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  1. #76
    Il Fantasma
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    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    ahaahahah bellissima la battuta chiwaz.

  2. #77
    La Borga L'avatar di Il Gava
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    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    Citazione Originariamente Scritto da Chiwaz Visualizza Messaggio
    Mamma mia, speriamo non succhi solo sangue
    altro che succhiar sangue...10000 rubli l'ora...e quello strozzino di sidorovich rivuole i soldi entro domani...

  3. #78
    L'Onesto L'avatar di _Niko_
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    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    Ragazziiiii ma ci siete ancora?? sn 2 mesi che nn scrivete!! sn nuovo.. mi sn letto tt i vostri racconti.. m stavo appassionando..dai scrivete ancora..!!

  4. #79
    Chiwaz
    ospite

    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    Nussuno ti ucciderà se usi qualche vocale, eh.

  5. #80
    L'Onesto L'avatar di _Niko_
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    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    ok grazie Chiwaz.. provvedo subito, me ne procuro un po..e le distribuisco un pò dovunque.. ciauuuuuuuu

  6. #81

    Cool Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    O
    Citazione Originariamente Scritto da azhazel Visualizza Messaggio
    La zona:
    ore : le 17.25 circa
    Giorno : indefinito

    Diario di yuri sbrodiniv detto "il gatto"

    Non so più che fare...come approcciare questo caxo di mondo...è pieno di cose mai viste....credo ddi impazzire!
    Sono tre giorni che vago senza meta...non mango da ieri sera ...e ieri ho cenato con un misero pezzo di pane...
    credo di essermi perso,sono lontano da qualunque forma di vita normale...se in questo dannatissimo posto ancora si possa trovare qualcosa di norma ciò non lo so, so solo che i miei primi giorni nella zona sono duri;dannatamente duri!
    sento di gente che sta qui da settimane ormai, mesi, che si è abituata, che va in cerca di "artefatti" come se nulla fosse...Criminali perlopiù,gente che non ha più nulla da perdere..io...io..non so niente di me, non so perchè sono qui, non so chi sono, non so di chi fidarmi e non so che fare...c'è solo un nome nella mia testa...Strelok....chi è...perchè mi ricordo solo lui di tutto?come sono finito qui?
    sono finito in una specie di laboratorio...x18 credo..non lo so...non so più cosa è vero e cosa no..le radiazioni mi causano forti dolori alla testa, ho paura, vedo oggetti fluttuare sento bisbigliare dietro di me e vedo fiamme comparire dal nulla...HO PAURA!!!
    so rinchiuso qui da circa due ore e mezzo...da quando...oddio no non voglio pensarci...quella cosa orribile, qel, qel...QUEL MOSTRO ENORME...non ho mai visto niente di simile...una massa informe ed enorme di carne...sembrava avere un volto...ma non può essere, una cosa del genere non può essere stata una persona!mi ha guardato, per circa 10 secondi, con quegli occhi piccoli. due buchi senz'anima..ha emesso un gorgoglio come se da una parte mi volesse chiedere di porre fine alla sua esistenza, come se stesse soffrendo.poi.......poi è impazzito ho visto i suoi occhi sbarrarsi come in preda ad una frenesia mai vista lanciare un urlo agghiacciante e sbattere le zampe per terra....l'onda d'urto mi ha stordito, mi si è avventato contro ma io non so neanche come l'ho schivato. e sono scappato....ora sono qui chiuso in questo cesso di merdda e non so che fare...ho poche munizioni ed ho paura..........HO PAURA!!!!
    Ottimo a leggere mi è venuta volglia di acquistarlo,molto ben descritto nello stato d'animo del giocatore.
    Ultima modifica di Lone_Wolf 57; 26-06-07 alle 16:49:36 Motivo: mangiaii una vocale

  7. #82

    Cool Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    Citazione Originariamente Scritto da azhazel Visualizza Messaggio
    fatemi sapere se ciò che sto facendo vi piace e dovo continuare oppure già vi siete rotti le scatole di leggere..
    Continua pure intriga molto

  8. #83

    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    Diario di Marco - Prologo

    Data 18 Gennaio 2004
    Ore 22:28

    ... sembra che se ne siano andati ormai.
    sono ormai passate due ore da quando ho sentito gli ultimi passi al piano di sopra. Devo andarmene da qui! che diavolo mi è saltato in testa di nascondermi in questa lurida cantina proprio non lo so... Non ci sono vie di fuga ne particolari nascondigli, solo il cielo sa il motivo per cui non sono scesi a perlustrare questo buco di m***a!
    sono ormai passate quasi 10 ore da quando ho ammazzato quel porco di Kazimir, ormai la mia vita è segnata! dovrò cominciare a scappare, non si ammazza il capo della polizia militare e poi si spera di farla franca...
    Ma dovevo farlo! Dovevo!!!!
    Quel bastardo mi ha portato via tutto, ogni cosa a me cara, solo per la sua avidità. Erano settimane che corteggiava Darina, lo sapevo, ma lei amava solo me e viveva per me e Inga... Inga, avva solo 6 anni!!! Maledetto! Le ha uccise entrambe... Maledetto! ...Doveva pagare!

    Data 22 Gennaio 2004
    Ore...

    Mi hanno trovato!
    ho finito le munizioni, ma non ho mai avuto speranza di resistere... Sono aserragliato in un edificio nella periferia da ore, e temo che questo sarà l'epilogo della mia fuga... hanno chiamato le squadre speciali, tempo qualche minuto e mi prenderanno.
    Non rinnego nulla di ciò che ho fatto, lascio queste righe perchè si sappia che le mie azioni sono state quelle di un marito ed un padre derubato della pripria vita. L'unico rimpianto che ho è di non aver tenuto un ultimo proiettile per me...

    Data 24 Gennaio 2004
    Ore 20 circa

    Mi hanno interrogato... penso che porterò i segni delle loro "domande" sul volto per il resto della mia vita. c'è di buono che non sarà molto lunga...
    Il giudice non ha ancora deciso il mio destino, ma credo che verrò presto giustiziato.


    Data 25 Gennaio 2004
    Ore...

    C***O!!!!
    mi toccherà un destino peggiore della morte!
    Sono stato condannato a 40 anni di isolameneto nella prigione di Brovary. Avrei proprio dovuto tenerlo quel proiettile...

    -------------------------------------------------------------------------

    Data ......
    Ore ......

    ... mi trema la mano... sono anni che non tocco una penna...
    qui è quasi sempre buio, non ho nulla da fare, se non maledire me stesso e il mondo intero! Mi scoppia la testa... ...Se solo avessi tenuto quel proiettile... Se solo lo avessi tenuto...
    fortuna che Sergey, l'infermire, si è impietosito e mi ha nascosto una matita e un piccolo blocco nel secchio della m***a, almeno avrò qualcosa da fare...
    avrei dovuto provare a rompermi la testa prima, almeno avrei passato qualche giorno in infermeria molto tempo prima! vorrà dire che quando sentirò di stare per impazzire ci riproverò...

    Data ......
    Ore ......

    non so che giorno sia, ne che cosa possa essere successo là fuori da quando sono qui dentro. nessuno può parlare con me e nessun rumore riesce ad attraversare 2 metri di freddo cemento. Sono solo!

    Data ......
    Ore ......

    Sono riuscito finalmente a comunicare con l'esterno! ho lasciato un messaggio per Sergey, era una settimana che ci provavo e finalmente lui mi ha risposto.
    non vuole problemi e quindi mi ha chiesto di non scrivergli mai più, però mi ha promesso che mi manderà ogni tanto qualche notizia o stralcio di giornale.

    Data 1 Gennaio 2011
    Ore ......

    C***O! sono quasi 7 anni che sono qui dentro!
    preferivo non saperlo!
    Sergey mi ha fatto avere un giornale con questa data, credo che al massimo sia di settimana scorsa.
    c'è un articolo interessante... qui si parla di una certa Zona, non capisco di cosa si tratti di preciso, si fa qualche riferimeto a un disastro nucleare, ma l'unica cosa a cui riesco a ricollegarmi è Cernobhyl. ...Ma sono passati troppi anni...
    Comunque, cercano persone senza passato da arruolare per dara la caccia ad altre persone che qui chiama Stalker.


    Data ipotetica 22 Febbraio 2011
    Ore ......

    Sergey mi ha finalmente contattato, avevo ormai perso la speranza!
    ha detto che proverà ad inserire il mio nome nella lista dei volontari, non so bene cosa succederà, ma sarà comunque meglio di quello che sto passando ora.

    Data 15 Marzo 2012
    Ore 15:00

    Sono fuori!
    quando hanno aperto la cella ho creduto che avessero scoperto Sergey e che stessero venendo ad uccidermi.
    Solo più tardi ho scoperto che Sergey è stato trasferito per meriti sul lavoro in un ospedale in qualche grande città che sinceramente non ho mai sentito e che, a detta della guardia, quello era il mio giorno fortunato...
    Vedermi allo specchio è stato uno shock! non sono più un essere umano, gli occhi mi fanno male, non sono più abituati alla luce, ma quando si sono finalmente abituati mi hanno rivelato per quello che sono... un animale, un cane randagio che ha patito la fame...
    barba e capelli sono diventati lunghissimi, il viso è magro, scavato e pallido. sotto agli occhi ho due profonde occhiaie, ma la cosa più spaventosa è lo sguardo in se... Duro, vitreo... Animalesco...

    Data 22 Marzo 2012
    Ore 22:00

    mi hanno lasciato una settimana per recuperare un po' di forze, parlo ancora a stento, ma riesco finalmente a seguire i discorsi delle altre persone. 8 anni di silenzio sono terribili!
    Domani inizierà il mio addestramento.

    Data 23 Marzo 2012
    Ore 20:00

    Uff... finalmente è finita...
    mi hanno massacrato oggi, l'addestramento fisico è massacrante ed il condizionamento psicologico non è da meno...
    non ho la forza nemeno di scrivere, spero di riuscirci nei giorni a venire...

    Data 18 Aprile 2012
    Ore 18:00

    sono settimane che non ci lasciano nemmeno respirare, ogni minuto che ci lasciano di libertà lo passo a mangiare o a dormire.
    mi sono ormai ristabilito fisicamente, ma ancora adesso ogni volta che mi guardo allo specchio mi faccio paura da solo.
    oggi ci hanno lasciati liberi, l'intero stato maggiore si è riunito di tutta fretta, la cosa mi puzza...

    Data 20 Aprile 2012
    Ore 06:00

    C***O! lo sapevo...
    è successo un qualche tipo di macello nella Zona, l'intera guarnigione al posto di blocco dell'ingresso sud della zona è stata sterminata da non ho capito bene cosa, un controllore... Bho?? fattostà che ora tocca a noi pivellini essere trasformati in carne da macello!
    mi chiedo se ho fatto bene ad aruolarmi in questa cazz**a.

