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  1. #126

    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    bene... e sarebbe ora che questo monolith prenda forma...

    gava, tu sei sempre in debito di un po' di sangue mercenario... come da mio messaggio...

    l'idea dei file audio sarebbe molto bella sicuramente, ma forse davvero fuori portata. poi io proprio non me ne intendo... aggiungo anche che, per come l'ha proposta e ostinatamente sponsorizzata... il gava possa essere insignito dell'onore di svilupparla...

    riguardo i diari del controllore e dello snork l'idea sarebbe proprio quella di descrivere gli ultimi giorni-ore di vita umana del personaggio. i diari sono finiti, si identifica un nascondiglio e si crea un po' di storia, sono un lavoro scollegato dal resto. sono per l'appunto le ultime righe scritte prima della definitiva trasformazione, ossia quando ancora il personaggio ha un briciolo di umanità...
    nel caso specifico di quello scritto da me, il controllore, ho voluto dare un breve passato al mostro... detto chi era e perchè era lì... dato dell'equipaggiamento che, una volta trovato il pda sul mostro, potrebbe essere trovato ad esempio nello zaino nascosto in una delle vasche ai lati della stanza. non andrò avanti, è finito lì, il mostro non racconterà più nulla ovviamente, ma per lo meno sapremo chi era...

    o per lo meno era il nostro intento... poi non so che cosa si riesca a recepire. in merito a ciò sono più che graditi commenti, critiche e suggerimanti (MA SOPRATTUTTO AIUTI), visto che non è facile immaginare una cosa, incastrarla nel contesto specifico e scriverla... soprattutto perchè nella nostra testa suona e scorre come noi la immaginiamo, è molto difficile fare autocritica.

    poi in ogni caso sono tutte prove a livello teorico, credo che da qui a quello che possa poi essere il lavoro definitivo ce ne sia ancora tanta di strada da fare...

    fateci sapere cosa ne pensate e dateci una mano ad aggiustare il tiro...

  2. #127
    La Borga L'avatar di Il Gava
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    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    ma infatti io non l'ho ostinatamente sponsorizzata, ho solo detto una cazzata mia e ho specificato che era una cazzata fattibile. poi vabè, se mi procurate un microfono lo faccio anche(ma poi non lamentatevi della qualità del doppiaggio)

    la storia del mercenario prende forma un po per volta, ma se metto quel po che si è formato intanto è come non postare niente

  3. #128

    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    ma va là... non ci credo che è così lento a venire alla luce...
    hai scritto molto bene fino ad ora, l'unica scusante è che tu sia subbissato dal lavoro...

    guarda che la questione del caldamente sponsorizzato è ed era solamente una battuta, non avertene a male.

    per le registrazioni tengo a precisare che non ho mai detto che sarebbero una cazzata, anzi! sono più che convinto del fatto che sarebbe una cosa molto bella, ma credo che andrebbe molto al di là del tipo di lavoro che si penserebbe di fare, ma soprattutto al di là delle disponibilità di tempo...
    aggiungi che io personalmente non saprei nemmeno come fare... cmq io non lo considero certo un progetto bocciato, appena torno ad avere msn ne riparliamo.
    cmq per il microfono non ci sono problemi...
    <<attenzione... attenzione... a tutti i lettori! è richiesto di versare 1 euro al conto corrente postale 0412673674, inserite come causale: contributo per la realizzazione di un grande progetto.>>

    ps... se ci avanza un po' di cresta andiamo poi a berci 1 birretta tutti assieme...

  4. #129
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    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    non è che è lento, è che la storia mi viene in mente a ritroso

    comunque non è male, colletta collettiva, il programma per registrare l'audio c'è l'ho già(anche se poi servirebbe il convertitore in .ogg) e birretta

    Spoiler:
    STO PERDENDO SANGUE! DAVVERO CASSIUS!

  5. #130
    adrixillo
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    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    audacity, piccolo, leggero, free, facile da usare e che converte in ogg vorbis

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  6. #131

    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    Diario di Marco - Episodio 12

    Data 13 Giugno

    Ore 18:25

    … Già… la prima giornata piacevole…
    Mi chiedo quand’è che capirò di essere nella Zona… in questo maledetto inferno non possono esistere giornate piacevoli… sarebbe un paradosso talmente grande che lo capirebbe persino uno Snork…
    Meno di 10 minuti fa è arrivato quel tizio nuovo, il Misterioso… di cui per altro mi ero totalmente dimenticato… dicendo che se ci è cara la pelle è meglio che cominciamo a caricare le armi…
    Inizialmente abbiamo tutti pensato che ci stesse prendendo per il c***o, ma dopo esattamente 5 minuti che quel pazzo infoiato è sceso da Sidorovich, hanno cominciato a suonare tutti i cicalini dei pda del campo…
    A quanto pare i banditi hanno le p***e un po’ girate per gli schiaffoni che si sono presi tre notti fa… se a questo aggiungiamo che qualcuno ha deciso di scalzare Sidorovich da dietro la sua griglia… il che forse per noi potrebbe anche essere un bene… otteniamo fuochi d’artificio e danze folcloristiche per tutta la notte…
    Il Lupo è andato al bunker a fare un po’ di rifornimenti per noi, visto che quella carogna di Sidorovich non ha intenzione di darci nulla… effettivamente non siamo del suo campo, potremmo benissimo andarcene… peccato che Gavriil non è proprio in condizione di muoversi e che il Lupo ha troppo a cuore la sorte dei ragazzi.
    Abbiamo deciso di restare, ma i nostri servigi non sono certo gratuiti… la nostra presenza fa molto comodo a Sidorovich… se il campo regge e se domani saremo ancora vivi, quel bast***o ci dovrà dare 2000 rubli a testa, più ovviamente munizioni a sufficienza per rifondere le nostre scorte.

    Da qui ha inizio una colaborazione tra me e Niko, si consiglia di leggere gli episodi alternati, seguendo i link del diario mio o di Niko quando presenti nei reciproci post, prima di leggere l'episodio successivo dello stesso autore.
    Buona lettura ragazzi!


    *Per leggere il Undicesimo episodio
    *Per leggere il Diario di _Niko_ - Settimo episodio
    *Per leggere il Tredicesimo episodio
    Ultima modifica di Marco M.; 25-07-07 alle 23:01:08

  7. #132
    L'Onesto L'avatar di _Niko_
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    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    Diario di _Niko_ - Episodio 7

    DATA 13 giugno
    ORE 18:27


    Fortunatamente sono arrivato al campo senza intoppi,ho solo incontrato una squadra di soldati in ricognizione che ho aggirato senza troppe difficoltà. Al campo vidi solo un gruppo di stalker che chiacchieravano,mi pare di aver sentito il soprannome di uno..”Basilisk” credo.., decisi di avvisarli dell’ imminente arrivo dei banditi,non sembravano i soliti novellini sfigati che si vedono di solito girare qui con le pistole spianate,anzi uno di loro dava l’impressione che sapesse il fatto suo.. era armato di LR300, mi sembrava conoscesse bene la zona, non so se mi hanno creduto.. avevano una faccia un po’ perplessa, ma poco mi importa che mi credano o no,tanto se resteranno qui, il loro destino è la morte.
    Scesi come da rito giù per quelle dannate scale, l’odore di piscio impregnava l’aria.. Il bas***** era seduto a smontare un mp5 con la canna piegata, chissà che cosa l’avrà piegata in quel modo..
    Aprii lo zaino con un insolita calma, per far innervosire Sidorovic, estrassi il sacco che conteneva il souvenir per lui, accennando una bozza di ghigno.. sapeva già cosa contenesse,si rifiutò di aprirla.. e posandola in un angolo riprese.. “come hai fatto”?? quel figlio di p******! Faceva pure del sarcasmo.. presi il pda ormai senza segni di vita e lo scaraventai a terra frantumandolo. Ero davvero inca*****.. mi aveva mandato ad uccidere un uomo lasciandomi senza alcun supporto e informazione.. avrei voluto massacrarlo di calci... ma avevo ancora bisogno di lui. Senza una parola ne tirò fuori un altro,e avvicinò 2 pacchi di cartucce da tiro per il mio dragunov, gli dissi contro voglia dell’imminente arrivo dei banditi, e della loro potenza di fuoco.. avrei dovuto andarmene e lasciarlo in balia della morte che presto lo avrebbe raggiunto..
    Ad un tratto impallidì e cambiò espressione,sembrava avesse paura,nonostante vivesse in un bunker pieno di armi e munizioni sapeva di non avere scampo,mi pregò di aiutare la resistenza del campo,quelli che avevo appena incontrato più un altra ventina di persone, sarebbe stato un massacro, ciò nonostante accettai,adoravo il pericolo a l’adrenalina di un compito impossibile.. mi promise munizioni, armi e 2000 rubli a missione compiuta.
    Mentre me ne stavo andando mi chiamò,e mi lancio un visore termico,disse: “ti sarà d’aiuto, ma lo rivoglio!”me ne andai, sbattendo la porta alzai il dito medio in segno del mio rispetto per lui, avremmo fatto i conti più tardi.

    Da qui ha inizio una collaborazione tra me e Marco, si consiglia di leggere gli episodi alternati, seguendo i link del diario mio o di Marco quando presenti nei reciproci post, prima di leggere l'episodio successivo dello stesso autore.
    Buona lettura ragazzi!



