Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

[Black DEagle]

(piccolo OT) a proposito di diari vari.. mi è venuto in mente adesso che verso il 3 ottobre esce Fallout 3 per PC Xbox360 e PS3. essendo un gioco tipo oblivion, in uno scenario post nucleare si potrebbe fare un diario sulle esperienze vissute fuori dal vault.. che dite, sarebbe fattibile?

[Marco M.]

Tutto si può fare, ovviamente qui siamo nella zona e i diari sono quelli della zona!

Copncentrati su questi ch esono già abbastanza complicati di loro... lo dico pe esperienza..

[Black DEagle]

TERZO EPISODIO COMPLETATO

per leggere il Prologo
per leggere il Primo Episodio
per leggere il Secondo Episodio
per leggere il Terzo Episodio

[Gr1ph00n]

TERZO EPISODIO COMPLETATO

per leggere il Prologo
per leggere il Primo episodio
per leggere il Secondo episodio
per leggere il Terzo episodio

[SID] Bravo Ragazzo! Mi hai messo di buon umore ! [/SID]

[nebulosa]

COMPLIMENTI!!!

[Sousuke_Sagara]

TERZO EPISODIO COMPLETATO

per leggere il Prologo
per leggere il Primo episodio
per leggere il Secondo episodio
per leggere il Terzo episodio

Wow, li ho letti tutti in un sol colpo, sei davvero bravo.

[Quando finirai il diario, potresti mettergli alla fine: Tratto da una storia vera così tanto per sdrammatizzare]

[Black DEagle]

Wow, li ho letti tutti in un sol colpo, sei davvero bravo.

[Quando finirai il diario, potresti mettergli alla fine: Tratto da una storia vera così tanto per sdrammatizzare]

oppure tratto da una "partita" vera? forse rende meglio

[Black DEagle]

[SID] Bravo Ragazzo! Mi hai messo di buon umore ! [/SID]

ed il quarto è già in lavorazione.. mi sento così carico da sfornarne uno ogni 3/4 giorni
mi fa piacere che apprezzate

[Sousuke_Sagara]

oppure tratto da una "partita" vera? forse rende meglio

molto meglio

[Fefferico]

Stupendo black deagle..... mi raccomando aggiungine altri....
sarebbe bello ( e impossibile) implementare una storia del genere nel gioco stesso!!! continua cosi'....

[Black DEagle]

Stupendo black deagle..... mi raccomando aggiungine altri....
sarebbe bello ( e impossibile) implementare una storia del genere nel gioco stesso!!! continua cosi'....

ma ovvio che ne aggiungo.. il quarto è quasi finito e potrete leggervi pure quello tra poco

[Black DEagle]

Diario di Black DEagle alias Alex - Ep 4


Rifugio all'Hotel Abbandonato, Prypjat - La Zona
giorno (30/5/2013)
ore 16:24

"due giorni di fatica ma ne è valsa la pena.. ora riesco a portare quasi 45 chili di roba ma non oltre... mi sembra di essere un dannato paracadutista della seconda guerra mondiale, stracarico di roba ed equipaggiamenti vari. nel rifugio abbiamo portato tutto quello che potevamo dal nostro vecchio rifugio al Bar. è stato un pò travagliato il viaggio ma per fortuna ce l'abbiamo fatta. la parte più difficile è stata quella dall'ingresso della città fino all'hotel. io e e Ivan con tutte le attrezzature del banco da lavoro, Misha con cibo e attrezzature varie mente Andrej doveva portarsi dietro tutte le munizioni e le altre piccole cose che rimanevano. l'ultimo tratto è stato il più duro per un imprevisto: un maledetto raduno di mercenari. tre camion per la precisione, con 30 uomini su ognuno di essi più un humvee e soldati a piedi. fortuna ha voluto che non ci hanno visto perchè c'è mancato davvero poco. il tutto perchè mentre attraversavamo la strada di fretta per non farci vedere un mercenario forse ci aveva visto di sfuggita. quel maledetto, insospettito, si era allontanato dal gruppo e si era diretto proprio nel cunicolo dove ci eravamo nascosti... meno male che l'erba alta e l'ombra ci hanno protetti. siamo rimasti dieci lunghissimi secondi con le armi spianate pronti a fare fuoco. quell'idiota è rimasto a fissare nel vuoto nella nostra direzione per quei pochi secondi finchè i compagni non lo hanno chiamato per raggiungerli.. per poco e non ci facevamo ammazzare. non dobbiamo abbassare la guardia, specialmente in questo posto e nella situazione in cui ci troviamo. per il momento ce ne stiamo qui in tranquillità nel rifugio.. il tempo necessario per ambientarci. intanto Ivan si è dato subito da fare cercando di riparare le armi in condizioni da buttare e allo stesso tempo cercando di imparare a memoria tutte le schede tecniche che aveva trovato e appeso al muro. Misha in questo momento si sta godendo la sua Wilson Super Grade.. altro che la pistoletta schifosa che aveva prima. le due desert eagle invece se le sono prese Ivan e Andrej, io ho già la mia personalizzata. e adesso che ci penso Andrej è sulla sua branda che dorme con ancora la maschera antigas sul viso.. quel tipo o pensa a dormire, o si occupa del suo VSS.. non è nel suo stile farsi sentire, specialmente negli scontri a fuoco.ci siamo già spartiti le armi: M3 super 90 e il C4 a Ivan, l'AK-47 parà a Andrej mentre il G3A3 a Misha. io invece mi sono accontentato dell' R700 e del Snayper Vintovka. dopo quello che ho provato su quella collinetta e quello che mi ha detto Dorsheslav ho capito che fucile voglio imbracciare. ancora mi chiedo però cosa ci facevano a prypjat tutti quei mercenari."