    Data 20 Aprile 2012
    Ore 08:00

    ok, eccoci... fino a qualche mese fa ero chiuso in un buio perenne a martoriarmi le unghie contro il cemento di una umida cella ed ora sono seduto in un maledetto elicottero militare armato e bardato come per andare in guerra, ma con solo un mese di addestramento alle spalle.
    Che stron*o che sono stato...

    Data 20 Aprile 2012
    Ore 22:00

    sono nella zona da solo 14 ore e già la odio con tutto me stesso!
    l'aria è pesante, il cielo è colore del piombo e quei maledetti ululati...
    non so quanto sopravviverò, tre dei nostri sono già morti, li abbiamo trovati fatti a pezzi a 300 metri dall'avamposto.
    mi hanno detto che poco più a nord di qui c'è un accampamento di stalker, l'ordine è di ignorarli, a meno che non si avvicinino troppo. Sembra che il comandate dell'avamposto sia il affari con un trafficante...

    Data 21 Aprile 2012
    Ore 06:00

    Stanotte non ho dormitu un C***O!
    Come provo a mettermi in branda mi ronza la testa, uno dei veterani mi ha detto che è colpa delle radiazioni, è solo questione d'abitudine, dopo un po' non ci si fa più caso. mi ha consigliato di tenermi l'elmetto sella testa, sembra che dissipi un po' il ronzio.
    Stanotte, se sarò ancora vivo, ci proverò.

    Data 22 Aprile 2012
    Ore 06:00

    stanotte è andata meglio, quel vecchio aveva ragione, l'elmetto mi ha aiutato a prendere sonno.
    peccato che a mezzanotte è scattato l'allarme ed addio sonno... non sappiamo cosa sia successo, abbiamo trovato solo uno dei nostri sgozzato nel posto di guardia.
    sono morto di stanchezza e per di più stanotte mi tocca stare di guardia al ponte.

    Data 22 Aprile 2012
    Ore 20:00

    siamo arrivati al ponte, ho avuto il mio primo incontro con le creature della zona. Dei cani pazzeschi, la pele era lacera ed ustionata e gli occhi cechi e lattiginosi, fattostà che ci hanno individuato senza problemi e non è stato facile ucciderli.
    Taras è rimasto ferito, sanguinava come un maiale sgozzato, non è durato molto...
    spero che stanotte fili tutto liscio...

    Data 23 Aprile 2012
    Ore ......

    Qui sono tutti pazzi!
    quello che è successo stanotte non l'ho mai immaginato nemmeno in uno dei miei peggiori incubi... bestie contorte ci hanno attaccato per quasi tutta la notte, il sergente dice che dovevano essere dei mailai mutati, infatti poco ad ovest di questa posizione sembra ci sia una fattoria, ma dubito che si tratti degli stessi animali, questi erano qualcosa di più, temo che siano riusciti persino a riprodursi...
    Voglio andarmene!

    Data 15 Maggio 2012
    Ore ......

    è passato quasi un mese da quando sono qui, sono l'unico sopravvissuto della mia squadra.
    ieri notte è stato un masacro... un gruppo di banditi ci ha sorpresi sul sentiero che porta verso la discarica, sono morti tutti, io sono l'unico sopravvissuto, non so cosa fare.
    non posso gironzolare tutto solo in mimetica, è come se avessi addosso un bersaglio o una scritta del tipo "ehi... sono qui... uccidetemi!!!" per ora sono nascosto in un blindo mezzo sfasciato, spero arrivi presto una pattuglia.

    Data 16 Maggio 2012
    Ore...

    finalmente sono arrivati...
    non so nemmeno quanto tempo sono rimasto nascosto, non voglio più stare qui, ho troppa paura...
    ho parlato con Gavril e lui dice che durante l'addestramento ci hanno impiantato un cip e che se diserto loro saranno in grado di localizzarmi immediatamente.

    Data 29 Maggio 2012
    Ore 20:00

    Ho scoperto che all'accampamento degli stalker qui a Codon il trafficante potrebbe essere in grado di espiantarmi il cip, c'è solo un problema non so come arrivare da lui senza che sia militari che stalker mi crivellino per bene...

    Data 1 Giugno 2012
    Ore ......

    Quel bastardo di Novomir non si fa vedere. se non arriva entro pochi minuti sarò costretto a rientrare alla base se non verrò dichiarato disertore ed allora si che sarò nella m***a fino al collo.

    Data 5 Giugno 2012
    Ore 18:00

    Il capitano mi ha fatto frustare e consegnato agli arresti per 4 giorni per la mia bravata del 1 giugno, c'è mancato poco che mi dichiarasse disertore.
    Sono stufo, stanotte me ne andrò e la farò pagare sia al capitano che a quel traditore di Novomir!

    Data 6 Giugno 2012
    Ore 20:00

    Ho combinato un macello, scappando dall'avamposto ho fatto scattare un allarme ed ora l'intero contingente di codon è sulle mie tracce. Il trafficante, un certo Sidorovick, mi ha tolto il cip, ma mi ha anche detto che sono un cog****e e che questa stron***a mi costerà davvero cara.

    Data 7 Giugno 2012
    Ore 04:00

    Sidorovick aveva ragione, i militari avevano già segnato la mia ultima posizione e sono venuti all'accampamento armati fino ai denti...
    è stato un vero e proprio mattatoio, i novellini non erano pronti a sostenere un attacco dei militari in assetto da combattimento, ne sono caduti 15 prima che riuscissimo a respingere i militari, fortuna che mi sono tenuto il mio ak 74 e che il lupo era da queste parti... (ps. ricordati di andare a parlare con lui, sembra un tipo in gamba).
    speriamo che ora i militari si ritirino per un po' e mi lascino riorganizzare le idee.

    *Per leggere il Primo episodio
    Ultima modifica di Marco M.; 27-07-07 alle 14:30:49

  9. #84

    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    Diario di Marco - Episodio 1

    Data 7 Giugno 2012
    Ore 20:00
    ormai ho capito... il sentiero che ho intrappreso mi ha portato qui... non ho mai creduto nel destino, ma ora non mi resta che accettare il fatto che, forse, qualcosa di scritto c'è... gli uomini possono solo interagire con il corso della vita, ma non ne sono realmente padroni!
    sono costretto ad accettarlo, ero destinato a finire qui, in questo inferno sulla terra, il cammino che ho intrappreso 8 anni fa, da quella tragica notte, mi ha portato qui. Devo accettarlo... anche perchè è l'unico modo che ho per non impazzire del tutto...
    Sono cambiato, me ne rendo conto! 8 anni di isolamento mi hanno trasformato... sono freddo, spietato, bramo continuamente l'eccitazione dell'adrenalina che esplode nei momenti di pericolo, ma per il resto non ho più emozioni... tranne una... la paura...
    ho deciso, resterò qui finchè un pazzo fanatico od un orrido essere mutante mi strapperanno l'anima dal corpo, allora sarò libero... ma fino ad allora non posso andare da nessuna altra parte.
    ho parlato col lupo, anche lui è convinto del fatto che non ho alternative... è in gamba quell'uomo! è qui da un paio d'anni, ma non ne è sicuro nemmeno lui... credo che sia molto più di quello che dice di essere, mi è sembrato di vedere la stessa cicatrice che ho sul collo io, dove Sidorovick mi ha estratto il cip. credo che anche lui fosse un militare che come me si sia ribellato alla follia dell'uomo, solo per essere costretto a misurarsi con la follia della zona... Ma quando gliel'ho chiesto l'unica risposta che ho ricevuto è stato un basso grugnito ed un micidiale pugno sul naso... credo me lo abbia rotto... ma poco importa...
    domani mi aspetta Sidorovick, dice che ha bisogno di uomini come me... come me??? non riesco proprio ad immaginare cosa si immagini che io sia... dice anche che il modo giusto per ripagare il mio debito è lavorare per lui per un po'.
    credo che accetterò, daltronde ho forse qualche possibilità di scegliere? Non so bene cosa si aspetti da me... sono nella zona da circa un mese o poco più, ma non sono mai stato più in là del Codon, sono un novellino nonostante sia sopravvissuto più a lungo di molti altri, ma resto pur sempre un novellino... e ora sono solo... braccato dai militari e una facile preda per la zona e le sue mostruosità...
    stanotte parlerò un po' col lupo, visto che è lunico che mi ha accettato, cercherò di farmi spiegare qualcosa.

    Data 7 Giugno 2012
    Ore 23:48

    Il lupo è andato a dormire, mi ha raccontato un po' delle sue esperienze nella zona. Mi ha parlato di qualcosa che si chiama anomalia... non so di che si tratti... mi ha detto di starci molto attento. durante l'addestramento non ce ne ha mai parlato nessuno.
    Mi ha anche dato un rilevatore gaiger, è un vecchio modello, ma dovrebbe funzionare.
    a parte lui qui sono solo... nessuno mi vede di buon occhio, sono un militare, un disertore... il che vuole dire solamente guai per loro... non è bastato che dimostrassi il mio valore quando i militari hanno attaccato, ne ho stesi 2... ma forse è inutile che stia qui a scervellarmi... dopotutto qui il valore, l'oneore e l'onestà sono solo parole senza più senso, buone solo a pulirsi il c**o!
    ora è meglio che provi a dormire, domani sarà una giornata tosta... ho trovato un materasso tutto ammuffito in uno scantinato, era di Aleksey, uno dei novellini morti l'altra notte... per ora provo a starci io, spero non venga nessuno a reclamarlo... per sicurezza comunque ho tolto la sicura al mio AK, spero comunque di non doverne aver bisogno...
    non vedo l'ora che sia giorno, la notte mi mette sempre molta angoscia, mi ricorda la mia prigionia... spero di vedere presto il sole, spero di essere ancora vivo domani per poterlo vedere...


    Data 8 Giugno
    Ore ......

    C***O!!!
    luridissimi bast***i! ...tutto... mi hanno fregato tutto!!!
    devono avermi drogato, è l'unica spiegazione, ma perchè non mi hanno ucciso? forse si divertiranno di più a vedere cosa succederà ora... maledettissimi figli di p*****a!!!
    si sono rubati tutto... l'ak, le placche della corazza, l'elmetto e pure il coltello... non mi resta nulla!

    Data 8 Giugno
    Ore ......

    ho rovistato un po' tra le cose di Aleksey, ho trovato una vecchia giacca di pelle logora e sudicia ed un passamontagna in condizioni anche peggiori... ma per lo meno non morirò di freddo! tra le cose ho trovato anche un pugnale, veramente malridotto ed una vecchia Makarov con un paio di caricatori, spero che funzioni...

