Le più grosse figure di melma della vostra vita

[Dottor Zoidberg]

sto morendo dalle risate

[Dimonio]

Ieri sera, partita di calcetto in un circolo sportivo dove si teneva anche un torneo misto di beach volley, finiamo di giocare e entriamo in uno dei due spoiatoi; con nostra somma sorpresa ci troviamo davanti 3 ragazze in mutande e reggiseno, imbarazzati chiediamo scusa e ci buttiamo nell'altro spoiatoio dove in 5 metri per 5 c'erano 12 persone con conseguenti ritardi per lavarsi e un casino bestiale, c4zzo voglio dire 3 femmine da una parte, e 12 ragazzi dall'altra. Avevo un appuntamento con una tipa ed ero già in ritardo. Docce piene, inizio a bestemmiare e mi incavolo:" Ma io voglio dì pXXXXXXXXXXXo ma quanto ci vole?! Mo stai a vedè che per colpa di quelle 3 zoccole me salta la punta co quella"... e già vedo alcuni miei amici che cominciano a sghignazzare, ma l'indignazione alimentava i miei sproloqui:"Mo.. mo, se quella me da buca imbocco dellà, acchiappo la biondina co le tette grosse... Piermà l'hai vista prima si, che bocce...le do due calci in culo e me faccio fa pure un bel un pXXXXXo, pXXXXXXXo" Alchè, un mio amico esce dallo spoiatoio singhiozzando e altri due scappano nelle docce, mentre noto con piacere che un energumeno di circa 1 e 90 per 100 chili mi guarda fisso senza dire niente... continuo con altre bestemmie e parolacce finchè il gorilla finisce di vestirsi e se ne va lanciandomi un'occhiata che mi ha lasciato una cicatrice... era il ragazzo .

[skoppio]

7ShevaRe ha scritto mer, 30 agosto 2006 alle 16:29
Ieri sera, partita di calcetto in un circolo sportivo dove si teneva anche un torneo misto di beach volley, finiamo di giocare e entriamo in uno dei due spoiatoi; con nostra somma sorpresa ci troviamo davanti 3 ragazze in mutande e reggiseno, imbarazzati chiediamo scusa e ci buttiamo nell'altro spoiatoio dove in 5 metri per 5 c'erano 12 persone con conseguenti ritardi per lavarsi e un casino bestiale, c4zzo voglio dire 3 femmine da una parte, e 12 ragazzi dall'altra. Avevo un appuntamento con una tipa ed ero già in ritardo. Docce piene, inizio a bestemmiare e mi incavolo:" Ma io voglio dì pXXXXXXXXXXXo ma quanto ci vole?! Mo stai a vedè che per colpa di quelle 3 zoccole me salta la punta co quella"... e già vedo alcuni miei amici che cominciano a sghignazzare, ma l'indignazione alimentava i miei sproloqui:"Mo.. mo, se quella me da buca imbocco dellà, acchiappo la biondina co le tette grosse... Piermà l'hai vista prima si, che bocce...le do due calci in culo e me faccio fa pure un bel un pXXXXXo, pXXXXXXXo" Alchè, un mio amico esce dallo spoiatoio singhiozzando e altri due scappano nelle docce, mentre noto con piacere che un energumeno di circa 1 e 90 per 100 chili mi guarda fisso senza dire niente... continuo con altre bestemmie e parolacce finchè il gorilla finisce di vestirsi e se ne va lanciandomi un'occhiata che mi ha lasciato una cicatrice... era il ragazzo .

e fu così che morì 7ShevaRe

[ale89]

