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  1. #76
    abaper
    ospite

    Predefinito Re: Il governo è con i disertori! Agghiacciante...

    Citazione Originariamente Scritto da ~Bard~ Visualizza Messaggio
    tratto da libero di oggi:
    "Aspettavamo con ansia nuove regole di ingaggio per i nostri soldati in Afghanistan. Eccole. Il nemico ti attacca? Invece di sparare, butta il fucile e scappa. È un tuo diritto, nessuno ti deve punire. Non ci credete? Palazzo Madama, 7 marzo 2007. Ha facoltà di parlare il senatore Gianpaolo Silvestri. Dice: «Piena solidarietà a tutti i disertori di tutte le guerre! Io penso che la diserzione sia un atto di diritto». Applausi compatti dei senatori del gruppo dei verdi, dei comunisti italiani e di Rifondazione comunista. La sinistra e il centro tacciono e cioè acconsentono. Dissenso isolato di alcuni senatori di Alleanza nazionale e della Lega. In queste mani siamo. I nostri soldati in Libano e Afghanistan sono mandati laggiù da un governo che si regge su questi pensieri da elogio della vigliaccheria. In nome di questi mandanti i soldati vanno a rischiare la pelle. Meno male che non è tutto così questo Paese, e i militari sono senz'altro meglio di chi vuole istigarli ad arrendersi a chi ci aggredisce."
    Non ho veramente parole, siamo in mano ad un governo di lesi. Sicuramente avrei fatto meglio a votare qualcun'altro.

    andrebbero fucilati certi giornalisti altro che i disertori
    il buon Silvestri si riferiva alle parole della sua collega Pellegatta che,partendo dalle fucilazioni ordinate da Cadorna a Caporetto, proponeva l'abolizione della pena di morte per i disertori

    Per chi volesse succhiarsi tutta la discussione, è la seduta 120 del senato del 7 marzo 2007 (mattina)

    Ecco spiegato perchè hanno tutti applaudito


    Nota: non ho avuto tempo di leggere tutte le pagine, quindi, magari, qualcuno l'aveva già scoperto
    torno a lavorare

  2. #77
    Vitor
    ospite

    Predefinito Re: Il governo è con i disertori! Agghiacciante...

    amen, come direbbe il tipo nella signa

  3. #78
    abaper
    ospite

    Predefinito Re: Il governo è con i disertori! Agghiacciante...

    giusto per completezza dell'informazione. Solo un senatore ha difeso cadorna.
    Il senatore pastore di FI:
    Ho ascoltato l'inno alla diserzione del collega Silvestri, però, di fronte a quei circa 1.600 poveri disertori fucilati dopo Caporetto, altre decine di migliaia di nostri militari, che forse pensavano di essere protetti da quei disertori, sono morti perché quei loro compagni hanno abbandonato le postazioni da difendere in quel conflitto così cruento, che ci ha accompagnati e, purtroppo, non è stato nemmeno l'ultimo.
    Hanno parlato anche Strorace (che ha rinverdito piazzale loreto) e mantovano (a nome del gruppo di an) che ha parlato d'altro:
    Signor Presidente, onorevoli colleghi, trovo una strana concezione delle priorità in quest'Aula, perché sembra che vadano avanti le bandierine ideologiche, piuttosto che le questioni serie.

    Oggi abbiamo letto sul principale quotidiano italiano la notizia che, a seguito di un intervento abortivo, un bambino è nato vivo e vitale, anche se in pessime condizioni, come è ovvio. Il nostro ordinamento non tutela la vita umana innocente, tant'è che è possibile l'aborto a richiesta; non tutela la vita umana nelle sue fasi critiche, se è vero che l'autorità giudiziaria archivia un caso di patente eutanasia, dopo che una commissione, nominata dal Ministro della salute in carica, ha accertato che non vi era alcun accanimento terapeutico. Ci si attenderebbe una riflessione ampia su tutto questo, ma tutto questo non è seguito da riflessione ampia.

