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  1. #301
    Il Nonno
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    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    e' stupendo ahahahahahah

  2. #302

    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    Citazione Originariamente Scritto da Chicco.n6 Visualizza Messaggio
    Voi siete malati!

    Perchè tu no???

    Rakar, sei insignito del titolo di Stalker Poeta... Rakar il Poeta!

    Bel lavoro e grazie per i tuoi apprezzamenti... Spiacente di non avere tempo di andare avanti ora come ora, ma spero che presto scoprirete il perchè...

  3. #303

    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    ragazzi ecco l'inizio del mio diario^^nn è un grankè xò quindi nn aspettatevi grandi cose xD è la prima volta ke facci ocerte cose accetto consigli di tutti i tipi per migliorare^^

    Luogo: Cordon/Campo dei novellini
    Data: 1/05/2012
    Ora: Sconosciuta
    Giorni nella Zona: 1

    Dove sono? Mi son trovato ad un tratto su un tavolo e appena mi sono svegliato ho trovato avanti gli occhi un uomo di un’età avanzata, dice di chiamarsi Sidorovich e mi dice che quest’oggi non sono l’unico ad esser stato trovato vivo... Non riesco ancora a capire dove mi trovo, avvolto dai miei pensieri mi guardo un pò intorno quando ad un tratto Sidorovich mi chiede il mio nome... Cavolo, non me lo ricordo, com’è possibile dimenticarsi il proprio nome? Al Trafficante, così si fa chiamare Sidorovich, poco gli porta del mio nome e mi chiede solo di inventare un soprannome; resto lì vari minuti a pensare e gli rispondo con sicurezza “TheEnigmist”. La conversazione dura poco accennandomi solo che un tipo chiamato “Marchiato” è stato trovato poco distante da me questa mattina, ora non mi resta che cercarlo. Vado dal Lupo, il più esperto in questo campo di novellini, dicendomi che il Marchiato ha lasciato il campo qualche mezz’ora prima. A mio stupore il Lupo mi da un fucile a canne mozze e una pistola più svariati proiettili... Non ho mai sparato in vita mia e ciò mi fa tremar inizialmente. Decido di seguire le orme del Marchiato e non appena supero la salita del campo dei novellini mi imbatto in una discussione strana. Sento due persone parlare, una delle quali sembra esser spaventato dalla voce tremolante che emette; decido di andar a vedere che cosa sta succedendo quando vedo una persona, inginocchiata e con le mani al capo, chieder pietà ad un’altra persona che gli sta puntando una pistola contro. Impaurito resto immobile là toccando di rado la pistola nella fodera legata alla vita sul lato destro, improvvisamente il tipo sotto tiro mi vede e mi urla di salvarlo. Sussulto in quel momento e vedo che il nemico mi punta la sua pistola contro urlandomi parole che non riesco a comprender bene. Pieno di paura sfodero la pistola e tutto tremante la punto contro il bandito, il prigioniero mi urla “UCCIDILO... SPARAAA” ma io resto immobile mentre il bandito fa qualche passo avanti continuando a parlarmi una lingua a me ignara. Quando sento il rumor di chi carica la pistola pronto a sparar, il mio dito indice, che in quel momento di trovava sul grilletto, entra in azione facendo sparare vari colpi. Solo dopo aver eliminato il bandito mi rendo conto che mi sono pisciato addosso... Ho ucciso un uomo, mi sento male. Intanto il solitario che or è stato liberato mi vien incontro ringraziandomi e vedendo il mio stato decide di aiutarmi a raggiungere il campo novellini. Mentre scrivo queste poche parole il mio cuore batte ancora e le mie mani tremano senza tregua. Dove diavolo sono capitato? E come ci son arrivato qui? A queste domande dedicherò risposta domani, ora sono troppo stanco per pensarci.

  4. #304
    L'Onesto L'avatar di Marked One
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    Talking Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    Diario di Shade...

    Nella palude a ovest del Bar...

    7.45 del 24 Gennaio 2013...


    Sveglia presto oggi, ho dormito in un vecchio tubo arrugginito per evitare la piogga, sono affamato, mangio gli avanzi del tonno di ieri! Tonno a colazione, che schifo!
    Mi rigiro in questo grosso tubo arrugginito, vedo male, troppa poca luce, avanzo un pochino, ora va meglio, adesso vedo il sole!

    Piove da due f**********i giorni, ho patito freddo e fame è un miracolo se non sono stato ucciso da qualcuno di quei pazzi ubriachi che andava in giro a sparare raffiche di Ak, i mutanti fluivano come il magma bollente e io in giro come un pirla.

    Se sono in giro da da due giorni è perchè seguo uno STALKER di nome Gheva Spinello,dovrei ucciderlo, almeno cosi mi ha detto il barista...
    Ma c'è un problema non è mai da solo, con lui ci sono due STALKER mercenari con gli Esoscheletri armati fino ai Denti, non che io sia da meno, però sono sicuro che mi fredderebbero in meno di cinque secondi, sono degli Ex-Militari disertori, l'ho capito dal loro passo, dai loro capelli rapati a zero e dal tatuaggio della O.M.O.N. che si vede alla base del collo quando si concedono di togliersi il casco...


    Striscio fuori dal tubo, lentamente, molto lentamente, nonostante la mia tuta corazzata sia anti-strappo non devo farmi sentire ne vedere da nessuno...

    AZZ!!!

    Sono li fuori, attorno a un Falò.
    Stenva Leale, il più grosso e il più armato delle guardie del corpo, sta facendo dei rilevamenti e piazzando trappole nella zona, l'altro, Ravenost credo si chiami, sta pulendo le armi e controllando gli equipaggiamenti, questa fetida palude inizia a darmi fastidio, più fastidio dell'alito di quel grassone di Sidorovich....

    Ecco! Succede qualcosa, non riesco a vedere bene, sembra che si stia avvicinando l'altro mio bersaglio è l'uomo che il Barista mi ha mostrato in foto, si chiama Krusha il Conquistore, dopo che il MarchiatO scomparve e la zona si espanse divenne famoso perchè riuscì a difendere da solo un punto strategico di accesso alla Centrale mentre orde di militari arrivavano verso di lui....

    C'è qualcun'altro che si avvicina...
    Cavolo!!!!! Quelli chi sono?
    Ne vedo 8... no 10, devono essere gli sgherri di Krusha, di questo non me ne aveva parlato il Barista, per guadagnarmi appena 5,000 rubli sono finito in questa m***a di palude, con 14 veterani della zona armati fino ai denti, o è una trappola oppure sono usato in maniera assurda ....

    Forse è meglio ricontrollare, ma dove prendono tutto questo equipaggiamento sti veterani?
    Hanno tutti le tute sperimentali X46, due sono armati con gli M249, uno con un M21 con mirino ACOG, due con gli GrozaX3, 3 con LRX con lanciagranate, uno con il mitico FT200, uno con un G36....

    Krusha, lo si nota dalla sua tuta, è rossa come un rubino, un esoscheletro fatto con artefatti misti ai materiali protettivi più disparati... Usa il suo gauss a ripetizione, quest'arma spara colpi di gauss concentrati, sembra quasi un fucile Laser, non ha rinculo, arriva a 3000 metri l'unico problema sono i caricatori, perchè Krusha li deve fare a mano visto che è l'unico a possedere un arma di questa potenza...

    Stanno parlando, Stenva sta trascinando a fatica due casse di armi, la cosa non mi piace per due motivi:
    Uno: un tipo alto 2.10 e largo come un carro armato che fa fatica a portare due casse puo' significare solo che nelle casse c'è artiglieria mooooolto pesante....
    Due: Se Gheva è un trafficante vuol dire che avrà cecchini piantati in tutta l'area e non è un bersaglio facile...

    Devo elaborare una nuova strategia...