    Data 8 Giugno
    Ore ......

    prima di andare da Sidorovick mi sono fermato a fare due parole col lupo.
    è sembrato sorpreso di quello che è accaduto, mi ha detto che non era mai successa una cosa del genere all'interno del campo... mi ha promesso che indagherà un po', ma mi ha anche fatto capire che in questa terra di nessuno non devo farmi illusioni di nessun tipo ed imparare a dormire con gli occhi aperti...
    per la Makarov mi ha consigliato di parlarne con Sidorovick, se lo si stuzzica con un po' di soldi diventa un abilissimo restauratore... già... ma quali soldi???
    staremo a vedere, in ogni caso ora è meglio che mi avvii, ci manca solo di far girare le p***e anche al trafficante...

    *Per leggere il Prologo
    *Per leggere il Secondo episodio
    Ultima modifica di Marco M.; 24-09-07 alle 11:59:54

  10. #85

    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    Diario di Marco - Episodio 2

    Data 8 Giugno
    Ore 10:00

    Ho appena finito di parlare col trafficante.
    Certo che è un bel pezzo di me**a!!
    Io ti ho tolto il cip, ti ho salvato... i miei uomini sono morti per causa tua... mi sa che dovrò dare anima e c**o per ripagare il mio "debito di riconoscenza"...
    da quanto mi è stato possibile capire qui non conta un c***o nessuno, non ci sono capi ne gerarchie, fatto salvo per quello sciacallo di Sidorovick... dopotutto si sa... chi ha i soldi sta sempre una spanna sopra gli altri...
    comunque, come sospettavo, alla fine mi ha "offerto" di lavorare per lui...
    mi ha affidato qualcosa di facile, stando a sentire lui, devo trovare un oggetto, una medusa... ma che c***o è non lo so... mi toccherà chiedere al lupo un'altra volta. in ogni caso ha detto che se glielo porto entro 24 ore mi ricompenserà generosamente... già... posso solo immaginare cosa intenda per generosamente...
    mi ha inoltre dato un pda col quale dice di essere in grado di localizzarmi e comunicare con me... in poche parole per me non è cambiato uno strac***o di nulla! vuoi che sia un cip, vuoi che sia un pda, c'è sempre qualcuno che sa dove sono e cosa faccio! vabbè, non è il caso di prendersela troppo ormai, inoltre credo che questo gingillo possa rivelarsi comunque utile, tantovale tenermelo e poi si vedrà col tempo.

    Data 8 Giugno
    Ore 10:30

    il lupo mi ha spiegato che la zona è disseminata di artefatti. in poche parole si tratta di oggetti, animali o brandelli di essi che a seguito dell'azione di anomalie e radiazioni hanno acquisito forme o caratteristiche particolari. essi sono una delle ricchezze della zona, gli scenziati pagano a peso questi reperti e si rivolgono ai trafficanti per acquistarli, i quali, ovviamente, si appoggiano agli stalker per recuperarli, pagandoglieli poi una miseria rispetto a quello che vengono pagati a loro... ma dopotutto anche se pochi i soldi fanno sempre comodo, uno deve pur mangiare...
    In ogni caso il lupo mi ha detto che lui è in possesso di un medusa e che è disposto a darmelo in cambio di un favore.
    mi ha detto di passare da lui più tardi...

    Data 8 Giugno
    Ore 16:18

    il lupo mi ha finalmente spiegato cosa devo fare.
    un suo contatto è sparito la notte scorsa, era infiltrato in una piccolo gruppo di banditi, 4-5 uomini al massimo, che però sta causando non pochi problemi qui nel Codon. il mio compito sarebbe quello di appostarmi nei pressi del vecchio mulino e spiare per un po' i movimenti del gruppo e se necessario comunicare eventuali spostamenti.
    i banditi dovrebbero presumibilmente trovarsi ad est del mulino, accampati all'interno di una vecchia fabbrica diroccata.

    Data 8 Giugno
    Ore 23:42

    ho chiamato il lupo non appena ho capito cosa stava succedendo alla fabbrica.
    ho contato 6 uomini, 5 sono seduti attorno al fuoco, mentre uno è legato di spalle rispetto a loro a due pali. non è in buone condizioni, presumo possa essere il contatto di cui mi parlava il lupo...

    Data 8 Giugno
    Ore 23:48

    sono agitato... sento il sudore che mi scivola freddo sulla fronte e lungo la schiena...
    il lupo ha dato l'ordine di attaccare e liberare Dobrynya, mi ha mandato altri 2 stalker in supporto, se agiamo in silenzio e col favore del buio dovremmo farcela.
    ho mandato gli altri a nord, io passerò direttamente da ovest, dovrei poter sfruttare la copertura offerta dal muro esterno del complesso e, se tutto va bene, trovare un punto sopraelevato da cui dominare il centro del cortile dove sono accampati i banditi.
    spero solo che la mia makarov funzioni... che stupido che sono stato a non provarla prima!

    Data 9 Giugno
    Ore 00:35

    è stata una carneficina!
    ancora adesso non sono riuscito a regolarizzare i battiti del cuore...
    i banditi erano 7, ne ho trovati 2 che dormivano accanto ad un fuoco all'interno del primo casolare sulla destra, per fortuna non si sono svegliati finchè non gli ho squarciato la gola col pugnale! è stata una sensazione indescrivibile... ho già ucciso in pasato, ma mai in questo modo... sono rimasto impietrito a fissare quei due corpi che si dimenavano per terra stringendosi la gola con le mani nel vano tentativo di inspirare qualcosa che non fosse il loro sengue... sentivo le mani fredde e umide per il sudore... gli schizzi di sangue che mi bagnavano il volto... il cuore che batteva all'impazzata come se dovesse esplodermi dal petto da un momento all'altro ed il frastuono pulsante che percepivo nelle tempie mi impediva di sentire qualunque altra cosa...
    sinceramente non so quantificare il tempo in cui sono rimasto in quella specie di trance... secondi... forse un minuto... ma a me sono sembrate ore...
    sono stati i primi spari a riportarmi alla realtà, dovevo assolutamente riprendermi, ormai ero in gioco e la posta era diventata la mia vita!
    ho fatto appena a tempo ad imbracciare un MP5 di uno dei due banditi, che ancora annaspavano inultilmente per terra alla ricerca disperata di aria, che uno dei loro compagni è corso dentro gridando concitato... è bastata una lieve pressione del mio indice sul grilletto per trasformare le sue urla in un lamento agonizzante.
    dal cortile continuavano a provenire i rumori degli spari, non so dire come siano andate realmente le cose, è stato tutto troppo concitato, confuso... istintivo...
    ricordo di aver preso una scala che porta al piano di sopra, senza nemmeno curarmi di controllare se ci fosse qualcuno e di essermi fiondato su di un piccolo balcone affacciato direttamente sul centro del complesso.
    i banditi si erano asserragliati dietro un furgone ribaltato, uno era sicuramente morto, mentre un altro cercava di tamponare freticamente una ferita alla coscia. ho semplicemente aperto il fuoco... la sventagliata di proiettili ha falciato due dei 3 uomini rimasti ed il terzo, quello già ferito alla coscia, si è semplicemente arreso nella vana speranza di aver salva la vita. dopo tutto mi serviva un bersaglio per provare la mia makarov...
    appurato che non ci fossero più banditi ho richiamato gli uomini. solo Gavriil è arrivato... Konstantin giace tuttora riverso dietro l'angolo del capannone di nord-ovest con un bel buco in mezzo alla fronte...
    il tempo di scoprire che ormai Dobrynya era bello che morto da un pezzo e dare una spulciata ai cadaveri e ho dato notizie al lupo.
    tempo qualche minuto e dovrebbe arrivare con qualche rinforzo per mantenere sicura l'area il più a lungo possibile.
    per adesso non resta che aspettare... spero che questi 7 sf****i avessero almeno preparato qualcosa da mangiare perchè, ora che mi sono calmato, comincio a rendermi conto che sono a stomaco vuoto da quasi 24 ore...

    *Per leggere il Primo episodio
    *Per leggere il Terzo episodio
    Ultima modifica di Marco M.; 24-07-07 alle 01:43:17

  11. #86
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    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    Caro Marco i miei vivi complimenti per il lavoro descrittivo che stai svolgendo davvero bravo.. una nota di merito anche per l'ottimo prologo..grazie per aver accolto il mio invito di un po di tempo fà a continuare i diari degli stalker. mi cimenterò pure io prossimamente..sto gia preparando qualcosina.. un saluto e... continua cosi mi raccomando! vai alla grande! ciauz

  12. #87

    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    Citazione Originariamente Scritto da _Niko_ Visualizza Messaggio
    Caro Marco i miei vivi complimenti per il lavoro descrittivo che stai svolgendo davvero bravo.. una nota di merito anche per l'ottimo prologo..grazie per aver accolto il mio invito di un po di tempo fà a continuare i diari degli stalker. mi cimenterò pure io prossimamente..sto gia preparando qualcosina.. un saluto e... continua cosi mi raccomando! vai alla grande! ciauz

    Grazie, fa molto piacere sapere che il mio lavoro è apprezzato.

  13. #88

    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    Diario di Marco - Episodio 3

