Bibliografia Stephen King

[Chiwaz]

Parlatene in un topic dedicato, non c'è mica problema

[alternat]

Parlatene in un topic dedicato, non c'è mica problema

fatto

[Artyus]

Finito Doc Sleep, e devo dire che mi è piaciuto un sacco Molto meglio di quella puzzettina di Joyland

Meanwhile, foto dal set di 22/11/63

[Hellvis 2012]

Speriamo la facciano bene...

[Havgard]

“«Casa» è guardare la luna che sorge sul deserto e avere qualcuno da chiamare alla finestra, a guardarla insieme con te. «Casa» è dove puoi ballare con qualcuno, e la danza è vita.”

[Artyus]

Guardate una vignetta della settimana enigmistica di questa settimana me l'ha fatta notare mia moglie

Spoiler:

[Gargaros]

Bella vignetta.

Ma che c'entra Gegè con 22/10/64?

[Artyus]

non è il produttore?

[Coma White]

L'Ombra dello Scorpione, Misery o Cose Preziose ?

Quale dei tre mi consigliate di leggere per primo?

[Ragnarokker]

li hai messi in ordine di gradimento, quindi vedi tu

[alternat]

Misery

[Artyus]

quello che ti pare, tre capolavori

[sava73]

l' Ombra

[Chiwaz]

Sto rileggendo It.

Sarà la traduzione un po' balenga, saranno alcuno errorini, sarà l'ingenuità, ma devo dire che è invecchiato malino. Resta comunque un'epica della madonna, e un ottimo romanzo di coming of age.

[Hellvis 2012]

CHe senso ha rileggere un romanzo così grosso, che hai peraltro già letto più volte se ben ricordo?

[alternat]

Perché è un gran romanzo, e tanto sappiamo che il punto debole di King sono i finali quindi non c'è nemmeno il problema di non gustarselo... Che comunque l'inondazione ha il suo bel perché.

[Gargaros]

Sto rileggendo It.

Sarà la traduzione un po' balenga, saranno alcuno errorini, sarà l'ingenuità, ma devo dire che è invecchiato malino. Resta comunque un'epica della madonna, e un ottimo romanzo di coming of age.

IT è un romanzo per preadolescenti.

[Artyus]

Anche io ho una mezza idea di rileggerlo, l'ho letto solo una volta ben più di vent'anni fa
Sarei curioso di vedere l'effetto che mi fa ora

[Chiwaz]

IT è un romanzo per preadolescenti.

Beh, alla fine si.

[Coma White]

Alla fine ho optato per Misery, visto che ce l'ho cartaceo.

[Gargaros]

Anche io ho una mezza idea di rileggerlo, l'ho letto solo una volta ben più di vent'anni fa
Sarei curioso di vedere l'effetto che mi fa ora

Se lo rileggi, tieni a portata di mano una confezione di antiemetici

[Gargaros]

Finito Ligotti. Dopo più di un mese.

Lettura interessante. Perturbante il giusto. Visonario. Weird. Ma cura editoriale disastrosa. Pensavo fosse Ligotti a sballare quasi tutte le incisive, invece poi nella postilla ha cannato pure Corridore stesso... Mah. Quanta ignoranza che c'è in questo mondo.

Comunque, se volete spurgarvi dal merdone King, ve lo consiglio, il Ligotti.

Dopo Ligotti però mi sento troppo pulito e appagato, ecco perché domani vado a riprendermi Revival (prestato a mi' sorella) per leggerlo.

[Hellvis 2012]

Quale racconto ti è piaciuto di più?

[el serio]

Parlate dell'unica raccolta che hanno tradotto in italiano? Io aspetto invano che traducano il suo saggio. Penso non accadrà mai

[Gargaros]

Quale racconto ti è piaciuto di più?

Sogno di un manichino, per quanto pesante di stile, mi ha scosso non poco. Ho apprezzato parecchio anche L'ultimo banchetto di Arlecchino, diciamo una storia "classica" sulla quale però ci sto ancora rimuginando (non credo di averlo capito)... Molto belli anche Il chimico, La perduta arte del crepuscolo, Vastarien (uno dei miei preferiti). Poche cose mi sono piaciute meno... ma perché non le ho capite. Servirebbe una chiave di lettura... magari una migliore di quella che ha steso Corridore in calce, perché ho l'impressione che abbia evitato certe sfumature...

Parlate dell'unica raccolta che hanno tradotto in italiano? Io aspetto invano che traducano il suo saggio. Penso non accadrà mai

Concordo. Dice cose molto profonde in Appunti sulla scrittura dell'orrore: una storia, mi figuro qundi di che caratura sarebbero gli altri saggi, roba che Danse macabre appare in confronto come un manualetto per superficiali e scritto da un superficiale. Il che in un certo senso è vero. Ligotti è un autore che "scava in se stesso" e trova quello che è di tutti. Paradossalmente sono sempre gli autori più chiusi alla vita a rivelare cose che la vita tende a nascondere. Quello cioè che non fa King. Forse è per questo che King viene letto in massa, perché la gente preferisce accogliere la superificalità, preferisce non vedere quello che c'è oltre la soglia della normalità. Forse è per questo che King di Lovecraft non ha capito niente, o pochissimo...