Rifugio all'Hotel Abbandonato, Prypjat - La Zona
giorno (3/6/2013)
ore 11:46

"ce ne stiamo qua ormai da quattro giorni con oggi e ormai ci abbiamo fatto l'abitudine a questo posto. stamattina ho passato tutto il tempo a fare un pò di tiro al besaglio con mutanti e zombie che giravano per la città. ho cominciato a farci un pò la mano, mi sto abituando ad usare sia l' R700 che lo il Mosin (Snayper Vintovka). il remington è molto più ergonomico e facile da maneggiare, leggermente più preciso anche ma il Mosin ha quel pizzico di carisma in più che lo fa rendere più facile da maneggiare di quello che è realmente. dopo tutta la mattinata trascorsa a colpire cani e mutanti vari mi sono accorto che non è la stessa cosa che colpire un bersaglio vero e proprio... quella sensazione.. dovevo riprovarla un'altra volta... quasi me lo dimenticavo, poco fa ho rivisto quei camion di mercenari vicino alla ruota panoramica. pare si siano accampati in quella zona. e giusto per rimanere in tema ci hanno contattato il barista, il vecchio sid, quel grassone che non sentivo da tempo e il capo dei freedom. tutti e tre con voce preoccupata. da quanto ne abbiamo capito pare che sia l'esercito a finanziare i mercenari, per questo sono aumentati di numero così improvvisamente e che sono interessati particolarmente a qualcosa. quello che si teme è un bell'attacco a sorpresa nelle parti della Zona più esterne come il Cordon o il Bar e già che c'è di mezzo anche la base freedom. se è tutta gente nuova non c'è da preoccuparsi più di tanto, ma se sono uomini esperti la cosa si fa seria.. in tal caso ci sarà un periodo in cui ci ritroveremo un pò tutti con il "peperoncino tra le chiappe". avevo detto a Dorsheslav e a qualche stalker al bar che ce ne andavamo a prypjat ma non credevo che per questo venissimo assunti per tenere d'occhio la situazione. appena si muove qualcosa ne terrò nota"


Rifugio all'Hotel Abbandonato, Prypjat - La Zona
giorno (4/6/2013)
ore 19:51

"tutta quell'attività dei mercenari non ci è sembrata per nulla normale.. abbiamo deciso così di avvicinarci al loro campo e tenerli d'occhio da più vicino. ci siamo piazzati in tre punti strategici: uno nei due palazzi a sud ovest e nord ovest della piazza e uno più a ovest degli altri. Misha e Ivan se ne stanno in quello a sud est, io sul tetto di quello ad ovest e Andrej su quello a sud ovest. li abbiamo tenuti d'occhio per circa tre ore e tutto quello che abbiamo visto e sentito sono stati spari, rumori di anomalie vicine, grida lontane e in alcuni momenti il più assoluto silenzio. lia abbiamo tenuti d'occhio senza perderci un attimo della scena tenendoci in contatto radio su un canale sicuro costantemente. tre ore ad osservare un branco di poveracci che scaricavano materiale.. principalmente armi.. ma anche esplosivi e dei piccoli giocattolini che non avevo mai visto prima. dopo un pò ha cominciato a imbrunire e minacciava di piovere così abbiamo deciso di ritornare al rifugio. domani riprenderemo da dove abbiamo lasciato."


Rifugio all'Hotel Abbandonato, Prypjat - La Zona
giorno (5/6/2013)
ore 08:23

"non mi aspettavo un occasione del genere. verso le cinque e mezza del mattino ho visto dal tetto del rifugio con il binocolo una pattuglia di tre mercenari che si allontanava dalla piazza. non avendo un'ottima visuale con il mosin non potevo sparare anche perchè erano ancora vicini al resto dei mercenari. sono un dannato esercito, ne abbiamo contati 114 e stavano finendo di montare un QG provvisorio proprio nel palazzo che dava sulla piazza. il gruppo degli allegri casinari si è piazzato in due punti: nel palazzo che da sulla piazza (usato come QG) e nei dintorni della ruota panoramica (usati come deposito materiale dato che il palazzo è mezzo crollato). camion e veicoli vari li hanno nascosti in un garage vicino, controllato da guardie. tornando a quei tre di prima, si stavano dirigendo sulla strada principale camminando tranquillamente e ogni tanto schivando qualche anomalia. nel frattempo avevo chiamato su da farmi da osservatore con le cartine del posto Andrej, lui con il binocolo fisso su di loro e io con il remington 700 pronto a sparare. una volta pronti ho chiesto ad Andrej la loro distanza, per poi regolarmi di conseguenza. alzo di uno e scarto a sinistra di uno, l'apripista stava attraversando la strada. potevo finalmente mettere in pratica su un uomo quello che Dorsheslav mi ha insegnato e quello che ho studiato dagli appunti degli inquilini precendenti. è bastata una semplice parola e una semplice azione per mettere nel panico totale i due mercenari che rimanevano. un perfetto colpo alla base della nuca mi ha fatto riprovare quella sensazione che tanto bramavo da quel giorno, facendomi scolpire un lieve sorriso sul volto. ero contento, un tiro perfetto per essere a 480 metri di distanza. per qualche attimo spaesati i due mercenari cercavano di capire che stava succedendo.. poi sono entrati nel panico guardandosi intorno per cercare di capire cosa fosse stato. intanto io caricavo il secondo colpo... appena hanno cominciato a correre verso un riparo ho tirato il grilletto una seconda volta. il terzo è riuscito a nascondersi dietro un albero caduto mentre l'altro giaceva a terra contorcendosi per la ferita alla gola. lo vedevo nel mirino, era lì per terra con la gola a brandelli e con il sangue che usciva a schizzi intermittenti. caricavo il terzo colpo. non rimaneva che l'ultimo, era quasi un minuto che se ne stava dietro quel tronco ma la pazienza non mi mancava. l'idiota ha fatto una cosa stupida: ha tirato fuori la testa per vedere se c'era qualcuno in giro. la scena si è ripetuta ancora, tre bossoli, tre cadaveri, poi la calma è tornata a regnare"

Edificio a Ovest della piazza: punto di osservazione, Prypjat - La Zona
giorno (5/6/2013)
ore 11:37

"poco fa Lukash ci ha contattato sul PDA, ci ha chiesto se potevamo raggiungerlo domani mattina alla base freedom, vuole parlarci. il che vuol dire ritornare al rifugio, prepararci e chiudere tutte le entrate e finestre. in caso ci fosse un blowout i 25cm di parete e le lastre di metallo da 10mm faranno il loro lavoro"

per leggere il Prologo
per leggere il Primo episodio
per leggere il Secondo episodio
per leggere il Terzo episodio

[Sousuke_Sagara]

PRIMA DI LEGGERE IL 4° EPISODIO ASPETTATE CHE LO TOLGA SOTTO SPOILER (DEVO PRIMA VERIFICARE UNA COSA).