    *Per leggere il Sesto episodio
    *Per leggere il Diario di Marco - Tredicesimo episodio
    *Per leggere il Ottavo episodio
    Ultima modifica di _Niko_; 01-08-07 alle 12:26:16

  8. #133

    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    Diario di Marco - Episodio 13

    Data 13 Giugno

    Ore 19:00

    Bene… anzi, male!
    Mentre ero di vedetta ho visto due che arrivavano. Li ho osservati un po’ col binocolo… credevo fossero due Stalker che rientravano, ma, visto il modo furtivo con cui si stavano avvicinando, mi sono insospettito… e per fortuna!
    Erano due fott*******i scout… probabilmente venuti a prendere visione del campo e del numero di difensori.
    Saranno stati a circa 50 metri quando si sono accorti che li stavo osservando… un semplice sguardo e se la sono data a gambe…
    Non potevano scappare, se ci fossero riusciti avrebbero sicuramente riferito che ci stavamo preparando a riceverli, togliendoci il vantaggio della sorpresa che, sebbene sia veramente minimo, per lo meno è qualcosa…
    Ho infilato due di quei dardi che mi ha venduto Sidorovich nel Toz e ho fatto fuoco… il primo colpo è volato alto di poco… uno dei banditi lo ha sicuramente sentito fischiare sulla testa, visto che si è istintivamente protetto la nuca un istante dopo lo sparo… mi stavano scappando!
    Erano ormai a più di 100 metri, a questo punto il colpo era tanto difficile quanto importante… mi sono accovacciato ed ho preso un lungo respiro… nel momento stesso in cui ho espirato l’aria ho allineato le canne del Toz col bersaglio e tirato il grilletto… ho visto la schiena del bandito esplodere in una nuvola scarlatta, mentre la violenza dell’impatto lo sbatteva a terra esanime con un foro della grandezza di un pugno che lo passava da parte a parte… ho scoperto solo dopo che quel disgraziato era a 137 metri dalla mia posizione…
    Uno lo avevo preso… ma l’altro se la stava filando! Era ormai troppo lontano per poterlo centrare con il Toz che, tra l’altro, era ormai scarico…
    Ho abbandonato la posizione con un balzo e, con ben poche speranze di raggiungerlo, ho iniziato a correre dietro al fuggiasco… avrò coperto meno di 200 metri, quando d’improvviso ho sentito uno sparo provenire dalle mie spalle… un istante dopo la sagoma di fronte a me ha incespicato, per poi crollare a terra di peso…
    Raggiunto il corpo ho scoperto il motivo… aveva un buco di circa 5 centimetri alla base della nuca… non so ancora chi abbia tirato il colpo, ma a giudicare dalla distanza e dal tipo di foro, credo che possa essere stato solo il tizio nuovo… è l’unico tra noi ad avere un Dragunov.
    In ogni caso è stato fondamentale ammazzare quei due, dai loro pda ho scoperto parecchie informazioni… ora almeno sappiamo a cosa andiamo incontro!
    L’attacco sarà a mezzanotte esatta e loro saranno circa 70, mentre noi solo 25 e per lo più novellini… sarà una carneficina…

    *Per leggere il Dodicesimo episodio
    *Per leggere il Diario di _Niko_ - Ottavo episodio
    *Per leggere il Quattordicesimo episodio
    Ultima modifica di Marco M.; 25-07-07 alle 23:02:08

  9. #134
    L'Onesto L'avatar di _Niko_
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    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    Diario di _Niko_ - Episodio 8


    DATA 13 giugno
    ORE 19:02

    Appena uscito dal bunker, 1 colpo di fucile risuonò poco distante da me,richiamando la mia attenzione,era un suono familiare,quello di un toz! Uno degli uomini che avevo incontrato prima, forse quel “Basilisk” di cui avevo sentito accennare il nome, aveva appena sparato a 2 uomini che correvano veloci come lepri,sembravano 2 ricognitori, i banditi stavano arrivando.. mi misi a terra gustandomi la scena dalla mia ottica ,quell’uomo sparò nuovamente,colpendo uno dei 2 alla schiena e atterrandolo,ad una distanza di un centinaio di metri.. ci sapeva fare,la fucilata spinse il corpo esanime del ricognitore in avanti facendogli uscire le interiora,offuscate da una nuvola di sangue. Con il fucile ormai scarico si mise a ricorrere l’altro uomo rimasto, era una scena davvero divertente,sembrava stessero giocando a guardia e ladri.. purtroppo “Basilisk” non riusciva a correre abbastanza veloce da raggiungerlo,aveva troppo margine da recuperare,li separavano una distanza di 200 metri circa,non sapevo perché, ma decisi di aiutarlo..
    Erano a circa 400 metri da me.. una distanza importante..presi la mimetica e la misi sotto al fucile per assicurarmi maggiora stabilità, un respiro, chiusi l’occhi ed inquadrai il ricognitore un metro sopra la sua testa, senza correggere in deriva, non c’era aria, avrei dovuto compensare la caduta della palla senza troppi problemi.. pochi istanti dopo la testa gli ruotò all’indietro schizzando sangue, mentre lo stalker con il fucile in mano si guardava attorno cercando la provenienza dello sparo.


    DATA 13 giugno
    ORE 20:21


    Ho incontrato quelli con cui dovrò combattere, ho conosciuto un certo “Lupo”, cosi lo chiamano qui da queste parti, non so quale sia il suo vero nome.. come immaginavo ha una grossa esperienza della zona, pare viva qui da un paio d’anni se non ho capito male....ho deciso di dare la mia disponibilità per respingere l’attacco dei banditi, che secondo quanto dice un altro stalker, un certo Basilisk, quello che ha ammazzato il primo scout e recuperarto i pda…avverrà a mezzanotte, loro dovrebbero essere circa una settantina.. Quell’uomo ha colpito la mia attenzione,il suo sguardo, i suoi occhi azzurri.. gira con un TOZ, un grosso impermeabile nero,un giubbetto in kevlar, e una fondina alla gamba.. sembra uno sicuro di se… speriamo solo che sappia come si utilizzano tutti quei giocattolini che si porta in giro e che non li usi solo come zavorra…
    Vado a cercarmi un posto con una buona visuale,manca poco oramai..

    DATA 13 giugno
    ORE 22:00

    Sono in posizione, questo posto è davvero ottimo,sono nel sottotetto di una casa in fondo al pese,un grosso buco nel muro mi assicura ampia visibilità,e ottima copertura,ho ricontrollato il fucile, l’ho smontato e rimontato,non dovrebbe dare problemi,il visore sembra funzionare correttamente,spero che non mi abbandoni come quel maledetto PDA… se mi ha fregato ancora, quel porco di Sidorovich non sarà al sicuro nemmeno all’inferno…
    Le USP sono vicino a me,l’AK e il winchester appoggiati al muro,purtroppo non ho molte munizioni,ho solo 3 proiettili,speriamo non mi servano.. Ho trovato molti sacchi di juta qui, sono ottimi appoggi, inizio a preparare la mia postazione di tiro, dovrei essere a posto,mangerò un po’ e mi riposerò.
    Prima dell’inizio.. o della fine...

    *Per leggere il Settimo episodio
    *Per leggere il Diario di Marco - Quattordicesimo episodio
    *Per leggere il Nono episodio
    Ultima modifica di _Niko_; 25-07-07 alle 23:08:01

  10. #135

    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    Diario di Marco - Episodio 14

    Data 13 Giugno

    Ore 22:08

    Siamo tutti pronti, abbiamo creato qualche piccola barricata e qualche ostacolo con barili e filo spinato… speriamo che basti!
    Io mi sono piazzato col Lupo nel sottotetto della seconda casa, visto che siamo un po’ più bravi a tirare rispetto la media e che le nostre armi ce lo permettono… almeno così non saremo noi la carne da macello che smorzerà il primo assalto…
    Il Misterioso si è piazzato col suo Dragunov sul tetto di una casa infondo al paese… da lì dice di avere linea libera fino al cavalcavia sulla strada… speriamo che valga almeno la metà di quello che vuol far credere…
    Per adesso non resta che riposare e attendere… col Lupo ci siamo organizzati dei turni di mezzora, così non arriveremo stanchi al combattimento.

    Data 13 Giugno
    Ore 23:30

    Comincio a sentire il nervosismo solito prima della battaglia… una sensazione a cui comincio ad abituarmi…
    Ogni volta è sempre meglio, meno ansia… meno sudore freddo… ma la brama di adrenalina è ogni volta maggiore! Il fuoco nelle vene… il cuore sull’orlo del collasso… i sensi amplificati… ed il cervello scollegato…
    Credo di cominciare ad esserne assuefatto… dipendente… dipendente dall’eccitazione del combattimento, dalla regressione ad uno stato selvaggio, animalesco!
    Mi faccio paura… schifo! Non sono mai stato una persona violenta… ma la Zona ti cambia, ti trasforma… esponendo quel piccolo pezzo del tuo animo che per anni hai tenuto celato e nascosto nel tuo io più profondo… ti intacca l’anima, il cuore… corrompendolo… e trasformandoti in un essere duro, freddo, senza scrupolo ne rimorso… un guscio vuoto privato di ogni forma di sentimento od emozione… tranne la paura!
    Se penso a tutto questo mi sento male… ma dovrò accettarlo prima o poi… Se voglio sopravvivere dovrò accettarlo per forza.
    Spero solo che Loro siano in grado di perdonarmi… vi prego… Darina, Inga… trovate la forza per perdonarmi!

    Data 13 Giugno
    Ore 23:52

    Tra meno di 10 minuti arriveranno…
    Il Lupo sonnecchia ancora, proprio non riesco a capirlo… tra meno di un’ora potremmo essere tutti morti e lui dorme! O è pazzo o ha un sangue freddo degno di un rettile… penso più la seconda ovviamente, anche se una combinazione di entrambe le possibilità potrebbe essere più che plausibile… tra 5 minuti lo sveglierò, ci manca solo che sia rinco*******o per il sonno…
    Sono sempre più stupito dalla Zona, sembra quasi che abbia una coscienza propria, una sadica intelligenza che prova gusto nell’osservare le patetiche sofferenze di noi Stalker e cercare di renderle ancora più crudeli…
    Tre notti fa pioveva… stanotte, al contrario, il cielo è rischiarato da una tetra luna… rossa come il sangue, venata dal verde-grigiastro dell’immancabile foschia e ghignante… quasi fosse il volto della nera Signora che presto mieterà le anime di quanti sono qui ora…
    ma la strada è completamente avvolta dalla foschia! Dannazione! Così non potremo vederli finchè non ci saranno addosso…
    … C***O! Sparano!...
    Sono qui…

    *Per leggere il Tredicesimo episodio
    *Per leggere il Diario di _Niko_ - Nono episodio
    *Per leggere il Quindicesimo episodio
    Ultima modifica di Marco M.; 25-07-07 alle 23:03:36

  11. #136
    L'Onesto L'avatar di _Niko_
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    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    Diario di _Niko_ - Episodio 9