    Data 9 Giugno
    Ore 08:00

    Stanotte mi sono addormentato male, ero ancora sconvolto e sorpreso per le mie azioni di ieri notte, non mi sarei mai aspettato di uscirne vivo, ne mai mi sarei aspettato di provare una tale indifferenza nei confronti della vita di un altro uomo... è proprio vero... la zona ti trasforma! sono qui da poco, ma lo spirito scellerato di questo posto maledetto mi ha già intaccato... credo che molto sia legato al mio passato, ne sono abbastanza certo... l'isolamento mi ha cambiato, temprato ed indurito al punto giusto da permettermi di essere freddo e distaccato a sufficienza da sopravvivere e sentirmi a mio agio nella zona... l'istinto... è l'istinto che ti tiene vivo all'interno della zona! ora l'ho capito... e non dovrò mai dimenticarmene...
    ormai ne sono certo... era tutto scritto nel mio destino! detesto ammetterlo, ciò vuole dire rinnegare molte delle convinzioni e delle certezze su cui era fondata la mia vita, ma ormai questo è un argomento che non mi preoccupa più... qui non esistono certezze, nessuno ne ha... salvo una... la morte!
    credo di essermi addormentato verso le 3 del mattino... forse la mia insonia era legata all'angoscia di essere tormentato dai rimorsi, o forse era legata agli effetti dell'adrenalina, fatto sta che alla fine mi sono immerso in uno dei sonni più rilassati che abbia mai fatto da tanti anni! e questo lo devo a loro... mi sono apparse... Darina... Inga... erano così reali... non le sognavo da anni... mi hanno perdonato!!! hanno perdonato tutte le mie azioni, mi hanno perdonato per essermi dimenticato di loro e per non essere riuscito a proteggere il loro ricordo, forse l'unica cosa che nella mia vita può ancora avere valore! e mi hanno detto che mi amano ancora!
    Non le rivedrò mai più! ne sono certo... ma conserverò il loro ricordo nel mio cuore per sempre...
    non le avrei mai fatte andare via, sarei rimasto volentire in quel limbo cinereo per sempre... in loro compagnia... ma loro non potevano restare oltre... mi aspetteranno, l'hanno promesso! aspetterano che infine io sia finalmente libero... ed allora ci ricongiungeremo... e mi perdoneranno ancora per tutte le azioni che compirò fino ad allora... lo hanno promesso!!!
    Ma fino ad allora sono costretto a chiuderle nel comparto più intimo e segreto di mestesso, assaporandone il ricordo in pochi e fuggenti attimi di pace e tornare ad esser un freddo uomo dal cuore duro... è la mia unica speranza di sopravvivere...
    mi sono svegliato con gli occhi gonfi, sentivo il viso umido e nel riflesso della lama del pugnale ho visto chiaramente i solchi che le lacrime hanno scavato nel sudiciume e nelle macchie di sangue che mi chiazzano il viso... mi sono sentito subito osservato, tutti gli stalker attorno a me mi lanciavano sguardi di sfuggita, ma nessuno aveva il coraggio di parlare o di far domande... trane uno... un cogl***e mi si è avvicinato con fare canzonatorio e ha cominciato a fregarsi gli occhi fingendo di frignare... non ho nemmeno fatto a tempo a tirarmi in piedi che il lupo lo ha mandato a sbattere di faccia contro la parete alle mie spalle... non credo che quella testa di c***o si rialzerà molto presto... il lupo mi ha detto che si chiama Pavel... tornerò a cercarlo... di questo ne sono più che sicuro!
    è bastato uno sguardo del lupo e gli altri se ne sono andati tutti a fare in c**o... non mi ha chiesto nulla, mi ha dato solamente una pacca sulle spalle e il medusa, dicendo che me lo ero proprio meritato!
    mi ha detto di sbrigarmi, altrimenti il trafficante non mi avrebbe pagato un soldo bucato... mentre mi stavo alzando mi ha osservato per qualche secondo, poi si è girato e si è incamminato verso il perimetro nord della fabbrica dicendomi solamente... <<ci vediamo Basilisk, passa da me quando hai finito con la carogna... dobbiamo parlare...>>
    Basilisk??? cosa avrà voluto dire? perchè mi ha chiamato così? ora non ho tempo, si è fatto abbastanza tardi, lo scoprirò più tardi...

    *Per leggere il Secondo episodio
    *Per leggere il Quarto episodio
    Ultima modifica di Marco M.; 24-07-07 alle 01:46:15

  14. #89
    L'Onesto L'avatar di _Niko_
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    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    Diario di _Niko_ - Prologo


    PROLOGO: Mi svegliai 10 giorni fa su un tavolo.. Avevo mal di testa, nausea e una ferita alla gamba ,non so il mio nome ne da dove vengo , e che dio mi aiuti non so dove sono ne tanto meno chi mi ci ha portato, per ora è tutto buio.

    Ho trovato questo taccuino addosso ad un cadavere in decomposizione, e…scrivo per provarmi che ciò che vivo è vero. addosso il cadavere c’era un PDA con strane parole, riguardo un posto…BLACK MESA mi pare l’abbia chiamata.. ai suoi superiori e, un piede di porco scambiato per del cibo.. probabilmente ultime parole di un soldato colpito dalla follia per il lancinante dolore dei tagli sul viso che l’hanno portato lentamente alla morte.. per poi essere semi divorato dai roditori, o semplicemente vaneggiamenti dovuti a queste dannate radiazioni che mi fanno ronzare il cervello da mattina a sera…
    Sono ormai in questo posto che chiamano “LA ZONA” da una settimana circa, e pian piano il mio corpo si sta abituando alle radiazioni e alle tempeste e…a quella tremende urla che mi fanno gelare il sangue nel cuore dalla notte e fanno dileguare il sonno.. sono agghiaccianti, ma lentamente tendo a non farci più caso anche grazie all’aiuto della VODKA che sembra essere l’unico liquido ad non essere pieno di radiazioni,ma non ne sono molto sicuro, la vodka mi accompagna dolcemente tra le braccia di Morfeo ma a prezzo di terribili incubi…la notte sembra non finire mai, per poi strapparmi di nuovo alla morte ogni mattina tra sventagliate di colpi di AK .
    Chi sta sparando? E a cosa? Ormai ho smesso di chiedermelo da un po’…
    Qui ho fatto amicizia con un gruppetto di ex militari ora divenuti mercenari famosi nella zona come STALKER, gente che non ha più nulla da perdere, che mette a rischio la propria vita ogni giorno per pochi rubli e che ogni volta che si allontanano dall’accampamento non sanno se ve ne faranno più ritorno. Loro mi hanno aiutato ad ambientarmi,mi hanno dato del cibo,vodka, una vecchia tuta da combattimento ed un coltello e sorridendo mi hanno detto:”<<Ora sei pronto per andare a caccia>>” Io ho annuito pur non capendo. Ora a distanza di qualche giorno mi sono imbattuto in un BANDITO sul vecchio ponte di legno mi ha visto ed ha iniziato a sparare nella mia direzione, ma per fortuna non era molto bravo a sparare e non è riuscito a colpirmi.

    FLASHBACK:

    Ricordo un pezzo del mio passato,un uomo con gli abiti insanguinati esce da casa mia ha ucciso mia moglie e mio figlio io, preso dalla disperazione gli corro in contro, lui mi spara più volte.. un solo colpo va a segno e mi colpisce alla gamba, io per salvarmi mi butto giù da una scogliera giurando vendetta, e poi di nuovo il buio.

    Quel bandito ha risvegliato in me un istinto animalesco da tempo rimasto assopito, un istinto da predatore. Scappai cosciente che il favore della notte mi avrebbe aiutato a colpire, e a vendicarmi.
    Lo seguii fino a tarda notte, lui si era accampato nel cortile di una vecchia casa diroccata insieme ad un altro uomo, attorno al fuoco , aspettai che si addormentassero, poi mi avvicinai lentamente, estrassi il coltello e lo conficcai nel petto del suo amico, che aprì gli occhi gia sbarrati dalla morte, e in un sussulto morì .Guardandomi. Senza una parola, un lamento. Lui non era il mio bersaglio.
    Mi diressi con un irrazionale calma verso il mio obiettivo, stava dormendo, la lama del coltello brillava di sangue alla luce del fuoco che screpitava glielo poggiai sulla gola e gli misi il piede sul viso con un movimento veloce gli recisi la carotide e iniziai a premere col piede finche il cranio non cedette di colpo sotto il peso del mio corpo, mentre cercava di urlare, e il suo stesso sangue lo soffocava. Poi il silenzio tutto intorno. Una voglia di sangue si impadronì nuovamente di me. una voglia a me familiare. Mi sedetti su un ceppo fissando il fuoco,meditando, e bevendo vodka, con le mani ancora calde, sporche di sangue e le tempie che pulsavano. Mi addormentai.

    MATTINA:

    Come al solito mi sono svegliato prestissimo,l’odore di bruciato era ancora nell’aria, e il sapore del sangue sulle mie labbra. Iniziai a rovistare tra le loro cose, uno dei 2 il primo che uccisi si chiamava Alexei Dimitrivic era un ex militare, probabilmente un disertore. Era uno sniper, un tiratore scelto. Il suo fucile da cecchino,un vecchio dragunov era appoggiato su un vecchio albero alla sua destra, avvolto tra la sua mimetica sporca di sangue. Il suo. L’altro uomo, il mio bersaglio aveva solo una matricola tatuata addosso: 001511. Aveva nella fondina una vecchia makarov (probabilmente l’arma usata per spararmi) e sotto la giacca un AK ben oliato con pochi proiettili. Presumo sia stato l’osservatore di Alexei usai uno dei loro zaini lo riempii delle loro cose, ne avrei ricavato pochi rubli da quello strozzino do Sidirovic..Strappai la mostrina dal collo di Alexei e me la misi in tasca. Calpestai i tizzoni ancora caldi e mi diressi verso la centrale.

    Questo è il mio primo racconto datemi le vostre impressioni!! ciauzz

    *Per leggere il Primo episodio
    Ultima modifica di _Niko_; 25-07-07 alle 20:16:40

  15. #90

    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    Diario di Marco - Episodio 4

    Data 9 Giugno
    Ore 10:44

    Carogna aveva detto il lupo?... dare della carogna a Sidorivich è fargli un complimento...
    vorrei proprio capire il suo concetto di ricompensa generosa...
    dopo quello che ho passato per avere quella maledetta medusa, ha anche avuto il coraggio di dirmi che ero in ritardo di 13 minuti sulla scadenza e darmi solo 200 fott*******i rubli!
    Figlio di p*****a! questo è un aggettivo giusto, non carogna!
    vabbè, alla fine non mi posso lamentare nemmeno troppo, sono riuscito a piazzare quasi tutta la roba che avevo trovato sciacallando i cadaveri con Gavriil. Certo... Sidorovich ha comunque mentenuto fede alla sua reputazione... ma alla fine sono riuscito a recuperare sufficiente equipaggiamento più qualche rublo extra ed una bottiglia di vodka da dividere col lupo e Gavriil...

    Data 9 Giugno
    Ore 11:05

    Sono tornato nello scantinato dove ho passato la mia prima notte da stalker...
    speravo di trovare ancora qualcosa di utile rovistando tra le cose del povero Aleksey... ma ho potuto solo constatare che qualcuno aveva già avuto la mia stessa idea.
    le uniche cose rimaste sono uno zaino sfondato, un paio di guanti di pelle logori ed una scatoletta di carne aperta da chissà quanto, dato che il suo contenuto è ormai costituito da un qualcosa di indecifrato ricoperto da muffa... tanta muffa...
    ho deciso di prendermi sia lo zaino che i guanti, forse con un po' di pazienza e qualche striscia di cuoio potrò ricavarene qualcosa e, visto che sono sprovvisto di entrambi, può in ogni caso valere la pena fare un tentativo.