SE PROPRIO VOLETE PERò, è QUA SOTTO

Spoiler:

Quinta settimana

Rifugio all'Hotel Abbandonato, Prypjat - La Zona
giorno (30/5/2013)
ore 16:24

"due giorni di fatica ma ne è valsa la pena.. ora riesco a portare quasi 45 chili di roba ma non oltre... mi sembra di essere un dannato paracadutista della seconda guerra mondiale, stracarico di roba ed equipaggiamenti vari. nel rifugio abbiamo portato tutto quello che potevamo dal nostro vecchio rifugio al Bar. è stato un pò travagliato il viaggio ma per fortuna ce l'abbiamo fatta. la parte più difficile è stata quella dall'ingresso della città fino all'hotel. io e e Ivan con tutte le attrezzature del banco da lavoro, Misha con cibo e attrezzature varie mente Andrej doveva portarsi dietro tutte le munizioni e le altre piccole cose che rimanevano. l'ultimo tratto è stato il più duro per un imprevisto: un maledetto raduno di mercenari. tre camion per la precisione, con 30 uomini su ognuno di essi più un humvee e soldati a piedi. fortuna ha voluto che non ci hanno visto perchè c'è mancato davvero poco. il tutto perchè mentre attraversavamo la strada di fretta per non farci vedere un mercenario forse ci aveva visto di sfuggita. quel maledetto, insospettito, si era allontanato dal gruppo e si era diretto proprio nel cunicolo dove ci eravamo nascosti... meno male che l'erba alta e l'ombra ci hanno protetti. siamo rimasti dieci lunghissimi secondi con le armi spianate pronti a fare fuoco. quell'idiota è rimasto a fissare nel vuoto nella nostra direzione per quei pochi secondi finchè i compagni non lo hanno chiamato per raggiungerli.. per poco e non ci facevamo ammazzare. non dobbiamo abbassare la guardia, specialmente in questo posto e nella situazione in cui ci troviamo. per il momento ce ne stiamo qui in tranquillità nel rifugio.. il tempo necessario per ambientarci. intanto Ivan si è dato subito da fare cercando di riparare le armi in condizioni da buttare e allo stesso tempo cercando di imparare a memoria tutte le schede tecniche che aveva trovato e appeso al muro. Misha in questo momento si sta godendo la sua Wilson Super Grade.. altro che la pistoletta schifosa che aveva prima. le due desert eagle invece se le sono prese Ivan e Andrej, io ho già la mia personalizzata. e adesso che ci penso Andrej è sulla sua branda che dorme con ancora la maschera antigas sul viso.. quel tipo o pensa a dormire, o si occupa del suo VSS.. non è nel suo stile farsi sentire, specialmente negli scontri a fuoco.ci siamo già spartiti le armi: M3 super 90 e il C4 a Ivan, l'AK-47 parà a Andrej mentre il G3A3 a Misha. io invece mi sono accontentato dell' R700 e del Snayper Vintovka. dopo quello che ho provato su quella collinetta e quello che mi ha detto Dorsheslav ho capito che fucile voglio imbracciare. ancora mi chiedo però cosa ci facevano a prypjat tutti quei mercenari."


Rifugio all'Hotel Abbandonato, Prypjat - La Zona
giorno (3/6/2013)
ore 11:46

"ce ne stiamo qua ormai da quattro giorni con oggi e ormai ci abbiamo fatto l'abitudine a questo posto. stamattina ho passato tutto il tempo a fare un pò di tiro al besaglio con mutanti e zombie che giravano per la città. ho cominciato a farci un pò la mano, mi sto abituando ad usare sia l' R700 che lo il Mosin (Snayper Vintovka). il remington è molto più ergonomico e facile da maneggiare, leggermente più preciso anche ma il Mosin ha quel pizzico di carisma in più che lo fa rendere più facile da maneggiare di quello che è realmente. dopo tutta la mattinata trascorsa a colpire cani e mutanti vari mi sono accorto che non è la stessa cosa che colpire un bersaglio vero e proprio... quella sensazione.. dovevo riprovarla un'altra volta... quasi me lo dimenticavo, poco fa ho rivisto quei camion di mercenari vicino alla ruota panoramica. pare si siano accampati in quella zona. e giusto per rimanere in tema ci hanno contattato il barista, il vecchio sid, quel grassone che non sentivo da tempo e il capo dei freedom. tutti e tre con voce preoccupata. da quanto ne abbiamo capito pare che sia l'esercito a finanziare i mercenari, per questo sono aumentati di numero così improvvisamente e che sono interessati particolarmente a qualcosa. quello che si teme è un bell'attacco a sorpresa nelle parti della Zona più esterne come il Cordon o il Bar e già che c'è di mezzo anche la base freedom. se è tutta gente nuova non c'è da preoccuparsi più di tanto, ma se sono uomini esperti la cosa si fa seria.. in tal caso ci sarà un periodo in cui ci ritroveremo un pò tutti con il "peperoncino tra le chiappe". avevo detto a Dorsheslav e a qualche stalker al bar che ce ne andavamo a prypjat ma non credevo che per questo venissimo assunti per tenere d'occhio la situazione. appena si muove qualcosa ne terrò nota"