    Tante donne extracomunitarie, la maggior parte appartenenti a comunità di matrice islamica, presenti in Italia, subiscono vessazioni, violenze e talora anche la morte per atti che in qualunque Paese civile sarebbero normali e in questo momento, invece, la priorità sembra essere un'altra.

    Non vi è un tempo di guerra in atto, non vi è un tempo di guerra a breve - grazie a Dio! - e neanche a medio e lungo termine. Più volte ci viene detto e ripetuto che la I Parte della Costituzione sembra intangibile; ebbene, non riesco a condividere deroghe in nome di necessità che non sono reali né attuali, ma che sono esclusivamente ideologiche. Soprattutto, non riesco a condividere, a fondamento di certe proposte, un inno alla diserzione nel momento in cui nostri uomini in divisa difendono la pace in tanti scenari internazionali.

    Per questo motivo non parteciperò al voto.
    piccolo ot] ma che è lnp? Ad occhio direi che sono fascisti ma non vorrei irritare teon, masp ecc.

  4. #79
    Moderatore spudorato L'avatar di Sarpedon
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    Predefinito Re: Il governo è con i disertori! Agghiacciante...

    Citazione Originariamente Scritto da abaper Visualizza Messaggio
    ma che è lnp? Ad occhio direi che sono fascisti ma non vorrei irritare teon, masp ecc.
    Gruppo parlamentare della Lega, per la precisione Lega Nord Padania.

    Sul Senatore Silvestri:


    SILVESTRI
    (IU-Verdi-Com). Signor Presidente, onorevoli colleghi,

    la senatrice Pellegatta ha gia` detto tutto, quindi rubo solo due minuti,
    ma ci tenevo moltissimo ad intervenire per portare, da quest’Aula, la piena
    solidarieta` a tutti i disertori di tutte le guerre; volevo chiedere perdono per
    quelli che sono stati ammazzati da strutture di morte, da uniformi senza
    umanita` e volevo portare un riconoscimento forte a loro e ai loro discendenti
    affinche´ questo non succeda piu`. Io penso che la diserzione sia un
    atto di diritto, che il non obbedire ad ordini di morte, di carneficina sia
    un dovere e quindi proprio per questo ci tenevo tanto ad intervenire.
    Vorrei, per concludere, ricordare le parole del grandissimo Bertolt
    Brecht, quando ci ricordava che: «Al momento di marciare molti non
    sanno che alla loro testa marcia il nemico. La voce che li comanda e` la
    voce del loro nemico. E chi parla del nemico e` lui stesso il nemico».
    Questa e` una bella pagina per il nostro Senato, che accompagna anche
    l’iniziativa sulla fine della pena di morte e finalmente dichiara che
    nessuno ha il diritto di togliere la vita a chicchessia, anche se in nome
    di astratti ideali o di astratte bugie. (Applausi dai Gruppi IU-Verdi-Com
    e RC-SE).

    Come ho detto prima...muro.






    Ultima modifica di Sarpedon; 12-03-07 alle 11:02:28

  5. #80
    TeoN
    ospite

    Predefinito Re: Il governo è con i disertori! Agghiacciante...

    Citazione Originariamente Scritto da abaper Visualizza Messaggio
    giusto per completezza dell'informazione. Solo un senatore ha difeso cadorna.
    Il senatore pastore di FI:

    Hanno parlato anche Strorace (che ha rinverdito piazzale loreto) e mantovano (a nome del gruppo di an) che ha parlato d'altro:

    piccolo ot] ma che è lnp? Ad occhio direi che sono fascisti ma non vorrei irritare teon, masp ecc.
    Non ti preoccupare, se sono sulle poltrone non sono automaticamente fascisti

  6. #81
    Lo Zio L'avatar di Sparatrap
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    Predefinito Re: Il governo è con i disertori! Agghiacciante...

    Citazione Originariamente Scritto da Sarpedon Visualizza Messaggio
    Aggiungo un postilla in caso ci siano dubbi sul mio primo post.