    Cosa!?!?!?

    Qui ci sono sotto i Duty, vedo chiaramente il loro stemma sul coperchio delle scatole, due casse di GrozaX3(l'ultimo modello sul mercato) , granate al fosforo, al napalm, al nervino, a frammentazione, fumogene e due RPG con 4 missili sono nei guai....

    Stanno arrivando due strani tipi, incappucciati, hanno uno strano simbolo cucito sulla manica sinistra dei loro lunghi soprabiti neri, sotto si vede chiaramente una tuta che identifico come quella dei Clear Sky(che dovrebbero essere scomparsi), hanno i Gauss a ripetizione, delle strane maschere coprono i loro volti, si vedono degli occhi rossi, come quelli delle chimere, dei burer, le mani sono coperte dai guanti e niente e visibile di loro, sono terrorizzato...

    Uno di loro si avvicina a Gheva e gli sussurra in una lingua fatta di schiocchi e ringhi...

    Qui c'è in ballo qualcosa di grosso.... Chi sono quei tipi?


    Aspetta quello cos'è, un riflesso nel canneto, un cecchino, sembra puntato su di me... Un Dragunov ne sono sicuro riconosco la canna mimetizzata con muschio e foglie... Dunque Gheva non si fida del vecchio Krusha ma se il cecchino mi ha visto sono nei c***i.

    Meglio che me la dia a gambe.

    Lentamente, moooolto lentamente, mi avvicino al fondo del tubo, ci sono quasi....
    Appena uscito mi nascondo in un canneto e tiro fuori il mio MA5B Assault Rifle, una versione modificata del P90, resto fermo qualche secondo, sento l'acqua fredda che mi entra negli scarponi, aspetto un paio di minuti, inizio a sentire che gli insetti si muovono su di me...

    Mi muovo lentamente, sono sicuro di non essere stato visto...

    Ma!!! Qualcuno si sta muovendo dietro di me....
    Dov'è, non posso aprire il fuoco, mi tirerei addosso il gruppo di Krusha e quegli strani individuii...
    Cosa faccio?
    M***a!
    M***a!
    Lo sapevo che mi avrebbero abbandonato, mi hanno lasciato qui a morire, non importa a nessuno di me...

    E ora dev.....

    Donk!!!


    Ahi... Cosa è successo? Ho gli occhi incrostati dal sangue e dalle lacrime, sgorgo i contorni sfocati di un tetto di legno... Sento il sangue secco sulla nuca, sento dei passi delicati, felini...
    Vedo qualcuno che si avvicina al letto, con compostezza, cerca di parlarmi, ha una voce strana, chi è? Mi chiede come mi chiamo, gli rispondo senza vece Shade.... non faccio in tempo ad aggiungere altro che svengo di nuovo....



    [Fine Primo Episodio]

    Scheda Tecnica Gauss a Ripetizione:
    Spoiler:


    Scheda Tecnica Groza X3:
    Spoiler:


    Scheda Tecnica MA5B Assault Rifle:
    Spoiler:
    Ultima modifica di Marked One; 24-01-08 alle 21:59:18

  5. #305

    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    Citazione Originariamente Scritto da TheEnigmist Visualizza Messaggio
    ragazzi ecco l'inizio del mio diario^^nn è un grankè xò quindi nn aspettatevi grandi cose xD è la prima volta ke facci ocerte cose accetto consigli di tutti i tipi per migliorare^^

    Luogo: Cordon/Campo dei novellini
    Data: 1/05/2012
    Ora: Sconosciuta
    Giorni nella Zona: 1

    Dove sono? Mi son trovato ad un tratto su un tavolo e appena mi sono svegliato ho trovato avanti gli occhi un uomo di un’età avanzata, dice di chiamarsi Sidorovich e mi dice che quest’oggi non sono l’unico ad esser stato trovato vivo... Non riesco ancora a capire dove mi trovo, avvolto dai miei pensieri mi guardo un pò intorno quando ad un tratto Sidorovich mi chiede il mio nome... Cavolo, non me lo ricordo, com’è possibile dimenticarsi il proprio nome? Al Trafficante, così si fa chiamare Sidorovich, poco gli porta del mio nome e mi chiede solo di inventare un soprannome; resto lì vari minuti a pensare e gli rispondo con sicurezza “TheEnigmist”. La conversazione dura poco accennandomi solo che un tipo chiamato “Marchiato” è stato trovato poco distante da me questa mattina, ora non mi resta che cercarlo. Vado dal Lupo, il più esperto in questo campo di novellini, dicendomi che il Marchiato ha lasciato il campo qualche mezz’ora prima. A mio stupore il Lupo mi da un fucile a canne mozze e una pistola più svariati proiettili... Non ho mai sparato in vita mia e ciò mi fa tremar inizialmente. Decido di seguire le orme del Marchiato e non appena supero la salita del campo dei novellini mi imbatto in una discussione strana. Sento due persone parlare, una delle quali sembra esser spaventato dalla voce tremolante che emette; decido di andar a vedere che cosa sta succedendo quando vedo una persona, inginocchiata e con le mani al capo, chieder pietà ad un’altra persona che gli sta puntando una pistola contro. Impaurito resto immobile là toccando di rado la pistola nella fodera legata alla vita sul lato destro, improvvisamente il tipo sotto tiro mi vede e mi urla di salvarlo. Sussulto in quel momento e vedo che il nemico mi punta la sua pistola contro urlandomi parole che non riesco a comprender bene. Pieno di paura sfodero la pistola e tutto tremante la punto contro il bandito, il prigioniero mi urla “UCCIDILO... SPARAAA” ma io resto immobile mentre il bandito fa qualche passo avanti continuando a parlarmi una lingua a me ignara. Quando sento il rumor di chi carica la pistola pronto a sparar, il mio dito indice, che in quel momento di trovava sul grilletto, entra in azione facendo sparare vari colpi. Solo dopo aver eliminato il bandito mi rendo conto che mi sono pisciato addosso... Ho ucciso un uomo, mi sento male. Intanto il solitario che or è stato liberato mi vien incontro ringraziandomi e vedendo il mio stato decide di aiutarmi a raggiungere il campo novellini. Mentre scrivo queste poche parole il mio cuore batte ancora e le mie mani tremano senza tregua. Dove diavolo sono capitato? E come ci son arrivato qui? A queste domande dedicherò risposta domani, ora sono troppo stanco per pensarci.
    Bene!

    Bella l'idea e l'intenzione di descrivere l'emotività del personaggio. Ora, io non sono un critico letterario, però credo di avere dalla mia una certa esperienza... Quindi accetta un paio di consigli.
    Allora, io considererei questo primo post una prova, ossia la bozza da rielaborare per ottenere il primo episodio! Usa più pause (i ... sono fantastici per spezzare le frasi), controlla un pochino la grammatica (ripeto non sono un critico letterario, quindi la mia stessa grammatica è spesso orribile, ma questo mi ha auto immunizzato e ora mi martorio da solo per le correzioni), sperca 2 parole di più per le descrizioni, va bene essere frenetici nello scrivere, soprattutto le prime volte quando il nostro personaggio è fresco di Zona ed impaurito.
    Per farti un esempio vai a vedere quanto tempo ci ho messo io a uscire dal campo dei novellini e tutto quello che ho fatto prima... In poche parole spiega cosa ti ha detto Sidorovich, perchè sei andato dal Lupo, perchè sei uscito dal campo... ecc... ecc...
    Non aver paura di scrivere troppo, qui sono tutti vacinati... come ti sarai accorto io e alcuni dei ragazzi che hanno scritto con me siamo decisamente prolissi...

    Dai che ho visto del potenziale! Prova a rielaborare il tutto, aspetto novità!

  6. #306

    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    Citazione Originariamente Scritto da Marked One Visualizza Messaggio
    Diario di Shade...

