall'altra. Basta leggere il topic sulla legittima difesa.

Molta, credo, come qualunque persona assennata dovrebbe averne ... (sono serio).
Comunque gli estremismi ci sono da entrambi i lati, ma al momento a sinistra trovano molto più spazio e consenso. Cito di nuovo Dos Ex Machina, che in un post da questa parti ha detto una cosa tipo "Il compromesso può spingersi ad includere i DS". Ecco, questa è un'idea abbastanza diffusa tra gli elettori di sinistra e non, e ti dà precisamente la misura di quanto siano influenti Faustino & Co.

[firewall76]

Il Nero ha scritto sab, 28 gennaio 2006 alle 21:16

Infatti l'MSI non fa parte della CDL, mentre ormai i partiti con "Comunista" nel loro nome rischiano di avere il 20% nell'Unione. E la Lega non parla di secessione armata da un sacco di tempo ormai, mentre il kompagno Faustino ne avrà parlato sì e no 6 mesi fa di "abolizione della proprietà privata". Tra l'altro il paragone con la Lega non è proprio calzante, secondo me. A parte che nessuno si straccia le vesti, ma è solo un appunto che si fa, ma comunque il tuo paragone è davvero poco azzeccato. Insomma, c'è poco da fare, ora come ora gli estremisti hanno MOLTO più spazio a sinistra che a destra, fatevene una ragione.

A dir la verità anche AN ha la fiamma, L'Msi è stato corteggiato più volte da Berlusconi e questa non è una novità.
La seccessione della lega sarà stata solo folklore, non ne dubito, ma saranno 7 o 8 anni che non se ne parla, nemmeno poi tanti in fondo. Concordo sul fatto che la maggiore visibilità e spazio degli estremismi sia sinistra, perché a destra lo spazio è occupato da un tizi solo: effettivamente il problema si risolve da solo
direi anche troppo

[Il Nero]

firewall76 ha scritto sab, 28 gennaio 2006 alle 21:30

Il Nero ha scritto sab, 28 gennaio 2006 alle 21:16

Infatti l'MSI non fa parte della CDL, mentre ormai i partiti con "Comunista" nel loro nome rischiano di avere il 20% nell'Unione. E la Lega non parla di secessione armata da un sacco di tempo ormai, mentre il kompagno Faustino ne avrà parlato sì e no 6 mesi fa di "abolizione della proprietà privata". Tra l'altro il paragone con la Lega non è proprio calzante, secondo me. A parte che nessuno si straccia le vesti, ma è solo un appunto che si fa, ma comunque il tuo paragone è davvero poco azzeccato. Insomma, c'è poco da fare, ora come ora gli estremisti hanno MOLTO più spazio a sinistra che a destra, fatevene una ragione.

A dir la verità anche AN ha la fiamma, L'Msi è stato corteggiato più volte da Berlusconi e questa non è una novità.
La seccessione della lega sarà stata solo folklore, non ne dubito, ma saranno 7 o 8 anni che non se ne parla, nemmeno poi tanti in fondo. Concordo sul fatto che la maggiore visibilità e spazio degli estremismi sia sinistra, perché a destra lo spazio è occupato da un tizi solo: effettivamente il problema si risolve da solo
direi anche troppo

E' vero che AN ha la fiamma, però i fascisti nostalgici votano MSI, per il semplice motivo che AN è nato proprio da una scissione dell'MSI per spostarsi dall'ambito del fascismo, quindi ha una storia precisa dietro. E poi Fini non teorizza l'istituzione delle Camice Nere ogni 6 mesi
Comunque, in ogni caso.

[firewall76]

Il Nero ha scritto sab, 28 gennaio 2006 alle 21:19

firewall76 ha scritto sab, 28 gennaio 2006 alle 21:10

Orologio ha scritto sab, 28 gennaio 2006 alle 20:58
E' fantastico...leggere questo topic sembra di partecipare in un film di star wars...sembra la lotta tra lato chiaro e oscuro della forza...tra jedi e sith

Scusate lo spam...

a dir la verità questo topic è nato sotto il segno della lollosità, poi, come sempre succede quando si parla di politica, si fa presto a passare dal serio al faceto.