Rifugio all'Hotel Abbandonato, Prypjat - La Zona
giorno (4/6/2013)
ore 19:51

"tutta quell'attività dei mercenari non ci è sembrata per nulla normale.. abbiamo deciso così di avvicinarci al loro campo e tenerli d'occhio da più vicino. ci siamo piazzati in tre punti strategici: uno nei due palazzi a sud ovest e nord ovest della piazza e uno più a ovest degli altri. Misha e Ivan se ne stanno in quello a sud est, io sul tetto di quello ad ovest e Andrej su quello a sud ovest. li abbiamo tenuti d'occhio per circa tre ore e tutto quello che abbiamo visto e sentito sono stati spari, rumori di anomalie vicine, grida lontane e in alcuni momenti il più assoluto silenzio. lia abbiamo tenuti d'occhio senza perderci un attimo della scena tenendoci in contatto radio su un canale sicuro costantemente. tre ore ad osservare un branco di poveracci che scaricavano materiale.. principalmente armi.. ma anche esplosivi e dei piccoli giocattolini che non avevo mai visto prima. dopo un pò ha cominciato a imbrunire e minacciava di piovere così abbiamo deciso di ritornare al rifugio. domani riprenderemo da dove abbiamo lasciato."


Rifugio all'Hotel Abbandonato, Prypjat - La Zona
giorno (5/6/2013)
ore 08:23

"non mi aspettavo un occasione del genere. verso le cinque e mezza del mattino ho visto dal tetto del rifugio con il binocolo una pattuglia di tre mercenari che si allontanava dalla piazza. non avendo un'ottima visuale con il mosin non potevo sparare anche perchè erano ancora vicini al resto dei mercenari. sono un dannato esercito, ne abbiamo contati 114 e stavano finendo di montare un QG provvisorio proprio nel palazzo che dava sulla piazza. il gruppo degli allegri casinari si è piazzato in due punti: nel palazzo che da sulla piazza (usato come QG) e nei dintorni della ruota panoramica (usati come deposito materiale dato che il palazzo è mezzo crollato). camion e veicoli vari li hanno nascosti in un garage vicino, controllato da guardie. tornando a quei tre di prima, si stavano dirigendo sulla strada principale camminando tranquillamente e ogni tanto schivando qualche anomalia. nel frattempo avevo chiamato su da farmi da osservatore con le cartine del posto Andrej, lui con il binocolo fisso su di loro e io con il remington 700 pronto a sparare. una volta pronti ho chiesto ad Andrej la loro distanza, per poi regolarmi di conseguenza. alzo di uno e scarto a sinistra di uno, l'apripista stava attraversando la strada. potevo finalmente mettere in pratica su un uomo quello che Dorsheslav mi ha insegnato e quello che ho studiato dagli appunti degli inquilini precendenti. è bastata una semplice parola e una semplice azione per mettere nel panico totale i due mercenari che rimanevano. un perfetto colpo alla base della nuca mi ha fatto riprovare quella sensazione che tanto bramavo da quel giorno, facendomi scolpire un lieve sorriso sul volto. ero contento, un tiro perfetto per essere a 480 metri di distanza. per qualche attimo spaesati i due mercenari cercavano di capire che stava succedendo.. poi sono entrati nel panico guardandosi intorno per cercare di capire cosa fosse stato. intanto io caricavo il secondo colpo... appena hanno cominciato a correre verso un riparo ho tirato il grilletto una seconda volta. il terzo è riuscito a nascondersi dietro un albero caduto mentre l'altro giaceva a terra contorcendosi per la ferita alla gola. lo vedevo nel mirino, era lì per terra con la gola a brandelli e con il sangue che usciva a schizzi intermittenti. caricavo il terzo colpo. non rimaneva che l'ultimo, era quasi un minuto che se ne stava dietro quel tronco ma la pazienza non mi mancava. l'idiota ha fatto una cosa stupida: ha tirato fuori la testa per vedere se c'era qualcuno in giro. la scena si è ripetuta ancora, tre bossoli, tre cadaveri, poi la calma è tornata a regnare"

Edificio a Ovest della piazza: punto di osservazione, Prypjat - La Zona
giorno (5/6/2013)
ore 11:37

"poco fa Lukash ci ha contattato sul PDA, ci ha chiesto se potevamo raggiungerlo domani mattina alla base freedom, vuole parlarci. il che vuol dire ritornare al rifugio, prepararci e chiudere tutte le entrate e finestre. in caso ci fosse un blowout i 25cm di parete e le lastre di metallo da 10mm faranno il loro lavoro"

Bellissimo.

[Fefferico]

Ficherrimo!!!

[Black DEagle]