    Nella palude a ovest del Bar...

    7.45 del 24 Gennaio 2013...


    Sveglia presto oggi, ho dormito in un vecchio tubo arrugginito per evitare la piogga, sono affamato, mangio gli avanzi del tonno di ieri! Tonno a colazione, che schifo!
    Mi rigiro in questo grosso tubo arrugginito, vedo male, troppa poca luce, avanzo un pochino, ora va meglio, adesso vedo il sole!

    Piove da due f**********i giorni, ho patito freddo e fame è un miracolo se non sono stato ucciso da qualcuno di quei pazzi ubriachi che andava in giro a sparare raffiche di Ak, i mutanti fluivano come il magma bollente e io in giro come un pirla.

    Se sono in giro da da due giorni è perchè seguo uno STALKER di nome Gheva Spinello,dovrei ucciderlo, almeno cosi mi ha detto il barista...
    Ma c'è un problema non è mai da solo, con lui ci sono due STALKER mercenari con gli Esoscheletri armati fino ai Denti, non che io sia da meno, però sono sicuro che mi fredderebbero in meno di cinque secondi, sono degli Ex-Militari disertori, l'ho capito dal loro passo, dai loro capelli rapati a zero e dal tatuaggio della O.M.O.N. che si vede alla base del collo quando si concedono di togliersi il casco...


    Striscio fuori dal tubo, lentamente, molto lentamente, nonostante la mia tuta corazzata sia anti-strappo non devo farmi sentire ne vedere da nessuno...

    AZZ!!!

    Sono li fuori, attorno a un Falò.
    Stenva Leale, il più grosso e il più armato delle guardie del corpo, sta facendo dei rilevamenti e piazzando trappole nella zona, l'altro, Ravenost credo si chiami, sta pulendo le armi e controllando gli equipaggiamenti, questa fetida palude inizia a darmi fastidio, più fastidio dell'alito di quel grassone di Sidorovich....

    Ecco! Succede qualcosa, non riesco a vedere bene, sembra che si stia avvicinando l'altro mio bersaglio è l'uomo che il Barista mi ha mostrato in foto, si chiama Krusha il Conquistore, dopo che il MarchiatO scomparve e la zona si espanse divenne famoso perchè riuscì a difendere da solo un punto strategico di accesso alla Centrale mentre orde di militari arrivavano verso di lui....

    C'è qualcun'altro che si avvicina...
    Cavolo!!!!! Quelli chi sono?
    Ne vedo 8... no 10, devono essere gli sgherri di Krusha, di questo non me ne aveva parlato il Barista, per guadagnarmi appena 5,000 rubli sono finito in questa m***a di palude, con 14 veterani della zona armati fino ai denti, o è una trappola oppure sono usato in maniera assurda ....

    Forse è meglio ricontrollare, ma dove prendono tutto questo equipaggiamento sti veterani?
    Hanno tutti le tute sperimentali X46, due sono armati con gli M249, uno con un M21 con mirino ACOG, due con gli GrozaX3, 3 con LRX con lanciagranate, uno con il mitico FT200, uno con un G36....

    Krusha, lo si nota dalla sua tuta, è rossa come un rubino, un esoscheletro fatto con artefatti misti ai materiali protettivi più disparati... Usa il suo gauss a ripetizione, quest'arma spara colpi di gauss concentrati, sembra quasi un fucile Laser, non ha rinculo, arriva a 3000 metri l'unico problema sono i caricatori, perchè Krusha li deve fare a mano visto che è l'unico a possedere un arma di questa potenza...

    Stanno parlando, Stenva sta trascinando a fatica due casse di armi, la cosa non mi piace per due motivi:
    Uno: un tipo alto 2.10 e largo come un carro armato che fa fatica a portare due casse puo' significare solo che nelle casse c'è artiglieria mooooolto pesante....
    Due: Se Gheva è un trafficante vuol dire che avrà cecchini piantati in tutta l'area e non è un bersaglio facile...

    Devo elaborare una nuova strategia...

    Cosa!?!?!?

    Qui ci sono sotto i Duty, vedo chiaramente il loro stemma sul coperchio delle scatole, due casse di GrozaX3(l'ultimo modello sul mercato) , granate al fosforo, al napalm, al nervino, a frammentazione, fumogene e due RPG con 4 missili sono nei guai....

    Stanno arrivando due strani tipi, incappucciati, hanno uno strano simbolo cucito sulla manica sinistra dei loro lunghi soprabiti neri, sotto si vede chiaramente una tuta che identifico come quella dei Clear Sky(che dovrebbero essere scomparsi), hanno i Gauss a ripetizione, delle strane maschere coprono i loro volti, si vedono degli occhi rossi, come quelli delle chimere, dei burer, le mani sono coperte dai guanti e niente e visibile di loro, sono terrorizzato...

    Uno di loro si avvicina a Gheva e gli sussurra in una lingua fatta di schiocchi e ringhi...

    Qui c'è in ballo qualcosa di grosso.... Chi sono quei tipi?


    Aspetta quello cos'è, un riflesso nel canneto, un cecchino, sembra puntato su di me... Un Dragunov ne sono sicuro riconosco la canna mimetizzata con muschio e foglie... Dunque Gheva non si fida del vecchio Krusha ma se il cecchino mi ha visto sono nei c***i.

    Meglio che me la dia a gambe.

    Lentamente, moooolto lentamente, mi avvicino al fondo del tubo, ci sono quasi....
    Appena uscito mi nascondo in un canneto e tiro fuori il mio MA5B Assault Rifle, una versione modificata del P90, resto fermo qualche secondo, sento l'acqua fredda che mi entra negli scarponi, aspetto un paio di minuti, inizio a sentire che gli insetti si muovono su di me...

    Mi muovo lentamente, sono sicuro di non essere stato visto...

    Ma!!! Qualcuno si sta muovendo dietro di me....
    Dov'è, non posso aprire il fuoco, mi tirerei addosso il gruppo di Krusha e quegli strani individuii...
    Cosa faccio?
    M***a!
    M***a!
    Lo sapevo che mi avrebbero abbandonato, mi hanno lasciato qui a morire, non importa a nessuno di me...

    E ora dev.....

    Donk!!!


    Ahi... Cosa è successo? Ho gli occhi incrostati dal sangue e dalle lacrime, sgorgo i contorni sfocati di un tetto di legno... Sento il sangue secco sulla nuca, sento dei passi delicati, felini...
    Vedo qualcuno che si avvicina al letto, con compostezza, cerca di parlarmi, ha una voce strana, chi è? Mi chiede come mi chiamo, gli rispondo senza vece Shade.... non faccio in tempo ad aggiungere altro che svengo di nuovo....



    [Fine Primo Episodio]

    Scheda Tecnica Gauss a Ripetizione:
    Spoiler:


    Scheda Tecnica Groza X3:
    Spoiler:


    Scheda Tecnica MA5B Assault Rifle:
    Spoiler:
    Sicuramente un grande passo in avanti!
    Però mi trovo un poco spaesato... Armi fototoniche, decine di uomini in esoscheletro, linghe fatte di schiocchi e ringhi e ...
    Perdonami Marked One, ma non è proprio la Zona che mi immagino, mi piace l'ambientazione, la scelta della storia e la criticità dei ragionamenti (approposito, ricorda una cosa stai scrivendo una cosa vissuta, quindi non può essere in tempo reale, ma devi raccontarla al passato, non so se mi spiego. Cioè Shade ha vissuto un'esperienza e solo dopo, quando ha un attimo di calma, la scrive. Non può scriverla in tempo reale, è inverosimile! Tu perderesti tempo a scrivere un diario mentre devi scappare da 10 energumeni con gauss a ripetizione???)

