BenderRodriguez ha scritto mer, 18 gennaio 2006 alle 02:30
Io sono nato per farmi delle figure di mer*a... me ne succede quasi una al giorno, comunque vado elencandone alcune:
1- Premessa: studio architettura.
Al primo anno di unversitā avevo un corso di economia che non frequentavo. Un giorno ero fuori dall'aula in attesa di un amico, quando mi si avvicina un giovane (come tanti ne ho visti) e mi fa "scusa... č qui economia, vero?" ed io: "certo" (baldanzoso di stare fuori). Lui continua: "come mai sei fuori? non segui economia?" ed io ancor pių baldanzoso: "ma chiaro che no..." -"perchč?"- "perchč č una materia inutile e noiosa!". Il tipo ridacchia ed entra in classe.
Il giorno dell'esame lo ribecco in aula e gli faccio (sempre baldanzoso -sono proprio un pirla-) "allora pronto per l'esame?" e lui: "e tu? Hai studiato bene?" io. "ehhh, come no! Oggi vado a culo!" LUI: "beh.. allora puoi anche andartene..." Mi sono spuntati circa 10 punti interrogativi.. tutti si siedono ed il prof: "ah ciao, possiamo cominciare! Distribuisci i compiti"
era l'assistente....da a tutti il compito tranne a me, mi passa davanti e mi fa un sorriso crudele.. io lo fermo e gli faccio "scusi, non mi ha dato il compito" e lui "tanto č inutile, no?!" io cosė -->
il mio amico piegato in 2 dalle risate.
Morale: dopo 6 anni ho fatto l'esame di economia ottobre scorso.
2- al secondo anno di uni avevo il corso di rilievo. Finita la lezione salto in auto per tornare a casa in autostrada. Durante la strada mi si piazza davanti un macchinone a 70 orari sulla corsia di sorpasso.. io avevo 2 maroni cosė e non vedevo l'ora di tornare a casa... gli flasho.. niente da fare; flasho di nuovo e nulla... pivetto, finchč alla quarta volta si butta in sotto lo affianco e gli mostro il pių splendido dito medio che abbia mai fatto in vita mia. Chiaramente ho realizzato all'istante che quello era il mio prof di rilievo.
Ok.. capita l'antifona... anche per quest'anno devo saltare un esame. Ho aspettato 3 anni prima di darlo, quando andō in pensione e venne un tizio nuovo.
3- a casa di un'amica. Seduti sul letto mi mostra una foto di classe; io baldanzoso e deficente come al solito inizio ad aprir bocca senza motivo deridendo tutti quelli della foto, finchč poso il dito un un tizio in cnetro e dico "oh.. questo č il peggiore di tutti.... ma che faccia ha?" e lei: "beh... veramente quello č mio fratello!"
io cosė
rimasto pietrificato... " ma no.. intendevo quello accanto"
4- a Grado. localitā balneare. Con l'accappatojo attorno al collo simulavo, senza motivo, capitan america (che tra l'altro non centrava nulla). Bracio sinistro teso in avanti, braccio destro teso indietro, rivolto a destra verso il mio amico sparavo stupidate quando BAMMMM.... ero incollato contro un albero.. sembravo un rigo boys.. da una parte scuro dell'abbronzatura e dall'altro rosso della botta. Ho iniziato ad imprecare contro l'albero ma furbescamente non da fermo ma camminando in avanti, in quella mentre ero rivolto indietro per lanciare gli ultimi epiteti alla pianta, dall'angolo sbuca una tipa ed io le sono andato completamente addosso.
5- Alle superiori, durante il laboratorio di fisica. L'assistente non riusciva mai a fare un esperimento giusto; un giorno gli riesce ed io esclamo "lei č proprio un tipo in gamba"....
gelo per 5 minuti.. tutti i compagni a ridere.
L'assistente aveva una gamba artificiale.
dopo 10 minuti l'ho capita anche io e sono rimasto cosė