7ShevaRe ha scritto mer, 30 agosto 2006 alle 16:29
Ieri sera, partita di calcetto in un circolo sportivo dove si teneva anche un torneo misto di beach volley, finiamo di giocare e entriamo in uno dei due spoiatoi; con nostra somma sorpresa ci troviamo davanti 3 ragazze in mutande e reggiseno, imbarazzati chiediamo scusa e ci buttiamo nell'altro spoiatoio dove in 5 metri per 5 c'erano 12 persone con conseguenti ritardi per lavarsi e un casino bestiale, c4zzo voglio dire 3 femmine da una parte, e 12 ragazzi dall'altra. Avevo un appuntamento con una tipa ed ero già in ritardo. Docce piene, inizio a bestemmiare e mi incavolo:" Ma io voglio dì pXXXXXXXXXXXo ma quanto ci vole?! Mo stai a vedè che per colpa di quelle 3 zoccole me salta la punta co quella"... e già vedo alcuni miei amici che cominciano a sghignazzare, ma l'indignazione alimentava i miei sproloqui:"Mo.. mo, se quella me da buca imbocco dellà, acchiappo la biondina co le tette grosse... Piermà l'hai vista prima si, che bocce...le do due calci in culo e me faccio fa pure un bel un pXXXXXo, pXXXXXXXo" Alchè, un mio amico esce dallo spoiatoio singhiozzando e altri due scappano nelle docce, mentre noto con piacere che un energumeno di circa 1 e 90 per 100 chili mi guarda fisso senza dire niente... continuo con altre bestemmie e parolacce finchè il gorilla finisce di vestirsi e se ne va lanciandomi un'occhiata che mi ha lasciato una cicatrice... era il ragazzo .

hai rischiato veramente ma veramente di morire

[Flame Guardian]

allora .. da quest'anno studio a torino ...ma vengo da salerno ... quindi cultura abbastanza diversa (soprattutto culinaria )


comunque .. torno dall'univ. .. mentre mi avvicino all'ascensore sento una puzza micidiale . .. un feto incredibile .. penso , boh, si saran rotte le fognature .. è l'unica spiegazione plausibile per quantità e qualità di puzza

man mano che sale l'ascensore la puzza aumenta ... ma aumenta di brutto .. .... esco dall'ascensore e mi trovo davanti la mia vicina ... e le dico
IO: "ma cosa è successo?... cos'è sta puzza?.. sono esplose le fognature ?" ..
Vicina: "No.. guarda.. sto facendo la BagnaCauda "
Io: " "

appena me ne vengono in mente altre... le posto

[skoppio]

Flame Guardian ha scritto gio, 31 agosto 2006 alle 11:04


allora .. da quest'anno studio a torino ...ma vengo da salerno ... quindi cultura abbastanza diversa (soprattutto culinaria )


comunque .. torno dall'univ. .. mentre mi avvicino all'ascensore sento una puzza micidiale . .. un feto incredibile .. penso , boh, si saran rotte le fognature .. è l'unica spiegazione plausibile per quantità e qualità di puzza

man mano che sale l'ascensore la puzza aumenta ... ma aumenta di brutto .. .... esco dall'ascensore e mi trovo davanti la mia vicina ... e le dico
IO: "ma cosa è successo?... cos'è sta puzza?.. sono esplose le fognature ?" ..
Vicina: "No.. guarda.. sto facendo la BagnaCauda "
Io: " "

appena me ne vengono in mente altre... le posto

successe una cosa simile quando andai in turchia, meno male che non mi hanno capito

[Daniels]

Ero all'universita con un mio amico, in quel momento non c'erano lezioni cosi eravamo a cavoleggiare ad un tavolo,al tavolo davanti a noi c'èra una bella ragazza che giocava con una pallina, improvvisamente il mio amico mi dice, con parole nn pronuncibili qui che se la sarebbe allegramente trombata su ogni superficie dell'uni che permettesse la cosa il problema è che ha praticamente urlato e la ragazza lo ha sentito rimanendo pietrificata, era cosi traaumatizzata che la pallina gli è caduta per terra io ero praticamente morto per terra dal ridere

[.:LUC4:.]