    Quindi fai così, rielabora un pochino anche tu. Ripeto mi piace l'idea, mi piace che il tuo personaggio debba analizzare e ragionare le situazione, però occhio a non esagerare... Io preferisco storie più strettamenmte legate a Stalker come lo conosciamo, però questo è semplicemente il mio gusto. Inoltre di spazio di inventiva stalker ce ne da già a sufficienza! Senza dover esagerare... Anzi tanto per darti un'idea, io il guass nemmeno lo considero... e non lo vedrete di certo in un mio mod...
    Comunque per capire cosa intendo per scrivere raccontando un'esperienza già vissuta basta che butti un occhio al mio ultimo episodio, svariati giorni raccontati in un unico episodio a più di 24 ore di distanza.

    Dai, aspetto novità! Così perdonami ma mi piace solo per le cose che ti ho detto prima.

  7. #307

    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    Citazione Originariamente Scritto da Marco M. Visualizza Messaggio
    Sicuramente un grande passo in avanti!
    Però mi trovo un poco spaesato... Armi fototoniche, decine di uomini in esoscheletro, linghe fatte di schiocchi e ringhi e ...
    Perdonami Marked One, ma non è proprio la Zona che mi immagino, mi piace l'ambientazione, la scelta della storia e la criticità dei ragionamenti (approposito, ricorda una cosa stai scrivendo una cosa vissuta, quindi non può essere in tempo reale, ma devi raccontarla al passato, non so se mi spiego. Cioè Shade ha vissuto un'esperienza e solo dopo, quando ha un attimo di calma, la scrive. Non può scriverla in tempo reale, è inverosimile! Tu perderesti tempo a scrivere un diario mentre devi scappare da 10 energumeni con gauss a ripetizione???)

    Quindi fai così, rielabora un pochino anche tu. Ripeto mi piace l'idea, mi piace che il tuo personaggio debba analizzare e ragionare le situazione, però occhio a non esagerare... Io preferisco storie più strettamenmte legate a Stalker come lo conosciamo, però questo è semplicemente il mio gusto. Inoltre di spazio di inventiva stalker ce ne da già a sufficienza! Senza dover esagerare... Anzi tanto per darti un'idea, io il guass nemmeno lo considero... e non lo vedrete di certo in un mio mod...
    Comunque per capire cosa intendo per scrivere raccontando un'esperienza già vissuta basta che butti un occhio al mio ultimo episodio, svariati giorni raccontati in un unico episodio a più di 24 ore di distanza.
    Beh, Marco ... a mio modestissimo parere benvenga un'altra visione della Zona , o tutto si ridurrebbe a dei diari fac-simile.
    E' solo parzialmente al di fuori della Zona che molti conoscono ... ma credo soprattutto che sia dovuto a quale pack di MOD uno stia giocando , non ti pare ?
    Naturalmente , come hai ben detto , facendo attenzione a non esagerare.
    Marked, buona l'idea delle riflessioni del protagonista .... non realistico pero' il raccontarla in tempo reale, come del resto gia' accennato da Marco.
    Forse manca un po' di descrizione delle ambientazioni ... intervallandone un po' fra le riflessioni del protagonista potrebbe rendere tutto piu' coinvolgente.
    Pero' e' e rimane una tua decisione il modo in cui impostare il diario

    notte a tutti
    Clay

    P.S. ... voi scrivete che io leggo ...

  8. #308
    Il Puppies L'avatar di Rakar
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    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    Citazione Originariamente Scritto da Chicco.n6 Visualizza Messaggio
    Voi siete malati!



    Si, ci siamo tutti beccati ONDE PSIONICHE
    e ci siamo tramutati in STALKER un po’ grafomani, un po’ novellatori, sempre ubriachi di vodka e fantasia, armati di sogni e tastiera…
    Cosa vuoi più dalla vita?: 10, 100, 1000 STALKER!!!


    Grazie MAKED ONE, cercherò nei limiti del possibile, di continuare la cosuccia che ho messo in cantiere, ma seguirò un ordine personale (riscrivere tutto il gioco magari con quest secondarie e principali, diventerebbe una cosa titanica, che va al di là delle mie forze…), cioè la strada dell’ironia – il sale dell’intelligenza umana- e dell’autoironia, poi arriverò alla centrale o mi fermerò al BAR (che è il luogo più adatto per fermarsi…) non lo so, comunque per me, ma penso per tutti, l’importante è non CRASHARE!!!
    Per quel che tu scrivi, sono libertario e non pongo limiti alla libera creazione, mi piace la tua versatilità, invidiabile la tua irruenza giovanile, scoppiettante la tua fantasia, un solo modesto consiglio: stabilita una direzione seguila fino in fondo, senza saltelli e inversione ad u, va avanti da novellino a maestro, magari ripartendo dagli ultimi salvataggi e migliorando i livelli, insomma scegli un due tre mod, ma finisci la partita… c’è sempre tempo per iniziarne una altra…


    Grazie, Capitano MARCO, ma la POESIA è altra cosa e SACRA, almeno per me…
    M’accontento di essere un FREE STALKER, che gioca nella ZONA a interpretarla e raccontarla e viverla, in modo espressivamente diverso, con la stessa libertà che ho colto nel gioco sia dal punto di vista del gameplay che dal “sub-script”…
    Poi se m’ubriaco troppo di Vodka e sforo, fai bene caro Mio Capitano, a mandare una bella e armata squadra di DUTY ad arrestarmi!
    Ne hai facoltà!

  9. #309

    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    Citazione Originariamente Scritto da Marco M. Visualizza Messaggio
    Bene!

    Bella l'idea e l'intenzione di descrivere l'emotività del personaggio. Ora, io non sono un critico letterario, però credo di avere dalla mia una certa esperienza... Quindi accetta un paio di consigli.
    Allora, io considererei questo primo post una prova, ossia la bozza da rielaborare per ottenere il primo episodio! Usa più pause (i ... sono fantastici per spezzare le frasi), controlla un pochino la grammatica (ripeto non sono un critico letterario, quindi la mia stessa grammatica è spesso orribile, ma questo mi ha auto immunizzato e ora mi martorio da solo per le correzioni), sperca 2 parole di più per le descrizioni, va bene essere frenetici nello scrivere, soprattutto le prime volte quando il nostro personaggio è fresco di Zona ed impaurito.
    Per farti un esempio vai a vedere quanto tempo ci ho messo io a uscire dal campo dei novellini e tutto quello che ho fatto prima... In poche parole spiega cosa ti ha detto Sidorovich, perchè sei andato dal Lupo, perchè sei uscito dal campo... ecc... ecc...
    Non aver paura di scrivere troppo, qui sono tutti vacinati... come ti sarai accorto io e alcuni dei ragazzi che hanno scritto con me siamo decisamente prolissi...

    Dai che ho visto del potenziale! Prova a rielaborare il tutto, aspetto novità!
    ok thx x i consigli,mi metterò all'opera^^appena posso migliorerò questa bozza^^

  10. #310
    L'Onesto L'avatar di Marked One
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    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    Marco scrivo cosi perchè la zona com'è uno la vede giocando a STALKER, io invece realizzo nei diari quello che vorrei da un Mod fatto con l'SDK....


    Scusate per i tempi verbali, ma quella più che altro è un introduzione al diario che il diario in se...

