Ed è pure ghei
Ed è pure ghei
E' un Oscar Wilde dei giorni nostri
Un Oscar Wilde orrifico, per giunta
Ho ordinato Danse macabre. Dorvò aspettare una quindicina di giorni per leggerlo, però. Che palle!
On writing invece risulta fuori catalogo...
Finito pure La zona morta. Che schifo! Cioè, ditemi se è intelligente sprecare dieci euro per un libro che ne vale la metà. Virgole assenti, caratteri sbiaditi, brani che avrebero dovuto essere opportunamente separati meglio (per esempio le lettere di Roger Chatsworth a pagina 398/399, incollate una sull'altra). Tipograficamente un libro da cinque euro, anche per carta e copertina. Poi dicono che l'editoria è in crisi! Fate meglio il vostro lavoro e forse la gente pagherà l'originale a prezzo pieno, invece di rivolgersi all'usato, evitando coì perculate fin troppo scoperte (e senza preservativo). Non guarirete la crisi, certo, ma almeno non sarà più così critica.
Che dire del romanzo? Bellino, dài. Nessuna esagerazione, tutto scorrevole e modesto, tutto chiaro e gradevole. Ma non lascia niente, e quindi staziona, secondo me, su un gradino di mediocrità. Mi piace di più il film.
Adesso mi butto nelle stagioni diverse.
Ultima modifica di Gargaros; 20-08-10 alle 14:23:36
Mi piacerebbe poter capire come mai,pur affermando ad ogni respiro che King per te non è poi tutto quel fenomeno che si dice,ti sei messo a leggerlo.
Non vorrei fare polemica,ma davvero non afferro il senso.
Porto un esempio forse anche poco calzante : mi dissero di leggere Martin,quello delle Cronache del Ghiaccio.Lessi il primo libro e lo trovai,e qua è una opionione mia personale, banalissimo,con una trama da telenovela brasiliana del 1980 che non mi appassionò per nulla,annoiandomi selvaggiamente.
Ma non ho mai comprato il secondo,nè il terzo libro,nè sono andato nei forum a dire la bruttissima impressione che ne ebbi.
Magari è sbagliato il mio atteggiamento o magari non amo la controversia come,percepisco,tu invece si.
Saluti.
Ultima modifica di Wrika; 20-08-10 alle 16:25:22
Beh, se avessi smesso, non avrei scoperto Duma. E' la speranza, capisci? Quella che mi spinge a leggerlo, è la speranza di trovare cose degne. Con Duma ci sono andato quasi vicino.
Vero, mi piace polemizzareMagari è sbagliato il mio atteggiamento o magari non amo la controversia come,percepisco,tu invece si.
Però la polemica non è sterile. Spero che qualcuno qui sia onesto e sveglio abbastanza per capire che non mi arrampico sugli specchi
http://www.anobii.com/gargaros/books
Ho inserito la stroncatura di It
"La curiosità uccise il gatto ma la soddisfazione lo fece tornare".
Ho seguito il link che tu,malevola creatura,hai messo a bella posta per continuare a stroncare King.
Leggendo le recensioni che hai scritto credo di aver capito almeno una cosa.
Sei ben oltre le mie capacità.
Leggo,non solo King,rileggo,a distanza di tempo,i libri che mi sono piaciuti,ma non li metto sotto la lente d'ingrandimento come fai tu.
Agisco di istinto,credo.Se un libro mi piace continuo a girare le pagine,se non mi piace lo chiudo e non lo riapro più.
In entrambi i casi non mi chiedo il perchè,non ci ragiono più di tanto.
Male,forse dovrei farlo.
Ma alle volte mi ritorna in mente la storiella della gallina dalle uova d'oro.
E mi viene anche in mente il jaded fan.
Non sarà senz'altro il tuo caso.Eppure vedendo quanto materiale hai letto,davvero ingente,penso se non sia troppo,se non ti abbia fatto perdere la voglia di essere sorpreso.
E non lo dico solo per King ovviamente.
Saluti.
Ma non è vero, dài. E' bello parlare anche quando c'è disparità di conoscenze. Malaky per esempio ha detto delle grandi cose, e sono sicuro che lui ha letto due libri in croce.
Spoiler:
Naaa. Sta tutto a capire cosa vuoi essere, se un semplice lettore o un lettore "che ne sa", insomma una sorta di critico.Male,forse dovrei farlo.
