Ieri notavo che alle parole di solidarietà alla polizia pronunciate in aula da Amato durante la relazione, i comunisti non applaudivano.
Poi sentivo Cremaschi, un segretario generale della FIOM, dire che bisogna essere garantisti come lo si è (...scommetto che lui lo è) con Berlusconi, anche con gli arrestati per terrorismo. Benissimo, giustissimo, ma mi sono chiesto... e per quelli che si dichiarano prigionieri politici? E soprattutto, perchè ci tieni in modo così chiaro a mandare questo come tuo messaggio? Non hai qualche cosa di più importante da dire?
Poi ieri Diliberto che diceva che "bisogna pur dirlo che Berlusconi ci fa schifo". Al che mi sono ricordato di tutti quelli che quando si tratta di dire che Tizio fa schifo parlano a ruota libera, quando invece si tratta di dimostrare solidarietà a Tizio, nomi non ne fanno. E allora sia "Berlusconi ci fa schifo", "Ichino è nemico dei lavoratori", ecc... però che non sia mai "solidarietà a Berlusconi", "solidarietà a Ichino", ecc.... al massimo "solidarietà ai presunti bersagli delle Brigate rosse".
Cigliegina sulla torta Epifani che rifiuta le interviste di Feltri.