    DATA 14 giugno
    ORE 04:51

    Appena accesi il visore termico, il paesino si illuminò di puntini prima invisibili,c’era gente dietro pareti,sui tetti, e sopra gli alberi, un ottimo contrasto illuminava il mio reticolo di un azzurrino.. un respiro… arrivarono.
    Una macchia gialla comparve a nord a 700 metri, si muoveva a gran velocità, iniziai a sparare,dando inizio alle danze, con un colpo fermai il primo davanti che cadde rovinosamente rotolando per la scarpata, presi subito la mira,e nuovamente un’ altro uomo era a terra gambizzato,lo finii con un colpo alla testa,mentre altri 2 cercavano di portarlo al riparo, non sapevano chi li stesse colpendo,da quella distanza il rumore ovattato dello sparo era quasi impercettibile,mentre altri uomini cadevano come foglie,ne colpii 2 che stavano preparando gli RPG,uno alla testa staccandogliela letteralmente, mentre l’altro lanciava un missile, prima che lo riuscissi a colpire al petto oltrepassandogli ogni protezione.
    Riuscii a far disperdere il gruppo, cancellando ogni loro tipo di tattica o formazione, il caos invase ogni cosa,lampi di fuoco che fuoriuscivano dalle bocche dei fucili illuminavano a tratti i magazzini,dove le esplosioni erano incessanti.
    colpii 2 uomini che tentavano di aprire la porta di una casa,all’inizio del paese, mentre dall’interno,piovevano proiettili, cambiai bersaglio… facendo saltare il casco di uno, che da una copertura sparava all’impazzata verso 2 uomini, armatisolodi pistola.
    la foschia invadeva ogni cosariuscii a fare qualche colpo intravedendo solo la testa di qualche bandito,rincorrevo ormai freneticamente i bersagli diventati come fantasmi. Non riuscivo più a distinguere gli stalker dai banditi.. Mentre controllavo dalla mia posizione la situazione, scorsi uno di quei camion che stavano caricando l’altra sera, al suo interno 4 uomini che osservavano il tutto da lontano senza intervenire decisi di farli partecipare
    tentai un colpo fortunato,mirando al tappo del serbatoio. Era davvero difficile, feci fuoco ma invano,non successe nulla, probabilmente ci ero andato solo vicino,poiché gli uomini che vi erano sopra iniziarono a sparare in ogni direzione,illuminando meglio il mio bersaglio...
    Con un secondo colpo un’esplosione illuminò il cielo con una fiamma gialla e azzurrina,mentre i corpi degli uomini, ormai privi di vita, venivano scaraventati in alto..
    Falciai ancora un paio di uomini che facevano irruzione in una casetta avvolta nel nulla, un terzo zoppicava verso un riparo… era mio! la testa era perfettamente al centro del reticolo, lasciai il colpo… ma l’unico suono che sentii fu il ridicolo click del percussore che batteva l’aria… senza accorgermene avevo finito i proiettili per il dragunov, non poteva fare più molto ormai da lassù.
    Agguantai il mio AK e presi le scale di corsa per dare man forte ad un paio di uomini rimasti in balia dei banditi, lungo la strada incontrai 3 stalker, 3 novellini, li portai con me per darmi fuoco di copertura per liberare l’edificio dagli ultimi banditi...
    arrivati lì scaricai mezzo caricatore addosso ad un bandito,dilaniandogli il petto.
    Un altro di quei bast***i fece capolino da dietro una porta, premetti ancora una volta il grilletto,ma un CLACK metallico mi immobilizzò, si era inceppato l’otturatore!! fottuto kalashnikov! mentre cercavo di sistemarlo mi resi conto che non c’era più tempo,presi l’mp5 dell’uomo che avevo appena ammazzato, mentre i novellini mi davano copertura,.uno venne colpito al viso da una rosa di pallettoni,non soffrì nemmeno... mi lanciai verso la scala che conduceva alla botola,da sotto una raffica trancio un braccio ad un altro dei ragazzi.
    Salita la scala venni accolto da uno spettacolo raccapricciante!
    il sangue correva sulle pareti,4 uomini erano a terre,un paio dietro delle casse di legno,e 2 combattevano a mani nude con il coltello,uno era il “Lupo”.. mi misi subito in copertura,aspettando l’arrivo dei 2 che mi coprivano sotto, uno salì facendo da esca ad uno dei banditi,esponendolo al fuoco del mio MP5, scomparve il una chiazza di sangue, estrassi la pistola, e cogliendo il bandito rimasto mentre ricaricava gli sparai alla nuca da 10 centimetri..
    il lupo era a terra, era riuscito a piantare il suo coltello nel petto del bandito con cui aveva combattuto lasciandolo esanime a terra.
    Poi.. nessun rumore… mi fermai, ed iniziai ed ascoltare la bellezza del silenzio… della quiete dopo la tempesta.
    qualcosa mi portò nuovamente a quardare fuori dalla finestra… i corpi esanimi lastricavano le strade e il piazzaletto,mentre il sangue raccolto scorreva in piccoli rivoli al bordo delle pareti.
    il fumo che si alzava dai roghi riempiva il cielo, i primi uomini iniziavano ad uscire dai loro nascondigli, mentre altri, feriti e malconci si trascinavano lasciando scie di sangue.
    sembrava una scena post apocalittica… perfettamente in linea con la Zona…
    Erano le 4.
    Era tutto finito..

    *Per leggere il Ottavo episodio
    *Per leggere il Diario di Marco - Quindicesimo episodio
    *Per leggere il Decimo episodio
    Ultima modifica di _Niko_; 25-07-07 alle 23:08:54

  12. #137

    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    Diario di Marco - Episodio 15

    Data 14 Giugno

    Ore 11:00

    Sono arrivati quasi all’improvviso… ricordo solo 4 spari prima che iniziasse l’inferno…
    Quei bastardi erano armati davvero bene! 1 razzo RPG ha mandato in briciole le barricate e i cavalli di frisia col filo spinato… e poi una marea di banditi ha invaso l’accesso al campo…
    Beccarli mentre erano così ammassati è stato uno scherzo… Sia io che il Lupo abbiamo aperto il fuoco con gli Ak, tracciando una discreta scia di sangue sul selciato della strada…
    Come era ovvio aspettarsi i banditi hanno sfondato la prima resistenza in un attimo… i pochi di noi sopravvissuti alla mattanza si sono ritirati dietro gli steccati della seconda fila di case, mentre noi assicuravamo fuoco di copertura…
    Il campo era illuminato da centinaia di spari ed il rumore era assordante…
    Ho vuotato 2 caricatori dell’Ak in pochissimo tempo, fortuna che mi ero tenuto il terzo di scorta…
    Il combattimento si è lentamente evoluto in uno scontro ravvicinato… i banditi avevano ormai preso copertura e non era più così facile abbatterli…
    Dalla nostra postazione sopraelevata potevamo comunque tirare tranquillamente, almeno finchè i ragazzi al piano di sotto reggevano…
    lentamente, ad una ad una, i banditi sono riusciti a conquistare le case, ammazzando tutti… certo, la cosa gli è costata molto cara, ma il loro numero era decisamente soverchiante!
    Nel giro di un’ora restavano solo 2 case ancora occupate da noi, la nostra e l’ultima in fondo al paese…
    Le pallottole fischiavano da tutte le parti… prendere la mira era ormai diventato impossibile… anche se ogni tanto qualche pazzo provava un assalto, solo per venire dilaniato dalle pallottole mie e del Lupo… credo di averne ammazzati almeno 5 o 6 fino a quel momento…
    Questa fase di stallo si è protratta per circa un’altra ora, ma poi… nuovamente il delirio!
    Non so per quale malsano motivo si siano mossi… ma sono usciti tutti! Hanno invaso nuovamente la strada, uscendo dai ripari e concentrando gli attacchi sulla nostra posizione!
    Come era ovvio aspettarsi hanno fatto presto breccia… non avevano più ne i numeri, ne la determinazione di quando hanno attaccato, ma erano pur sempre in numero di 3 a 1… non potevamo reggere ancora per molto…
    Stavo riempiendo il caricatore dell’Ak quando sono entrati… il Lupo ha spappolato la testa del primo con un colpo di Ak… L’ultimo… poi è volato addosso al secondo col coltello.
    Ho avuto appena il tempo di estrarre la USP dalla fondina che altri 4 hanno fatto capolino dalla botola delle scale… 2 colpi di calibro 45 hanno spaccato la testa del primo… altri 3 hanno aperto altrettanti buchi scarlatti nel petto del secondo. Ma erano troppi… continuavano ad arrivare…
    Sono riuscito appena in tempo a ficcare la testa dietro ad una cassa che una scarica di Mp5 mi è fischiata a meno di una spanna, nello stesso punto dove un attimo prima c’era la mia testa.
    La situazione era tragica! Al piano di sotto si stavano massacrando… Il Lupo si stava ancora rotolando per terra avvinghiato al bandito… isolato… dovevo intervenire!
    Approfittando di un attimo di esitazione dei banditi che si sono dovuti girare per far fronte ad un timido contrattacco dei nostri… in 3 potevano far ben poco… sono uscito dal mio riparo col Toz in mano…
    … 2 fucilate… la stessa scena di qualche notte fa… 2 nuvole di sangue ed altri 2 morti… peccato che questa volta ce n’era un altro…
    Ricordo solo di aver sentito lo sparo… poi più nulla…
    Mi sono svegliato da un’ora circa… con il Lupo che mi chiedeva come stavo, se riuscivo a muovermi…
    Ma perché? Non ricordo nulla… solo uno sparo e un bruciore pazzesco al petto… ma null’altro!
    Il motivo l’ho capito nel giro di qualche secondo, dopo aver provato ad alzarmi dal letto di fortuna su cui ero steso… intanto che quel pazzo maniaco del Macellaio se la rideva… Ho un livido viola-bluastro su tutto il petto…
    Il Lupo mi ha raccontato che mi sono beccato un colpo di doppietta in pieno petto da meno di 10 metri… fortunatamente avevo il giubbetto col rinforzo in Kevlar ed il Toz 34 in mano… la forza del colpo ha completamente sventrato il giubbetto, ma la placca ha retto, impedendo danni più gravi. Mentre il calcio del Toz mi ha protetto lo stomaco, ma ora a quanto pare è da buttare… non l’ho ancora visto, spero che possa essere recuperabile, mi spiacerebbe molto dovermene separare, ora più che mai…
    L’impatto mi ha però fatto cadere di schiena, facendomi sbattere violentemente la testa su una trave alle mie spalle, mettendomi ko…
    Il massacro si è rivelato anche peggiore di quanto avevamo previsto… 18 caduti più 3 feriti, oltre a me, di cui 2 probabilmente non vedranno il tramonto… Stando a sentire il Macellaio sarebbe quasi meglio sparargli in testa… tanto sono già morti… perché allungargli la sofferenza?
    La cosa impressionante è però il numero dei caduti tra le fila dei banditi… 58! Mai avrei pensato ad una carneficina di tale portata… mi stupisco che ci sia ancora qualcuno in grado di poterla raccontare… Sidorovich ci dovrà ben più di 2000 miserissimi rubli di m***a a testa!
    Ho chiesto al Lupo del tizio nuovo, il Misterioso, a quanto pare ieri notte ha aggiunto una quindicina abbondante di tacche sul calcio del Dragunov… ma adesso non sa dove sia, anche se sospetta che stia cantandole un po’ a Sidorovich per via di un pda difettato e di un visore che si è scaricato troppo presto…
    Dice che mentre ero nel mondo dei sogni ci ha scambiato 2 parole… proprio di numero… e che ha fatto uno scambio interessante… appena mi sarò ripreso mi farà vedere…
    Per adesso devo starmene qui buono per ancora 5 o 6 ore… dopo di che il Macellaio mi butterà fuori urlando ed imprecando perché siamo sempre tutti qui a lamentarci… neanche fosse veramente un medico…

    *Per leggere il Quattordicesimo episodio
    *Per leggere il Sedicesimo episodio
    Ultima modifica di Marco M.; 24-07-07 alle 02:30:22

  13. #138

    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    Mini Diari NPC - Diario del Teschio (ex Duty)

    Data 16 agosto 2012
    Ore 14:00
    Località: Depositi Militari, Fattoria a sud della base Freedom

    Ho saputo stamattina che quel pazzo di Voronin ci ha dichiarati traditori… anzi, peggio! Disertori!
    Povero stu***o… non capisce, non può capire! La sua visione è troppo ristretta!
    Bisogna agire… essere dominatori della Zona, non restare passivi ed aspettare che siano gli altri a ficcarcelo nel c**o! è di primaria importanza agire! E questo noi abbiamo fatto…
    Bisogna schiacciare il male finchè è debole…
    Ha portato con me i migliori 10 uomini dei Duty! Ho fatto in modo che siano equipaggiati al meglio e che siano abbastanza uomini da affrontare il nemico… Solo Leonid mi preoccupa, ma il suo ardore sopperirà la mancanza di esperienza…
    Daremo un duro colpo a quei falsi millantatori dei Freedom, loro e le loro stupide idee di libertà! La Zona può avere un unico padrone…
    Per i Duty e per l’onore! Morte… morte in nome della giustizia!