Quote:

Cmq "paura" del comunismo non me l'ha certo fatta venire berlusconi...pero' dopo alcune affermazioni di qualche utente, sono rimasto a dir poco stupito...

nel senso che la paura già ce l'avevi?
Io credo che gli estremismi siano purtroppo irrinunciabili sia da una parte che dall'altra. Basta leggere il topic sulla legittima difesa.

Molta, credo, come qualunque persona assennata dovrebbe averne ... (sono serio).
Comunque gli estremismi ci sono da entrambi i lati, ma al momento a sinistra trovano molto più spazio e consenso. Cito di nuovo Dos Ex Machina, che in un post da questa parti ha detto una cosa tipo "Il compromesso può spingersi ad includere i DS". Ecco, questa è un'idea abbastanza diffusa tra gli elettori di sinistra e non, e ti dà precisamente la misura di quanto siano influenti Faustino & Co.

ovviamente la domanda sorge spontanea: una sorta di compromesso non è stato attuato al momento in cui Berlusconi non ha ricreato un'alleanza con la lega? Non vale lo stesso discorso anche con An? Certo gli ultimi anni hanno dimostrato come tutto questo fosse non totalmente corrispondente alla realtà, ma non potrebbe accadere anche all'interno della sinistra :noncigiuroneancheunpò:
, ma visto che stiamo amabilmente discutendo tanto vale immaginare utopos

[firewall76]

Il Nero ha scritto sab, 28 gennaio 2006 alle 21:34

firewall76 ha scritto sab, 28 gennaio 2006 alle 21:30

Il Nero ha scritto sab, 28 gennaio 2006 alle 21:16

Infatti l'MSI non fa parte della CDL, mentre ormai i partiti con "Comunista" nel loro nome rischiano di avere il 20% nell'Unione. E la Lega non parla di secessione armata da un sacco di tempo ormai, mentre il kompagno Faustino ne avrà parlato sì e no 6 mesi fa di "abolizione della proprietà privata". Tra l'altro il paragone con la Lega non è proprio calzante, secondo me. A parte che nessuno si straccia le vesti, ma è solo un appunto che si fa, ma comunque il tuo paragone è davvero poco azzeccato. Insomma, c'è poco da fare, ora come ora gli estremisti hanno MOLTO più spazio a sinistra che a destra, fatevene una ragione.

A dir la verità anche AN ha la fiamma, L'Msi è stato corteggiato più volte da Berlusconi e questa non è una novità.
La seccessione della lega sarà stata solo folklore, non ne dubito, ma saranno 7 o 8 anni che non se ne parla, nemmeno poi tanti in fondo. Concordo sul fatto che la maggiore visibilità e spazio degli estremismi sia sinistra, perché a destra lo spazio è occupato da un tizi solo: effettivamente il problema si risolve da solo
direi anche troppo

E' vero che AN ha la fiamma, però i fascisti nostalgici votano MSI, per il semplice motivo che AN è nato proprio da una scissione dell'MSI per spostarsi dall'ambito del fascismo, quindi ha una storia precisa dietro. E poi Fini non teorizza l'istituzione delle Camice Nere ogni 6 mesi
Comunque, in ogni caso.

ti credo che non la teorizzi: dopo tutti gli sforzi che ha fatto per strapparsi via quella camicia: pensa che il premier ha detto che i deportati erano fantasie comuniste, in quanto venivano spediti in posti di villeggiatura. Eboli nota località turistica lucana

[Il Nero]

firewall76 ha scritto sab, 28 gennaio 2006 alle 21:34

Il Nero ha scritto sab, 28 gennaio 2006 alle 21:19

firewall76 ha scritto sab, 28 gennaio 2006 alle 21:10

Orologio ha scritto sab, 28 gennaio 2006 alle 20:58
E' fantastico...leggere questo topic sembra di partecipare in un film di star wars...sembra la lotta tra lato chiaro e oscuro della forza...tra jedi e sith

Scusate lo spam...

a dir la verità questo topic è nato sotto il segno della lollosità, poi, come sempre succede quando si parla di politica, si fa presto a passare dal serio al faceto.