    Data 9 Giugno
    Ore 14:27

    Dopo l'incontro con Sidorivich e dopo aver rovistato ancora un po' tra le cose di Aleksey, sono tornato alla fabbrica.
    sono rimasto impressionato dall'efficienza dei ragazzi, l'area ha completamente cambiato aspetto, non solo è stata ripulita dei corpi e delle pozze di sangue, che avrebbero solo fatto da esca per le creature della zona, ma ora l'intero complesso è circondato da un cordone difensivo costituito da ripari e piccole trincee. nella zona non c'è spazio per l'ozio e l'inefficienza! o sei sempre pronto, o muori... credo che la scelta sia ovvia...
    circa a mezzogiorno ho finalmente incontrato Gavriil, mi ha detto che il lupo è fuori in ricognizione, a quanto pare c'è parecchio movimento a nord... sembra che a qualche pezzo grosso tra i banditi non sia piaciuto molto il lavoretto di ieri notte... scoprirò i particolari più tardi quando tornerà il lupo.
    per adesso non mi preoccupo molto, sarebbe da sciocchi farlo!
    approfitterò del tempo libero per trovarmi un buon posto dove stare e fare un po' di inventario.

    Data 9 Giugno
    Ore 16:40

    mi sono sistemato nel sottotetto della struttura principale, tira un po' d'aria, ma per lo meno è asciutto... mi ha consigliato Gavriil di salire lì sopra, a quanto pare ci si sono piazzati anche lui e il lupo. buono a sapersi, per lo meno avrò della compagnia decente...
    rattoppare quel c***o di zaino è stata un'impresa non da poco... il primo scoglio da superare è stato trovare il materiale adatto da usare come filo. alla fine mi è toccato andare a dissotterrare uno di quei disgraziati che ho ammazzato l'altra notte e tagliare i suoi pantaloni a striscioline...
    il rattoppo sembra tenere, speriamo che non decida di rompersi troppo presto... per i guanti non c'è nulla da fare... mi toccherà cercarne un paio in condizioni migliori.
    già che c'ero ho fatto anche un po' di manutanzione alle armi.
    con dei pezzi di camera d'aria ho ricoperto l'impugnatura del pugnale che, per quanto non abbia una presa proprio comodissima, ora per lo meno non rischia più di scivolarmi di mano... e poi ho dato una bella oliata a tutto il resto con l'olio che ho comprato stamattina da Sidorovich.
    Inventario:
    • pugnale
    • Makarov + 2 caricatori
    • Mp5 + 2 caricatori
    • 1 granata f1
    • binocolo
    • 3 pacchi da 50 pallottole 9x18
    • 2 pacchi da 50 pallottole 9x19 FMJ
    • 1 latta d'olio lubrificate
    • 3 garze
    • 2 bende
    • 1 siringa + 4 fiale di morfina
    • un ago per sutura + filo
    • pietra da filo
    • 1 apriscatole
    • 4 latte di carne
    • 2 stecche di carne secca
    • 1 pane
    • 1 bottiglia di vodka
    • 1 rasoio
    • 1 accendino a benzina
    • 1/2 bottiglia di benzina
    • 1 scatola di fiammiferi
    • 4 tavolette di combustibile secco
    • 1 borraccia
    • 3 metri di corda
    • 1 cacciavite
    • 1 pinza
    *Per leggere il Terzo episodio
    *Per leggere il Quinto episodio
    Ultima modifica di Marco M.; 24-07-07 alle 01:53:48

  16. #91
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    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    Tre metri di corda...giusti giusti caso mai ti sei rotto di fare lo STALKER,in ogni momento puoi sempre...



  17. #92

    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    Citazione Originariamente Scritto da NoSf3rA†U Visualizza Messaggio
    Tre metri di corda...giusti giusti caso mai ti sei rotto di fare lo STALKER,in ogni momento puoi sempre...



    cos'è... fai lo spiritoso...??? se da fastidio basta dirlo...
    e poi... scusa, piùttosto mi metto la makarov in bocca, ti pare nosfe? perchè soffrire inutilmente!
    comunque se vuoi lo inserisco...

    Data .......
    Ore ......
    oggi sono stato in ricognizione, il lupo mi ha chiesto di esplorare un vecchio edificio semi crollato a nord-est del ponte.
    c***o... non mi sarei mai immaginato di fare così tanta fatica... era pieno zeppo di cani cechi e ho trovato pure uno pseudo cane. ho quasi finito le munizioni prima di riuscire ad ammazzarne un po' e scacciare gli altri. non riesco a capire perchè fossero tutti lì...
    solo dopo essere entrato ho capito... al centro della stanza, appeso al trave portante del tetto c'era uno stalker che si era impiccato! deve essere lì da poco perchè la pozza di sangue che si era creata sotto è ancora tiepida...
    ci ho messo un po' a tirarlo giù, la corda era davvero molto resistente!
    sul collo ha delle profonde piaghe sanguinati, dove la corda gli è entrata nella carne... non si è rotto il collo, credo che sia rimasto appeso come un salame ad agitarsi finchè non è morto dissanguato...
    che brutta morte... vabbè, in fondo meglio lui che me!
    ho spulciato un po' il cadavere e ho rimediato un po' di munizioni ed una scatola di carne, più ovviamente tre metri circa di corda...
    non so chi fosse quel povero disgraziato, probabilmente qualcuno che della zona aveva visto anche troppo...
    l'unico riferimento che ho potuto prendere era un tatuaggio che aveva sull'avambraccio sinistro... NOSF3RATU... chissà cosa vorrà dire...
    quando torno all'accampamento provo a chiedere al lupo... magari lui ne sa qualcosa...

    allora che ne dici? questa è solo una bozza scritta di getto... se vuoi ci lavoro su un po' e la inserisco... non so... dimmi tu...

    valà che scherzo nosfe!!!!!!

  18. #93

    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    Diario di Marco - Episodio 5

    Data 9 Giugno

    Ore 19:00

    Il lupo è rientrato alla fabbrica verso le 18:00… a quanto pare la situazione è abbastanza critica…
    Sembra che abbiamo pestato i piedi a qualcuno di grosso… Secondo il lupo il Cordon diventerà presto molto caldo…
    Dice di aver visto un grosso campo di banditi dalle parti della discarica e non pochi esploratori spingersi fino alla fattoria a nord-ovest del ponte qui nel Cordon, la cosa gli puzza non poco…
    In ogni caso non crede che avremo problemi per stanotte perché al ponte c’è un’intera compagnia di militari con tanto di mitragliatori pesanti d’appoggio. Se i banditi si muoveranno stanotte vedremo i fuochi d’artificio…
    Per sicurezza abbiamo comunque deciso di organizzare dei turni di sentinella e di mandare un paio di staffette verso il campo di Sidorovich per avere un po’ di supporto… qui siamo solo in 20, mal equipaggiati e per lo più ragazzini alle prime esperienze, non siamo certo in grado di reggere uno scontro a fuoco prolungato.
    Il lupo è uscito nuovamente, ha lasciato a me e Gavriil il compito di organizzare turni e postazioni, vuole anche che ci teniamo pronti entrambi perché stanotte avrà bisogno di noi…
    Non so di cosa abbia bisogno, ma sono contento che creda già di poter fare affidamento su di me! Appena torna Gavrill organizzeremo i turni e gli dirò di tenersi pronto per quando arriva il lupo.
    Per adesso ne approfitto per mangiare un boccone visto che comincio ad avere dei fortissimi crampi allo stomaco…

    Data 9 Giugno
    Ore 21:48

    Il Lupo è tornato al campo e ci ha finalmente spiegato cosa dovremo fare stanotte.
    Secondo lui la presenza di così tanti militari al ponte gioca a nostro favore due volte… non solo ci faranno da schermo nel caso i banditi decidessero di muoversi verso il Cordon, ma stando a quanto riferito da un suo contatto la guarnigione è quasi deserta…
    il suo piano è quello di intrufolarci di nascosto e di recuperare un po’ di armi e munizioni per essere in grado di difendere meglio la fabbrica in futuro… è un piano molto azzardato, ma se dovesse funzionare dovremmo avere a disposizione qualche Ak e munizioni a sufficienza per tenere la posizione… o per lo meno lo spera…
    Partiremo alle 23:00, ora vado a riposare assieme agli altri, non voglio rischiare di essere un peso morto…

    Data 10 Giugno
    Ore 02:00

    C***o! È stata dura… ma alla fine siamo riusciti a recuperare 11 Ak 74 e 1 cassa di munizioni.
    Grazie a Gavriil non è stato difficile superare le sentinelle… ne ha sgozzate due senza che nemmeno si accorgessero della sua presenza… alla terza ci ha pensa il lupo con un solo colpo in testa della sua Fort-12 silenziata.
    Una volta dentro non abbiamo trovato grossa resistenza, solo due militari che dormivano in branda… ci ho messo un attimo ad eliminarli…
    l’armeria era completamente svuotata, probabilmente i militari si sono portati la maggior parte delle scorte al ponte… credo che abbiano avuto qualche genere di avvisaglia pure loro…
    Abbiamo arraffato quello che c’era e siamo usciti. Volevo recuperare anche i giubbotti in Kevlar delle sentinelle, ma eravamo già troppo carichi, ci avrebbero solo ostacolato durante la fuga. Dovrò comunque cercare qualcosa al più presto perché non posso permettermi di girare ancora a lungo per la zona senza nessun tipo di protezione…
    Il casino è successo mentre ce ne stavamo andando… proprio mentre uscivamo dal complesso est, sicuri di aver già ripulito la guarnigione, siamo stati sorpresi dalla ronda… 5 militari in assetto completo! Per fortuna non si aspettavano la nostra presenza ed abbiamo avuto un paio di secondi per agire… sia io che il lupo abbiamo aperto il fuoco! Certo… il suo Ak74/U si è rivelato molto più efficace del mio Mp5 contro dei bersagli corazzati, ma dopo aver scaricato i caricatori tre militari si contorcevano a terra negli ultimi spasmi della morte, senza nemmeno essere riusciti a mettere mano alle armi. I restanti due, presi dal panico, hanno iniziato a correre verso la torre per cercare di dare l’allarme agli uomini al ponte… Ancora una volta Gavriil si è dimostrato abilissimo… li ha eliminati entrambi in pochissimi secondi. Quell’uomo è un gatto! Ha tagliato la gola ad uno e piantato il pugnale nella schiena dell’altro prima che potessero far scattare l’allarme…
    penso che d’ora in poi lo chiamerò così… Gatto… a proposito, non ho ancora chiesto al Lupo chiarimento per come mi ha chiamato 2 giorni fa… Basilisk… ora sta dormendo, quando si sveglia glielo chiederò subito…
    Ma per ora ho solo intenzione di brindare al nostro successo con Gavriil e smaltire l’adrenalina che ancora mi fa martellare il cuore nel petto!
    Ormai ne sono convinto… ero destinato a tutto questo, mi sento a mio agio qui, bramo l’eccitazione di ogni momento e l’ansia che cresce incontrollabile prima dell’azione… mi sento a casa qui… una sensazione d’appartenenza che non ho più provato da oltre 8 anni…

    *Per leggere il Quarto episodio
    *Per leggere il Sesto episodio
    Ultima modifica di Marco M.; 24-07-07 alle 01:57:17

  19. #94
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    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    Diario di _Niko_ - Episodio 1

    E’ ancora una volta giorno.. ho camminato per quasi 6 ore di fila,sono sfinito.. Ora mi siederò un po’, mi devo riposare, questo zaino è troppo pesante,ma non posso fare a meno di portarmelo dietro,ho sentito di stalker della zona che vengono derubati persino quando dormono.. figuriamoci a lasciarlo da qualche parte incustodito, sarebbe una follia. Nello zaino c’è tutto quello che ho, non posso mollare devo resistere ed abituarmici. Ho deciso,inizierò a fare esercizi nel poco tempo libero che ho, aggiungendo gradualmente del peso al mio zaino per irrobustire le gambe.