    Data 16 agosto 2012
    Ore 18:00
    Località: Depositi Militari, Fattoria a sud della base Freedom

    Ne abbiamo già ammazzati 6… 6 maledetti scarafaggi di meno insudiceranno il suolo della Zona…
    Abbiamo raccolto il loro equipaggiamento, per lo più ferri vecchi… lo metteremo tutto nella cesta all’interno della fattoria.
    Sembra un luogo sicuro… da qui abbiamo buona visuale della tana puzzolente di quella feccia e siamo in grado di tagliare ogni linea di rifornimento dall’esterno.
    Ho messo una vedetta a controllare i movimenti del nemico, si è offerto volontario Leonid… mi riempie di orgoglio quel ragazzo! Vederlo allontanarsi sicuro di se e bardato con l’esoscheletro mi rassicura sulla mia scelta di averlo portato con noi! Sono convinto che avrà modo di dimostrarsi valido.

    Data 16 agosto 2012
    Ore 22:00
    Località: Depositi Militari, Fattoria a sud della base Freedom

    Quel moccioso ha fatto una caz***a… me lo aspettavo…
    Si è tolto il casco e PAFF… si è preso subito una palla in fronte… se non altro non ne farà più di caz***e!
    Stupido cog****e… per poco non ci faceva scoprire…
    C’è di buono che, come conseguenza dell’essersi fatto ammazzare, ha attirato fuori dal buco una squadra di 10 Freedom… le loro famiglie riceveranno presto una lettera… sempre se quei patetici hanno le pa**e per fare una cosa del genere!
    Abbiamo recuperato tutto ciò che valeva la pena essere recuperato, compreso l’esoscheletro di quel moccioso… metteremo tutto assieme al resto nella cassa alla fattoria.
    Quando avremo finito il nostro lavoro qui, non resterà un solo pagliaccio in piedi o abbastanza vivo per poter raccontare cosa ha distrutto il loro covo di libertà…
    Quel fantoccio di Voronin dovrà ricredersi ed ammettere di non avere abbastanza pa**e per guidarci… spetterà a me questa cosa! Ed allora si che la Zona sentirà la morsa ferrea del braccio della giustizia!

    *Per leggere il Diario del Controllore
    *Per leggere il Diario di Miron il Geniere
    Ultima modifica di Marco M.; 24-07-07 alle 16:11:40

  14. #139

    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    Mini Diari NPC - Diario di Miron il Geniere (Freedom)

    Data 28 Luglio 2012
    Ore 15:27
    Località: Depositi dell’Esercito, perimetro esterno della base Freedom

    … sono un cogl****e! Cogli***e! l’unico appellativo che mi posso dare.
    L’ho posato io sto c***o di campo minato… come c***o ho fatto ad essere così imbe****e proprio non lo so!
    Fatto sta che è mezzora che sono qui inchiodato ad aspettare che qualcuno abbia la compassione di cavarmi da sto casino…

    Data 28 Luglio 2012
    Ore 15:54
    Località: Depositi dell’Esercito, perimetro esterno della base Freedom

    Ma tu pensa questi str***i! quando gli ho detto di essere bloccato nel campo minato da un’ora con un piede su una mina… che ho posato io… si sono messi a ridere e sono venuti a prendermi per il c**o…
    Nessuno voleva aiutarmi… se la ridevano e, uno alla volta, se ne sono andati tutti tranne quel gran figlio di pu****a di Grigoriy!
    Quel bast****o ha iniziato a tirarmi dei sassi, così… per spassarsela un po’ e vedere quanto resistevo…
    Gli ho piantato un colpo di Dragunov in mezzo agli occhi a quel bast***o… così la smette di andare in giro a rompere i cogl***i agli altri.

    Data 28 Luglio 2012
    Ore 16:21
    Località: Depositi dell’Esercito, perimetro esterno della base Freedom

    Si… ora ho capito il significato di libertà dei Freedom… facendone parte si è liberi di fregarsene di tutto e tutti… persino dei compagni in difficoltà…
    Persino Lukash mi ha detto di arrangiarmi… <<Tu ti 6 cacciato in questo casino… tu te ne tiri fuori! Hai già ammazzato uno dei nostri… se ti salvi non farti più vedere da queste parti. Altrimenti darò ordine di sparare a vista!>>
    Si… fanc**o! fa niente se quel bast***o mi stava prendendo a sassate mentre io sto con un piede su una mina… pure del traditore mi dovevano dare…
    Vadano tutti al diavolo… se mi salvo altro che sparare a vista… mi divertirò a fare il tiro al bersaglio con le loro teste di c***o!!!

    Data 28 Luglio 2012
    Ore 17:36
    Località: Depositi dell’Esercito, perimetro esterno della base Freedom

    Ne ho piene le p***e di stare qui… ho pure attirato una discreta quantità di cani ed altre bestiacce… sto finendo i colpi del Dragunov… non posso restare qui ancora a lungo.
    Proverò a mettere il giubbetto della tuta attorno al piede prima di saltare… spero che basti…

    *Per leggere il Diario del Teschio
    *Per leggere la Registrazione comunicazione squadra Teta Spetsnaz
    Ultima modifica di Marco M.; 27-07-07 alle 12:38:33

  15. #140
    L'Onesto L'avatar di _Niko_
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    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    Diario di _Niko_ - Episodio 10

    DATA 14 giugno
    ORE 12:57


    Stamattina, dopo il massacro di stanotte sono riuscito a dormire un po’, ero a pezzi, sono tornato nel sottotetto dove c’erano ancora le mie cose,mi sono buttato su quei sacchi di juta ed ho dormito fino alle 9:30,ho fatto colazione con la mezza razione di carne che mi era rimasta da ieri sera,ho raccolto le mie cose e sono sceso.
    Ho incontrato il“Lupo”,era un po’ malconcio,zoppicava a causa di una ferita da taglio alla gamba destra, non abbiamo parlato molto, mi ha comperato il winchester che avevo alla spalla, e le poche munizioni che avevo, e mentre tiravo fuori quel mezzo pacco di cartucce dallo zaino notò l’impermeabile nero che avevo preso al bandito l’altra notte,e decise di prendere pure quello…in cambio di un po’ di munizioni… non era molto, ma sicuramente di più di quanto avrei ricavato dallo strozzino di Sidorovic, che andai a trovare subito dopo..
    Stava mangiando, il porco.. noi abbiamo rischiato il c**** ieri sera, per lui.. e lui lì, al sicuro che sgranocchiava chissà quale schifezza.. bas*****! Ovviamente gli ricacciai il suo fottuto visore il bocca, non è servito quasi a nulla! Si è scaricato dopo un paio d’ore.. rimanendo solo un peso inservibile.. Lui a queste mie affermazioni non si scompose molto, dicendo solo che ero ancora vivo.. e questo bastava. Si, lo ero, ma non grazie a lui,l’AK inceppato,il visore spento, le munizioni finite.. se ci ripenso è stato davvero pazzesco! Ricevetti come anticipo di pagamento solo una paio di fondine ascellari per le mie USP. Una nuova missione mi aspettava,secondo dei suoi contatti esterni al campo, il capo dei banditi un certo Adamovjc, era ancora vivo. Era riuscito a scappare insieme ad una decina di uomini prima che arrivassi io.. secondo quanto dicono starebbe già iniziando a reclutare uomini per un altro attacco,il mio compito è quello di farlo fuori, riducendo così i rischi di una ulteriore offensiva..
    Dovrei trovarlo nei pressi della discarica con i suoi uomini. Parto,portando con me solo lo zaino con poche munizioni,le pistole ed il mio fido dragunov,il resto lo lascio momentaneamente qui… mi è costato 300 rubli noleggiare una lurida cassa a Sidorovich… e non sono nemmeno sicuro che quel bastardo tenga le sue lunghe dita unte lontano dal suo contenuto…


    DATA 14 giugno
    ORE 16:33


    Con lo zaino così alleggerito ci ho messo pochissimo tempo ad arrivare alla discarica, ci sono 12 uomini, più il mio bersaglio, mi sono posizionato sotto la carcassa di un vecchio camion,ad una distanza di circa 260 metri.
    C’è un gran movimento, tra loro un paio di feriti gravi,mentre aspettavo, sono arrivati 2 dei loro ricognitori,sparando e correndo, come pazzi, erano inseguiti da un nutrito gruppo di militari,che avevano accerchiato il loro campo, probabilmente, mentre erano di ritorno alla basa hanno visto gli scout e li hanno inseguiti fin qui, dopo pochi istanti un gran trambusto divampò tra i rottami di quei veicoli,i banditi avevano ingaggiato un duro scontro,non avrebbero mai avuto la meglio,erano pochi, e male armati,decisi di sfruttare la situazione, agganciai con non poche difficoltà la testa di Adamovjc, e feci fuoco, nessuno si accorse che l’avevo ucciso, mi ero sincronizzato in modo che le raffiche avrebbero coperto il rumore del mio sparo,Adamovjc cadde a terra senza aver sparato neppure un colpo.. aspettai un paio di ore affinché i militari liberassero la zona, poi uscii allo scoperto,quello che era il loro accampamento era sventrato,tutti morti,ovviamente avevano ripulito i corpi,l’unica cosa che trovai era il PDA del capo dei banditi,sul quale vi erano tutte le informazioni sull’attacco della sera prima,ed il loro tentativo di reclutare nuovi uomini,prima che finissero cibo per gli pseudo cani.. non c’era più nulla da fare , tornai a Cordon..