Quote:

Cmq "paura" del comunismo non me l'ha certo fatta venire berlusconi...pero' dopo alcune affermazioni di qualche utente, sono rimasto a dir poco stupito...

nel senso che la paura già ce l'avevi?
Io credo che gli estremismi siano purtroppo irrinunciabili sia da una parte che dall'altra. Basta leggere il topic sulla legittima difesa.

Molta, credo, come qualunque persona assennata dovrebbe averne ... (sono serio).
Comunque gli estremismi ci sono da entrambi i lati, ma al momento a sinistra trovano molto più spazio e consenso. Cito di nuovo Dos Ex Machina, che in un post da questa parti ha detto una cosa tipo "Il compromesso può spingersi ad includere i DS". Ecco, questa è un'idea abbastanza diffusa tra gli elettori di sinistra e non, e ti dà precisamente la misura di quanto siano influenti Faustino & Co.

ovviamente la domanda sorge spontanea: una sorta di compromesso non è stato attuato al momento in cui Berlusconi non ha ricreato un'alleanza con la lega? Non vale lo stesso discorso anche con An? Certo gli ultimi anni hanno dimostrato come tutto questo fosse non totalmente corrispondente alla realtà, ma non potrebbe accadere anche all'interno della sinistra :noncigiuroneancheunpò:
, ma visto che stiamo amabilmente discutendo tanto vale immaginare utopos

Forse non hai capito il senso della frase. Dos intendeva che il compromesso (cioè gli alleati accettabili in coalizione) poteva arrivare fino ai DS (partendo da destra), con qualche riserva. Quindi l'idea che passa è che RC che sta scendendo a compromessi con qualcuno e non il contrario. Le idee di RC stanno iniziando a passare come idee di coalizione, e questo non va bene. Non ho capito bene cosa ipotizzi all'interno della sinistra. Chiarisci così continuiamo l'amabile discussione .

[firewall76]

Il Nero ha scritto sab, 28 gennaio 2006 alle 21:48

Forse non hai capito il senso della frase. Dos intendeva che il compromesso (cioè gli alleati accettabili in coalizione) poteva arrivare fino ai DS (partendo da destra), con qualche riserva. Quindi l'idea che passa è che RC che sta scendendo a compromessi con qualcuno e non il contrario. Le idee di RC stanno iniziando a passare come idee di coalizione, e questo non va bene. Non ho capito bene cosa ipotizzi all'interno della sinistra. Chiarisci così continuiamo l'amabile discussione .

premesso che non avevo capito un'emerita mazza della frase di dos (ossia avevo capito tutto il contrario) , ma questo è colpa tua, comunista che alteri le informazioni , ipotizzo semplicemente che, in nome della poltrona, possano trovare un gentlemen's agreement per il quale governare serenamente in caso di un'eventuale vittoria elettorale. Mi spiego come è stato stipulato un patto tra Bossi e Berlusconi: non vedo perché questo non possa ripetersi nel centro sinistra: anche perché i voti potrebbero concentrarsi su ds e margherita (scusa, ma mi vien da ridere al solo pensiero)lasciando qualche briciolinia a RC, giusto il seggio di Bertinotti e qualche parente. Tutto qui, Ho letto anche io comunque le eventuali alleanze con i trozkisti e non credere che mi facciano piacere anzi: questo per evitare fraintendimenti.

[Il Nero]

firewall76 ha scritto sab, 28 gennaio 2006 alle 22:34

Il Nero ha scritto sab, 28 gennaio 2006 alle 21:48

Forse non hai capito il senso della frase. Dos intendeva che il compromesso (cioè gli alleati accettabili in coalizione) poteva arrivare fino ai DS (partendo da destra), con qualche riserva. Quindi l'idea che passa è che RC che sta scendendo a compromessi con qualcuno e non il contrario. Le idee di RC stanno iniziando a passare come idee di coalizione, e questo non va bene. Non ho capito bene cosa ipotizzi all'interno della sinistra. Chiarisci così continuiamo l'amabile discussione .

premesso che non avevo capito un'emerita mazza della frase di dos (ossia avevo capito tutto il contrario) , ma questo è colpa tua, comunista che alteri le informazioni , ipotizzo semplicemente che, in nome della poltrona, possano trovare un gentlemen's agreement per il quale governare serenamente in caso di un'eventuale vittoria elettorale. Mi spiego come è stato stipulato un patto tra Bossi e Berlusconi: non vedo perché questo non possa ripetersi nel centro sinistra: anche perché i voti potrebbero concentrarsi su ds e margherita (scusa, ma mi vien da ridere al solo pensiero)lasciando qualche briciolinia a RC, giusto il seggio di Bertinotti e qualche parente. Tutto qui, Ho letto anche io comunque le eventuali alleanze con i trozkisti e non credere che mi facciano piacere anzi: questo per evitare fraintendimenti.

