Per anni abbiamo parlato di cheating in vari modi e occasioni osservando con curiosità e una punta di divertimento il fenomeno di chi vuol fregare il prossimo nell’ambito dei videogiochi. Stavolta, in occasione dell’evento organizzato da TGM, DCA e Electronic Arts per il lancio di Battlefield 2142, abbiamo avuto modo di tastare con mano cosa significhi “sgamare” un cheater sul fatto. Dopo aver accertato la palese infrazione al regolamento di un giocatore con tanto di video del misfatto (esilarante la colonna sonora da discoteca tabbozza… Nd Elvin), abbiamo dovuto procedere all’espulsione immediata del suo clan dalla competizione e segnalare la cosa alla Crew di Punkbusted che, possiamo supporre, abbia già, provveduto a banchettare con le interiora dell’account incriminato.
Oltre alle considerazioni prettamente tecniche e regolamentari, permettetemi una punta d’amarezza per quanto accaduto: da sempre quando concepiamo gli eventi Made in TGM cerchiamo di organizzare vere e proprie possibilità d’incontro/scontro per il divertimento di tutti, pepandole con l’inserimento di premi che possano alzare il livello tecnico della competizione. Vedere che qualcuno si affida ancora così palesemente a wallhack ed aimbot sapendo che un admin è appoggiato sulla spalla come la più classica delle carogne ci ha lasciati effettivamente un pò perplessi...
A voi no?