    DATA 14 giugno
    ORE 19:50

    Sono arrivato nuovamente al campo,il cielo si sta annuvolando,porca p*****! Ho visto cadere un fulmine vicino al ponte ed aprire un' albero in 2, io ero a poco più di 15 metri, mi fischiano ancora le orecchie..! fortuna che non ero sotto l’albero, altrimenti non sentirei più nessun dolore a quest’ora..
    Appena arrivato da Sidorovic mi ha subito preso il dragunov, ed è andato nello stanzino con gli attrezzi, per poi uscire dopo mezz’ora con uno nuovo, un Dragunov SVD Mk2, rompi fiamma, ottica a 24 ingrandimenti con reticolo illuminato, poggia guancia in cuoio, perfettamente bilanciato, con una nuova canna, spiegandomi che questo, con 1000 rubli ed un pacco di munizioni, sarebbe stata la mia remunerazione per la missione di ieri e per quella che andrò a fare,sembra che dovrò andare a recuperare dei documenti di un tizio nella zona dalla valle oscura, Questo bas***** deve avermi preso per il suo killer personale! portami la testa di questo, ammazza quello, uccidi quell’altro.. fan****! Stanotte mi riposerò qui al campo, partirò domattina all’alba..

    *Per leggere il Nono episodio
    *Per leggere il Undicesimo episodio
    Ultima modifica di _Niko_; 25-07-07 alle 22:18:17

  16. #141

    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    Diario di Marco - Episodio 16

    Data 14 Giugno

    Ore 17:36

    Come prevedevo il Macellaio mi ha sbattuto fuori dal suo scantinato con la precisione di un orologio svizzero…
    Alle 17:00 aveva detto… e alle 17:01 ero per strada…
    Lo spettacolo che ho trovato è stato impressionante… stomacante… la vista di quella carneficina e l’odore dei cadaveri in putrefazione mi ha stretto lo stomaco… se fosse stato pieno probabilmente avrei vomitato… ma siccome non mangio da quasi 20 ore non è stato un problema…
    Nonostante sia passata più di mezza giornata dalla fine del combattimento le strade e le case del campo sono ancora disseminate di corpi.
    Nugoli di mosche si ingrassano sui cadaveri già maleodoranti, mentre l’odore acido del sangue, che si secca e imputridisce lungo i muri e nelle pozze, infesta l’aria…
    Fa caldo… nonostante il sole sia solo un timido cerchio giallastro nel cielo color del piombo, l’effetto serra creato da quella cappa ha fatto alzare considerevolmente la temperatura… e questo non giova al fetore dei cadaveri…
    La cosa strana è che non tira nemmeno un alito di vento… non era mai successo fino ad ora… l’aria è ferma, pesante… irrespirabile!
    Non so dove sia il Lupo… o meglio, fingo di non saperlo… visto che mi hanno riferito che è partito con Gavriil in spalle, nonostante anche lui sia ferito ad una coscia, e nessuno sa dove siano andati… Ovviamente devono essere al bunker, ma perché?... avevamo deciso di spostare il Gatto solo se strettamente necessario… vista la calma irreale che avvolge il Cordon non capisco proprio perché tanta fretta…
    In ogni caso ha lasciato la mia roba chiusa in una cassetta da Sidorovich, lo aspetterò qui, sia per non dare nell’occhio, sia perché ha lui le chiavi della cassetta…
    Sono stato un po’ in giro, i cadaveri sono ancora come li hanno lasciati… spulciando qua e là ho trovato un Ak 74/SU in condizioni accettabili e una ventina di cartucce calibro 12. Non capisco perché non abbiano ripulito meglio… ma forse questi sono solo gli avanzi della roba migliore che si sono già portati via.
    Bisogna anche tener presente che di tutto il campo siamo rimasti in 7… di cui 2 siamo io e il Lupo e un altro è il Misterioso… già… chissà che fine ha fatto. Volevo farci due parole, visto che a quanto pare è intervenuto al momento giusto… ma nessuno sa dove sia finito e, ovviamente, Sidorovich tiene la bocca cucita…
    Ho riscosso il mio credito nei suoi confronti… ha provato a fare il furbo… ma non gli ho lasciato scampo! Alla fine ha scucito 3000 rubli, più un pacco di munizioni calibro 45 e 5 scatolette di carne.
    Mentre aspetto il Lupo penso che andrò ancora a fare un giro per il campo, sia mai che sia sfuggito qualcos’altro ai ragazzi…

    Data 14 Giugno
    Ore 18:02

    Fa caldo… una cosa insopportabile… inusuale…
    Ormai il sole sta avviandosi verso Ovest, ma la temperatura continua ad aumentare… nonostante non abbia ne giubbotto ne impermeabile addosso, visto che dopo la fucilata che si sono presi non ne è rimasto molto, sto sudando… è la prima volta che sudo per il caldo nella Zona, non è normale!
    Sono stato a fare un giro nella soffitta in cui ero appostato col Lupo, è stato uno spettacolo terrificante… il sangue è colato lungo le scale dalla botola, rendendo i gradini viscidi ed appiccicosi… l’odore nauseante della morte mi ha assalito nel momento stesso in cui sono sbucato al piano di sopra… 12 corpi… 10 banditi e 2 dei nostri… ammonticchiati in un angolo, contratti in smorfie irreali di atroce dolore, inchiodati per sempre in quelle pose dalla morte… solo un corvo a fargli compagnia… appollaiato su un pezzo di trave mezzo crollato e schizzato di sangue… mi osservava con indifferenza, mentre con fare svogliato spiluccava un bulbo oculare che teneva ben saldo tra gli artigli… dopotutto non aveva fretta… avrebbe avuto cibo in abbondanza per parecchi giorni!
    Da quella posizione sopraelevata ho potuto avere uno sguardo di insieme di tutta l’area. Corpi e sangue invadono tutto il campo, quasi 80 cadaveri… fuori di qui se ne sentirebbe parlare alla radio per settimane… parlerebbero di strage… massacro… follia e terrore… ma qui, nella Zona, si tratta di un comunissimo giorno di normale sopravvivenza… che verrà presto dimenticato! giusto il tempo di aspettare la prossima carneficina…

    Data 14 Giugno
    Ore 19:12

    Il Lupo è arrivato mentre ero ancora nel sottotetto. Non mi sono accorto del suo arrivo… ero troppo assorto nel fissare i profondi occhi neri del corvo. Così incurante di tutto quello che lo circondava… avido solamente del cibo, con cui ora poteva banchettare fino a crepare di indigestione…
    Ah… se le avessi io le ali! Me ne andrei via di qui… lontano… lontano da tutta questa follia, da questa crudeltà… ma se anche così fosse, come potrei? Dove andrei? Braccato dalla polizia e scansato dalle persone comuni… sono stato nella Zona, mi si legge in faccia… fuori di qui ho più nemici di adesso! Non posso andarmene, devo rassegnarmi… resterò qui fino al giorno della mia morte che, stando agli standard, è già in ritardo…
    Col Lupo siamo andati a recuperare la mia roba da Sidorovich, aveva fretta, non abbiamo nemmeno aperto la cassetta… l’abbiamo pagata altri 200 rubli e ce la siamo portata via così…
    Con altri 1000 rubli abbiamo comprato scorte a sufficienza per un paio di settimane… non capivo… la fretta, le scorte… perché il Lupo si comportava così?
    Alla fine si è spiegato… sembra sia in arrivo una specie di tempesta… un Blowout, così l’ha chiamato. Una tempesta di tale portata da essere capace di radere al suolo tutto e, la cosa peggiore, è che è una tempesta radioattiva…
    Sidorovich è sbiancato appena lo ha saputo, abbiamo al massimo 2 giorni, poi si scatenerà la fine del mondo…
    Giusto il tempo di mettermi lo zaino in spalla e prendere la cassa assieme al Lupo e siamo partiti… gli spallacci mi facevano male, comprimendomi il livido e spezzandomi il fiato per il continuo dolore… ma appena siamo usciti dal sotterraneo ho messo le ali al c**o!
    Il cielo cominciava già a riempirsi di nubi vorticanti… i fulmini squassavano l’orizzonte e i tuoni mi risuonavano in testa come fossero martellate… la scena era terrificante, ma la cosa sconvolgente erano il caldo… e la totale assenza di vento.
    Una calma irreale avvolgeva il Cordon… la famigerata calma prima della tempesta…

    Data 18 Giugno
    Ore 16:00

    Sono quasi 5 giorni che siamo chiusi qui dentro. Isolati e protetti, dall’inferno che si è scatenato, dallo spesso cemento del bunker e da un portello d’acciaio di 20 centimetri.
    Fortunatamente l’impianto di filtraggio dell’aria ha retto…
    Domani dovremmo uscire… la situazione sembra rientrata, anche se le radiazioni sono ancora 20 volte la soglia critica… in una giornata dovrebbero dissiparsi… se piove anche prima…
    In ogni caso finalmente usciremo da qui… Ne stavo uscendo pazzo… abbiamo passato il tempo a dormire e chiacchierare di tanto in tanto… ma la tempesta ci ha messi tutti di malumore… tranne il Gatto…
    Sia io che Gavriil ci siamo ripresi… è impressionante la vitalità di quell’uomo… nonostante sia stato sull’orlo della morte e sia rinchiuso qui, non sta fermo un attimo… mangia e fa ginastica, mangia e parla… il Lupo inizia ad averne le p***e piene… gli ho proposto di sedarlo, lui ridendo ha detto che preferisce piantargli un’altra coltellata… dice che lo preferiva moribondo… era meno rumoroso…
    Per ingannare il tempo ho fatto un po’ di inventario… ho contato e ricontato tutte le munizioni una per una…
    Ah… ho scoperto cos’era la sorpresa del Lupo. Ha scambiato un po’ di munizioni con il Misterioso… mi ha preso un impermeabile di pelle nuovo di zecca ed un Winchester M1300 per sostituire il Toz che, effettivamente, ora come ora è inutilizzabile. Il calcio è spaccato a tre quarti, ma il resto del fucile è intatto e perfettamente funzionante. Spero solo che quel bast***o di Sidorovich non mi chieda troppo per un calcio nuovo…
    Ho perso un po’ di tempo anche sul dente della chimera che avevo lasciato a metà… ne è uscita una bella cosa! L’ho intagliato e lucidato per bene! Ora è meraviglioso… il problema è stato trovare il soggetto da intagliare… ci ho pensato per una notte intera, ma poi l’immagine è comparsa… nitida, pulita! La loro foto… l’ultima cosa che mi era rimasta di loro e che in carcere mi hanno tolto… era stampata nella mia mente… ora è incisa nel duro dente della chimera.
    Darina e Inga hanno di nuovo un volto ed ora poggiano sul mio petto…