Daniels ha scritto ven, 01 settembre 2006 alle 03:01
Ero all'universita con un mio amico, in quel momento non c'erano lezioni cosi eravamo a cavoleggiare ad un tavolo,al tavolo davanti a noi c'èra una bella ragazza che giocava con una pallina, improvvisamente il mio amico mi dice, con parole nn pronuncibili qui che se la sarebbe allegramente trombata su ogni superficie dell'uni che permettesse la cosa il problema è che ha praticamente urlato e la ragazza lo ha sentito rimanendo pietrificata, era cosi traaumatizzata che la pallina gli è caduta per terra io ero praticamente morto per terra dal ridere

Davvero eccezionale!!!!!!!

[skoppio]

Daniels ha scritto ven, 01 settembre 2006 alle 03:01
Ero all'universita con un mio amico, in quel momento non c'erano lezioni cosi eravamo a cavoleggiare ad un tavolo,al tavolo davanti a noi c'èra una bella ragazza che giocava con una pallina, improvvisamente il mio amico mi dice, con parole nn pronuncibili qui che se la sarebbe allegramente trombata su ogni superficie dell'uni che permettesse la cosa il problema è che ha praticamente urlato e la ragazza lo ha sentito rimanendo pietrificata, era cosi traaumatizzata che la pallina gli è caduta per terra io ero praticamente morto per terra dal ridere

e poi la ragazza che ha fatto?

[Washijin]

Ultimi giorni del quarto superiore (orami anni fa... ) e in classe eravamo pochi, ma buoni. Eravamo nel laboratorio d'informatica, in tre (io, x e y) ad un computer a vedere i pornazzi dai siti (tanto conoscevo la pass dell'amministratore del server scolastico e avrei cancellato tutto ) dividendoci due heineken da 66 gentilmente offerte da una mia amica (pegno di una scommessa persa, lei non credeva che x e y fossero capaci di darsi un reciproco bacio sulle chiappe...cosa non si fa per una birra...). Una volta finita la giornata (e cancellate le prove della nostra navigazione ) rimaneva il problema di disfarsi delle bottiglie che non potevamo portare fuori dalla scuola non avendo le cartelle appresso; decidiamo di lasciarle sul tetto a cui si ha accesso attraverso le finestre dell'ultimo piano. Suona la campana e voliamo all'ultimo piano fiondandoci verso la finestra più lontana, la apriamo e x li sporge con cautela dalla finestra; appoggia la prima bottiglia che cade, ma in piedi e con poco rumore, poggia la seconda che cade e sbattendo fa cadere anche l'altra...mai l'avesse fatto... Le due belle cominciano a rotolare sempre più velocemente e rumorasamente per 30 metri di tetto (lievemente in pendenza per far scivolare l'acqua piovana) per poi fare un volo di una quindicina di metri finendo rovinosamente nel parcheggio riservato ai professori...attimi eterni... Si sentono urla provenire dal parcheggio e qualcuno che alza lo sguardo e vede me e y che tiravamo su il pietrificato x...corsa fulminea per le scale d'emergenza sul retro ed arriviamo nel parcheggio dove s'era creato un capannello di persone a vedere e chiediamo con aria così "Ch'è successo?". Per fortuna nessuno di "importante" ci ha visto, solo qualche ragazzo...

[skoppio]

