[3] Nuove serie [Anime Inside]

[wxyz]

Evviva il realismo delle osservazioni qui sopra, tutta la vita, ma non ce in aspetti generale per cui oggi non si investe tempo per coltivare la PROPRIA fantasia? E quindi si tiene in minor considerazione anche quella altrui?

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[Austin Punisher]

non aspettatevi niente dalle tv italiane, guardate cosa ha risposto la rai quando hanno chiesto info sulle nuove serie delle pretty cure.
.. da come parla sembra che "serie animate + costose? = cassiamo"

Gli amici del Pretty Cure Italian Site hanno, di recente, chiesto a Giorgio Buscaglia, responsabile del settore cinema e fiction della Rai, notizie riguardo alla situazione italiana della saga. Questa la risposta, purtroppo non incoraggiante per i fans italiani delle coloratissime maghette Toei, che ormai da più di un anno ne aspettano le nuove serie:

Con il passaggio di PRETTY a Saban sono cambiati gli accordi commerciali di vendita del titolo.
In più con la dismissione dell’animazione su Raidue non aveva senso inoltrare la trattativa con un nuovo fornitore.
In più ne GULP e tantomeno YoYo sono orientati a trasmettere animazione giapponese. Le repliche di PRETTY sono state trasmesse da questi canali per utilizzare tutti i passaggi acquistati.
Temo che la pirateria e la visione illegale su YouTube stanno facendo vittime e non si stupisca se anno dopo anno la qualità del prodotto in generale (dai film alle serie, all’animazione) avrà budget ridotti.
Mi auguro per lei che PRETTY sbarchi su qualche altra TV.

Quanto a nuove repliche delle serie 4-7, di cui Rai possedeva i diritti, Buscaglia risponde:

Essendo passate tutte le serie a GULP se utilizzati tutti i passaggi questi ritornano al produttore anche prima della scadenza della licenza. Non controllo la gestione di Rai Ragazzi ma penso che abbiano esauriti tutti i passaggi. Passo e chiudo!

[ShinXela]

non aspettatevi niente dalle tv italiane, guardate cosa ha risposto la rai quando hanno chiesto info sulle nuove serie delle pretty cure.
.. da come parla sembra che "serie animate + costose? = cassiamo"

>Passaggio a Saban = agli americani

Tanto per cambiare.
A chi mi diceva "ti sfugge che i diritti costano, etc. etc.", ripeto: però i soldi per comprare la roba americana, australiana, canadese, etc. ci sono.
I cartoni giapponesi, quando arrivano, purtroppo sono di "seconda mano" (rimaneggiati dagli americani).
Purtroppo l'intrattenimento per ragazzi è prevalentemente in mano agli americani, punto.
Il 90% della tv italiana ormai è in mano agli americani (una volta si trattava di film, telefilm, cartoni e soap opera, ormai dobbiamo sorbirci pure i loro show e reality ebeti).

Edit: per chi non conoscesse la Saban; questi, coi loro adattamenti e remake, ci perseguitano da decenni...

So che una ricerca su Google la sapete fare anche voi, ma vabbè.

[MCMXC]

... però è anche vero che rimuovere le Pretty Cure dalla TV è uguale a rimuovere un pò di spazzatura!

[ShinXela]

... però è anche vero che rimuovere le Pretty Cure dalla TV è uguale a rimuovere un pò di spazzatura!

Non le ho mai viste in vita mia, non è proprio il mio genere, non mi piace neanche Sailor Moon , anche se ne vidi tutte le serie trasmesse in Italia, comunque trovo davvero ingiusta questa sorta di boicottaggio del made in Japan. Era già successo qualcosa di analogo attorno ai primi anni 90, me lo ricordo bene , gli anime erano spariti anche da Mediaset, dove andava in onda persino la serie Disney della Sirenetta, poi ci fu una ripresa, ma temo che stavolta il trend non si invertirà facilmente.

[MCMXC]

Il futuro è nei canali tematici... quando impareranno a farli come si deve!>_____________< Ci vorrebbe una sorta di Rai 4 destinato solo all'animazione...

(... però... nessuno ha ancora parlato del nuovo film di Dragonball con il ritorno di Freezer!;D )

[ShinXela]

C'è anche da dire, come già sostenuto da Keka-sama, che al giorno d'oggi le ragazzine, ma anche molti ragazzini, con mia grande sorpresa, sono innamorati delle telenovelas. MA...MA COME SI FA? MA...MA...MA.
Scusatemi, ma a me sconvolge questa cosa.