    Sono arrivato in un posto chiamato Cordon, ed ho finalmente conosciuto Sidorovic è proprio come i tre stalker con cui ho fatto amicizia Anthonic , Radomir, e Kirill me lo avevano descritto: basso, semi pelato, alito pesante e scaltro come una volpe. Il suo antro avvolto nel nulla, una porta di metallo e una rampa di scale in legno scricchiolanti portano ad una stanza illuminata solo dalla fioca luce di candele, e lui lì seduto sul suo sgabello di legno,con le braccia incrociate. Ci separava una rete metallica semi arrugginita che sembrava stesse per cadermi addosso da un momento all’altro. Saltammo le presentazioni.. non erano necessarie. Sono riuscito a vendergli: gli scarponi dei due malcapitati di ieri sera, uno dei due zaini, la makarov mezza arrugginita e i loro vestiti,ho deciso di tenere per me la mimetica ghillie di Alexsei, il suo dragunov,l’AK e quelle poche bende e il cibo che tenevano nascosti in fondo allo zaino. Qualcosa mi dice che mi saranno molto utili. In cambio ho ricevuto solo una manciata di munizioni per il dragunov ed un caricatore dell’AK, mi ha detto che ora sono sotto di 400 RU e che devo fare un lavoro per lui per ripagarlo..Mi ha chiesto una cosa molto strana, dovrei recuperare degli occhi di pseudocane.. non so che cosa siano ne dove cercarli. Me li ha descritti,sembrano esseri venuti dall’inferno sembra impossibile che esseri così esistano veramente! Secondo lui avrebbero delle proprietà terapeutiche antiradiazioni, me ne ha chiesti almeno 5, come farò a trovarli?? Mi ha persino regalato un vecchio orologio che non funziona credo mi stia prendendo in giro,e se è così me la pagherà cara. Parto a cercare quei dannati cosi..

    Sono partito da Cordon, da ormai un paio d’ore cammino verso nord, non ho incontrato nulla e nessuno, sono arrivato nei pressi di una discarica ho una terribile fame e mi gira la testa devo assolutamente trovare qualcosa da mettere sotto denti.

    Poco più tardi. È calata la notte, sono stato fortunato, ho trovato un coniglio selvatico.. non so come possa aver fatto a sopravvivere in questo maledetto posto! L’ho cucinato, non era male.. mi è venuta un idea,userò le sue interiora come esca per gli pseudocosi, speriamo abbocchino,per sicurezza mi metterò a dormire sopra un albero, non vorrei mi cogliessero impreparato nel cuore della notte.

    Stamattina mi sono svegliato con la faccia nel fango,ero caduto dall’albero ed ero talmente stanco che non mi sono neppure svegliato. Dei cani nessuna traccia. Questa notte è stata terribile, incubi violentissimi e atroci dolori alla testa e allo stomaco mi hanno stretto nella morsa del dolore fino a tarda notte. Dannazione!
    Quel coniglio selvatico era pieno di radiazioni,non avrei dovuto mangiarlo. Ora ho la vista offuscata e un dolore lancinante allo sterno,spero sia colpa solo delle radiazioni, e soprattutto che passi in fretta!.

    STESSO GIORNO POCO PIU’ TARDI
    Era ancora presto quando sentii abbaiare oltre i rottami di un vecchio camion,i cani avevano abboccato!,salii nuovamente sull’albero, in pochi istanti arrivarono dall’inferno,erano 4, erano spaventosi,gli occhi iniettati di sangue, pezzi di pelle penzolavano dai loro corpi scarni, ed il loro sangue si mischiava ai peli ed alla bava biancastra ed appiccicosa,non potevo credere a ciò che vedevo, si avventarono sui resti di quel coniglio come avvoltoi affamati,litigando tra loro per i pezzi più grossi,maledizione erano troppi! non avevo abbastanza munizioni e se mi avessero scoperto non sarei stato al sicuro più da nessuna parte. Per fortuna uno di loro, il più grosso, trascinò gli altri vicino ad una tanica di benzina,probabilmente rimasta la per chissà quanto tempo, io dalla mia posizione osservavo tutto,l’unico modo per farcela era colpire quella dannata tanica..!io ero a circa 300 metri da loro,la mia posizione era ottima,ma non riuscivo a stare immobile,il freddo gelido delle prime ore mattutine penetrava nella mia pelle come aghi incandescenti,gli occhi mi bruciavano tanto da farmi lacrimare,e lo stomaco sembrava pulsare, presi più volte lunghi respiri,il battito iniziava ad abbassarsi e il reticolo ad essere più stabile,i cani sembravano impazziti,tiravano e si mordevano tra loro freneticamente.. un respiro. Una vampata di caldo mi avvolse,era l’adrenalina. Lasciai il colpo senza rendermene conto…
    Il fragore dell’esplosione squarciò il silenzio.. l’avevo colpita. Con l’ottica vidi schizzare via i corpi semi carbonizzati di 2 di loro,ad un altro esplose il corpo lasciando intatta solo la testa, a quello più lontano non andò meglio,le schegge di metallo dilaniarono il suo corpo in un istante, lasciandolo in una pozza di sangue scuro.
    Scesi dall’albero,mi avvicinai lentamente, erano tutti morti per fortuna l’esplosione non aveva danneggiato i loro occhi che erano ancora integri e iniettati di sangue,avevo fatto un bel colpo, ho recuperato ben 8 occhi, e con un buon anticipo sulla tabella di marcia, Sidorovic ne sarà contento.

    *Per leggere il Prologo
    *Per leggere il Secondo episodio
    Ultima modifica di _Niko_; 25-07-07 alle 21:24:32

  20. #95

    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    Diario di Marco - Episodio 6

    Data 10 Giugno

    Ore 18:00

    Mi sono svegliato tardissimo… la testa pesante, lo stomaco contratto ed il sapore del vomito in bocca…
    Quando sono finalmente riuscito ad alzarmi e scendere di sotto Gavriil mi ha subito preso per il c**o… a quanto pare stanotte devo aver dato non poco spettacolo… sfido io, mi sono scolato quasi da solo un’intera bottiglia di vodka! Anche se ad essere sincero non me lo ricordo proprio… è stato lui a raccontarmelo… ho bevuto, cantato, provato a ballare e, dopo essere miseramente crollato a terra incapace di reggermi in piedi, vomitato addosso ad uno che era seduto poco distante… credo di aver proprio esagerato… ma dopo tutto chi se ne frega, qui non devo certo rendere conto a nessuno delle mie azioni, solo a me stesso!
    In ogni caso credo che starò molto più attento con l’alcool d’ora in poi, non è certo il caso di girare per la zona ubriachi fradici, ameno che ovviamente non si abbia deciso di morire…
    Il lupo è fuori in ricognizione… stamattina presto c’è stato un grosso scontro al ponte, è andato a dare un’occhiata. Quando Gavrill me lo ha detto sono rimasto stupito di non essermi accorto di nulla, ma dopotutto visto lo stato in cui ero ridotto non c’è da porsi molte domande per capire il perché…
    Intanto che aspetto andrò a fare due passi per cercare di riprendermi…

    Data 10 Giugno
    Ore 19:00

    Mentre ero fuori per riprendermi mi ha contattato Sidorovich “chiedendomi” di andare subito da lui…
    Sembrava una cosa molto urgente e ho deciso di affrettare il passo, ancora incerto, per capire il motivo di tanta ansia.
    L’ho trovato intento ad azzannare un cosciotto non ben identificato, ma comunque decisamente invitante… deve essere stata una giornata molto proficua per lui perché mi ha offerto l’altra coscia… se solo il mio stomaco non fosse stato ancora squassato dall’alcool…
    L’atmosfera di cordialità è comunque terminata subito… mi ha chiamato perché ha deciso di aiutarci a mantenere il controllo della fabbrica. Sembra che i movimenti dei banditi lo preoccupino particolarmente ed il sapere che tra loro e lui c’è un altro avamposto lo rassicura non poco… ma non è stato molto prodigo di parole e non sono riuscito a capire bene il perché sia così preoccupato delle mosse dei banditi… dopo tutto nessuno oserebbe attaccare un trafficante, essendo questi l’unica fonte inesauribile di soldi e uno dei pochi contatti sicuri con l’esterno… in ogni caso Sidorovich sembra essere molto interessato a farci mantenere sicura la fabbrica. tanto che ci ha fornito 1 cassa di munizioni miste tra 9x18, 9x19 FMJ, 5,45x39 e qualche pacco di cartucce a pallettoni 12x70… 2 AN-94 Abakan e 2 Toz 34 a canne sovrapposte.
    Vista la gravità della situazione ho pensato che una cassa di granate potesse rivelarsi molto utile. In tutta risposta ho ricevuto una scarica di insulti e bestemmie, tanto che pensavo che quel b******o si rimangiasse la parola e volesse tutto indietro… alla fine, grugnendo ancora qualche maledizione, ha messo sul tavolo 4 granate F1… sicuramente insufficienti, ma pur sempre qualcosa…
    Prima di lasciarmi andare mi ha però fatto notare che tutta quella roba non è gratis… Brutto figlio di p*****a!!! nemmeno in queste situazioni riesce a non pensare ai soldi… comunque è stato più che chiaro… una volta finito tutto, se saremo ancora vivi, lupo, gatto, io e qualunque altro sopravvissuto dovremo passare da lui per saldare il nostro debito… standolo a sentire quello che rischia di perderci è lui… che grandissimo pezzo di m***a!!! se solo non avessimo un così disperato bisogno di lui…