Diario di Black DEagle alias Alex - Ep 5


Base Freedom - La Zona
giorno (6/6/2013)
ore 9:51

"càzzo, siamo a giugno e qua fa ancora un freddo cane.. piove circa tre volte alla settimana e la pioggia è sempre dannatamente ghiacciata. pure oggi si è messo a piovere, nel cuore della notte.. abbiamo sentito tuoni per almeno un'ora poi la cama assoluta. Andrej ovviamente dormiva tranquillo sulla sua branda con le mani dietro la testa mentre io me ne stavo con gli occhi sbarrati a fissare il buio.. all'improvviso un fulmine si abbattè sul tetto dell'hotel, proprio sopra di noi, facendoci sobbalzare sulle brande. è stato un'attimo, abbiamo teso le orecchie per un istante e siamo tornati a dormire. stamattina ci siamo preparati per bene, dovevamo viaggiare leggeri, ultimamente sulla foresta rossa girano strane storie ed è diventato un luogo pericoloso anche se i monolith non si fanno vedere da un bel pò di tempo nella foresta, c'è chi dice che stiano giusto fuori prypjat e che bazzichino ancora nei pressi della centrale. già, la centrale.. la stessa che si vede dal tetto dell'hotel, lontana, maestosa, imponente e perennemente avvolta in un'atmosfera che la rende come di un'altro mondo.. tutte le volte che ho posato lo sguardo là all'orizzonte sono sempre stato avvolto da una sensazione, un miscuglio di timore e curiosità. verso le 6 del mattino eravamo pronti, nello zaino poche cose, qualche razione k, del pane, carne in scatola, una mezza bottiglia di vodka e altre cosette come un accendino, una torcia di riserva e della corda. per le munizioni ho trovato una cintura portamunizioni e ci ho infilato dentro quattro caricatori della desert eagle, una cinquantina di colpi per il mosin, cinque caricatori di enfield (che almeno quello è stato riparato) e tre granate. appena usciti dall'hotel abbiamo capito cosa ha colpito il fulmine di stanotte: all'insegna sul tetto del "1917" mancava un 7 che adesso se ne sta in mezzo alla strada, come fosse lì da sempre. abbiamo cercato di attraversare la foresta rossa il più in fretta possibile, sarebbe bastato un minimo incoveniente a trattenerci più del dovuto. dopo dirca un'ora di cammino abbiamo raggiunto la base dei freedom e siamo riusciti a parlare con Lukash. abbiamo riferito tutto quello che abbiamo visto 114 mercenari di cui tre passati a miglior vita, tre camion, due humvee e un mucchio di materiale. il loro QG è nel palazzo che dà sulla piazza, mentre il deposito vicino alla ruota panoramica, perchè metà del palazzo è crollato in seguito all'ultimo blowout, circa 4 mesi fa. mercenari molto ben equipaggiati, molti esperti ma altrettanti novellini. un'attacco sarebbe un suicidio. e lo sarebbe anche aspettare che siano i mercenari ad attaccare. Lukash ha progettato un piano di azione velocemente, a grandi linee in modo di definirlo meglio più tardi. ha pensato un'azione in stile "mordi e fuggi" con tanto di fuochi d'artificio per chiudere il sipario. in sintesi, il piano è questo: 35 freedom armati pesantemente faranno il grosso del lavoro, ovvero 10 si occuperanno delle cariche esplosive da piazzare, 20 circa all'assalto armato e 5 cecchini come copertura. a dire la verità i cecchini saranno sei (Andrej mi farà da osservatore), più due uomini per le cariche da piazzare (Misha e Ivan). totale operazione 39 sfigati contro 111 mercenari.. mi pare uno scontro equo."

Base Freedom - La Zona
giorno (6/6/2013)
ore 10:46

"ci è stato appena detto che la squadra alfa ha raggiunto l'obbiettivo per la ricognizione e che hanno le seguenti notizie: 111 mercenari, 12 postazioni di mitragliatrici fisse calibro .50 e tre batterie di artiglieria da 120mm. appena ho sentito "artiglieria da 120mm" mi son sentito gelare il sangue.. i mercenari hanno proprio intenzione di fare sul serio. se usano quelle batterie per tutti è la fine, specialmente per i freedom, quelli più a portata di tutti. se i mercenari prendono possesso di prypjat nessuno sarà in grado di fermarli. la mia stessa sensazione l'ha avuta Lukash quando ha sentito "artiglieria".. glielo si leggeva in faccia e si percepiva la preoccupazione anche nella voce dei ricognitori. per un'attimo ha esitato poi ha afferrato il microfono arrugginito sulla sua scrivania e ha chiamato tutti i freedom presenti nella base di raggrupparsi davanti all'edificio dell'armeria. preoccupato com'era ha spiegato la situazione in brevi parole a tutti, che ascoltavano con aria di interesse e con un velo di preoccupazione. nessuno di loro aveva visto il loro capo comportarsi in quel modo. ha organizzato subito l'operazione: prima di tutto gli esplosivi: dovevano essere piazzate cariche di C4 per un totale di almeno 60 chili... voleva far scatenare l'inferno proprio sotto le chiappe dei mercenari. tre cariche sulla ruota panoramica per farla collassare e cadere sul deposito degli equipaggiamenti. 15 cariche nell'edificio adibito a QG in modo da non lasciare scampo a chi cercava di scappare. 10 cariche nelle fognature che percorrono sotto tutta la piazza e il palazzo. i cecchini invece se ne dovevano stare appostati in tutti gli edifici intorno in modo da coprirsi i punti ciechi l'uno con l'altro. io me ne starò sul tetto dell'hotel, avrò visuale completa sulla strada principale che sulla piazza. Dosheslav starà nel palazzo dall'altra parte della strada rispetto all'hotel. gli altri quattro cecchini se ne staranno rispettivamente sui lati est e ovest. ognuno in un palazzo diverso. la squadra d'assalto freedom partirà dopo i fuochi d'artificio con un'assalto frontale diretto. la confusione creata dalle esplosioni dovrebbe bastare per tenere impegnati i mercenari e per dare spazio all'attacco. noi serviremo a tenere a bada le calibro .50 e aiutare l'assalto. se tutto va bene in un'ora tutto dovrebbe risolversi e non dovrebbe rimanere altro che battere in ritirata come previsto. un piano rischioso ma che potrebbe funzionare se tutto andrà come programmato. l'attacco è previsto per domani notte. intanto ci siamo offerti di procurare cartine e materiale vario per i luoghi d'accesso e e possibili postazioni per i cecchini. non ci resta che fare un salto al bar e poi dal vecchio Sid."