Io c'ho sempre avuto il pallino per la critica, per questo mi piace analizzare (certo sempre nei limiti delle mie capacità, che sono scarse) i libri e parlarne e sparlarne se m'insoddisfano.
Che cos'è?E mi viene anche in mente il jaded fan.
Beh, Duma mi ha sorpreso.Eppure vedendo quanto materiale hai letto,davvero ingente,penso se non sia troppo,se non ti abbia fatto perdere la voglia di essere sorpreso.
E non lo dico solo per King ovviamente.
Comunque, entrando nel discorso delle sorprese, il mese prossimo dovrebbero uscire due libri che ogni lettore e appassionato della letteratura nera dovrebbe prendere. Ve li segnalo perché so che sono dei capolavori e confido nel vostro naso affinché non ve li faccia sfuggire. L'editore è colui:
http://www.hypnosweb.com/News.html
Chambers e Ray, vi rendete conto?!
Spero non costino sopra i venti euro cadauno, perché li vorrei prendere freschi di stampa...
Non sono d'accordo con una singola parola della tua recensione su IT anzi si, sulla parte della scena del pub. Per il resto nada, ma ovviamente uno ha i proprio gusti e opinioni abbiamo un bel pò di libri in comune, comunque.
Il link alla tua liberia? Sei Basilisco? Lajello? Ajeje Brazov? Mariellina?
Bella
EDIT
Sta proseguendo la lettura di Stagioni diverse. Il primo racconto non mi sta pigliando ganché. Anche se sono curioso di sapere chi è l'assassino (il film non l'ho mai visto)...
Ultima modifica di Gargaros; 22-08-10 alle 07:57:10
8:57 di Domenica mattina !!!!
No rest for the wicked eh ?
Ricordo che lessi l'espressione "jaded comic reader" quando,qualcosa come 100 anni fa,o forse erano 20,leggevo e collezionavo comics americani.
E sia pur in 32 pagine disegnate,si poteva discutere dei contenuti,del modo di raccontare la storia.
Il jaded comic reader veniva definito colui il quale avendo letto gozziliardi di materiale ormai non ne veniva più coinvolto emotivamente,era come se fosse diventato di giada,impietrito insomma.
E si può diventare jaded praticamente per tutto,libri,sport,giochi.
Mi sembra che possa essere un aspetto del tuo modo di leggere libri adesso,ma non voglio certo etichettarti o stare a fare lo psicanalista alla Crepet.E' solo un mio pensiero.
Saluti.
Ultima modifica di Wrika; 22-08-10 alle 11:48:17
Ma alla fine, a che serve anobii ?
Serve a quello che serve tutto l'internet, a far perdere tempo
Finito Stagioni diverse. King "mainstream" mi ha convinto, anche se non sempre nella giusta misura. Personalmente avrei tagliato molto, specie periodi inutili in quanto tutto era già stato detto prima, o fatto capire. Ma ovviamente King scrive per un pubblico vasto e ampio, quindi non può rischiare di perdere una fetta di compratori dalla mente poco recepibile.
In ogni caso, la storia più bella è stata l'ultima. Non solo perché non è propriamente "non di genere" (e quindi esente da difetti che in quel contesto sarebbero risaltati, risultando brutti), ma anche e soprattutto perché mi ha dato proprio quel tipo di soprannaturale "autentico" che in King sembra scarseggiare. In questo racconto il mistero avvolge ogni cosa senza farsi vedere o scoprire; non c'è la banalizzazione dell'idea fantastica, non c'è una sua piena manifestazione, e noi rimaniamo lì a chiederci se tutto è vero o se non ci siamo tratti in inganno. Mi riferisco ovviamente alla reale natura del "club" e del misterioso, sfuggente seppur presente, Stevens, che sembra il reale artefice della nascita di quel ritrovo.
Adesso dovrei buttarmi ne Il miglio, ma vorrei prendermi una pausa da King
Ah, Danse macabre non m'è ancora arrivato...
Appena finisco i 3 libri che sto leggendo inizio IT. Consigli/ suggerimenti ecc.?
Le aspettative sono altissime, prima di questo di King ho letto solo The dome e Torno a prenderti
Il consiglio è non farti scoraggiare dalle telefonate, supra quelle e sei sulla buona strada
Ma è una mia impressione o la traduzione di IT fa un po' cagare?