Gallagher ha scritto sab, 02 settembre 2006 alle 17:26
Ultimi giorni del quarto superiore (orami anni fa... ) e in classe eravamo pochi, ma buoni. Eravamo nel laboratorio d'informatica, in tre (io, x e y) ad un computer a vedere i pornazzi dai siti (tanto conoscevo la pass dell'amministratore del server scolastico e avrei cancellato tutto ) dividendoci due heineken da 66 gentilmente offerte da una mia amica (pegno di una scommessa persa, lei non credeva che x e y fossero capaci di darsi un reciproco bacio sulle chiappe...cosa non si fa per una birra...). Una volta finita la giornata (e cancellate le prove della nostra navigazione ) rimaneva il problema di disfarsi delle bottiglie che non potevamo portare fuori dalla scuola non avendo le cartelle appresso; decidiamo di lasciarle sul tetto a cui si ha accesso attraverso le finestre dell'ultimo piano. Suona la campana e voliamo all'ultimo piano fiondandoci verso la finestra più lontana, la apriamo e x li sporge con cautela dalla finestra; appoggia la prima bottiglia che cade, ma in piedi e con poco rumore, poggia la seconda che cade e sbattendo fa cadere anche l'altra...mai l'avesse fatto... Le due belle cominciano a rotolare sempre più velocemente e rumorasamente per 30 metri di tetto (lievemente in pendenza per far scivolare l'acqua piovana) per poi fare un volo di una quindicina di metri finendo rovinosamente nel parcheggio riservato ai professori...attimi eterni... Si sentono urla provenire dal parcheggio e qualcuno che alza lo sguardo e vede me e y che tiravamo su il pietrificato x...corsa fulminea per le scale d'emergenza sul retro ed arriviamo nel parcheggio dove s'era creato un capannello di persone a vedere e chiediamo con aria così "Ch'è successo?". Per fortuna nessuno di "importante" ci ha visto, solo qualche ragazzo...

[Flame Guardian]

skoppio ha scritto sab, 02 settembre 2006 alle 17:53

Gallagher ha scritto sab, 02 settembre 2006 alle 17:26
Ultimi giorni del quarto superiore (orami anni fa... ) e in classe eravamo pochi, ma buoni. Eravamo nel laboratorio d'informatica, in tre (io, x e y) ad un computer a vedere i pornazzi dai siti (tanto conoscevo la pass dell'amministratore del server scolastico e avrei cancellato tutto ) dividendoci due heineken da 66 gentilmente offerte da una mia amica (pegno di una scommessa persa, lei non credeva che x e y fossero capaci di darsi un reciproco bacio sulle chiappe...cosa non si fa per una birra...). Una volta finita la giornata (e cancellate le prove della nostra navigazione ) rimaneva il problema di disfarsi delle bottiglie che non potevamo portare fuori dalla scuola non avendo le cartelle appresso; decidiamo di lasciarle sul tetto a cui si ha accesso attraverso le finestre dell'ultimo piano. Suona la campana e voliamo all'ultimo piano fiondandoci verso la finestra più lontana, la apriamo e x li sporge con cautela dalla finestra; appoggia la prima bottiglia che cade, ma in piedi e con poco rumore, poggia la seconda che cade e sbattendo fa cadere anche l'altra...mai l'avesse fatto... Le due belle cominciano a rotolare sempre più velocemente e rumorasamente per 30 metri di tetto (lievemente in pendenza per far scivolare l'acqua piovana) per poi fare un volo di una quindicina di metri finendo rovinosamente nel parcheggio riservato ai professori...attimi eterni... Si sentono urla provenire dal parcheggio e qualcuno che alza lo sguardo e vede me e y che tiravamo su il pietrificato x...corsa fulminea per le scale d'emergenza sul retro ed arriviamo nel parcheggio dove s'era creato un capannello di persone a vedere e chiediamo con aria così "Ch'è successo?". Per fortuna nessuno di "importante" ci ha visto, solo qualche ragazzo...

ma nella vostra scuola si vendevano pure alcolici

caxxo .. nella mia neache i distributori di cioccolate

[Washijin]

No no, di vendersi non si vendevano, le aveva portate la mia amica a scuola nella sacchetta sportiva (diceva che per tutto il tratto casa-scuola si sentiva na ladra perché si sentiva il tintinnio delle bottiglie mentre camminava e tutti la guardavano )...comunque il barista del bar della scuola aveva qualche bottiglia sottobanco per correggere il caffè ai professori beoni

[skoppio]