    A Pastrengo, a Solferino e San Martino, sul Carso, sugli altipiani del Veneto, sul Piave su tutti quei campi d battaglia che fecero il nosto paese, a crepare non furono mercenari o soldati di professione, furono i coscritti. Gente strappata dalla fabbriche, dalle botteghe, dai campi, gente che nonostante avesse scelto una vita di pace venne chiamata dalla Patria e alla Patria rispose "presente". Gente che facendosela addosso, bestemmiando Dio e insultando il Re, scelse comunque di combattere e di morire. Chi propaganda la diserzione, tradisce il paese e tradisce la memoria di coloro che per questo paese sono morti. Per tanto non solo merita di essere fucilato ma di essere fucilato alla schiena, come si addice ai vigliacchi.
    Ah, bene... fammi capire, seconde te qualcuno dovrebbe spararmi?

    P.S.
    A proposito, ai coscritti che sono morti in guerra cosa sarebbe successo se non avessero risposto "presente" alla patria?
    Ultima modifica di Sparatrap; 12-03-07 alle 10:49:18

  7. #82
    Automatic Jack
    ospite

    Predefinito Re: Il governo è con i disertori! Agghiacciante...

    Citazione Originariamente Scritto da Sparatrap Visualizza Messaggio
    A proposito, ai coscritti che sono morti in guerra cosa sarebbe successo se non avessero risposto "presente" alla patria?
    sarebbe successo che non ci sarebbe stata più patria. Nel caso citato da Sarpedon ci saremmo trovati -di nuovo- sotto l'egida austroungarica, che non era esattamente questo gran iddilio, voglio dire.

  8. #83
    Suprema Borga Imperiale
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    Predefinito Re: Il governo è con i disertori! Agghiacciante...

    Chi sceglie di combattere e stare nell'esercito non può
    disertare.
    Va bene tutto ma un incitamento alla vigliaccheria proprio no.
    Grazie.

  9. #84
    Il Niubbi
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    Predefinito Re: Il governo è con i disertori! Agghiacciante...

    Guardate che la pena di morte in ambito marziale è stata abolita negli anni '90 in Italia.

  10. #85
    abaper
    ospite

    Predefinito Re: Il governo è con i disertori! Agghiacciante...

    Citazione Originariamente Scritto da ~Bard~ Visualizza Messaggio
    Guardate che la pena di morte in ambito marziale è stata abolita negli anni '90 in Italia.
    secondo il senato, no:
    La pena di morte non era prevista nel primo codice penale del 1889, fu reintrodotta nell'ordinamento negli anni Venti e confermata dal codice Rocco del 1930, sia pure per i delitti contro la personalità dello Stato e per i più gravi delitti comuni come la strage e l'omicidio aggravato. Fu soppressa dal codice penale dal decreto legislativo luogotenenziale n. 244 del 1944 ed abolita definitivamente dall'articolo 27 della nostra Costituzione che, tuttavia, mantenne e mantiene ancora in vita (perché dobbiamo ancora approvare questo provvedimento costituzionale), limitatamente ai casi previsti dalle leggi militari di guerra, la possibilità di ricorrere alla pena di morte.
    giusto per essere precisi:
    Signor Presidente, onorevole rappresentante del Governo, onorevoli colleghi, il disegno di legge costituzionale n. 1084, il cui testo risulta dall'unificazione dei disegni di legge costituzionale presentati alla Camera nn. 193, 523, 1175 e 1231, è stato approvato all'unanimità dalla Commissione affari costituzionali del Senato e praticamente riguarda la modifica dell'articolo 27 della Costituzione in materia di pena di morte e allinea la normativa costituzionale alla normativa ordinaria prevista dalla legge 13 ottobre 1994, n. 589, che aveva espunto dal codice militare di guerra il richiamo alla possibilità di ricorrere alla pena di morte.
    Ultima modifica di abaper; 12-03-07 alle 13:02:48

  11. #86
    Il Niubbi
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    Predefinito Re: Il governo è con i disertori! Agghiacciante...