  11. #311

    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    Modificato la mia bozza^^spero che ora sia migliorata

    Luogo: Cordon/Campo dei novellini
    Data: 1/05/2012
    Ora: Sconosciuta
    Giorni nella Zona: 1

    Dove sono? Mi son trovato ad un tratto su un tavolo e appena mi sono svegliato ho trovato avanti gli occhi un uomo di un’età avanzata, dice di chiamarsi Sidorovich e mi dice che quest’oggi non sono l’unico ad esser stato trovato vivo... Non riesco ancora a capire dove mi trovo, avvolto dai miei pensieri guardo la stanza in cui mi trovo quando ad un tratto Sidorovich mi chiede il mio nome... Cavolo, non me lo ricordo, com’è possibile dimenticarsi il proprio nome? Al Trafficante, così si fa chiamare Sidorovich, poco gli porta del mio nome e mi chiede solo di inventare un soprannome; resto lì vari minuti a pensare e gli rispondo con sicurezza “TheEnigmist”. Gli chiedo dove mi trovo e il Trafficante mi risponde che mi trovo nella Zona... Zona? Ma sto sognando? Spaesato gli chiedo di spiegarmi per bene che cosa è questa Zona. La Zona, da come mi ha spiegato il Trafficante, è il luogo intorno Chernobyl che è vittima di strani esseri per colpa delle radiazioni emesse dal nocciolo della base nucleare. La Zona ha dato vita ad animali modificati, creato strani oggetti e ovviamente la Zona è stata chiusa dall’esercito, ma nonostante ciò molte persone hanno oltrepassato la linea militare e si son addentrati nella Zona per trovare fama e fortuna. Dopo questa spiegazione della Zona gli chiedo spiegazioni sul fatto che non sono l’unico ad esser stato salvato e mi accenna di un tipo chiamato “Marchiato” che è stato trovato poco distante da me questa mattina, potrebbe avere a che fare con me,quindi non mi resta che cercarlo. Come ultima cosa, Sidorovich mi ordina di andare dal Lupo, una sorta di capo tra i novellini, e di farmi fare i primi lavoretti per immedesimarmi nella Zona. Ringrazio il Trafficante e voltandomi salgo delle scale, solo ora mi rendo conto che è una sorta di bunker... Ma come diavolo son capitato qui? Mi chiedo. Esco dal “bunker” e noto varie case mal tenute e del vociare poco distante da me. Raggiungo questo posto e mi trovo nel campo dei novellini, mentre cammino mi guardo in giro notando persone che dormono, qualcuno suona la chitarra e altri chiacchierano tra di loro. Raggiungo il Lupo e inizio a parlargli. Il Lupo mi spiega un po’ come vanno le cose in questo posto, avvertendomi di fare attenzione ai banditi, che di solito vestono di nero; mi dice anche che se non si hanno le palle è meglio scappar subito e lasciar perdere... Ormai ci son dentro,le palle se non le ho me le farò uscire. Dopo i piccoli consigli su come muovermi inizialmente nella Zona, gli chiedo di questo “Marchiato”. Mi risponde dicendomi che è andato a fare piazza pulita in un edificio non distante da li. Finita la conversazione a mio stupore il Lupo mi da un fucile a canne mozze e una pistola più svariati proiettili... Non ho mai sparato in vita mia e ciò mi fa tremar inizialmente. Decido di seguire le orme del Marchiato e lentamente mi avvio verso l’uscita del campo; arrivato all’uscita un tizio che fa la guardia mi dice di fare attenzione perché tra queste terre girano molte persone bastarde. Non facendoci molto peso al dir della guardia salgo la salita e odo una discussione strana. Sento due persone parlare, una delle quali sembra esser spaventato dalla voce tremolante che emette; decido di andar a vedere che cosa sta succedendo quando vedo una persona, inginocchiata e con le mani al capo, chieder pietà ad un’altra persona che gli sta puntando una pistola contro. Impaurito resto immobile là toccando di rado la pistola nella fodera legata alla vita sul lato destro, improvvisamente il tipo sotto tiro mi vede e mi urla di salvarlo. Sussulto in quel momento e vedo che il nemico mi punta la sua pistola contro urlandomi parole che non riesco a comprender bene. Pieno di paura sfodero la pistola e tutto tremante la punto contro il bandito, il prigioniero mi urla “UCCIDILO... SPARAAA” ma io resto immobile mentre il bandito fa qualche passo avanti continuando a parlarmi una lingua a me ignara e dal tono che ha di certo non sta dicendo cose amichevoli. Quando sento il rumor di chi carica la pistola pronto a sparar, il mio dito indice, che in quel momento di trova sul grilletto, entra in azione facendo sparare vari colpi. Solo dopo aver eliminato il bandito mi rendo conto che mi sono pisciato addosso... Ho ucciso un uomo, mi sento male. Intanto il solitario, che or è stato liberato, mi vien incontro ringraziandomi e vedendo il mio stato decide di aiutarmi a raggiungere il campo novellini. Mentre scrivo queste poche parole il mio cuore batte ancora e le mie mani tremano senza tregua. Dove diavolo sono capitato? E come ci son arrivato qui? Queste domande mi stanno tormentando da quando mi son svegliato, ma dedicherò loro risposta il giorno seguente, ora devo riposare.

  12. #312
    Il Puppies L'avatar di Rakar
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    Citazione Originariamente Scritto da TheEnigmist Visualizza Messaggio
    Modificato la mia bozza^^spero che ora sia migliorata