Gallagher ha scritto dom, 03 settembre 2006 alle 13:56
No no, di vendersi non si vendevano, le aveva portate la mia amica a scuola nella sacchetta sportiva (diceva che per tutto il tratto casa-scuola si sentiva na ladra perché si sentiva il tintinnio delle bottiglie mentre camminava e tutti la guardavano )...comunque il barista del bar della scuola aveva qualche bottiglia sottobanco per correggere il caffè ai professori beoni

da noi i professori si portano il liquore per correggere il caffè

[Flame Guardian]

gita scolastica a praga

arriviamo la sera in hotel .. e scopriamo che è hotel nei piani dispari e bordello in quelli pari
stavamo cenando e decidiamo di andare a prendere una bottiglia di cocacola alla reception ... dove ci attendeva una bellerrima gnocca ... io e il mio amico ci districhiamo così nel nostro inglese richiedendo cocacola, il prezzo, il formato etc. tutto in inglese. Ora dovete sapere che sia io che l'altro di inglese non ne capiamo un keiser .. inoltre ci trovavamo pure in difficoltà per la presenza di una gnoccona del genere ... era una scena da film ... noi che parlavamo in un inglese-italianizzato-napoletanizzato-sa lernetizzato ma lei stranamente rispondeva e cosa ancora più strana era che noi capivamo ciò che diceva.... ma il problema era che tutti gli altri compagni (di altre classi) lì alla reception ci guardavano sbalorditi

comunque fatto tutto, al momento di darle i soldi lei ci chiese :
"Ma perchè non parlate italiano ? "
" "

fu allora che capimmo che noi domandavamo in inglese ma lei ci rispondeva sempre in italiano ... .. non eravamo noi diventati inglesofili ma eravamo soltanto deficienti

ce ne andammo subito tutti rossi e con la coda fra le gambe ma per fortuna fu subito dimenticata da tutti grazie ad un nostro compagno


10min dopo , sempre alla reception, mentre eravamo seduti difront e alla pulzella per osservare .. il panorama .. arrivò questo nostro compagno di classe (l'unico che era fuori e non sapeva della nostra performance e della conoscenza italica della pulzella ) .. arriva, si appoggia al banco della reception, tamburrella con le dita sul bancone, e rivolto a noi, con aria da mandrillo indica con lo sguardo la ragazza , gridando
"questa qua è una di quelle zoccolon.i che va put.taniando al primo piano "

la ragazza lo guarda in strano modo e rimane pietrificata.. tutti a ridere perchè sapevano chel la ragazza conosceva perfettamente l'italiano ...noi a rotolarci per terra dalle risate

[ale89]

Flame Guardian ha scritto dom, 03 settembre 2006 alle 19:46
gita scolastica a praga

arriviamo la sera in hotel .. e scopriamo che è hotel nei piani dispari e bordello in quelli pari
stavamo cenando e decidiamo di andare a prendere una bottiglia di cocacola alla reception ... dove ci attendeva una bellerrima gnocca ... io e il mio amico ci districhiamo così nel nostro inglese richiedendo cocacola, il prezzo, il formato etc. tutto in inglese. Ora dovete sapere che sia io che l'altro di inglese non ne capiamo un keiser .. inoltre ci trovavamo pure in difficoltà per la presenza di una gnoccona del genere ... era una scena da film ... noi che parlavamo in un inglese-italianizzato-napoletanizzato-sa lernetizzato ma lei stranamente rispondeva e cosa ancora più strana era che noi capivamo ciò che diceva.... ma il problema era che tutti gli altri compagni (di altre classi) lì alla reception ci guardavano sbalorditi

comunque fatto tutto, al momento di darle i soldi lei ci chiese :
"Ma perchè non parlate italiano ? "
" "

fu allora che capimmo che noi domandavamo in inglese ma lei ci rispondeva sempre in italiano ... .. non eravamo noi diventati inglesofili ma eravamo soltanto deficienti

ce ne andammo subito tutti rossi e con la coda fra le gambe ma per fortuna fu subito dimenticata da tutti grazie ad un nostro compagno


10min dopo , sempre alla reception, mentre eravamo seduti difront e alla pulzella per osservare .. il panorama .. arrivò questo nostro compagno di classe (l'unico che era fuori e non sapeva della nostra performance e della conoscenza italica della pulzella ) .. arriva, si appoggia al banco della reception, tamburrella con le dita sul bancone, e rivolto a noi, con aria da mandrillo indica con lo sguardo la ragazza , gridando
"questa qua è una di quelle zoccolon.i che va put.taniando al primo piano "

la ragazza lo guarda in strano modo e rimane pietrificata.. tutti a ridere perchè sapevano chel la ragazza conosceva perfettamente l'italiano ...noi a rotolarci per terra dalle risate