    "limitatamente ai casi previsti dalle leggi militari di guerra, la possibilità di ricorrere alla pena di morte. "
    si tratta di un vizio di forma, in quanto nel codice marziale (leggi militari di guerra) è stata abolita la pena capitale.
    La Costituzione italiana, approvata il 27 dicembre 1947 ed entrata in vigore l'1 gennaio 1948, abolì definitivamente la pena di morte per tutti i reati comuni e militari commessi in tempo di pace. La misura venne attuata con il decreto legislativo 22/48 del 22 gennaio 1948 (Disposizioni di coordinamento in conseguenza dell'abolizione della pena di morte). La pena di morte rimase nel codice penale militare di guerra fino alla promulgazione della legge 589/94 del 13 ottobre 1994 (in Gazzetta Ufficiale 25 ottobre 1994 n. 250), che l'abolì sostituendola con la massima pena prevista dal codice penale.

    ...fa niente...

  12. #87
    Lo Zio L'avatar di Sparatrap
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    Predefinito Re: Il governo è con i disertori! Agghiacciante...

    Citazione Originariamente Scritto da Automatic Jack Visualizza Messaggio
    sarebbe successo che non ci sarebbe stata più patria. Nel caso citato da Sarpedon ci saremmo trovati -di nuovo- sotto l'egida austroungarica, che non era esattamente questo gran iddilio, voglio dire.
    Ah, quindi se uno veniva chiamato alle armi, mettiamo un contadino, ed egli si rifiutava di partire per il fronte gli dicevano "ah... peccato perchè poi ti troverai sotto l'egida austroungarica... vabbè, fa niente, ciao."

  13. #88
    Automatic Jack
    ospite

    Predefinito Re: Il governo è con i disertori! Agghiacciante...

    Citazione Originariamente Scritto da Sparatrap Visualizza Messaggio
    Ah, quindi se uno veniva chiamato alle armi, mettiamo un contadino, ed egli si rifiutava di partire per il fronte gli dicevano "ah... peccato perchè poi ti troverai sotto l'egida austroungarica... vabbè, fa niente, ciao."
    Ma che discorso è?!

    Un cittadino ha diritti indiscutibili e doveri ineludibili. I diritti li può pretendere, ma i doveri li deve assolvere. Si chiama anche, in gergo comune, senso di responsabilità. Nei confronti di sé stessi e di tutti gli altri.

    Che poi nello specifico, c'è differenza fra renitenza alla leva (il tuo esempio) e diserzione (l'oggetto del topico).

  14. #89
    Lo Zio L'avatar di Sparatrap
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    Predefinito Re: Il governo è con i disertori! Agghiacciante...

    Citazione Originariamente Scritto da Automatic Jack Visualizza Messaggio
    Ma che discorso è?!

    Un cittadino ha diritti indiscutibili e doveri ineludibili. I diritti li può pretendere, ma i doveri li deve assolvere. Si chiama anche, in gergo comune, senso di responsabilità. Nei confronti di sé stessi e di tutti gli altri.

    Che poi nello specifico, c'è differenza fra renitenza alla leva (il tuo esempio) e diserzione (l'oggetto del topico).
    Eh no, aspetta... non esiste nessun dovere ineludibile che mi costringerà ad uccidere un altro uomo contro la mia volontà. Che tu riesca a farlo è un altro paio di maniche e non vuol dire che debba farlo per forza anche io. E poi, a parte il fatto che io nella risposta data a Sarpedon ho spiegato in maniera breve e compendiosa ciò che penso sulla diserzione, quì stiamo parlando di un caso particolare, e cioè l'imposizione di prendere un fucile e uccidere. Gli uomini che venivano costretti ad imbracciare le armi non avevano scelta, e se non sceglievano di affrontare la mitraglia imbracciando una baionetta l'alternativa era la fucilazione. Credo che certi discorsi sui diritti, sui doveri, sulle vite immolate per la patria debbano venire un attimo inquadrati in una situazione particolare in cui chi scappava di fronte al nemico veniva ammazzato dal proprio esercito. In questa situazione la prospettiva che offriva maggiori probabilità di sopravvivenza era affrontare il nemico (!)... e grazie che si sacrificavano per la patria. Quella era gente normale che voleva solo vivere.
    Mio bisnonno ha combattuto sul Carso a 16 anni. Mio padre mi racconta spesso dei racconti di guerra che ascoltava... non c'era niente di eroico, si era costretti ad uccidere per non venire uccisi dai propri superiori, cercando di superare qualsiasi orrore, compreso quello di camminare sui resti dei propri commilitoni mangiati dai topi. Sennò, detto molto semplicemente, erano ca**i tuoi.