    Data 20 Giugno
    Ore 08:00

    Abbiamo aspettato un giorno in più per sicurezza. Stanotte ha pure piovuto, l’area è tornata vivibile…
    Quello che è successo è indescrivibile… la furia della tempesta è stata tale da cambiare il volto al Cordon…
    Perfino le piante, se così le si vuole definire, si sono torte e piegate sotto la potenza del Blowout…
    L’intera area è disseminata di corpi e carcasse… ridotti ormai ad ammassi di carne informe, ustionata… putrescente...
    È possibile riconoscere solo quelli che prima erano uomini… perché armi a vestiti gli si sono fusi addosso…
    Tra poco, appena saremo pronti, andremo a vedere cosa è rimasto del campo e di Sidorovich… con un po’ di fortuna potremmo anche essercene liberarti per sempre…

    *Per leggere il Quindicesimo episodio
    *Per leggere il Diciassettesimo episodio
    Ultima modifica di Marco M.; 24-07-07 alle 02:33:41

  17. #142
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    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    Ma no...dai Sidorovich è simpatico alla fine;comunque grazie per aver fatto un episodio dedicato al Blowout,siete sempre piu bravi

    Ahh! Dimenticavo,ho finito il Prologo del Monolith;ora mi serve che qualcuno di voi piu esperto gli dia un occhiata

    Domani te lo mando in PM Marco,pe rlo piu per un parere a primo impatto...pensavo fosse piu facile ma una cosa è raccontarsi in uno STALKER "normale" un altra in un MONOLITH ancora "non preso dalla Zona";però ho una storia dietro già definita fanstastica

  18. #143

    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    Citazione Originariamente Scritto da NoSf3rA†U Visualizza Messaggio
    Ma no...dai Sidorovich è simpatico alla fine;comunque grazie per aver fatto un episodio dedicato al Blowout,siete sempre piu bravi

    Ahh! Dimenticavo,ho finito il Prologo del Monolith;ora mi serve che qualcuno di voi piu esperto gli dia un occhiata

    Domani te lo mando in PM Marco,pe rlo piu per un parere a primo impatto...pensavo fosse piu facile ma una cosa è raccontarsi in uno STALKER "normale" un altra in un MONOLITH ancora "non preso dalla Zona";però ho una storia dietro già definita fanstastica
    perfetto, allora aspetto il pezzo.

    alla fine sta simpatico anche a me Sidorovich... devo ammetterlo...

    se mangio bene e passo una buona giornata oggi, magari lo lascio vivo...

  19. #144
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    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    sidorovich non può morire, sennò crashi

  20. #145

    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    mmm... mangiato ho mangiato bene... adesso vediamo come prosegue il pomeriggio...

  21. #146
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    Cool Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    Diario del NoSf3rA†U alias 17 - PROLOGO



    DAL DIARIO DI UN MONOLITH APPENA "INIZIATO"!

    Rilevamento automatico - Pripyat zona Est - 12/03/2012 ore 06:01



    Ricordo poco...a tratti chi ero e ancora ora mi chiedo come sono finito con questa specie di armatura biomeccanica addosso, un fucile d'assalto HK G36K e una pistola FN HP-SA come armi assegnate per il mio equipaggiamento; accidenti ora che ci penso come faccio a sapere per filo e per segno i nomi di queste armi...forse perchè prima di finire in questo posto ero un cameraman Freelance che sotto pagamento delle piu grosse multinazionali televisive andavo in ogni buco del cu*o del mondo per filmare conflitti di ogni tipo sempre in prima linea; ricordo abbastanza bene di essere stato a Gaza, a Kabul, a Beirut ma anche in Zambia, Sierra Leone e Mozambico; mi mancava l'ex U.R.S.S...ma qui ora non è come in quelle situazioni dove rischiavo la pelle ma ero cosciente di quello che facevo ed ero preparato...certo, non si è mai preparati in guerra ma ricordo di aver fatto dei corsi di sopravvivenza, che poi non servono ad un caz*o quando sei sotto i colpi di entrambi gli schieramenti che filmi, ma avevo molta esperienza e sicuramente la fortuna era anche dalla mia...almeno fino a quando mi sono ritrovato qui.

    E' come un collage di tanti ricordi che in questi momenti di relativa tranquillita' ritornano per fortuna ancora chiaramente in mente e cosi scrivo su questo PDA per non dimenticarli o per cercare di ricordare man mano altro, un PDA davvero notevole...come diavolo posso avere per le mani una strumento cosi' tecnologico in questo posto...mi volto e una fitta dietro il cervelletto mi piega carponi, dopo qualche istante una mano si poggia sulla mia spalla e mi dice che presto finirà e sarò completamente uno di loro; non perdo i sensi e con uno scatto mi alzo in piedi, sono coscente delle mie azioni ma nello stesso momento è come se avessi 2 personalità...come si chiama quel dottore...ahh! ecco, Dr. Jekyll e Mr. Hyde; senza pensarci mi dirigo verso un gruppo di uomini e distinguo in uno di loro un atteggiamento fuori dal normale, è fermo, immobile con gli occhi spalancati...cerco il suo sguardo e appena lo inquadro noto le sue pupille dilatate al massimo di color grigio chiaro, come se fossero senza vita, senza anima!

    Appena mi fermo, noto che è piu vivo che mai e ansimando come un cane rabbioso, con voce rauca ci dice che è il capitano Radish, rivolgendosi sopratutto verso di me e fissandomi mi dice che sono l'ultimo "iniziato" che si aggrega con il gruppo dei "Monolith's Hand", e che lui stesso mi ha scelto; io per un attimo rimango basito e lui continuando mi dice che la "luce divina" mi ha scelto e spera che sia alla pari dei suoi 5 uomini che ho ucciso brutalmente prima di essere soffocato dalla "voce"! La voce, si la sento sempre piu' spesso, che sarà mai...finisce di parlare e io cerco di capire cosa avevo fatto ma all'improvviso un'altra fitta mi scuote la spina dorsale...non so come faccio a ricordare e poi a scrivere di queste fitte e perchè cambio di umore e personalità da un momento all'altro, quelle poche volte o notato che gli altri anche se hanno le mie stesse convulsioni e reazioni , almeno credo...sembrano non reagire chiedendosi il perchè.

    Il gruppo senza un ordine si incammina a passo spedito e veloce, e sanno già dove andare, invece solo a me viene detto di seguirli; io incuriosito ma anche perchè mi è stato ordinato muovo con facilità la possente armatura...sembra muoversi da sola e non mi affatico affatto, l'unica emozione "estranea" è il battito del mio cuore e l'adrenalina che accelerano senza che io stesso provi questa emozione...non so spiegarmelo e non so se mai nessuno potra farlo.

    Mentre con la mente cercavo di capire cosa mi accadeva il mio corpo mi porta in un altro stanzone, questa volta controllato da ben 4 uomini e blindata...caz*o non ho mai visto tante armi messe assieme, un uomo, un colosso di 2 metri mi chiama, alzo letteralmente lo sguardo e noto che è cieco da un occhio e che ha delle cicatrici o meglio "solchi" che gli scendono dalla fronte fino al collo...all'improvviso il Capitano Radish urla verso la nostra direzione chiamando chi ho di fronte "Succhiasangue"...(in un secondo momento scoprirò che lo chiamano cosi perchè un mutante ben nascosto o come mi hanno detto invisibile tendendogli una trappola con i suoi artigli gli ha lacerato il lato destro della faccia e solo grazie alle sue dimensioni e alla sua "rabbia cieca" in quel momento per salvarsi la pelle gli ha staccato il collo con le sole mani); lui mi fissa e mi sbatte sul bancone tre pacchi di munizioni 5.56x45 mm SS 109, due pacchi di munizioni 5.56x45 mm AP e 2 granate...io istintivamente giro lo sguardo verso la mia pistola e lui prima che potessi rigirare la testa mi dice che non mi serviranno munizioni per quell'arma; senza dire ne grazie ne un arrivederci gli do le spalle e corro verso il Capitano e il resto degli uomini. L'armatura ha un comodo zaino integrato e con maneggevolezza, come se quelle azioni fossero sempre state una routine posiziono le munizioni nel vano anteriore e le granate nei piccoli scomparti all'altezza della vita, guardo se il caricatore nel mio G36K è carico, tolgo la sicura, cambio la modalità a colpo singolo e vado verso un lungo corridoio tappezzato da lastroni di piombo dove si intravede una luce naturale entrare...il Capitano mi ferma e mi dice di prendere l'elmetto integrale con il numero 17 e un asso di picche stampati sulla parte superiore e continuando mi ripete ancora quella frase, che presto sarò uno di loro e saprò tutto quello che dovro fare; si gira e va verso la luce.

    Sono fuori, per qualche secondo sono disorientato ma all'improvviso una fitta acuta avvolge il mio capo, entra nel mio stomaco e mi "rapisce".

    [...] Quando cerco di scrivere riesco a capire che in quei momenti è come se sono in trance, in un sogno...in un "incubo guidato", non so se tutti quelli che mi circondano provano le mie stesse emozioni, anche se dubito visto che nessuno ne parla; da quando sono qui, non ricordo...sento solo parlare di armi, mutanti e di adorazioni e preghiere verso un certo Monolite, ma mai di qualche altro argomento. Sembra che solo io e qualche altro...ma solo per tracciare mappe o scrivere appunti per pianificare strategie di attacco e difesa si dedichi a qualcosa di extra o di personale e ho notato anche che la maggior parte dei 50 uomini che si aggirano in questa specie di non so che non mangi...mai. Solo qualche tipo che ha gli stessi atteggiamenti spaesati come me mangia qualche scatoletta di...mhhh! credo che siano delle gallette con del prosciutto con una stella disegnata sopra...ahh! Dimenticavo, quel che non manca mai è la vodka..."Vodka del Monolite", con una grossa pietra ovale disegnata sopra che emette una luce celestiale...credo! [...]



    Che spettacolo...mai visto una visione simile, appena uscito dal bunker una grande città si espande davanti alla mia vista...una città devastata, con palazzi sventrati, mezzi di trasporto tutti dilaniati, cortine di fumo nero e denso si alzano da ogni dove e stranamente in alcuni punti la natura ha preso il sopravvento su strutture piu piccole e strade secondarie...prima volevo scrivere citta morta, ma non a caso non l'ho fatto visto che sembra viva, almeno in lontananza verso Sud; si sentono colpi di artiglieria leggera, e attorno la zona circostante uno strano silenzio interrotto solo da versi strani e disumani, sembrano cani che abbaiano, ma a meno che siano di una razza sconosciuta non credo di averli mai uditi e non sono sicuramente del tutto normali, e questo accompagniato da rumori che non ho mai sentito o credo che siano cavi dell'alta tensione abbattuti dai crolli e altri suoni strani; sferzati solo dal vento.