1'performance:
2'performance: santo subito


EDIT: comunque anche mio padre ha fatto una cosa del genere, come la prima
eravamo a disneyland parigi, io avevo qualcosa come 6 anni, siamo andati al ristorante e mio padre, per ordinare quattro piatti di pasta al forno ha iniziato a parlare similfrancese-italiano-dialettopavese e dopo mezz'ora il cameriere fa "scusi ma io sono italiano, non francese "

[Flame Guardian]

ale89 ha scritto dom, 03 settembre 2006 alle 22:34


1'performance:
2'performance: santo subito


EDIT: comunque anche mio padre ha fatto una cosa del genere, come la prima
eravamo a disneyland parigi, io avevo qualcosa come 6 anni, siamo andati al ristorante e mio padre, per ordinare quattro piatti di pasta al forno ha iniziato a parlare similfrancese-italiano-dialettopavese e dopo mezz'ora il cameriere fa "scusi ma io sono italiano, non francese "

comunque scritto non rende bene .. la cosa divertente era l'aria da marpione-dongiovanni-profondoconoscitore didonne che aveva il compagno .. e lo sguardo pietrificato della povera ragazza (gnocca gnocca davvero .. ai livelli delle tope di lux )
e questo è niente di quello fatto in gita (più che altro scherzi .. quindi figure di cacca altrui :ads: )

[skoppio]

Flame Guardian ha scritto dom, 03 settembre 2006 alle 19:46
gita scolastica a praga

arriviamo la sera in hotel .. e scopriamo che è hotel nei piani dispari e bordello in quelli pari
stavamo cenando e decidiamo di andare a prendere una bottiglia di cocacola alla reception ... dove ci attendeva una bellerrima gnocca ... io e il mio amico ci districhiamo così nel nostro inglese richiedendo cocacola, il prezzo, il formato etc. tutto in inglese. Ora dovete sapere che sia io che l'altro di inglese non ne capiamo un keiser .. inoltre ci trovavamo pure in difficoltà per la presenza di una gnoccona del genere ... era una scena da film ... noi che parlavamo in un inglese-italianizzato-napoletanizzato-sa lernetizzato ma lei stranamente rispondeva e cosa ancora più strana era che noi capivamo ciò che diceva.... ma il problema era che tutti gli altri compagni (di altre classi) lì alla reception ci guardavano sbalorditi

comunque fatto tutto, al momento di darle i soldi lei ci chiese :
"Ma perchè non parlate italiano ? "
" "

fu allora che capimmo che noi domandavamo in inglese ma lei ci rispondeva sempre in italiano ... .. non eravamo noi diventati inglesofili ma eravamo soltanto deficienti

ce ne andammo subito tutti rossi e con la coda fra le gambe ma per fortuna fu subito dimenticata da tutti grazie ad un nostro compagno


10min dopo , sempre alla reception, mentre eravamo seduti difront e alla pulzella per osservare .. il panorama .. arrivò questo nostro compagno di classe (l'unico che era fuori e non sapeva della nostra performance e della conoscenza italica della pulzella ) .. arriva, si appoggia al banco della reception, tamburrella con le dita sul bancone, e rivolto a noi, con aria da mandrillo indica con lo sguardo la ragazza , gridando
"questa qua è una di quelle zoccolon.i che va put.taniando al primo piano "

la ragazza lo guarda in strano modo e rimane pietrificata.. tutti a ridere perchè sapevano chel la ragazza conosceva perfettamente l'italiano ...noi a rotolarci per terra dalle risate

[Daniels]

Eravamo io ed un mio amico a passeggiare per una via, quando davanti a noi si vede una gentil pulzella, con un sedere da urlo
praticamente il mio amico (forse geloso dell'altro)urla "guarda quella che sedere che ha, la prenderei e glielo aprirei in 2 come un cocco" lei lo sente e rimane immobile, l'amica (un'armadio)
ci guarda malissimo, noi facendo finta di neinte giriamo nel primo vicolo

[Lux !]

save-topic

[skoppio]

Lux ! ha scritto mer, 06 settembre 2006 alle 14:41
save-topic

qui non ce n'era bisogno

[DottorLeo]

Coff coff, certe veramente mi fanno morire. Ho le lacrime!