  15. #90
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    Predefinito Re: Il governo è con i disertori! Agghiacciante...

    Citazione Originariamente Scritto da Sparatrap Visualizza Messaggio
    ...
    Mio padre mi racconta spesso dei racconti di guerra che ascoltava... non c'era niente di eroico, si era costretti ad uccidere per non venire uccisi dai propri superiori, cercando di superare qualsiasi orrore, compreso quello di camminare sui resti dei propri commilitoni mangiati dai topi. Sennò, detto molto semplicemente, erano ca**i tuoi.
    Oddio, non era proprio come a Stalingrado, se vogliamo essere sinceri ...
    Poi, ognuno ha sentito le proprie storie.

  16. #91
    Lo Zio L'avatar di Sparatrap
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    Predefinito Re: Il governo è con i disertori! Agghiacciante...

    Citazione Originariamente Scritto da masp Visualizza Messaggio
    Oddio, non era proprio come a Stalingrado, se vogliamo essere sinceri ...
    Poi, ognuno ha sentito le proprie storie.
    Scusa Masp, giuro che non ho nessuna voglia di montare polemiche... ma che tu sappia, cosa succedeva a chi si rifiutava di combattere?

  17. #92

    Predefinito Re: Il governo è con i disertori! Agghiacciante...

    Citazione Originariamente Scritto da Sparatrap Visualizza Messaggio
    Eh no, aspetta... non esiste nessun dovere ineludibile che mi costringerà ad uccidere un altro uomo contro la mia volontà. Che tu riesca a farlo è un altro paio di maniche e non vuol dire che debba farlo per forza anche io. E poi, a parte il fatto che io nella risposta data a Sarpedon ho spiegato in maniera breve e compendiosa ciò che penso sulla diserzione, quì stiamo parlando di un caso particolare, e cioè l'imposizione di prendere un fucile e uccidere. Gli uomini che venivano costretti ad imbracciare le armi non avevano scelta, e se non sceglievano di affrontare la mitraglia imbracciando una baionetta l'alternativa era la fucilazione. Credo che certi discorsi sui diritti, sui doveri, sulle vite immolate per la patria debbano venire un attimo inquadrati in una situazione particolare in cui chi scappava di fronte al nemico veniva ammazzato dal proprio esercito. In questa situazione la prospettiva che offriva maggiori probabilità di sopravvivenza era affrontare il nemico (!)... e grazie che si sacrificavano per la patria. Quella era gente normale che voleva solo vivere.
    Mio bisnonno ha combattuto sul Carso a 16 anni. Mio padre mi racconta spesso dei racconti di guerra che ascoltava... non c'era niente di eroico, si era costretti ad uccidere per non venire uccisi dai propri superiori, cercando di superare qualsiasi orrore, compreso quello di camminare sui resti dei propri commilitoni mangiati dai topi. Sennò, detto molto semplicemente, erano ca**i tuoi.
    Ehi, ma qui non si parla mica di professionisti??? Di gente pagata per sparare??? Se ti pago, fa iil tuo lavoro... Punto... Se sul contratto c'è scritto che se ti rifiuti di fare il tuo lavoro devi essere ingabbiato, e tu non fai il tuo DOVERE, allora ti ingabbio... Vuoi che te lo spiego meglio???