    E' ora di procedere, non ho paura, le mie gambe sanno dove andare, "io" no...



    *Per leggere il PRIMO EPISODIO
    *Per leggere il SECONDO EPISODIO
    Ultima modifica di NoSf3rA†U; 27-01-08 alle 13:31:03

  22. #147

    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    Diario di Marco - Episodio 17

    Data 20 Giugno

    Ore 12:00

    Contrariamente a quanto speravo quel bast***o di Sidorovich è ancora vivo…
    Vabbè, dopotutto forse è meglio così… lui per lo meno lo conosciamo, la situazione poteva anche peggiorare…
    Il campo è irriconoscibile, due delle case sono semi crollate, una è bruciata… tutto ciò che era fuori dal bunker di Sidorovich è stato distrutto… Per fortuna i ragazzi che sono sopravvissuti all’attacco dei banditi sono riusciti a ripararsi lì… sembra comunque che non se la siano passata poi benissimo, hanno parlato di mal di testa insopportabili e di un ronzio continuo che li ha martoriati per 2 giorni…
    Alla fine quello che conta è che siano tutti vivi.
    Abbiamo sgobbato fino a poco tempo fa per ripulire il paese dai cadaveri dei banditi e dalle carcasse che si sono accumulate per la tempesta… la pira è alta almeno 20 metri, il fuoco ruggisce su quello che resta di uomini, bestie e mutanti… divorandone i resti indiscriminatamente! ho trovato persino il corpo ustionato e spennato del corvo… a quanto pare nemmeno chi ha le ali riesce a sfuggire alla Zona…
    Tra poco torneremo al bunker, per lo meno lì riuscirò a mettere qualcosa sotto i denti… certo, non credo di riuscire a dimenticare le oscenità che ho visto spostando i cadaveri, ma per lo meno lì non ci sarà il puzzo della carne che brucia…
    Prima però dobbiamo passare da Sidorovich, a quanto pare ha bisogno del nostro costosissimo aiuto…

    Data 20 Giugno
    Ore 16:00

    Sidorovich ci ha chiesto di fare un lavoro per lui, ha promesso di pagarci bene.
    Pare che da dopo la tempesta non sia più in grado di prendere contatti con i ragazzi che ha mandato in giro e che, questi, sono quindi allo scuro di quanto è successo al Cordon… sinceramente dubito che non si siano accorti di nulla o che nessuno gli abbia riferito di un Blowout nel Cordon… ma visto che lui paga, non ci costa nulla fare due passi per la discarica alla ricerca di un suo collaboratore che potrebbe essere in grado di ripristinare i contatti…
    Il nostro compito è trovare un certo Radiy il Corriere e dirgli di far rientrare tutti al campo… a quanto pare Sidorovich si sente poco sicuro con solo 4 scagnozzi a parargli il c**o…
    Il Lupo vuole che partiamo entro le 18:30, equipaggiati per una trasferta lunga, quindi viveri e munizioni al massimo…
    Prenderò con me l’Ak 74/SU ed il Winchester che mi ha preso il Lupo, più ovviamente la USP compact… purtroppo per il Toz per ora non c’è nulla da fare… Sidorovich mi ha comunque promesso di provare a trovare qualcosa per sostituire il calcio… staremo a vedere.
    Farò un rapido controllo dell’attrezzatura e poi andrò a riposarmi un po’…

    Data 20 Giugno
    Ore 23:32

    Con lo zaino così carico non è facile camminare… avrò circa 30 Kg di roba addosso tra armi, munizioni e viveri… per fortuna abbiamo deciso di fermarci per la notte all’ex posto di blocco militare prima della Discarica. Non è sicuro andarsene in giro di notte… tra banditi e mutanti la Discarica non è decisamente un posto sicuro…
    Inoltre domani dovremo camminare parecchio, perché non sappiamo dove sia il Corriere… l’ultima posizione segnata è un capanno mezzo diroccato in mezzo alla Discarica. Inizieremo da lì…
    Adesso penso che andremo a dormire, Gavriil ha proposto di organizzare dei turni di guardia, dice che secondo lui c’è un tizio che ci sta seguendo da più di 3 ore…

    Data 21 Giugno
    Ore 02:47

    Gavriil aveva ragione… un tizio ci stava seguendo e non lo faceva certo per instaurare nuove amicizie…
    Il povero cogl***e è… anzi era… un mercenario… un viscido cacciatore di taglie!
    Quel povero pazzo ha provato ad entrare nel nostro campo di nascosto… Gavriil, che era di guardia, se ne è accorto e si è nascosto dentro i cespugli che crescono ai lati della sbarra. Quel fesso del sicario non se ne è nemmeno accorto… concentrato come era su di me… il suo bersaglio!
    Mi sono proprio gustato la sua faccia stupefatta ed atterrita quando, mentre puntava la sua Fort-12 silenziata sulla mia tempia, sentiva la lama del pugnale del Gatto mordergli la gola…
    Cosa pensasse di fare proprio non l’ho capito… tanto più che, visto che ci seguiva da parecchie ore, avrebbe anche potuto prendere nota di quanti eravamo… essendo in 3, se 2 dormono, automaticamente il terzo è di guardia… mi pare un concetto abbastanza facile da capire…
    Per farlo parlare ci abbiamo messo un po’… non si sentiva a suo “agio”… ma alla fine sono bastati due pugni coi guanti rinforzati per fargli improvvisamente sciogliere la lingua…
    Dopo aver sputato sangue e una discreta quantità di denti ha detto di essere stato mandato per uccidermi… questo effettivamente lo avevo capito… ma quello che mi interessava veramente era sapere chi lo avesse mandato e, soprattutto, perché!
    Non abbiamo ottenuto altro da quel disgraziato… vuoi che non volesse, o che davvero non potesse, non ha spiaccicato altra parola…
    L’ho ammazzato con un colpo della sua Fort-12 alla nuca… come un cane quale era… troppo concentrato sull’osso, il suo premio, per guardarsi attorno…
    Dal suo pda abbiamo potuto solo scoprire quanto ci aveva già detto… nome, matricola e la mia foto con una breve, ma significativa, dicitura… Vivo o morto…
    Non siamo stati in grado di scoprire altro per ora. Terrò il pda, nel caso chi mi vuole morto decida di farsi vivo…
    Non ho più sonno, ho scelto di fare io il turno di guardia… Chi mi vorrà morto…?
    Sono salito sulla torretta, lo sguardo rivolto a nord… sparano, la discarica è illuminata a tratti dalle fiammate dei colpi… qualche esplosione e poi silenzio… ma non mi importa… non ci sono io là… ho altri problemi ora… chi è che mi vorrà morto?

    Data 21 Giugno
    Ore 06:30

    Il Lupo è salito a darmi il cambio alle 04:00… ero in trance… quasi non l’ho sentito arrivare. Troppo assorto nei miei pensieri…
    Abbiamo parlato di quanto era successo meno di 2 ore prima… anche lui è convinto che possano essere solo i militari a volermi morto… probabilmente quella me**a del Capitano è riuscito a restare vivo abbastanza a lungo da fare il mio nome… quando torneremo da Sidorivich indagherò. Per adesso ho scaricato il pda del sicario sul mio, per poi rimetterlo sul cadavere del mercenario. Sarebbe sciocco portarselo dietro, così facendo sarei un riferimento continuo per chi mi cerca…
    Dovremo tenere bene gli occhi aperti da adesso in poi, finche non risolviamo questa faccenda ho troppi nemici attorno a me… posso fidarmi solo di me stesso e dei ragazzi… o almeno spero…
    Tra meno di 30 minuti si riparte… ho recuperato il giubbetto con gli inserti in kevlar del mercenario… mi andava un po’ stretto di spalle, ma dopo aver tagliato le maniche sembrava fatto su misura… ora per lo meno ho una protezione decente su petto, addome e schiena.
    La Fort-12 l’ha presa il Gatto, mentre l’Abakan lo abbiamo lasciato lì… siamo già tutti abbastanza carichi, ma ho fatto in modo che nessuno possa riutilizzarlo contro di noi…

    Data 21 Giugno
    Ore 11:36

    Siamo finalmente arrivati al capannone, non è stato facile…
    Abbiamo preso contatto quasi subito con un gruppo di banditi appostati dietro un piccolo dosso a Nord-Ovest dell’accesso alla Discarica… l’imboscata era ben organizzata e sono fischiati parecchi colpi… ma alla fine 4 banditi giacevano morti immersi nel proprio sangue…
    Il Lupo si è preso una palla 9x18… ma la sua tuta ha retto senza problemi l’impatto, l’unico segno visibile è un piccolo livido sulla spalla…
    Seguendo la strada che attraversa la Discarica abbiamo poi incrociato un piccolo gruppo di militari di pattuglia. Erano solo 4, la tentazione di eliminarli per scoprire qualche informazione su quanto accaduto ieri notte è stata forte, ma è stato sicuramente più saggio evitarli…
    Arrivati al capannone abbiamo trovato un gruppo di Stalker… ma del Corriere nessuna traccia. Proveremo comunque ad aspettarlo, visto che parlando con uno dei ragazzi di qui, un certo Bes, abbiamo scoperto che ogni tanto quel disgraziato fa tappa da queste parti…
    Aspettare una mezza giornata non ci costerà comunque nulla, a noi… tanto più che questo posto sembra ottimo per passarci la notte… domani riprenderemo la ricerca.
    Nel frattempo passeremo un po’ di tempo in compagnia di Bes e dei suoi ragazzi, sembra uno in gamba e i 3 che stanno con lui non sono da meno.