Possibile che accada una cosa del genere, però consideriamo che il "gentlemen's agreement" di Bossi e Berlusconi si è concluso con l'approvazione del federalismo. In definitiva la Lega ha avuto il suo "tributo". Io spero che Bertinotti chieda ed ottenga come "tributo" un aumento (non eccessivo, altrimenti comunque sono cavoli) della tassazione sulle rendite e poi si rintani nella sua grotta a fare sparate fuori luogo con cadenza regolare (un pò come la Lega oggi) . Non mi dispiacerebbe una sinistra così, sinceramente.

[the_lamb]

Ph@ntom ha scritto sab, 28 gennaio 2006 alle 17:11

Juan ha scritto sab, 28 gennaio 2006 alle 17:03

Ci spero anche se temo che ormai ci abbiamo lobotomizzato la maggioranza della popolazione con questa tv del terzo millennio.

Italomedista .

Nel frequentare un forum, poche cose sollazzano come inventare un "-ismo" da usare a raffica.

[Ph@ntom]

the_lamb ha scritto sab, 28 gennaio 2006 alle 23:14

[email
Ph@ntom[/email] ha scritto sab, 28 gennaio 2006 alle 17:11]

Juan ha scritto sab, 28 gennaio 2006 alle 17:03

Ci spero anche se temo che ormai ci abbiamo lobotomizzato la maggioranza della popolazione con questa tv del terzo millennio.

Italomedista .

Nel frequentare un forum, poche cose sollazzano come inventare un "-ismo" da usare a raffica.

Bravo, ho montato la polemica solo per poter dire un giorno: "quell'espressione l'ho coniata io!".

[firewall76]

Il Nero ha scritto sab, 28 gennaio 2006 alle 22:49


Possibile che accada una cosa del genere, però consideriamo che il "gentlemen's agreement" di Bossi e Berlusconi si è concluso con l'approvazione del federalismo. In definitiva la Lega ha avuto il suo "tributo". Io spero che Bertinotti chieda ed ottenga come "tributo" un aumento (non eccessivo, altrimenti comunque sono cavoli) della tassazione sulle rendite e poi si rintani nella sua grotta a fare sparate fuori luogo con cadenza regolare (un pò come la Lega oggi) . Non mi dispiacerebbe una sinistra così, sinceramente.

la tua disamina, che peraltro condivido, mi ricorda l'imitazione di Bertinotti proposta da guzzanti: ancora mi vien da ridere

Ho beccato Berlusconi a l'incudine che parlava di lavoro: di quanto lavoriamo poco, mentre nel resto del mondo si lavoro molto di più (sarà? io sapevo del contrario), di quanto il lavoro sia flessibile, di quanti italiani stiano lavorando etc. Ora ascoltando queste cifre mi è sorta una domanda: se tutta queste persone sono occupate, come mai la produzione è così bassa?

[liPillON]

Letta "dono di Dio". Il premier definisce Gianni Letta "dono di Dio all'Italia", e racconta un aneddoto: "Molto spesso il dottor Letta bussa alla mia porta a mezzanotte e andiamo avanti fino alle 2 e mezzo nell'esame dei provvedimenti da portare al Consiglio dei ministri. Una notte, un commesso mi ha detto che nei dieci anni passati da lui a lavorare a Palazzo Chigi riesce a fatica a ricordare delle persone che abbiano lavorato non quanto me e Letta, ma almeno la metà"