Gita di 4° superiore a Praga, due figure di melma non mie ma a cui ho assistito di persona.

1) Eravamo in camera in quattro persone. Dopo un po di birre di contrabbando scoppia la rissa scherzosa ma uno di noi esagera e S. tira un bel cartone doloroso sulla spalla di D. A quel punto D. esce dalla stanza gridando "ma sei un co*****, *** ***c* (credo si capisca )" e mentre si volta per andare in corridoio molla un rutto apocalittico. Appena lo ha terminato si rende conto di aver davanti le professoresse che accompagnavano l'altra classe e queste ultime lo guardano con sguardo glaciale. Immediatamente torna dentro e si butta sul letto gridando, "che figura di me****daaa" e noi a morire dal ridere.

2)Sempre D. (questo tipo è una miniera di cazzate, ci fa morire sempre) si ferma in corridoio a parlare con due ragazze, che con grande fortuna, erano italiane: racconta loro da dove veniamo, quanto stiamo a Praga, ecc... poi loro chiedono, "Quanti professori vi accompagnano?", e lui "Siamo qui solo col nostro preside,è un grande è meglio di Tinto Brass". 20 secondi dopo passa il preside che lo guarda e sorride. D. torna in camera, tutto rosso di vergogna

[<a3ea>]

Terzo superiore, prima gita con i miei compagni di scuola. I prof hanno sempre evitato di portarci in giro perché diciamo che nn rientravamo propio negli schemi di una classettina tranquilla. Per farla breve, arriviamo ad Atene nell'albergo e la prima sera cominciamo a fare i dementi per i corridoi. Il giochetto era quello di bussare alle porte dei nostri amici e attendere lo sporvveduto di turno che apriva per prenderlo a schiaffazzi e gavettonarlo... eravamo in tre dementi a farlo. Perso il conto delle stanze dove bussavamo, mi capita a tiro la stanza del Prof temerario che avveva avallato per portarci in gita. Io, assolutamente ignaro, il prof men che meno, praticamente s'è capovolto lo scherzo e mi sono beccato due pizze al buio, alla terza blocco il braccio e grido :"Ahia! CO***ONE!". Dopo, si accende la luce e...la triste verità viene a galla. I miei amici ovviamente piegati dalle risate, io paonazzo sia per la figura di melma che per le pizze.

Non sarà l'ultima, datemi del tempo e tirerò fuori dalla mente altre perle...

[PGSVeleno]

Sto ridendo da più di un quarto d'ora, conoscendoti anche di persona non riesco che a non smettere di ridere...

[Odysseus]

A scuola durante l'intervallo la merendera si mette nell'atrio a vendere panini (per chi non vuole la roba delle macchinette). Normalmente arriva un po' prima della campana e si prepara (appena suona si scatena una corsa per arrivare per primi ed evitare la coda). Da un po' di giorni dovevamo sempre aspettarla, con conseguente scoppi di rabbia da parte della folla affamata.
Così, l'altro giorno, arrivato per primo e non vedendola mi lascio scappare ad alta voce: "Oh, la merendera ha veramente rotto il c***o!". Purtroppo mi rendo conto che in quell'esatto momento stava arrivando...in pratica l'ho detto mentre era proprio dietro di me. Gli altri in coda scoppiano a ridere, lei mi gela con uno sguardo; tiro fuori la faccia da bronzo, la guardo, faccio un bel sorriso e dico: "Un panino al crudo."