    Data 21 Giugno
    Ore 19:00
    La discarica è un posto incredibile… Tonnellate e tonnellate di materiale sono accatastate in 3 grossi mucchi,abbandonati lì, a marcire ed arrugginire…
    Il livello radioattivo di quella roba è impressionante… non c’è nemmeno bisogno di avvicinarsi col geiger… sui mucchi aleggia un anormale foschia iridescente… non credo che ci metterò mai piede, a meno di avere addosso uno scafandro di piombo e, anche in quel caso, dovrebbero pagarmi davvero tanto…
    Stando a sentire Bes, quei mucchi di roba radioattiva sono la vera ricchezza della Discarica… avendo pazienza e una grandissima dose di pa**e si possono trovare tantissimi di quei reperti da essere in grado di sfamare intere generazioni col ricavato della loro vendita… ma ovviamente, come sempre qui nella Zona, c’è il rovescio della medaglia… a decine, se non centinaia, sono morti su quegli ammassi di roba… chi torna è solo una piccola percentuale di chi ci si avventura e, spesso, anche chi fa ritorno non vive abbastanza a lungo per godersi il frutto del suo coraggio… o pazzia che dir si voglia…
    Il primo sintomo è la perdita dei capelli… seguono i denti… e poi la vista. Una volta cechi è poi un attimo, con tutti i banditi che infestano questo posto…
    Bes mi ha consigliato di starne alla larga per adesso e il Lupo è d’accordo con lui… ed io ho tutta l’intenzione di ascoltarli… non sono nella Zona per arricchirmi, ci sono imprigionato e non ho certo fretta di morire!

    Data 21 Giugno
    Ore 21:00

    La Discarica è davvero un posto incredibile…
    Sono uscito per pisc***e, uno dei ragazzi mi ha detto di stare attento che 4 o 5 metri fuori dal cancello c’è un’anomalia, ma di non preoccuparmi perché a quest’ora c’è ancora abbastanza luce per vedere la distorsione dell’aria e che, comunque, basta tirare un sasso per localizzarla… e io così ho fatto…
    L’anomalia era effettivamente abbastanza visibile, ma ho voluto lo stesso averne la certezza... Non appena il sasso ha toccato terra, al centro della distorsione, ho sentito un’esplosione e il ciottolo mi è fischiato a meno di una spanna dalla testa… si è fermato con un gran rumore metallico contro il cancello di acciaio alle mie spalle… a giudicare dalla botta che ha lasciato è un miracolo che non mi abbia centrato, altrimenti mi avrebbe spaccato la testa in 2…
    La cosa strana era però il colore che il sasso aveva preso… ora era macchiato di giallo ed emanava una lieve luminescenza…
    Quando l’ho portato dentro tutti si sono messi a ridere… succede molto raramente che una anomalia agisca così velocemente su un oggetto…
    stando a sentire gli altri ora bisogna festeggiare il ritrovamento del mio primo reperto… fiore di pietra lo hanno chiamato… dovrebbe fruttarmi un 500-600 rubli…
    Mentre avvolgevo quell’affare in uno spesso panno intrecciato di fili di piombo che mi ha dato il Lupo, i reperti sono tutti radioattivi… bisogna saperli trattare… Bes e gli altri hanno tirato fuori vodka e chitarra… secondo me stavano solo aspettando una scusa per farlo… e questo inaspettato ritrovamento gliela ha fornita…
    Un po’ di divertimento non ci farà certo male… così per lo meno cercherò di dimenticare l’orrore degli ultimi giorni… questa volta starò attento con la vodka… o per lo meno ci proverò…

    *Per leggere il Sedicesimo episodio
    *Per leggere il Diciottesimo episodio
    Ultima modifica di Marco M.; 24-07-07 alle 02:37:29

  23. #148

    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    Visto che se ne è parlato ci ho pensato e speso un po' di tempo.

    Questa potrebbe essere un'idea interessante per le registrazioni, se fossero realizzabili...

    Ditemi che ne pensate.

    Mini Diari NPC - Registrazione comunicazione squadra Teta Spetsnaz

    Registrazione Comunicazione 001745362 Squadra Teta Spetsnaz
    Data 16 Luglio 2012
    Ore 14:03
    Località: Valle Oscura
    Missione: Trova e Distruggi
    S. <<… Nido… qui Squadra Teta! Passo…>>
    N. <<… qui Nido, parla pure Teta…>>
    S. << Ok Nido… squadra in posizione e in attesa di ordini… richiedo permesso di avanzare… passo…>>
    N. << ok Teta, permesso accordato! Aspettiamo conferma del contatto… passo…>>
    S. << ricevuto Nido, squadra in movimento… passo e chiudo…>>

    Registrazione Comunicazione 001745363 Squadra Teta Spetsnaz
    Data 16 Luglio 2012
    Ore 14:13
    Località: Valle Oscura
    Missione: Trova e Distruggi
    S. <<… Nido, qui Teta… contatto avvenuto… 3 banditi neutralizzati… passo…>>
    N. <<… Teta, qui Nido… ottimo lavoro, dacci la tua posizione… passo…>>
    S. << Siamo fermi a Sud del ponte, come da ordini attendo luce verde per attraversare… passo…>>
    N. << attendi Teta, aspetto conferma… ok Teta, Luce verde… procedete. Aspetto comunicazione prossimo contatto… chiudo…>>
    S. << ricevuto Nido… muoviamo… passo e chiudo.>>

    Registrazione Comunicazione 001745364 Squadra Teta Spetsnaz
    Data 16 Luglio 2012
    Ore 14:18
    Località: Valle Oscura
    Missione: Trova e Distruggi
    S. << Nido… Nido… qui Teta… contatto avvenuto, siamo sotto intenso fuoco ostile… aspetto ordini…>>
    N. << Teta, qui Nido… consolida e respingi… dammi posizione e situazione… passo…>>
    S. << 100 metri a Nord del ponte… siamo asserragliati dietro dei blocchi di cemento all’altezza del crocevia dei laboratori X18… consolido e respingo… passo e chiudo…>>
    N. << perfetto Teta, fategliela vedere… chiudo>>

    Registrazione Comunicazione 001745365 Squadra Teta Spetsnaz
    Data 16 Luglio 2012
    Ore 14:25
    Località: Valle Oscura
    Missione: Trova e Distruggi
    S. <<… Uomo a terra… UOMO A TERRA… NIDO, SERVE SUBITO EVACUAZIONE… passo…>>
    N. << Calma Teta… dammi situazione… passo…>>
    S. << abbiamo un ferito non spostabile, fuoco ostile ridotto… 4 neutralizzati e 3 in ripiegamento… aspetto soccorso rapido…>>
    N. << tranquillo Teta, ho Cavaliere Nero nel tuo settore… ti metto in comunicazione… passo…>>
    S. << Cavaliere Nero… qui squadra Teta… mi ricevi?... Passo…>>
    C. << Teta, qui Cavaliere Nero… parla pure… passo…>>
    S. << abbiamo un uomo a terra… serve evacuazione immediata… passo…>>
    C. <<ricevuto Teta… dammi 2 minuti… passo…>>
    S. << Perfetto Cavaliere Nero, ti mando le coordinate… passo e chiudo…>>
    C. << Coordinate ricevute… chiudo…>>

    Registrazione Comunicazione 001745366 Squadra Teta Spetsnaz
    Data 16 Luglio 2012
    Ore 14:35
    Località: Valle Oscura
    Missione: Trova e Distruggi
    S. << Nido, qui Teta… uomo evacuato… aspetto ordini… passo…>>
    N. << Ok Teta, continua con missione… localizzati… passo…>>
    S. << Stessa posizione… procedo verso l’obiettivo… area tranquilla per ora… chiudo…>>
    N. << Ricevuto Teta, tenete gli occhi aperti… chiudo>>

    Registrazione Comunicazione 001745367 Squadra Teta Spetsnaz
    Data 16 Luglio 2012
    Ore 14:48
    Località: Valle Oscura
    Missione: Trova e Distruggi
    S. << Nido, qui Teta… altro contatto ostile… 4 banditi neutralizzati, abbiamo un prigioniero… aspetto istruzioni… passo…>>
    N. << Teta, qui Nido… nessun interesse… eliminatelo… passo…>>
    S. <<… eliminato… procediamo verso l’obiettivo… chiudo…>>
    N. << Ricevuto Teta… chiudo…>>

    Registrazione Comunicazione 001745368 Squadra Teta Spetsnaz
    Data 16 Luglio 2012
    Ore 15:03
    Località: Valle Oscura
    Missione: Trova e Distruggi
    S. << NIDO, QUI TETA… OBIETTIVO RAGGIUNTO… SIAMO SOTTO INTENSO FUOCO NEMICO… PASSO…>>
    N. << Teta… Calmati… dammi informazioni… passo…>>
    S. << Nido, situazione molto calda… contati una ventina di banditi asserragliati nella fabbrica… squadra attestata a difesa in ripari di fortuna… serve supporto aereo… passo…>>
    N. << Negativo Teta… non ho supporto disponibile nel settore… dovete sbrigarvela da soli… passo…>>
    S. <<IMPOSSIBILE… SITUAZIONE TROPPO CALDA… PASSO…>>
    N. <<Calmati figliolo… ritrova il tuo sangue freddo… passo…>>
    S. << ricevuto Signore… tento di consolidare e resistere… passo…>>
    N. << ricevuto Teta, consolida e resisti… cerco supporto aereo disponibile, ma non sarà lì prima di 12 minuti… chiudo…>>
    S. << Ricevuto Nido… sbrigatevi… chiudo…>>

    Registrazione Comunicazione 001745368 Squadra Teta Spetsnaz
    Data 16 Luglio 2012
    Ore 14:18
    Località: Valle Oscura
    Missione: Trova e Distruggi
    S. << UOMO A TERRA! UOMO A TERRA! NIDO ABBIAMO DUE FERITI GRAVI E UN MORTO… URGE EVACUAZIONE TOTALE… DOVE C***O E’ IL SUPPORTO PROMESSO?...>>
    N. << Supporto in arrivo in 3 minuti… dammi situazione… passo…>>
    S. << NIDO NON PRENDETEMI PER IL C**O… DOVE C***O E’ IL SUPPORTO RICHIESTO? Situazione precedente… 2 feriti 1 caduto… nemici asserragliati e ben armati… non resisteremo a lungo… passo…>>
    N. << Supporto in arrivo Teta, non temere… tenete duro… passo…>>
    S. << faccio il possibile signore… ma sarà dur… RPG! RPG!!!...>>
    N. << Teta rispondi… dai situazione… passo…>>
    S. <<…>>
    N. << Teta ripeto, dai situazione… passo…>>
    S. <<…>>
    N. << Teta… passo…>>

    *Per ascoltare la traccia Registrazione Comunicazione Squadra Teta (Spetsnaz)
    *Per leggere il Diario di Miron il Geniere
    *Per leggere il Diario di Grigoriy il Cacciatore di Taglie
    Ultima modifica di Marco M.; 02-08-07 alle 17:25:51

  24. #149
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    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    Ripeto, fare delle registrazioni personalizzate è una grande idea

  25. #150
    La Borga L'avatar di Il Gava
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    Predefinito Re: Diario di uno S.T.A.L.K.E.R.

    bellabellabella! il massimo sarebbe che cliccando sul titolo del pda le si possa risentire, mentre nel gioco si sentono solo al ritrovamento

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