[Chiwaz]

firewall76 ha scritto sab, 28 gennaio 2006 alle 23:50

Il Nero ha scritto sab, 28 gennaio 2006 alle 22:49


Possibile che accada una cosa del genere, però consideriamo che il "gentlemen's agreement" di Bossi e Berlusconi si è concluso con l'approvazione del federalismo. In definitiva la Lega ha avuto il suo "tributo". Io spero che Bertinotti chieda ed ottenga come "tributo" un aumento (non eccessivo, altrimenti comunque sono cavoli) della tassazione sulle rendite e poi si rintani nella sua grotta a fare sparate fuori luogo con cadenza regolare (un pò come la Lega oggi) . Non mi dispiacerebbe una sinistra così, sinceramente.

la tua disamina, che peraltro condivido, mi ricorda l'imitazione di Bertinotti proposta da guzzanti: ancora mi vien da ridere

Ho beccato Berlusconi a l'incudine che parlava di lavoro: di quanto lavoriamo poco, mentre nel resto del mondo si lavoro molto di più (sarà? io sapevo del contrario), di quanto il lavoro sia flessibile, di quanti italiani stiano lavorando etc. Ora ascoltando queste cifre mi è sorta una domanda: se tutta queste persone sono occupate, come mai la produzione è così bassa?

Perché un sacco di lavoro italiano è nel terziario.

[Sparatrap]

bellaLI! ha scritto dom, 29 gennaio 2006 alle 02:18
Letta "dono di Dio". Il premier definisce Gianni Letta "dono di Dio all'Italia", e racconta un aneddoto: "Molto spesso il dottor Letta bussa alla mia porta a mezzanotte e andiamo avanti fino alle 2 e mezzo nell'esame dei provvedimenti da portare al Consiglio dei ministri. Una notte, un commesso mi ha detto che nei dieci anni passati da lui a lavorare a Palazzo Chigi riesce a fatica a ricordare delle persone che abbiano lavorato non quanto me e Letta, ma almeno la metà"

Dai, ancora un pò di pazienza...

[TomBombadillo]

Chiwaz ha scritto dom, 29 gennaio 2006 alle 02:37

firewall76 ha scritto sab, 28 gennaio 2006 alle 23:50

Il Nero ha scritto sab, 28 gennaio 2006 alle 22:49


Possibile che accada una cosa del genere, però consideriamo che il "gentlemen's agreement" di Bossi e Berlusconi si è concluso con l'approvazione del federalismo. In definitiva la Lega ha avuto il suo "tributo". Io spero che Bertinotti chieda ed ottenga come "tributo" un aumento (non eccessivo, altrimenti comunque sono cavoli) della tassazione sulle rendite e poi si rintani nella sua grotta a fare sparate fuori luogo con cadenza regolare (un pò come la Lega oggi) . Non mi dispiacerebbe una sinistra così, sinceramente.

la tua disamina, che peraltro condivido, mi ricorda l'imitazione di Bertinotti proposta da guzzanti: ancora mi vien da ridere

Ho beccato Berlusconi a l'incudine che parlava di lavoro: di quanto lavoriamo poco, mentre nel resto del mondo si lavoro molto di più (sarà? io sapevo del contrario), di quanto il lavoro sia flessibile, di quanti italiani stiano lavorando etc. Ora ascoltando queste cifre mi è sorta una domanda: se tutta queste persone sono occupate, come mai la produzione è così bassa?

Perché un sacco di lavoro italiano è nel terziario.

Da dove arriva questa informazione?
(Non è una provocazione, non lo so davvero)

[Il Nero]

TomBombadillo ha scritto dom, 29 gennaio 2006 alle 10:00

Chiwaz ha scritto dom, 29 gennaio 2006 alle 02:37

firewall76 ha scritto sab, 28 gennaio 2006 alle 23:50

Il Nero ha scritto sab, 28 gennaio 2006 alle 22:49


Possibile che accada una cosa del genere, però consideriamo che il "gentlemen's agreement" di Bossi e Berlusconi si è concluso con l'approvazione del federalismo. In definitiva la Lega ha avuto il suo "tributo". Io spero che Bertinotti chieda ed ottenga come "tributo" un aumento (non eccessivo, altrimenti comunque sono cavoli) della tassazione sulle rendite e poi si rintani nella sua grotta a fare sparate fuori luogo con cadenza regolare (un pò come la Lega oggi) . Non mi dispiacerebbe una sinistra così, sinceramente.

la tua disamina, che peraltro condivido, mi ricorda l'imitazione di Bertinotti proposta da guzzanti: ancora mi vien da ridere

Ho beccato Berlusconi a l'incudine che parlava di lavoro: di quanto lavoriamo poco, mentre nel resto del mondo si lavoro molto di più (sarà? io sapevo del contrario), di quanto il lavoro sia flessibile, di quanti italiani stiano lavorando etc. Ora ascoltando queste cifre mi è sorta una domanda: se tutta queste persone sono occupate, come mai la produzione è così bassa?