    Data 10 Giugno
    Ore 19:13

    Il lupo è rientrato alla fabbrica poco dopo di me, accaldato, visibilmente agitato e solo…
    Dice di essersela vista brutta… si era spinto fin quasi alla discarica per controllare la posizione del campo dei banditi, visto che dei militari al ponte non erano rimasti nemmeno i cadavere, quando lui, Matvey e Vasiliy sono stati sorpresi al vecchio posto di guardia, che separa il Cordon dalla discarica, da 6 uomini attestati a difesa e col grilletto facile… erano indubbiamente banditi e la cosa lo preoccupa molto! Prima d’ora non erano mai stati così attivi nel Cordon… e soprattutto mai così organizzati e ben equipaggiati da poter eliminare un’intera compagnia di militari!
    È praticamente sicuro che stanotte si ballerà parecchio…
    La prima cosa da fare è stato decidere chi restava e chi se ne andava… 16 su 20… meglio di quello che speravo, ma comunque pochi… uno dei 4 codardi è Pavel… un motivo in più per fargliela pagare… certo, sempre se domani mattina sarò ancora vivo…
    Visto il numero esiguo di uomini siamo costretti a restarcene rintanati nella fabbrica e sperare di non essere accerchiati… se ciò dovesse accadere saremmo tagliati fuori… senza scampo ne vie di fuga! Dobbiamo assolutamente evitarlo!
    Il problema più grosso sembra essere il passaggio ad ovest del ponte. dalla fabbrica abbiamo una discreta visuale di tutta la strada e del ponte e, con un po’ di fortuna ed un bravo tiratore, si può cercare di arginare i movimenti dei banditi… ma il passaggio è troppo lontano e coperto… probabilmente l’unico punto ceco della nostra visuale. Certo, è difficile da attraversare per via delle numerose anomalie che lo percorrono, ma un piccolo gruppo potrebbe riuscire a passare mentre il grosso dei banditi ci tiene inchiodati nel nostro buco…
    ho proposto di minare il tunnel con le granate di Sidorovich… credo che se ne inneschiamo un paio con un filo a metà del passaggio le esplosioni potrebbero creare un effetto a catena tale che, assieme alle anomalie, potrebbe far passare ai banditi la voglia di attraversarlo… tutti sono stati subito d’accordo… peccato che nessuno si è proposto per farlo… alla fine ho deciso di andare io! ed il gatto mi ha promesso di venire a coprirmi il c**o…
    Mentre saremo fuori il lupo distribuirà armi e munizioni e deciderà la disposizione degli uomini… gli ho chiesto di tenermi da parte un Toz 34, mi sembra un’arma efficace ed affidabile… spero che se ne ricordi…

    Data 10 Giugno
    Ore 21:50

    Piazzare quelle maledette granate non è stato uno scherzo… ho rischiato più volte di venir fritto da una scarica elettrica… le anomalie erano talmente intense che ho dovuto disattivare il sensore del contatore geiger perché l’intensità del segnale che emetteva era assordante…
    Per fortuna proprio a metà del tunnel c’era un cumulo di materiali che mi ha permesso di lavorare ad una distanza accettabile dalle anomalie… le granate non sono proprio invisibili, perché ho dovuto piazzarle a 1 metro circa da terra… però sono riuscito ad innescarne tre, spero che almeno una si riveli efficace…
    Qui alla fabbrica la situazione sembra abbastanza tranquilla… i ragazzi sono già in posizione e armati… speriamo di avere tutti abbastanza sangue freddo da restare ai nostri posti…
    Io mi sono piazzato nel sottotetto del capanno est, ho un’ottima visuale da ovest a nord, con tanto di linea libera sull’accesso nord.
    Il lupo mi ha lasciato il Toz come gli avevo chiesto, con ben 30 cartucce… se riescono a sfondare ed entrano nel cortile credo che si rivelerà molto utile… ma per ora lo tengo poggiato alla parete alla mia destra.
    Ho dato un’altra oliata all’Mp5, non è il caso che si inceppi proprio stasera… e riempito entrambi i caricatori. La makarov è carica e senza sicura nella fondina, pronta ad ogni evenienza…
    Siccome non ho nessun tipo di protezione antiproiettile mi sono portato su un paio di casse per avere un minimo di copertura… speriamo non vadano in frantumi al primo colpo…
    Il lupo è appostato appena sopra di me, dietro lo spiovente del tetto, mi ha chiesto la corda per farsi sicurezza, spero che non riescano a circondarci prima che scenda da lì, altrimenti non avrà scampo… ma d'altronde è l’unico ad avere un visore notturno e sicuramente è il miglior tiratore di cui disponiamo… spetterà a lui tenere a bada i movimenti dei banditi in modo da impedirgli di accerchiarci…
    In qualunque posto sia il gatto credo che ci resterà per poco… quell’uomo è una scheggia impazzita… spero che nessuno di noi gli spari per sbaglio mentre gironzola per il perimetro…
    Comincio a sentire la tensione crescere nonostante non ci siano ancora avvisaglie da parte dei due scaut che abbiamo mandato al ponte… non sarà facile restare vivi stanotte… persino la zona ci si rivolta contro, piove da circa mezzora e se continua così la visibilità, già di per se molto scarsa, diventerà minima. inoltre questa maledetta pioggia renderà inutili i bengala che speravamo di poter usare per illuminare il perimetro una volta iniziato lo scontro…
    Non ci resta che aspettare e sperare…

    Data 11 Giugno
    Ore 01:19

    Maledizione, la pioggia è diventata un diluvio torrenziale… i fulmini cadono rabbiosi seguiti da tuoni assordanti, già così è una notte infernale… è incredibile che sia destinata a peggiorare…
    Il ponte è illuminato a giorno da quanti fulmini gli cadono sopra… C***O!!! ECCOLI…

    Data 11 Giugno
    Ore 12:00

    Sono ancora vivo…
    Quei B******i sono arrivati in un attimo… devono aver sorpreso Vladimir e Voin grazie alla pioggia ed averli eliminati prima che potessero avvisarci… per fortuna il lupo li ha visti arrivare grazie al visore ed ha aperto il fuoco…
    Non so che cosa sia successo prima che raggiungessero il perimetro… credo che il lupo ne abbia stesi 3 o 4 perché, poco dopo le prime raffiche, un fulmine ha illuminato l’area tra noi e il ponte rivelando alcuni corpi che rotolavano per il pendio…
    Prima ancora che lo scontro entrasse nel vivo una serie di tre esplosioni mi ha fatto capire di aver svolto un ottimo lavoro al tunnel…
    E poi… l’inferno!
    Sono arrivati in un’unica ondata, i proiettili hanno cominciato a fischiare nell’aria nel giro di pochi secondi, mentre le urla di feriti e moribondi venivano soffocate dal rumore del temporale…
    ho pochi ricordi dello scontro nel cortile… pochissimi flash di quando i fulmini illuminavano il cielo e rendevano possibile vedere qualcosa…
    abbiamo potuto fare ben poco per impedire che riuscissero a penetrare nel perimetro… credo di averne beccati 1 o forse 2… l’unico veramente efficace fino a quel momento era stato il lupo e, visto il numero dei banditi, era troppo poco…
    La vera carneficina si è svolta all’interno dei capannoni, dove lo scontro è diventato una specie di sadico corpo a corpo… per fortuna i bengala, inutili fino ad allora, hanno fatto luce a sufficienza per permetterci di distinguere amici e nemici…
    Una volta capito di essere inefficacie appostato nel sottotetto, visto che la mia visuale era ridotta a 2-3 metri a causa della pioggia, ho chiamato il lupo e sono sceso di sotto… il rumore degli spari era un sottofondo continuo, quasi ininterrotto… una specie di marcia funebre suonata a colpi di Ak…
    Ho iniziato a sparare che ero solo a metà scala… uno di quei porci stava entrando nel complesso dal cortile, una breve raffica del mio Mp5 lo ha ridotto all’impotenza… è stato un suo compagno a rispondere al fuoco per lui! fortunatamente sparava alla ceca da sotto la pioggia ed i suoi proiettili mi sono fischiati di poco sopra la testa… la raffica ha comunque causato i suoi danni… alcuni colpi hanno centrato la scala a pioli da cui stavo scendendo... il resto lo hanno fatto il mio peso e la gravità… il legno marcio ha ceduto di schianto facendomi rovinare al suolo. La cosa peggiore di tutto era l’essere rimasto separato dal lupo, bloccato al piano di sopra… per fortuna che è uno sveglio! in un secondo era alla finestra che da sul cortile per darmi copertura… costretto a ripararsi dai colpi dell’Ak del lupo, il bandito è stato obbligato a cercare protezione dentro al capanno… due colpi di makarov alla testa lo hanno spedito a far compagnia al suo compagno…
    Ho vuotato il secondo caricatore dell’Mp5 su un gruppetto di banditi che stava entrando da nord, non so se li ho beccati, ma l’avergli fatto abbassare la testa dietro a delle casse mi ha dato tempo a sufficienza per prendere copertura ed imbracciare il Toz.
    Con il lupo che mi copriva dall’alto mi sono mosso per ripulire l’area. Non vedevo un c***o, l’adrenalina mi era scoppiata nelle vene e bruciava come lava… ancora una volta era l’istinto a guidarmi…
    Un bandito ha tentato di attraversare di corsa la stanza, Ak alla mano e dito tirato sul grilletto… la sua raffica mi ha costretto dietro un pilastro di cemento, un attimo… un secondo… ed ero di nuovo allo scoperto! il fucile in spalla… freddo… nuovamente lucido… il primo colpo lo ha centrato alle gambe, amputandogli la destra all’altezza del ginocchio… il secondo ha mandato il suo cervello ad imbrattare la parete alle sue spalle… poi di nuovo dietro il pilastro per ricaricare…
    Il lupo sopra di me continuava a far cantare il suo Ak74/SU, ero tranquillo con lui a vegliare sopra la mia testa…
    I restanti tre del gruppetto che avevo inchiodato stavano giusto rialzando la testa quando due rose di pallettoni li hanno costretti a sprofondare nuovamente dietro il riparo… una granata ha poi messo fine ai loro tormenti per sempre…
    Il settore era libero! Il ruggito dell’Ak del lupo continuava controllato e regolare, dandomi così copertura e qualche secondo per riorganizzare le idee…
    Il tempo di ricaricare e subito mi sono ritrovato nella mischia… una figura è entrata urlando da una breccia nel muro e, pugnale alla mano, mi si è avventata addosso… schivare il suo affondo non è stato troppo difficile! è bastato un calcio sul ginocchio del piede in appoggio per far perdere completamente l’equilibrio al bandito e costringerlo in ginocchio… posso solo immaginare la sua espressione quando le canne del mio Toz 34 gli si sono appoggiate dietro l’orecchio sinistro… nonostante non avessi tempo da sprecare mi sono concesso un secondo per gustarmi quella sensazione di assoluto potere… e poi ho tirato il grilletto…
    Ero inebriato… completamente rapito dall’estasi del combattimento… sono corso fuori, sotto un diluvio torrenziale, completamente dimentico di ogni forma di sicurezza… una fucilata… la seconda… ed altri due banditi si sono spenti in una nuvola di sangue… subito cancellata dalla pioggia selvaggia…
    E poi il silenzio… più nessuno sparo, nessun grido… solo il rumore scrosciante della pioggia… un fulmine, un tuono… e poi null’altro…
    Ce l’avevamo fatta! Avevamo resistito… ma a carissimo prezzo! Di 16 restavamo solo in 5…
    Verso le 02:00 era tutto finito… persino la pioggia aveva cominciato a calare, permettendoci di prendere visione della situazione.
    39 banditi giacevano a terra privi di vita, certo 5 o 6 erano ancora vivi quando li abbiamo trovati… ma per loro c’era la makarov… ad uno solo è stata risparmiata la vita… ma dubito che avrà modo di apprezzare la sua “fortuna”… credo che proprio ora gli scagnozzi di Sidorovich stiano provando a interagire con lui…
    Il tempo di prestare i primi soccorsi ai nostri feriti, il più grave era probabilmente Gavriil… recuperare quante più armi e munizioni possibili ed abbiamo abbandonato la fabbrica per cercare soccorso al campo di Sidorovich… eravamo troppo pochi e malconci per sperare di riuscire a sostenere un altro attacco…
    Abbiamo accatastato e bruciato i corpi dei caduti e tutto quello che non potevamo portarci via, non potevamo permetterci di lasciare nulla al nemico… e qui nella zona il nemico può essere chiunque…
    Mentre le fiamme si levavano rabbiose dal cortile della fabbrica, consumando corpi ed equipaggiamenti, mi sono voltato a dare un ultimo sguardo ai resti della mia prima grande battaglia all’interno della zona… non dimenticherò mai quello che ho sentito e visto… il puzzo acre della carne che brucia… le fiamme che ardono alte, rosse ed arancio venate di verde… mentre ad est comincia a sorgere il nuovo giorno… timido e pallido, nascosto dalle nubi, dal denso fumo e dalla foschia plumbea che oscura il cielo della zona dal primo giorno in cui ci ho messo piede…