Cordon, Campo dei Novellini - La Zona
giorno (7/6/2013)
ore 08:21

"abbiamo fatto un salto al bar per fare una sosta dal viaggio e abbiamo parlato con lo spione. a quanto pare i mercenari sono stati pagati in segreto dall'esercito e da un uomo di potere che ha forti influenze sui duty. probabilmente sono stati i duty stessi a chiedere l'intervento dei mercenari per avere una mano nella lotta contro i freedom. negli ultimi anni la situazione è andata degenerando.. attacchi, imboscate, sabotaggi... abbiamo parlato anche con il barista.. pareva essere molto preoccupato e così gli abbiamo raccontato che succedeva ma non proprio tutto. qualche particolare era meglio non rivelarlo, troppe informazioni in giro porteranno solo intoppi nell'operazione. alla fine abbiamo lasciato il bar e ci siamo diretti verso il Cordon. nella discarica abbiamo incontrato il lupo per strada.. all'inizio non ci ha riconosciuto ma tolti le maschere antigas appena ci ha visti ha tirato un bel sorriso. sembrava essere contento di vederci, era più di un mese che non avevamo contatti con lui, da quando abbiamo lasciato il Cordon. gli abbiamo spiegato la situazione e la sua faccia si è incupita praticamente subito lasciando lo spazio del sorriso a una smorfia di preoccupazione. ha deciso di venire con noi per portare le notizie a Sid e fare una chiacchierata col bastardo. ora siamo qui assieme ai novellini vicino al fuoco a raccontare le nostre storie. Sid ha reagito con una più totale indifferenza alle notizie dicendo con tono molto irritante "e allora?". sì che qualch giorno fa alla notizia dei mercenari sembrava se la stesse facendo sotto e invece adesso che fa? se ne frega.. chi lo capisce è bravo.. forse tutto quel tempo in quel bunker deve avergli mandato in pappa il cevello. comunque sia tra qualche ora dobbiamo ritornare a prypjat e tenere d'occhio gli "allegri casinari".. mi piace questo soprannome"


Tetto dell'Hotel, Prypjat - La Zona
giorno (9/6/2013)
ore 01:13

"non tira un filo di vento.. meglio così, non dovrò compensare anche su quello quando cominceremo a sparare. insolitamente l'aria è calda per essere in piena notte, spero non succeda quello che penso. tra circa 10 minuti dovebbero partire i fuochi d'aritficio, le cariche sono state piazzate quasi ovunque. per ora meglio smettere di scrivere, tra poco dovrò far lavorare il mosin"




per leggere il Prologo
per leggere il Primo episodio
per leggere il Secondo episodio
per leggere il Terzo episodio
per leggere il Quarto episodio

[Black DEagle]

che dite, vi intriga la cosa??

<<<SE AVETE SUGGERIMENTI DA DARMI SONO BENE ACCETTI>>>
così posso migliorarmi e scrivere sempre meglio

[NoSf3rA†U]

Bravo Black DEagle, c'è ne voluto... ma finalmente ha capito come impostare gli Epidosi/Diari nel topic

Ovviamente complimenti anche per gli Episodi


...avessi tempo andrei avanti con gli Episodi del 17diPikke

[Black DEagle]

Bravo Black DEagle, c'è ne voluto... ma finalmente ha capito come impostare gli Epidosi/Diari nel topic

Ovviamente complimenti anche per gli Episodi


...avessi tempo andrei avanti con gli Episodi del 17diPikke

prima o poi scommetto che riuscirai ad andare avanti, sarebbe bello continuare a leggere le tue storie

[Black DEagle]

Diario di Black DEagle alias Alex - Ep 6


Tetto dell'Hotel, Prypjat - La Zona
giorno (10/6/2013)
ore 01:26

§ REGISTRAZIONE RADIO #001 §

Squdra esplosivi < ragazzi, qui gruppo Dinamitardi, cariche piazzate nelle fognature e sulla ruota panoramica. tra poco anche sul deposito materiale e artiglieria. abbiamo fatto fuori 15 mercenari che facevano da guardia, nessun problema, passo.. >
Lukash < ok, perfetto, appena avete finito con le cariche avvertite. cacciateste, tenetevi pronti. squadra sfondamento, prepararsi! >
cecchino 2 < qua cacciateste 2, pronto a far fuoco >
cecchino 3 < cacciateste 3 pronto all'azione >
cecchino 1 < cacciateste 1 in posizione e pronto >
Alex < cacciateste 6 pronto a sparare >
cecchino 4 < ok ragazzi, cacciateste 4 pronto a fare il cùlo a forellini a quei bastardi >
cecchino 5 < cacciateste 5 pronto >
Lukash < cacciateste 4 vedi di trattenerti e aver pazienza... qui grande capo a Dinamitardi, situazione passo.. >
Din. < qui dinamitardi, cariche piazzate, ci stiamo radunando al punto d'incontro. fuochi d'artificio previsti fra un minuto e 30 secondi. tenete giù la testa, sarà un bel botto >
Cacciateste 4 < non vedo l'ora. grande capo, abbiamo luce verde appena partono i botti? passo >
Lukash < esatto cacciateste 4, aspettate la detonazione. i cecchini faranno un pò di sfoltimento, poi toccherà alla squadra sfondamento. abbiamo circa 40 minuti ancora, poi vediamo di ritrovarci tutti al punto di raduno 2 >
Din < qui Dinamitardi a tutti in ascolto, botto in arrivo fra trenta secondi. >
Lukash < ok, da adesso silenzio radio fino al momento della ritirata. buon lavoro ragazzi.
Din < ok gente tenetevi pronti, esplosione fra.. 5....4....3....2....1... >
[boato in sottofondo]
§ REGISTRAZIONE RADIO INTERROTTA§