Perché un sacco di lavoro italiano è nel terziario.

Da dove arriva questa informazione?
(Non è una provocazione, non lo so davvero)

E' abbastanza noto (per esempio nella geografia delle medie/superiori, quando si studia la distribuzione del lavoro, lo si dice). Comunque in tutti i Paesi sviluppati in genere il terziario occupa un ruolo preponderante.

[TomBombadillo]

Il Nero ha scritto dom, 29 gennaio 2006 alle 10:16

TomBombadillo ha scritto dom, 29 gennaio 2006 alle 10:00

Chiwaz ha scritto dom, 29 gennaio 2006 alle 02:37

firewall76 ha scritto sab, 28 gennaio 2006 alle 23:50

Il Nero ha scritto sab, 28 gennaio 2006 alle 22:49


Possibile che accada una cosa del genere, però consideriamo che il "gentlemen's agreement" di Bossi e Berlusconi si è concluso con l'approvazione del federalismo. In definitiva la Lega ha avuto il suo "tributo". Io spero che Bertinotti chieda ed ottenga come "tributo" un aumento (non eccessivo, altrimenti comunque sono cavoli) della tassazione sulle rendite e poi si rintani nella sua grotta a fare sparate fuori luogo con cadenza regolare (un pò come la Lega oggi) . Non mi dispiacerebbe una sinistra così, sinceramente.

la tua disamina, che peraltro condivido, mi ricorda l'imitazione di Bertinotti proposta da guzzanti: ancora mi vien da ridere

Ho beccato Berlusconi a l'incudine che parlava di lavoro: di quanto lavoriamo poco, mentre nel resto del mondo si lavoro molto di più (sarà? io sapevo del contrario), di quanto il lavoro sia flessibile, di quanti italiani stiano lavorando etc. Ora ascoltando queste cifre mi è sorta una domanda: se tutta queste persone sono occupate, come mai la produzione è così bassa?

Perché un sacco di lavoro italiano è nel terziario.

Da dove arriva questa informazione?
(Non è una provocazione, non lo so davvero)

E' abbastanza noto (per esempio nella geografia delle medie/superiori, quando si studia la distribuzione del lavoro, lo si dice). Comunque in tutti i Paesi sviluppati in genere il terziario occupa un ruolo preponderante.

Quello che mi domando è se in Italia ci sia una forte preponderanza del terziario rispetto agli altri paesi sviluppati.

[firewall76]

Chiwaz ha scritto dom, 29 gennaio 2006 alle 02:37

firewall76 ha scritto sab, 28 gennaio 2006 alle 23:50

Il Nero ha scritto sab, 28 gennaio 2006 alle 22:49


Possibile che accada una cosa del genere, però consideriamo che il "gentlemen's agreement" di Bossi e Berlusconi si è concluso con l'approvazione del federalismo. In definitiva la Lega ha avuto il suo "tributo". Io spero che Bertinotti chieda ed ottenga come "tributo" un aumento (non eccessivo, altrimenti comunque sono cavoli) della tassazione sulle rendite e poi si rintani nella sua grotta a fare sparate fuori luogo con cadenza regolare (un pò come la Lega oggi) . Non mi dispiacerebbe una sinistra così, sinceramente.

la tua disamina, che peraltro condivido, mi ricorda l'imitazione di Bertinotti proposta da guzzanti: ancora mi vien da ridere

Ho beccato Berlusconi a l'incudine che parlava di lavoro: di quanto lavoriamo poco, mentre nel resto del mondo si lavoro molto di più (sarà? io sapevo del contrario), di quanto il lavoro sia flessibile, di quanti italiani stiano lavorando etc. Ora ascoltando queste cifre mi è sorta una domanda: se tutta queste persone sono occupate, come mai la produzione è così bassa?