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    Dove sono? Mi son trovato ad un tratto su un tavolo e appena mi sono svegliato ho trovato avanti gli occhi un uomo di un’età avanzata, dice di chiamarsi Sidorovich e mi dice che quest’oggi non sono l’unico ad esser stato trovato vivo... Non riesco ancora a capire dove mi trovo, avvolto dai miei pensieri guardo la stanza in cui mi trovo quando ad un tratto Sidorovich mi chiede il mio nome... Cavolo, non me lo ricordo, com’è possibile dimenticarsi il proprio nome? Al Trafficante, così si fa chiamare Sidorovich, poco gli porta del mio nome e mi chiede solo di inventare un soprannome; resto lì vari minuti a pensare e gli rispondo con sicurezza “TheEnigmist”. Gli chiedo dove mi trovo e il Trafficante mi risponde che mi trovo nella Zona... Zona? Ma sto sognando? Spaesato gli chiedo di spiegarmi per bene che cosa è questa Zona. La Zona, da come mi ha spiegato il Trafficante, è il luogo intorno Chernobyl che è vittima di strani esseri per colpa delle radiazioni emesse dal nocciolo della base nucleare. La Zona ha dato vita ad animali modificati, creato strani oggetti e ovviamente la Zona è stata chiusa dall’esercito, ma nonostante ciò molte persone hanno oltrepassato la linea militare e si son addentrati nella Zona per trovare fama e fortuna. Dopo questa spiegazione della Zona gli chiedo spiegazioni sul fatto che non sono l’unico ad esser stato salvato e mi accenna di un tipo chiamato “Marchiato” che è stato trovato poco distante da me questa mattina, potrebbe avere a che fare con me,quindi non mi resta che cercarlo. Come ultima cosa, Sidorovich mi ordina di andare dal Lupo, una sorta di capo tra i novellini, e di farmi fare i primi lavoretti per immedesimarmi nella Zona. Ringrazio il Trafficante e voltandomi salgo delle scale, solo ora mi rendo conto che è una sorta di bunker... Ma come diavolo son capitato qui? Mi chiedo. Esco dal “bunker” e noto varie case mal tenute e del vociare poco distante da me. Raggiungo questo posto e mi trovo nel campo dei novellini, mentre cammino mi guardo in giro notando persone che dormono, qualcuno suona la chitarra e altri chiacchierano tra di loro. Raggiungo il Lupo e inizio a parlargli. Il Lupo mi spiega un po’ come vanno le cose in questo posto, avvertendomi di fare attenzione ai banditi, che di solito vestono di nero; mi dice anche che se non si hanno le palle è meglio scappar subito e lasciar perdere... Ormai ci son dentro,le palle se non le ho me le farò uscire. Dopo i piccoli consigli su come muovermi inizialmente nella Zona, gli chiedo di questo “Marchiato”. Mi risponde dicendomi che è andato a fare piazza pulita in un edificio non distante da li. Finita la conversazione a mio stupore il Lupo mi da un fucile a canne mozze e una pistola più svariati proiettili... Non ho mai sparato in vita mia e ciò mi fa tremar inizialmente. Decido di seguire le orme del Marchiato e lentamente mi avvio verso l’uscita del campo; arrivato all’uscita un tizio che fa la guardia mi dice di fare attenzione perché tra queste terre girano molte persone bastarde. Non facendoci molto peso al dir della guardia salgo la salita e odo una discussione strana. Sento due persone parlare, una delle quali sembra esser spaventato dalla voce tremolante che emette; decido di andar a vedere che cosa sta succedendo quando vedo una persona, inginocchiata e con le mani al capo, chieder pietà ad un’altra persona che gli sta puntando una pistola contro. Impaurito resto immobile là toccando di rado la pistola nella fodera legata alla vita sul lato destro, improvvisamente il tipo sotto tiro mi vede e mi urla di salvarlo. Sussulto in quel momento e vedo che il nemico mi punta la sua pistola contro urlandomi parole che non riesco a comprender bene. Pieno di paura sfodero la pistola e tutto tremante la punto contro il bandito, il prigioniero mi urla “UCCIDILO... SPARAAA” ma io resto immobile mentre il bandito fa qualche passo avanti continuando a parlarmi una lingua a me ignara e dal tono che ha di certo non sta dicendo cose amichevoli. Quando sento il rumor di chi carica la pistola pronto a sparar, il mio dito indice, che in quel momento di trova sul grilletto, entra in azione facendo sparare vari colpi. Solo dopo aver eliminato il bandito mi rendo conto che mi sono pisciato addosso... Ho ucciso un uomo, mi sento male. Intanto il solitario, che or è stato liberato, mi vien incontro ringraziandomi e vedendo il mio stato decide di aiutarmi a raggiungere il campo novellini. Mentre scrivo queste poche parole il mio cuore batte ancora e le mie mani tremano senza tregua. Dove diavolo sono capitato? E come ci son arrivato qui? Queste domande mi stanno tormentando da quando mi son svegliato, ma dedicherò loro risposta il giorno seguente, ora devo riposare.
    Ottimo incipit, TheEnigmist, davvero.
    Hai una fervida fantasia, ma direi anche un bel coraggio, certo più del tuo personaggio, perchè per continuare in una STORIA PARALLELA come quella che hai iniziato ne dovrai avere molto.
    Ma non demordere, come spesso mi ripeto, non bisogna mettere limiti alla provvidenza, ne potrebbe uscire ( te lo auguro) una trama da oscurare, perchè no, anche CLEAR SKY!
    Noi italiani non abbiamo niente da invidiare, in quanto a creatività agli ucraini o chi per loro!
    A proposito d'italiano, permettimi un piccolo suggerimento: leggi e rileggi ciò che scrivi, ascolta la musica della nostra lingua... così potrai evitare alcune ripetizioni che, forse stonano (niente di drammatico s'intende!) un tantino, ti faccio un esempio: " ho trovato, trovo, trovandolo la dove si trova un po trovato"... basta un niente: cambiando la parola la musica cambia!
    Comunque l'avventura, quella tua di scrivere e nostra che leggiamo, deve continuare!!!
    ciao e buona caccia!

  13. #313

    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    ok assie x tutto^^vedrò di sistemarla meglio

  14. #314

    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    Si, letto ieri notte, ma ero troppo stanco per rispondere...

    Va meglio, ma è ancora ad uno stato primordiale, dai perdici un altro poco di tempo e vedai che migliora.


    Citazione Originariamente Scritto da Marked One Visualizza Messaggio
    Marco scrivo cosi perchè la zona com'è uno la vede giocando a STALKER, io invece realizzo nei diari quello che vorrei da un Mod fatto con l'SDK....


    Scusate per i tempi verbali, ma quella più che altro è un introduzione al diario che il diario in se...
    E sia, se questo è quello che vuoi scrivere, decidi tu. Però occhio alla forma, hai tempi verbali e niente, e sottolineo niente! faccine o esagerazioni del tipo massacri alla Rambo e simili... Non impongo nulla a nessuno e lo sapete, ma questa rimane pur sempre la mia sezione per eccellenza e lo curo e controllo per bene! Capitemi ragazzi, semplicemente ci tengo molto!
    Ultima modifica di Marco M.; 26-01-08 alle 10:17:49

  15. #315
    Il Puppies L'avatar di Rakar
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    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    1ST Level 2nd song

    Tremo: son qui matto tra matti a vivermi il mio primo scontro!

    E fischiano le pallottole di qua e di là, me l’inviano quei neri ceffi contro:
    or mi chino in quel fosso (dannati THQ-GSC sdraiarmi non posso!):sparo ma non fo centro.
    Gli altri amici gridando in bislacco modo, tentano l’aggiro per vincere il confronto…
    Dopo dieci saves avvii e cento colpi: uno lo becco pur io: a stento e da retro.

    Caspita! Vo a rilento ed ho il fiato corto: una video-gocciola è divenuta rossa!
    Col tempo mio (tre games over) intuisco: le bende uso per non finir esangue nella fossa.
    Doppiette scoppiettanti, mitragliette crepitanti e botti vari odo, tra il tritar di casse e ossa.
    Quindi nel silenzio: “LUPO LA FABBRICA è LIBERA!...” e penso: “è finita ‘sta caccia grossa?”

    Sì, al momento taccion le armi, ma percepisco un lamento: “C’è QUALCUNO? POSSO ALZARMI?”
    Ancora svampito mi sovvien d’un certo SVELTO e d’una CHIAVETTA…cui là dovevo procurarmi:
    In angolo un NPC sta genuflesso: mi ringrazia e tace…Ah già, per parlar debbo abbassar le armi!
    La chiavetta mi consegna, (tolta dalle sue palle); un lavoro gli chiedo prima di spostarmi,

    una SPECIAL TUTA bell’è pronta, da qualche parte vuol che io la trovi e l’arraffi.
    “OK vedrò quel che si può fare!” Ma ora ci son i cadaveri da sciacallare: roba da leccarsi i baffi.
    Fruga quello e poi l’altro pure, acchiappo quel che posso lasciando che una pioggia acida m’annaffi…
    Ca**o! Questo ha l’epilessia post-mortem! ( e bug o non bug) per la strizza gli mollo due schiaffi!

    Roba su ne ho messa tanta: armi, proiettili, pane e salsiccia, vodka e bevande, bombe e bende...
    Ma a muovermi non se ne parla, nemmeno se salta un’altra CENTRALE, -dal System.ltx dipende,
    e se qualche bravo modder di passaggio un fix pack non rilascia, le cose si fan tremende:
    Il fucilone tosto IO voglio, la tuta carroarmato anche, seppur il buon Marco( più realista del re) s’offende-

    Dal trafficante con quattro BELLE COSINE non ci ricavo niente: solo sberleffi e reprimende…
    Ultima modifica di Rakar; 26-01-08 alle 11:48:39

  16. #316
    L'Onesto L'avatar di Marked One
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    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    Stupenda....!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  17. #317
    Il Puppies L'avatar di Rakar
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    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    Citazione Originariamente Scritto da Marked One Visualizza Messaggio
    Stupenda....!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    Grazie MARKED ONE,

    ora aspetto di leggere le altre puntate del tuo, che chiamerei:
    "STALKER: una vita a MOD possibile"
    ciao!!

  18. #318
    L'Onesto L'avatar di Marked One
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    Talking Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    Beh Rakar, ecco fatto il primo capitole del diario(dopo l'introduzione)...
    Il titole che mi hai proposto non m'intrigava e ho pensato a questo:

    "Memorie di uno Stalker al tempo dei Veterani"


    Diario di Shade...

    Cap.1: L'ora del Vampiro...