§ REGISTRAZIONE RADIO IN CORSO §
Shakarov < hei Alex, sei in ascolto? passo.. >
Al < professore, non è il momento adesso, passo >
Sh < invece sì ragazzo, sta per abbattersi una tempesta radioattiva su quasi tutta la Zona, ti conviene muovere il cùlo verso un riparo! passo! >
Al < oh mèrda... sta scherzando? passo>
Sh < se stessi scherzando non rileverei aumenti di radiazioni e di attività elettromagnetica vertiginosi nelle sacche e nell'aria presenti in tutta l'area>
Al < ok, ok, d'accordo... come mai mi ha avvertito? >
Sh < in fondo hai fatto lavori importanti per noi e assomigli tanto a mio figlio... datti una mossa o qua ci lasci la pelle, chiudo >
Al < qui cacciateste 6 a tutte le squadre, TEMPESTA RADIOATTIVA IMMINENTE, RIPETO, TEMPESTA RADIOATTIVA IMMINENTE!" >
Din < santi càzzi... e adesso che facciamo, siamo nel mezzo di uno scontro a fuoco! dove càzzo possiamo andare adesso, passo! >
Lu < ragazzo, ne sei sicuro? il mio contatore geiger non rileva niente! >
Al < mi ha avvertito Shakarov dal campo degli eco-stalker, e non sembrava stesse scherzando. rileva aumenti di radiazioni vertiginosi nelle sacche sparse per tutta la Zona >
Lu < ok, d'accordo.. qui grande capo, ragazzi, fate i bagagli che ce ne andiamo, TUTTI QUANTI SI RITIRINO AL PUNTO PRESTABILITO! >
Cacciateste 1 < roger, me ne vado >
Cacciateste 3 < roger >
Dinamitardi < roger, cercheremo di arrivare tutti d'un pezzo>
Cacciateste 5 < ok, roger. levo le tende >
Cacciateste 4 < roger.... cominciavo a divertirmi proprio adesso >
Cacciateste 2 < roger, sarà per un'altra volta cacciateste 4. ora vedi di andartene da lì >
Al < grande capo, propongo di radunarci tutti al vecchio hotel abbandonato, alla mia postazione >
Lu < abbiamo un punto di raduno prestabilito Alex, e un blowout in arrivo, dammi un buon motivo e poi vedremo >
Al < bè ecco... sentite, abbiamo un rifugio al penultimo piano, con 25 centimetri di parete e finestre sigillate con lastre da più di 10 mm in piombo, sempre meglio che ritrovarsi in periferia alla città. grande capo che ne pensi? >
Lu < penso che siamo in 34 e che probabilmente non ci staremo tutti quanti. e poi sempre che tutti riescano a raggiungere l'hotel >
An < nessun problema per lo spazio, il rifugio occupa metà del piano, ci staremo tutti. ha detto 34, non eravamo in 39? >
Lu < ok ok d'accordo.. eravamo in 39... abbiamo 5 caduti che non potremo nemmeno seppellire.. avverto gli altri, chiudo>
Lu < GRANDE CAPO A TUTTE LE SQUADRE, CONTROORDINE, RADUNARSI ALL'HOTEL, RIPETO, RADUNARSI ALL'HOTEL!! >
An < ok ora vi raggiungo all'antrata. a dopo, chiudo>
§ REGISTRAZIONE RADIO INTERROTTA §


§ REGISTRAZIONE AUDIO #006 §
Al < abbiamo poco tempo andrej, dobbiamo darci una mossa >
An < ok, lasciamo tutto qua allora, ci metteremo troppo per portare tutto dentro >
Al < aspetta aspetta.. fammi prendere... eccomi, entriamo e chiudiamo l'entrata.
An < pronto? uno, due e tre! mmnggg....>
Al < dai.... ancora uno sforzo........ uff.. fatto..>
Al < certo che pesa quest'affare... ok, adesso andiamo di sotto, gli altri arriveranno tra poco >
[respiri di affanno in sottofondo]
An < il primo blowout che vedo in vita mia... [prende fiato].. ho sentito che sono più distruttivi di un'uragano... >
Al < anche per me è il primo che vedo... e non si preannuncia nulla di roseo.. ancora due piani e siamo arrivati >
An < ora non resta che portare gli altri di sopra >
Al < eccoci all'entrata... ed ecco gli altri, in perfetto orario.. >
Lu < che piacere vedervi! forza, portateci di sopra, qua sembra che si stia per scatenare la fine del mondo... quegli idioti di mercenari non si rendono conto nemmeno di quello che sta per accadere..>
Al < ci siamo tutti o manca qualcuno all'appello? >
Lu < dovremo essere tutti qua. Serghej è morto durante la ritirata, lo ha centrato in pieno un RPG... >
Al < ... d'accordo, seguiteci! >
Lu <FORZA RAGAZZI, CESSATE IL FUOCO E VENITE TUTTI DENTRO, PRESTO!>
[pochi minuti dopo]
Al < eccoci, entrate, forza! >
Lu < forza ragazzi, tutti dentro! >
Al < è come se stesse per esplodere tutto, siete entrati tutti? >
Lu < tutti dentro! sali la scaletta Alex, manchi solo tu! >
Al < eccomi, arri.......................>
[boato di un'onda d'urto]
Lu < cazz..............Alex! portatelo dent................................>
§REGISTRAZIONE INTERROTTA §