    Codice:
    public class Contratto
    {
        Nazione statoItaliano = new Nazione();
    
        Uomo Tu = new Uomo();
    
        Public void Contratto()
        {
             statoItaliano.Militare.Add(Tu);
        }
    
        internal void Contratto()
        {
            if (Tu.spara)
            {
                Tu.Guadagno++;
            }
            else
            {
                statoItaliano.Galera.Add(Tu);
            }
        }
    
    }

  18. #93
    Moderatore spudorato L'avatar di Sarpedon
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    Predefinito Re: Il governo è con i disertori! Agghiacciante...

    Citazione Originariamente Scritto da Sparatrap Visualizza Messaggio
    E poi, a parte il fatto che io nella risposta data a Sarpedon ho spiegato in maniera breve e compendiosa ciò che penso sulla diserzione, quì stiamo parlando di un caso particolare, e cioè l'imposizione di prendere un fucile e uccidere. Gli uomini che venivano costretti ad imbracciare le armi non avevano scelta, e se non sceglievano di affrontare la mitraglia imbracciando una baionetta l'alternativa era la fucilazione. Credo che certi discorsi sui diritti, sui doveri, sulle vite immolate per la patria debbano venire un attimo inquadrati in una situazione particolare in cui chi scappava di fronte al nemico veniva ammazzato dal proprio esercito. In questa situazione la prospettiva che offriva maggiori probabilità di sopravvivenza era affrontare il nemico (!)... e grazie che si sacrificavano per la patria. Quella era gente normale che voleva solo vivere.
    Ma perché pontificate su cose che non sapete? Tu che straparli di mitraglia quell'altro pseudo senatore che confonde la fucilazione dei disertori con la decimazione. Ma lasciate perdere, fate più bella figura.

    Nella prima guerra mondiale che non rispondeva alla chiamata e veniva catturato dai carabinieri o finiva in galera o semplicemente veniva spedito al fronte. La mitraglia per i renitenti? Si come no...peccato che fra il 1915 e il 1919 si verificarono 470.000 processi per renitenza di cui 2/3 conclusisi con la condanna. Se quello che dici fosse vero l'Italia si sarebbe inflitta da sola più di metà delle vittime subite in guerra. Stessa cosa per i disertori i cui processi nel periodo sopraccitato furono 400.000 e i cui 2/3 si conclusero con una condanna, condanna che volle dire fucilazione per 750 soldati su 250.000. (fonte di questi dati é "Italiani in uniforme" di A. Monticone, Laterza 1972).
    Ultima modifica di Sarpedon; 12-03-07 alle 15:25:16

  19. #94
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    Predefinito Re: Il governo è con i disertori! Agghiacciante...

    Citazione Originariamente Scritto da Sparatrap Visualizza Messaggio
    Scusa Masp, giuro che non ho nessuna voglia di montare polemiche... ma che tu sappia, cosa succedeva a chi si rifiutava di combattere?
    Scusa Sparatrap, ma non capisco questa cosa del 'rifiutava di combattere', almeno io ero rimasto alla Grande Guerra, e quando ti chiamavano, dovevi partire, c'era la guerra allora, era il 1917/18 mica la festa dell'uva.
    Combattevi per l'Italia, oddio quell'Italia da fare ancora.

    Ma o partivi o andavi sui monti, e non era facile, allora si partiva, e una volta al fronte, che dovevi fare?
    Che avresti fatto? Sparavi al nemico, per sopravvivere, per tornare a casa, e, forse, per l'Italia.

    O no?

  20. #95
    abaper
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    Predefinito Re: Il governo è con i disertori! Agghiacciante...

    Citazione Originariamente Scritto da Black Tiger Visualizza Messaggio
    Ehi, ma qui non si parla mica di professionisti???
    qui nel topic? si e no.
    Se invece ti riferisci al comunista, si riferiva alla prima guerra mondiale (quindi no)

  21. #96
    Lo Zio L'avatar di Sparatrap
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    Predefinito Re: Il governo è con i disertori! Agghiacciante...