    Mi risvegliai qualche giorno dopo, credevo almeno fosse passato qualche giorno, gli occhi erano stati puliti e sentivo i capelli lavati, mi guardai intorno...

    Vedevo in lontananza, da una finestrella, una strana costruzione...
    Sembrava una fabbrica, c'era qualcosa di strano in quel posto, qualcosa di mooooolto strano....

    Il sole stava tramontando dietro la foresta che si estendeva dietro la fabbrica, quasi sembrava un enorme onda che cerca di riprendersi ciò che l'uomo gli ha tolto, la luna saliva lentamente mentre l'oscurità s'impossessava di tutto...

    Non credo di aver mai osservato con questa attenzione un tramonto nella Zona.

    C'era un qualcosa di mistico nell'aria …
    Tutt'un tratto vidi il mio equipaggiamento stipato in un vecchio armadio quasi distrutto, accidenti avrei voluto stringere il mio fucile ma non riuscivo a alzarmi, avevo le gambe pesanti, insistetti un po'....

    Mi alzai a fatica, non stavo molto bene in piedi, oscillavo tremendamente mi appoggiai a una parete, il muro era grigio, una vecchia carta da parati si stava staccando dal vecchio muro, andai verso l'armadio camminando molto lentamente appoggiato al muro per aiutarmi...

    Ad un certo punto sentii dei passi felini che si avvicinavano alla porta, con un grande sforzo muscolare, reso possibile solo dall'adrenalina e dalla mia preparazione fisica, mi gettai sul mio fucile MA5B Assault Rifle, caricai l'arma e mi misi in ginocchio dietro al letto con la canna puntata sulla porta...

    Vidi l'ombra che si avvinava alla porta, i piedi bloccavano la luce...
    Senti il rumore di un respiratore, quello usato dagli esoscheletri, la maniglia si piegò verso il basso, questi pochi secondi mi sembrarono una vita intera, ero sudato, senza una minima protezione...


    Un'esile figura si stagliò sulla porta appena aperta, un esoscheletro Nero e lucido, il vetro che copriva gli occhi era rosso, si distingueva la sagoma di un MA521 sulla schiena, il caricatore da dieci colpi era largo e spesso, la canna era allungata per una migliore precisione e per poter sparare i mistici proiettili calibro .75, l'arma era silenziata e montava un mirino perfezionato ACOG, questa era un arma di precisione, chiunque avessi di fronte era più che un veterano e io povero Stalker qualunque non potevo nulla contro di lui, il sudore scendeva lentamente per la faccia e arrivava fino al collo...


    Avevo la mia arma puntata sulla figura, ma questa non mi sembrava spaventata, ridacchiava, lasciò cadere un enorme borsone che crepo le assi del pavimento poi disse:"Cosi tu sei Shade?!?"...


    Cadde un silenzio di tomba, evidentemente lui voleva far capire che per lui non ero un pericolo, io invece cercavo di ragionare ,nonostante la mia mente fosse meno lucida del normale, feci schioccare il collo...

    Sentivo lo stomaco che dava i numeri e non per la fame questa volta, la mia gamba destra iniziò a tremare.....

    La situazione era cambiata se sparavo avrei perso un alleato o un nemico? Chi era questa strana figura? Non era tanto alta ne tanto robusta? Mi ricordai di avergli detto il mio nome prima, quand'era il prima non mi era chiaro nemmeno a me, ma continuavo a pensare, dalla sua figura dedussi che era un abile killer, veloce e rapido, l'esoscheletro non la rallentava più di tanto, se avessi sparato avevo il 75% di possibilità di finire spappolato...
    Strinsi il lanciagranate del mio MA5B...

    Il Climax era al culmine, stallo totale, stavo per premere il grilletto quando mi accorsi che sulla porta non c'era più nessuno...

    Il borsone era rimasto li però, c'era una lettera sopra, non sapevo cosa fare, mi mossi cautamente verso la porta, della strana figura nessuna traccia...

    Fuori iniziava a essere buio, controllai il palmare, la missione era fallita, ero senza lavoro...

    Mi misi il mio equipaggiamento, presi il borsone e sali in soffitta, chiusi la porta e mi barricai dentro...

    Stesi il mio sacco a pelo mimetico per terra, su un vecchio materasso, mi posizionai vicino a una via di fuga



    Notte insonne, continuavo a pensare all'accaduto, ad un certo punto vidi due occhi rossi nella cantina, mi gettai sul mio fucile......

    Non successe nulla, si sentiva una cantilena straziante, un canto funebre e lugubre.... non capivo... qualcosa non andava...

    Lentamente, nascondendo il mio movimento con dei colpi di tosse, ripiegai il sacco a pelo... Mi mossi lentamente verso la mia arma …

    Contai:
    1…
    2…
    3…
    4…La cantilena s’interruppe …
    5…
    6…
    7…Gli occhi iniziarono a fissarmi intensamente …
    8…
    9… Qualunque cosa ci fosse nell’ oscurità iniziò a muoversi verso di me …
    10…

    Tirai su il fucile e lo puntai sulla creatura …
    I passi continuarono, appena la figura fu visibile nel fascio di luce che creava la luna lo vidi in faccia …

    Non dimenticherò mai quello sguardo, insensibile, la faccia era mutata dalle radiazioni, attraversata da una profonda cicatrice a forma di delta …

    Gli occhi erano rossi, nonostante la poca luce riuscivo a vedere due denti aguzzi …

    Mi disse con una voce roca e soffocata: “Io sono il Vampiro …” Mi fece un ghigno terribile, spietato, non credo fosse ancora umano …

    “Posso prendere il borsone?” sorrise ancora …

    Non so cosa usci dalla mia bocca, fu una specie di si mugugnato e balbettato, prese il borsone e si avvio verso l’uscita, si girò e mi disse: ”Questa è per te …” .
    Mi lanciò una busta con dentro 100.000 rubli e una lettera, ero scioccato, senti i sui passi nell’erba, poi non lo senti più …

    Avrei voluto un bel sigaro, ma qui nella zona solo sigarette, io non ne sopporto l’odore, optai per uno schifosissimo sorrugato di caffè …
    Ancora non sapevo cosa mi avrebbe riservato l’indomani …

    Mi addormentai…

    Come consuetudine e per divertimento personale ho preparato un'altra scheda tecnica...
    E' il cecchino del losco figuro che salva Shade...
    Apri lo spoiler per vedere l'immagine...
    Spoiler:

  19. #319
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    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    dio e' stupenda mi ha fatto stare davvero in tensione al pezzo dell'incontro con la creatura

  20. #320
    Il Puppies L'avatar di Rakar
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    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    Citazione Originariamente Scritto da Marked One Visualizza Messaggio
    Beh Rakar, ecco fatto il primo capitole del diario(dopo l'introduzione)...
    Il titole che mi hai proposto non m'intrigava e ho pensato a questo:

    "Memorie di uno Stalker al tempo dei Veterani"


    Diario di Shade...

    Cap.1: L'ora del Vampiro...


    Mi risvegliai qualche giorno dopo, credevo almeno fosse passato qualche giorno, gli occhi erano stati puliti e sentivo i capelli lavati, mi guardai intorno...

    Vedevo in lontananza, da una finestrella, una strana costruzione...
    Sembrava una fabbrica, c'era qualcosa di strano in quel posto, qualcosa di mooooolto strano....

    Il sole stava tramontando dietro la foresta che si estendeva dietro la fabbrica, quasi sembrava un enorme onda che cerca di riprendersi ciò che l'uomo gli ha tolto, la luna saliva lentamente mentre l'oscurità s'impossessava di tutto...

    Non credo di aver mai osservato con questa attenzione un tramonto nella Zona.

    C'era un qualcosa di mistico nell'aria …
    Tutt'un tratto vidi il mio equipaggiamento stipato in un vecchio armadio quasi distrutto, accidenti avrei voluto stringere il mio fucile ma non riuscivo a alzarmi, avevo le gambe pesanti, insistetti un po'....