Rifugio all'Hotel Abbandonato, Prypjat - La Zona
giorno (12/6/2013)
ore 15: 13

"oddio... mi fischiano le orecchie e la testa mi fa un male cane... ricordo solo il cielo rosso come fosse iniettato di sangue, poi un boato assordante e neanche due secondi dopo una specie di onda d'urto che si è scatenata contro l'hotel mi ha fatto cadere dalla scaletta... poi il nulla.. a quanto pare sono rimasto incosciente per due giorni. da quello che mi è stato raccontato, un certo tipo in esoscheletro si è fiondato giù dalla scaletta e mi ha preso in spalla per poi portarmi dentro, poi subito dopo altri due hanno chiuso l'entrata con la pesante lastra di piombo che era posata sul pavimento.. io non me ne sono accorto per niente ma a quanto pare il blowout è durato molto poco, all'incirca 10 minuti che però sono sembrati a tutti giorni e giorni. tutti e 33 sono ancora qua e aspettano che il livello di radiazioni si abbassi entro i limiti prima di uscire. non oso immaginare cosa sia rimasto là fuori... per il momento mi hanno detto di star lontano dalle lastre di piombo sulle finestre, pare che nonostante la loro resistenza abbiano accumulato radiazioni da superare di 10 volte il limite... in sintesi, fra un paio di giorni se piove in abbondanza potremo uscire, in fondo la pioggia ha il pregio di ridurre le radiazioni come servisse a dare una "pulita" a questo sporco inferno. ora che ci penso dovremo sostituire le protezioni alle finestre, quelle che abbiamo su adesso sono inservibili e dovremo anche inventarci qualcosa per spostare i quasi 100 chili di lastre per l'entrata e l'uscita in un modo più semplice. non sapendo che altro fare stamattina ho chiacchierato un pò con i ragazzi qui al rifugio.. nonostante la loro voce simil-robotica che dava l'esoscheletro si intuiva un velo di preoccupazione per quanto accaduto. ho parlato con Lukash.. sembrava contento che gran parte della squadra era sopravvissuta.. 6 caduti dei nostri contro almeno un'ottantina dei mercenari di cui il grosso è stato fatto fuori dall'esplosione del loro deposito munizioni e materiale.. questo me lo ricordo ancora bene: quando la squadra dinamitardi ha fatto saltare il tutto hanno cominciato con le fognature.. i rombi sotterranei scuotevano il terreno a sufficienza da farsi sentire fino al tetto dove ero appostato io per poi far crollare la pavimentazione della piazza su sè stessa come un'onda d'urto al contrario, invece di espandersi all'esterno si evolveva verso l'interno. appena l'ultima carica delle fogne sotto la piazza era esplosa quasi in sincronia partirono quelle piazzate sotto il palazzo e nel deposito di munizioni. sembrava di assistere a un qualche concerto di Mozart o Beethoven in cui la musica va in crescendo per poi sfociare in un'esplosione musicale costellata da un tripudio di mille piccoli botti e con gran finale una ruota panoramica che si schianta al suolo proprio dove prima sembrava fosse esplosa una raffineria di combustibile ad alto potenziale. inutile dire che i 10 ragazzi della squadra dinamitardi seppur essendo in una missione si sono divertiti a fare una cosa in vero stile da demolizione controllata. ora la piazza e il palazzo non esistono praticamente più e la ruota panoramica è diventata solo un'ammasso di ferraglia arrugginito che giace a terra, il tutto disseminato da decine di cadaveri morti carbonizzati o perchè riempiti di piombo. l'effetto sorpresa è stato particolarmente efficace nell'operazione, appena abbiamo cominciato a sfoltire un pò di mercenari mi sono tolto il visore notturno della tuta, ormai non serviva più, l'area era praticamente illuminata a giorno. di quei momenti ricordo come fosse ora quando ho colpito alla testa una specie di capo dei mercenari.. nella confusione gesticolava da tutte le parti e urlava qualcosa ai suoi compagni ma non ha potuto farlo per molto, un proiettile di .300 remington ultra magnum lo ha raggiunto dritto in fronte facendogli esplodere la testa in mille frattaglie.. come ricompensa un'adeguata dose di adrenalina, un piacevole brivido che correva lungo la mia schiena e di nuovo un sorriso da compiaciuto stampato in faccia. ho colpito all'incira una quindicina di bersagli che sono morti nei modi più disparati.. chi colpito alla gola, chi nel ventre, chi invece ad un fianco o nel petto.. avevo il potere di decidere se uccidere o solo far soffrire il mio bersaglio e la cosa mi faceva sentire un pò onnipotente, potevo colpirli in punti non vitali per metterli al tappeto senza ammazzarli per poi decidere se stroncare o meno le loro sofferenze. e così è andato avanti finchè a 10 minuti dalla ritirata Shakarov mi ha contattato. ho provato a richiamarlo stamattina ma nulla, solo rumore bianco nella radio, su tutte le frequenze. il blowout si fa sentire ancora dopo il suo passaggio. credo però che adesso mi farò una dormita dopo qualche sorso di vodka. in fondo me lo merito, ho salvato il cùlo a 33 persone e ci è mancato poco che ci lasciavo le penne"

per leggere il Prologo
per leggere il Primo episodio
per leggere il Secondo episodio
per leggere il Terzo episodio
per leggere il Quarto episodio
per leggere il Quinto episodio

[Gr1ph00n]

Davvero bello, bravo

[Black DEagle]

Davvero bello, bravo

ma grazie
comunque ho avuto un'ideuzza ieri sera... dato che avete inserito nell'AMK delle storie e leggende sulla zona (o erano già state messe e poi tradotte, non so) può darsi che se per caso Alex passa per il bar e sente qualcosa di interessante lo riporti per iscritto nel diario.. che dite? non sarebbe male

[Gr1ph00n]

ma grazie
comunque ho avuto un'ideuzza ieri sera... dato che avete inserito nell'AMK delle storie e leggende sulla zona (o erano già state messe e poi tradotte, non so) può darsi che se per caso Alex passa per il bar e sente qualcosa di interessante lo riporti per iscritto nel diario.. che dite? non sarebbe male

Ciao, le storie inserite nell'amk sono state tradotte, si in effetti la tua idea non è male, però ora che ci penso la tua storia è ambientata nel 2013 e nello stesso anno il tenente Priboy se ne andava a trovare documenti per la zona , quindi potresti inserire anche lui, ovviamente è solo un idea

[Black DEagle]

Ciao, le storie inserite nell'amk sono state tradotte, si in effetti la tua idea non è male, però ora che ci penso la tua storia è ambientata nel 2013 e nello stesso anno il tenente Priboy se ne andava a trovare documenti per la zona , quindi potresti inserire anche lui, ovviamente è solo un idea

in effetti ci stavo pensando... solo che devo giocare ancora al Priboy. comunque si può fare, devo solo trovare il periodo giusto nel diario e adattare un pò di cose, anche perchè da come racconto io 1/3 di prypjat è diventato un cumulo di macerie e i laboratori sono stati sigillati e già ripassati per bene... può darsi che riesca a implementarlo più avanti nel diario.. non si sa mai e poi sperare non nuoce

[Black DEagle]

7° episodio in lavorazione...
ma sono l'unico che posta episodi qua? dove siete finiti tutti? (o meglio, dovo sono finiti i vostri diari?)

[NoSf3rA†U]

Il 17diPikke è uscito dalla Zona per andarsene in ferie nella "grande terra"... tornerà non appena il Dio Monolite lo richiama