Perché un sacco di lavoro italiano è nel terziario.

è le stime mirabolanti di cui parlava qualche anno fa, da dove le tirava fuori? I casi sono due o inventava tutto di sana pianta, o non conosce lo stato dell'occupazione italiana.

[Il Nero]

firewall76 ha scritto dom, 29 gennaio 2006 alle 11:26

Chiwaz ha scritto dom, 29 gennaio 2006 alle 02:37

firewall76 ha scritto sab, 28 gennaio 2006 alle 23:50

Il Nero ha scritto sab, 28 gennaio 2006 alle 22:49


Possibile che accada una cosa del genere, però consideriamo che il "gentlemen's agreement" di Bossi e Berlusconi si è concluso con l'approvazione del federalismo. In definitiva la Lega ha avuto il suo "tributo". Io spero che Bertinotti chieda ed ottenga come "tributo" un aumento (non eccessivo, altrimenti comunque sono cavoli) della tassazione sulle rendite e poi si rintani nella sua grotta a fare sparate fuori luogo con cadenza regolare (un pò come la Lega oggi) . Non mi dispiacerebbe una sinistra così, sinceramente.

la tua disamina, che peraltro condivido, mi ricorda l'imitazione di Bertinotti proposta da guzzanti: ancora mi vien da ridere

Ho beccato Berlusconi a l'incudine che parlava di lavoro: di quanto lavoriamo poco, mentre nel resto del mondo si lavoro molto di più (sarà? io sapevo del contrario), di quanto il lavoro sia flessibile, di quanti italiani stiano lavorando etc. Ora ascoltando queste cifre mi è sorta una domanda: se tutta queste persone sono occupate, come mai la produzione è così bassa?

Perché un sacco di lavoro italiano è nel terziario.

è le stime mirabolanti di cui parlava qualche anno fa, da dove le tirava fuori? I casi sono due o inventava tutto di sana pianta, o non conosce lo stato dell'occupazione italiana.

Ma poi, per produzione, intendi la crescita del PIL ?
Perchè se intendi quello, le due cose non sono collegate in modo abbastanza diretto per dire "cresce l'uno, deve crescere l'altro". Basta vedere Francia e Germania, dove negli ultimi anni l'occupazione diminuita ed il PIL è aumentato (se vuoi controlla qualche dato sul sito dell'UNECE).

[firewall76]

Il Nero ha scritto dom, 29 gennaio 2006 alle 11:32

Ma poi, per produzione, intendi la crescita del PIL ?
Perchè se intendi quello, le due cose non sono collegate in modo abbastanza diretto per dire "cresce l'uno, deve crescere l'altro". Basta vedere Francia e Germania, dove negli ultimi anni l'occupazione diminuita ed il PIL è aumentato (se vuoi controlla qualche dato sul sito dell'UNECE).

ti credo sulla parola, ma qualcosa che non quadra c'è sempre: una situazione quasi di piena occupazione, consumi prossimi allo zero, inflazione in crescita, produttività della nostra industria a livelli di stagnazione, costo del petrolio (che non aiuta etc) etc: qualcosa che stona c'è o è una mia impressione?

[Il Nero]

firewall76 ha scritto dom, 29 gennaio 2006 alle 12:03

Il Nero ha scritto dom, 29 gennaio 2006 alle 11:32

Ma poi, per produzione, intendi la crescita del PIL ?
Perchè se intendi quello, le due cose non sono collegate in modo abbastanza diretto per dire "cresce l'uno, deve crescere l'altro". Basta vedere Francia e Germania, dove negli ultimi anni l'occupazione diminuita ed il PIL è aumentato (se vuoi controlla qualche dato sul sito dell'UNECE).

ti credo sulla parola, ma qualcosa che non quadra c'è sempre: una situazione quasi di piena occupazione, consumi prossimi allo zero, inflazione in crescita, produttività della nostra industria a livelli di stagnazione, costo del petrolio (che non aiuta etc) etc: qualcosa che stona c'è o è una mia impressione?

