Originariamente Scritto da
Thyo85
Detto in maniera sincera...il tuo discorso (le parti che ho quotato,almeno) mi fa rabbrividire.
Primo, l'immagine di un futuro senza interazione tra le persone. (forzatissima, esistono ovunque spazi e modi, se si vuole).
Seconda, l'idea di uno svago che è costoso da mantenere, la frase stessa "mantenere i divertimenti di mio figlio".
Cavolo, si cresce mica con il software e il cellulare, si cresce rapportandosi con gli altri, ti garantisco che io,che vivo con internet da 10anni, vivo esattamente come la mia amica xxx che non ha un computer in casa.
Terzo, il discorso " se non te lo puoi permettere non te lo comprare" è basato sulle stesse "leggi di buon senso comune" che citavi tu.
Perchè che le cose che hai diritto ad avere sono altre, sono rispetto,giustizia, pari possibilità, ecc ecc.
Mentre la proprietà fisica delle cose (che quanto spesso, giorno dopo giorno, sembra voler sostituire il vuoto del nostro animo) non ti può appartenere per diritto, in nessun luogo del mondo e in nessuna società esistente.
I videogiochi sono un passatempo. Come la musica, i film, gli sport per certi versi anche i libri.
Arrogarsi il diritto di avere tutto, beh...quello mi sembra egoistico.