    *Per leggere il Quinto episodio
    *Per leggere il Settimo episodio
    Ultima modifica di Marco M.; 24-07-07 alle 02:01:07

  21. #96
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    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    Bravi ragazzi...siete proprio in gamba,io di solito ora per impegni ora per altro mi rompo a leggere ma queste "storie di sopravvivenza nella ZONA" sono davvero belle!

  22. #97
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    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    hai indubbiamente del talento nello scrivere

  23. #98
    Moderatore precisino L'avatar di Al88ex
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    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    Citazione Originariamente Scritto da Il Gava Visualizza Messaggio
    hai indubbiamente del talento nello scrivere

    Idem con patate

    Bravi!!!!

  24. #99
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    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    Diario di _Niko_ - Episodio 2

    DATA---
    ORA---


    È ormai tarda sera. Qualunque sia stata la causa del mio dolore agli occhi e allo stomaco,era svanita. Nel viaggio di ritorno ho incontrato un uomo in pericolo,sentii le sue urla da molto distante,e iniziai a correre nella sua direzione,arrivato vidi una scena assurda,lui a terra che si dimenava,come se stesse combattendo con qualcuno,ma io non vedevo nessuno sopra di lui,gridava, piangeva e screpitava come un topolino tra le fauci del serpente. In un istante presi la mia decisione,sfoderai il coltello e mi precipitai la in mezzo,affondai la lama all’altezza della gola di quell’uomo,presumendo che qualunque cosa con cui stesse combattendo sarebbe caduta sotto il mio fendente. Un urlo disumano mi gelò il sangue nelle vene, capii di aver colpito quella cosa.. ancora incredulo estrassi il coltello,e vidi una figura materializzarsi di fronte a me,aveva il cranio sfondato dalla mia coltellata,il braccio mi tremava sopra la testa di quell’uomo rimasto immobile con il viso sporco,mentre il sangue di quell’essere gli gocciolava sugli occhiali tenuti insieme con del nastro isolante,sopra occhi pieni di lacrime. Girai quell’ essere,aveva una forma umana,eccetto per quei…tentacoli che gli uscivano dalla bocca,e che presumo usasse per dissanguare le sue vittime.
    Aveva il corpo scorticato,era molto alto, gli occhi bianchi, ed un cranio enorme.. caddi all’indietro,senza parole,con gli occhi pieni di paura,solo allora capii dove ero finito e che non ero nulla li.
    Caddi in uno stato di semi trans,che mi avviluppò per un tempo che mi parve infinito. La voce di quell’uomo ruppe la campana di terrore che mi teneva prigioniero,si era ripreso, e mi scuoteva,scuoteva il mio corpo vuoto senza vita,potevo vedermi da fuori,un fantoccio nelle mani del terrore. Mi abbracciò,piangeva ancora,ma questa volta dalla felicità. Pianse a lungo. Ora sta dormendo qui,a fianco a me,davanti al fuoco,era stremato. Si addormentò dopo aver mangiato la mia unica scatoletta di carne, fissando il fuoco senza parole. Non ho ancora sonno,starò su ancora un po’ finche i miei occhi non cadranno nuovamente nel profondo baratro del sonno.

    DATA---
    ORA---

    Questa mattina per la prima volta da quando sono qui, sono stato svegliato da un timido raggio di sole che riuscì ad oltrepassare le fitte nuvole sopra questo inferno,per un istante dimenticai dov’ero finito.. ma dovetti fare subito i conti con la realtà.. ed il posto di me**a in cui mi ero finito, nuovamente la testa mi stava per esplodere fo****te radiazioni!La paura e l’adrenalina di ieri sera erano svanite,al loro posto razionalità e freddezza mi riportarono dove avevo ucciso quel mostro,la mia mente non aveva ancora accettato di essere stata giocata.. fui costretto a prendere la testa di quell’ essere per convincermene,l’avrei mostrata a Sidorovic, o a qualcun altro lì al campo.. qualcuno mi avrebbe spiegato che diavolo avevo ucciso. Al mio ritorno lì,dove avevo dormito trovai quell’uomo sveglio,con l’orologio che mi aveva dato Sidorovic tra le mani,aveva frugato nel mio zaino…!! stavo per colpirlo con un bel destro,quando mi bloccò dicendo: <<ecco amico mio,ora è a posto aveva solo bisogno di una pulita!>>lasciai perdere.. me lo misi al polso,segnava le 9:23. era tardissimo!dovevo correre da Sidorovic o sarei arrivato in ritardo! Partimmo assieme verso Cordon,lungo il tragitto quell’uomo si presentò, disse di chiamarsi Yaroslav, mi spiegò di essere uno scienziato russo,e di essere stato mandato nella “ZONA”dal suo governo per studiare il territorio dopo l’esplosione della centrale,questo ufficialmente,in realtà il suo compito era studiare le anomalie della zona e trovarne un possibile impiego militare.. sapeva molte cose,era in questo posto da ormai 2 lunghi mesi,e mi spiegò molte cose sulla zona e i suoi pericoli,mi chiedevo come,uno come lui fosse riuscito a sopravvivere in questo posto così a lungo..
    Per poco ieri non ci lasciava la pelle!!,disse di essere stato attaccato al improvviso e che quel mostro,blood sucker lo chiamò…poteva diventare invisibile.. lo descrisse come un mostro leggendaro da queste parti,e.. uccidendolo avevo conquistato il rispetto di non poca gente secondo lui…


    DATA---
    ORA 22:58

    Siamo arrivati a Cordon,le nubi sopra le nostre teste si addensavano fino a coprire il pallido chiarore di una luna sporca di sangue,la quiete prima della tempesta….
    Un presentimento di morte soffocava la nostre menti,scendendo la scale del vecchio scantinato del mercante,si poteva sentire l’aria vibrare,la tensione era densa,si poteva tagliare con il coltello..
    Lui era lì,in piedi,stava smontando un vecchio Ak silenziato,l’unico rumore era il ronzio di sottofondo,offerto da una lampada tenuta insieme dal fil di ferro,mentre con la cura di un orefice lucidava la testa dell’otturatore. Alzò la testa nella nostra direzione,si asciugò la fronte sudata con le mani sporche d’olio,lasciandone una lunga striscia nera,sembrava più cupo del solito…
    Posai il mio zaino su quelle vecchie tavole tarlate che gli facevano da bancone,lo aprii ed estrassi per prima la testa informe di quel mutante,potevo sentire lo sguardo di Sidorovic sulle mie mani.. Vacillò prima di far uscire le prime parole da quella bocca piena di fumo e di alcool.. mi chiese dove l’avevo trovata..
    Yaroslav mi interruppe prima che potessi mandarlo al diavolo,gli raccontò di come lo avevo ucciso con un coltello,neppure io ci credevo ancora,il mercante ascoltava ogni singola parola,come pietrificato.
    Io intanto tirai fuori quegli occhi che mi aveva chiesto,riponendo con delicatezza quella viscida palla informe, Sidorovic riprese vita, li agguantò, e li mise all’interno di una scatola sopra la credenza,cacciandoci via tra un colpo di tosse ed una bestemmia,mi mise una scatola tra le mani, e mi disse:”accendilo,mi farò sentire io”!. E chiuse la pesante porta arrugginita dietro di noi.
    Seguii Yaroslav all’interno di un vecchio container poco distante da lì,era ormai mezzanotte,e stava iniziando a piovere.


    DATA---
    ORA 00:30


    Da circa mezz’ora sembra essersi scatenato l’inferno,presso le fabbriche a nord incessanti raffiche di mitra ed esplosioni suonavano una tetra sinfonia di morte,che facevano da sfondo ad un temporale scoppiato con una violenza inaudita,tuoni e lampi illuminavano le sagome degli alberi mutati della zona, dormire era ormai impossibile,mi ricordai del pacchetto di Sidorovic, lo aprii e con sorpresa vidi un affarino che somigliava ad un computer, Yaroslav che era lì al mio fianco mi spiegò che si trattava di un PDA (Personal Digital Assistant), indispensabile nella Zona..
    Lo accesi, era una sorta di enciclopedia elettronica,con indicazioni, mappe, informazioni sulla zona ed il contatto del trafficante.. impiegai circa un ora e mezza a capire come funzionava grazie all’aiuto dello scienziato.. erano circa la 2:00,secondo il palmare era l’11 giugno.. le esplosioni erano terminate,del fumo denso si levava al loro posto… il temporale era finito, e proprio quando i miei occhi stavano per trovare pace un trillo mi riportò in vita.. era quel dannato bas****o di Sidorovic mi stava chiamando..chissa cosa diavolo vorrà..

    *Per leggere il Primo episodio
    *Per leggere il Terzo episodio
    Ultima modifica di _Niko_; 25-07-07 alle 21:28:10

  25. #100
    Shogun Assoluto L'avatar di TommasoDS
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    Accidenti, tutti questi "assaggi di vita nella Zona" sono fatti davvero molto bene!! Complimenti a tutti!!

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