    Mi alzai a fatica, non stavo molto bene in piedi, oscillavo tremendamente mi appoggiai a una parete, il muro era grigio, una vecchia carta da parati si stava staccando dal vecchio muro, andai verso l'armadio camminando molto lentamente appoggiato al muro per aiutarmi...

    Ad un certo punto sentii dei passi felini che si avvicinavano alla porta, con un grande sforzo muscolare, reso possibile solo dall'adrenalina e dalla mia preparazione fisica, mi gettai sul mio fucile MA5B Assault Rifle, caricai l'arma e mi misi in ginocchio dietro al letto con la canna puntata sulla porta...

    Vidi l'ombra che si avvinava alla porta, i piedi bloccavano la luce...
    Senti il rumore di un respiratore, quello usato dagli esoscheletri, la maniglia si piegò verso il basso, questi pochi secondi mi sembrarono una vita intera, ero sudato, senza una minima protezione...


    Un'esile figura si stagliò sulla porta appena aperta, un esoscheletro Nero e lucido, il vetro che copriva gli occhi era rosso, si distingueva la sagoma di un MA521 sulla schiena, il caricatore da dieci colpi era largo e spesso, la canna era allungata per una migliore precisione e per poter sparare i mistici proiettili calibro .75, l'arma era silenziata e montava un mirino perfezionato ACOG, questa era un arma di precisione, chiunque avessi di fronte era più che un veterano e io povero Stalker qualunque non potevo nulla contro di lui, il sudore scendeva lentamente per la faccia e arrivava fino al collo...


    Avevo la mia arma puntata sulla figura, ma questa non mi sembrava spaventata, ridacchiava, lasciò cadere un enorme borsone che crepo le assi del pavimento poi disse:"Cosi tu sei Shade?!?"...


    Cadde un silenzio di tomba, evidentemente lui voleva far capire che per lui non ero un pericolo, io invece cercavo di ragionare ,nonostante la mia mente fosse meno lucida del normale, feci schioccare il collo...

    Sentivo lo stomaco che dava i numeri e non per la fame questa volta, la mia gamba destra iniziò a tremare.....

    La situazione era cambiata se sparavo avrei perso un alleato o un nemico? Chi era questa strana figura? Non era tanto alta ne tanto robusta? Mi ricordai di avergli detto il mio nome prima, quand'era il prima non mi era chiaro nemmeno a me, ma continuavo a pensare, dalla sua figura dedussi che era un abile killer, veloce e rapido, l'esoscheletro non la rallentava più di tanto, se avessi sparato avevo il 75% di possibilità di finire spappolato...
    Strinsi il lanciagranate del mio MA5B...

    Il Climax era al culmine, stallo totale, stavo per premere il grilletto quando mi accorsi che sulla porta non c'era più nessuno...

    Il borsone era rimasto li però, c'era una lettera sopra, non sapevo cosa fare, mi mossi cautamente verso la porta, della strana figura nessuna traccia...

    Fuori iniziava a essere buio, controllai il palmare, la missione era fallita, ero senza lavoro...

    Mi misi il mio equipaggiamento, presi il borsone e sali in soffitta, chiusi la porta e mi barricai dentro...

    Stesi il mio sacco a pelo mimetico per terra, su un vecchio materasso, mi posizionai vicino a una via di fuga



    Notte insonne, continuavo a pensare all'accaduto, ad un certo punto vidi due occhi rossi nella cantina, mi gettai sul mio fucile......

    Non successe nulla, si sentiva una cantilena straziante, un canto funebre e lugubre.... non capivo... qualcosa non andava...

    Lentamente, nascondendo il mio movimento con dei colpi di tosse, ripiegai il sacco a pelo... Mi mossi lentamente verso la mia arma …

    Contai:
    1…
    2…
    3…
    4…La cantilena s’interruppe …
    5…
    6…
    7…Gli occhi iniziarono a fissarmi intensamente …
    8…
    9… Qualunque cosa ci fosse nell’ oscurità iniziò a muoversi verso di me …
    10…

    Tirai su il fucile e lo puntai sulla creatura …
    I passi continuarono, appena la figura fu visibile nel fascio di luce che creava la luna lo vidi in faccia …

    Non dimenticherò mai quello sguardo, insensibile, la faccia era mutata dalle radiazioni, attraversata da una profonda cicatrice a forma di delta …

    Gli occhi erano rossi, nonostante la poca luce riuscivo a vedere due denti aguzzi …

    Mi disse con una voce roca e soffocata: “Io sono il Vampiro …” Mi fece un ghigno terribile, spietato, non credo fosse ancora umano …

    “Posso prendere il borsone?” sorrise ancora …

    Non so cosa usci dalla mia bocca, fu una specie di si mugugnato e balbettato, prese il borsone e si avvio verso l’uscita, si girò e mi disse: ”Questa è per te …” .
    Mi lanciò una busta con dentro 100.000 rubli e una lettera, ero scioccato, senti i sui passi nell’erba, poi non lo senti più …

    Avrei voluto un bel sigaro, ma qui nella zona solo sigarette, io non ne sopporto l’odore, optai per uno schifosissimo sorrugato di caffè …
    Ancora non sapevo cosa mi avrebbe riservato l’indomani …

    Mi addormentai…

    Come consuetudine e per divertimento personale ho preparato un'altra scheda tecnica...
    E' il cecchino del losco figuro che salva Shade...
    Apri lo spoiler per vedere l'immagine...
    Spoiler:
    Davvero notevole, MARKED ONE,
    sono stupito dalle tue capacità da piccolo (nel senso dell'età) maestro del brivido...
    va avanti così che ne vedremo delle belle, ne sono convinto!!
    buon lavoro!

  21. #321
    L'Onesto L'avatar di Marked One
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    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    Grazie, a tutti e due....

    Comunque Rakar, che dire, tu prendi dal punto di vista comico poetico la zona...
    Io da un punto di vista horror/fantascientifico...

  22. #322
    Il Puppies L'avatar di Rakar
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    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    Citazione Originariamente Scritto da Marked One Visualizza Messaggio
    Grazie, a tutti e due....

    Comunque Rakar, che dire, tu prendi dal punto di vista comico poetico la zona...
    Io da un punto di vista horror/fantascientifico...
    Aggiungi MARCO, dal punto di vista realistico-veristico
    TheEgnimist dal punto di vista parallelo-psicologico...

    Tutti insomma, col cervello fritto dalle onde del BRUCIACERVELLA :STALKER!
    Basta che poi non ci ritroviamo tutti in qualche reparto psichiatrico?

  23. #323
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    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    Va bene, con la camicia di forza, ognuno a blaterare la propria "interpretazione" della zona....

  24. #324

    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    Bene, non convenzionale, ma fatto decisamente meglio dei precedenti! Ora traspare l'essenza della Zona... Angoscia, paura, indecisione, dubbio...

    Vediamo che succede ora... ma occhio a non esagerare...

  25. #325
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    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    Mi sono rimesso a riscrivere i Diari del NoSf3rA†U alias 17diPikke...avendo un oretta di tempo, e visto che il secondo episodio era quasi pronto però poi lo lasciai da parte visto che come ben potete immaginare avevo altri impegni su S.T.A.L.K.E.R.; quindi ora è quasi pronto; sperando che riesco a continuare la storia...vi assicuro che non è facile visto il personaggio!

    Ecco i primi 2 che ho scritto:




    Prologo

    http://forumtgmonline.futuregamer.it...&postcount=146


    Primo Episodio

    http://forumtgmonline.futuregamer.it...&postcount=161


    ...ci vediamo presto
    Ultima modifica di NoSf3rA†U; 26-01-08 alle 21:34:55

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