    Citazione Originariamente Scritto da Sarpedon Visualizza Messaggio
    Ma perché pontificate su cose che non sapete? Tu che straparli di mitraglia quell'altro pseudo senatore che confonde la fucilazione dei disertori con la decimazione. Ma lasciate perdere, fate più bella figura.

    Nella prima guerra mondiale che non rispondeva alla chiamata e veniva catturato dai carabinieri o finiva in galera o semplicemente veniva spedito al fronte. La mitraglia per i renitenti? Si come no...peccato che fra il 1915 e il 1919 si verificarono 470.000 processi per renitenza di cui 2/3 conclusisi con la condanna. Se quello che dici fosse vero l'Italia si sarebbe inflitta da sola più di metà delle vittime subite in guerra. Stessa cosa per i disertori i cui processi nel periodo sopraccitato furono 400.000 e i cui 2/3 si conclusero con una condanna, condanna che volle dire fucilazione per 750 soldati su 250.000. (fonte di questi dati é "Italiani in uniforme" di A. Monticone, Laterza 1972).
    Orbene, visto che sei la voce della verità, fammi capire meglio, visto che evidentemente ho un'intelletto inferiore: se uno si rifiutava veniva portato con la forza al fronte o in galera, giusto? Quindi c'erano grosse possibilità di finire al fronte in ogni caso, giusto? Ora, una volta arrivati al fronte contro la propria volontà e si rifiutava di combattere cosa succedeva?

  22. #97
    Automatic Jack
    ospite

    Predefinito Re: Il governo è con i disertori! Agghiacciante...

    Citazione Originariamente Scritto da Sparatrap Visualizza Messaggio
    Eh no, aspetta... non esiste nessun dovere ineludibile che mi costringerà ad uccidere un altro uomo contro la mia volontà. Che tu riesca a farlo è un altro paio di maniche e non vuol dire che debba farlo per forza anche io. E poi, a parte il fatto che io nella risposta data a Sarpedon ho spiegato in maniera breve e compendiosa ciò che penso sulla diserzione, quì stiamo parlando di un caso particolare, e cioè l'imposizione di prendere un fucile e uccidere. Gli uomini che venivano costretti ad imbracciare le armi non avevano scelta, e se non sceglievano di affrontare la mitraglia imbracciando una baionetta l'alternativa era la fucilazione. Credo che certi discorsi sui diritti, sui doveri, sulle vite immolate per la patria debbano venire un attimo inquadrati in una situazione particolare in cui chi scappava di fronte al nemico veniva ammazzato dal proprio esercito. In questa situazione la prospettiva che offriva maggiori probabilità di sopravvivenza era affrontare il nemico (!)... e grazie che si sacrificavano per la patria. Quella era gente normale che voleva solo vivere.
    Mio bisnonno ha combattuto sul Carso a 16 anni. Mio padre mi racconta spesso dei racconti di guerra che ascoltava... non c'era niente di eroico, si era costretti ad uccidere per non venire uccisi dai propri superiori, cercando di superare qualsiasi orrore, compreso quello di camminare sui resti dei propri commilitoni mangiati dai topi. Sennò, detto molto semplicemente, erano ca**i tuoi.
    Ho letto anch'io "Un anno sull'altipiano" di Lussu eh, non ho mai detto che sia tutto rose e fiori, ma tu continui a scantonare prendendo casi particolari. Il discorso verteva in generale, e in generale, tra i tuoi doveri di cittadino c'è anche quello di difendere lo Stato (che tutela i tuoi diritti) da chi lo aggredisce, se le necessità lo impongono. Non fa parte delle tue facoltà decidere se acconsentire o meno. Se devi, devi. Non è che in un negozio sei tu a decidere se pagare o meno la merce che compri, intendiamoci. La paghi e basta. In uno Stato che ti tutela e tutela i tuoi diritti, si ottempera ai doveri richiesti. Siano essi pagare le tasse, osservare la legge, oppure imbracciare il moschetto se le circostanze lo richiedono. Mica penserai che sia tutto aggratisse eh.