Mi permetto di supporre che:
A) Le numerose grandi opere iniziate falsino leggermente il dato occupazionale
B) I casini successi con le grandi aziende (tipo FIAT e Alitalia) che avrebbero dovuto licenziare un sacco di gente e invece non l'anno licenziata falsino leggermente il dato occupazionale
C) L'esplosione del lavoro a tempo determinato (che in altri Paesi è realtà determinata da tempo, qui è una novità) falsi leggermente il dato occupazionale
D) La regolarizzazione di lavoratori che precedente lavoravano in nero falsi il dato occupazionale (il nero in Italia è MOLTO più sviluppato che nel resto d'Europa)
Credo che questi 4 fattori bastino approssimativamente a spiegare la differenza, però sicuramente c'è qualcosa che mi sfugge e che qualcuno presto si degnerà di spiegarci.
Tra l'altro io voglio sottolineare una cosa:
Il dato del PIL di quest'anno fa schifo, ok, ma è SOLO quest'anno. Se guardate tutti gli altri dati dal 2000 al 2004, l'Italia ha sempre fatto una crescita di PIL maggiore della Germania, aumentando al contempo l'occupazione mentre la Germania diminuiva. Al contrario quest'anno abbiamo comunque un aumento maggiore del tasso occupazionale, però l'aumento di PIL è stato minimo. Tra l'altro questo calo pesante di crescita dal 2004 al 2005 è un problema di tutta l'Europa, ma l'Italia ne ha risentito maggiormente. Che l'import di prodotti cinesi influisca negativamente anche sul PIL ? Io non lo trovo del tutto improbabile.

[firewall76]

due rilievi a quello che affermi:
1) pur avendo una crescita del pil superiore a quella di germania e francia, la loro inflazione era sotto controllo la nostra non altrettanto perché?
2)i consumi sono comunque ridotti ai minimi termini a eccezzione di qualche exploit occasionale perché? In fin dei conti non mi sembra neanche che gli italiani stiano tesaurizzando quello che guadagnano e neanche investano più di tanto.
edit: questo topic lolloso sta prendendo una piega più seria del previsto

[Gil-galad, Re degli Elfi]

Sparatrap ha scritto dom, 29 gennaio 2006 alle 04:52

bellaLI! ha scritto dom, 29 gennaio 2006 alle 02:18
Letta "dono di Dio". Il premier definisce Gianni Letta "dono di Dio all'Italia", e racconta un aneddoto: "Molto spesso il dottor Letta bussa alla mia porta a mezzanotte e andiamo avanti fino alle 2 e mezzo nell'esame dei provvedimenti da portare al Consiglio dei ministri. Una notte, un commesso mi ha detto che nei dieci anni passati da lui a lavorare a Palazzo Chigi riesce a fatica a ricordare delle persone che abbiano lavorato non quanto me e Letta, ma almeno la metà"

Dai, ancora un pò di pazienza...

Io non ci vedo niente di strano, basta vedere il puro e semplice raffronto del numero di provvedimenti approvati dalla CDL con quelli approvati dai governi precedenti per rendersi conto che il governo Berlusconi ha effettivamente lavorato molto più degli altri. Il problema è che tutto quel lavoro è stato fatto principalmente per favorire un certo gruppo di persone invece che il Paese.

Quote:

Quello che mi domando è se in Italia ci sia una forte preponderanza del terziario rispetto agli altri paesi sviluppati.

Da quello che so in Italia il Terziario è meno sviluppato del resto d'Europa, sintomo di una economia ancora ancorata a tecnologie e idee degli anni del Boom Economico dove era l'Industria a fare da padrona (basta vedere tutti i casini che ci sono stati con i metalmeccanici)

Quote:

Tra l'altro questo calo pesante di crescita dal 2004 al 2005 è un problema di tutta l'Europa, ma l'Italia ne ha risentito maggiormente. Che l'import di prodotti cinesi influisca negativamente anche sul PIL ? Io non lo trovo del tutto improbabile.

Questo è ovvio e risaputo in quanto il punto di forza dei Cinesi sono i prodotti del tessile e la bassa tecnologia in generale, che in ambito europeo sono stati le nicchie tradizionali di affermazione del sistema Italia