    Che poi non ti piaccia è un'altra faccenda, e non c'entra un cappero.

  23. #98
    Il Nonno L'avatar di gorthan
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    Predefinito Re: Il governo è con i disertori! Agghiacciante...

    Citazione Originariamente Scritto da Chiwaz Visualizza Messaggio
    Poi la gente si stupisce se la massima aspirazione dei giovani è fare il tronista.
    ma cell'hai con me?

    Nel momento in cui l'esercito è una scelta volontaria e non coatta la diserzione non è accettabile, hai prestato giuramento, lo devi rispettare.
    Altrimenti te ne stai a casa a giocare a cs.

  24. #99
    Lo Zio L'avatar di Sparatrap
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    Predefinito Re: Il governo è con i disertori! Agghiacciante...

    Citazione Originariamente Scritto da Black Tiger Visualizza Messaggio
    Ehi, ma qui non si parla mica di professionisti??? Di gente pagata per sparare??? Se ti pago, fa iil tuo lavoro... Punto... Se sul contratto c'è scritto che se ti rifiuti di fare il tuo lavoro devi essere ingabbiato, e tu non fai il tuo DOVERE, allora ti ingabbio... Vuoi che te lo spiego meglio???

    Codice:
    public class Contratto
    {
        Nazione statoItaliano = new Nazione();
    
        Uomo Tu = new Uomo();
    
        Public void Contratto()
        {
             statoItaliano.Militare.Add(Tu);
        }
    
        internal void Contratto()
        {
            if (Tu.spara)
            {
                Tu.Guadagno++;
            }
            else
            {
                statoItaliano.Galera.Add(Tu);
            }
        }
    
    }



    Citazione Originariamente Scritto da Sparatrap Visualizza Messaggio
    io sono contrario alla diserzione nel senso che se uno è contrario all'uso della forza non si arruola proprio. Se poi un militare durante la sua esperienza di guerra matura convinzioni tali che lo possano portare a ripudiare l'uso della forza ha IL DOVERE di presentarsi da un suo superiore e consegnare armi e divisa, subendone le eventuali conseguenze (anche se ,a mio avviso, non si può condannare un uomo perchè non riesce più a fare fuoco su un altro uomo).
    Non ne parliamo neanche se si deve imbracciare un mitra contro la propria volontà sin dall'inizio... li la diserzione è un OBBLIGO.

    ...

  25. #100
    Automatic Jack
    ospite

    Predefinito Re: Il governo è con i disertori! Agghiacciante...

    Citazione Originariamente Scritto da Sparatrap Visualizza Messaggio
    Orbene, visto che sei la voce della verità, fammi capire meglio, visto che evidentemente ho un'intelletto inferiore: se uno si rifiutava veniva portato con la forza al fronte o in galera, giusto? Quindi c'erano grosse possibilità di finire al fronte in ogni caso, giusto? Ora, una volta arrivati al fronte contro la propria volontà e si rifiutava di combattere cosa succedeva?
    All'epoca della prima guerra mondiale, in caso di disordini in un plotone, in una compagnia o in una divisione, si ordinava la decimazione, in caso di insubordinazione o diserzione. Il singolo veniva trattato caso per caso. O gli veniva tolta il compenso per un certo tempo, o veniva incarcerato, oppure spedito in prima linea. In caso di inadempienze gravi, fucilato. I numeri te li ha forniti Sarpedon.

    In prima linea comunque rifiutarsi di combattere significava venire uccisi, dai propri superiori, dall'artiglieria nemica e amica, o dalla fucileria avversaria. Ma questo solo negli assalti. In periodi di "quiete" tra un assalto e l'altro si veniva dichiarati renitenti e deferiti al tribunale militare.
    Ultima modifica di Automatic Jack; 12-03-07 alle 15:41:36

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