[Numero_6]

Quanti cartoni con animaletti antropomorfi (da Don Chuck Castoro, a Maple Town)?

Edit: per chi non conoscesse la Saban; questi, coi loro adattamenti e remake, ci perseguitano da decenni...

...

La compagnia era conosciuta per aver importato, doppiato ed adattato numerosi anime giapponesi come Maple Town

[ShinXela]

...

Maple Town (ed il sequel, Palm Town), fortunatamente noi lo importammo direttamente tramite la Toei Animation.

[Sabreman]

Ma poi i giapponesi non sono affatto immuni dagli adattamenti "creativi",per esempio quando si tratta di importare le serie dei Transformers dall'America...

Il futuro è nei canali tematici... quando impareranno a farli come si deve!

Allora campa cavallo...

È il direttore. Così come di Italia2 e di Boing.

Ha continuato a realizzare pietre miliari della televisione come Campioni - Il Sogno e Tamarreide?

[Austin Punisher]

C'è anche da dire, come già sostenuto da Keka-sama, che al giorno d'oggi le ragazzine, ma anche molti ragazzini, con mia grande sorpresa, sono innamorati delle telenovelas. MA...MA COME SI FA? MA...MA...MA.
Scusatemi, ma a me sconvolge questa cosa.

se gli fai vedere SOLO quello fin da piccoli.. guarda disney channel..
io trovo allucinante il successo di PEPPA PIG.
ormai ho un età che ho bambini di amici intorno a me ovunque, lo GUARDANO TUTTI. ORDE di gente quando l'altro mese c'era uno nel centro commerciale vestito da peppa.
deve avere qualche messaggio subliminale che agisce nei cervelli dei 3enni.

[tigerwoods]

adesso faccio esplodere le palle a bl@ck

Spoiler:

[Bl@ck]

[tigerwoods]

gundam origin
http://www.gunjap.net/site/?p=219052

[The Keka]

Non toccatemi Peppa Pig che è un mito assoluto

Scherzi a parte, è un cartone per bambini dell'asilo e per quella fascia di età va più che bene, certo meglio dei Teletubbies

[ShinXela]

A me Peppa Pig non piace, non lo ritengo valido neanche come prodotto per la prima infanzia. Penso che in generale, il problema sia che si tende a sottovalutare il potenziale dei bambini, i quali possono essere sottoposti a stimoli più ricchi rispetto a quelli proposti dalla serie sulla maialina fin da quando sono molto piccoli, sia in termini di rappresentazione grafica, che di contenuti e vocabolario.
Infatti, a quell'età riescono ad imparare facilmente più lingue, chiara dimostrazione del fatto che sottoporli alla visione di programmi con un lessico variegato e trame più complesse, male non fa, anzi, al contrario, può accelerare i processi di apprendimento.
Mi permetto di fare queste considerazioni pedagogiche, in quanto viene decantato per essere stato realizzato sotto la consulenza di esperti, quindi non si propone come sola opera di intrattenimento, ma ha anche un chiaro intento didascalico.
Ergo, dissento dall'approccio di questi esperti, in base alla mia propria visione dell'educazione.
Se dicessero "è solo una serie per far divertire i pargoli", non mi addentrerei in questi dettagli.
Tra l'altro, sappiamo che spetta innanzitutto ai genitori educare e stimolare i propri figli, ma non si può negare che viviamo in un sistema formativo integrato, in cui anche i media intervengono nello sviluppo personale, quindi il loro ruolo non può essere sempre minimizzato con la scusa "spetta ai genitori educare i figli", specie se uno crea una serie per bambini con espliciti propositivi educativi.
Okay, fine della digressione da maestrina saccente.

[Il Somax]

gundam origin
http://www.gunjap.net/site/?p=219052

Uuuuuh, quella digressione sull'origine di Zion nel manga di Gundam Origin mi è sempre piaciuta un sacco

[wxyz]

attendo commenti su me!me!me!

cioè, non me "io", intendo quella "esibizione" piena di nudi & volgarità da video musicale di oggidì & budella & riferimenti senza un perchè ad eva e presumibilmente trigger - fatta dallo studio khara, cioè lo studio co-fondato da quello che sarebbe l'erede naturale di myazaki

ah dimenticavo di citare la musica dance nipponica.

[Lux !]

A me Peppa Pig non piace, non lo ritengo valido neanche come prodotto per la prima infanzia. Penso che in generale, il problema sia che si tende a sottovalutare il potenziale dei bambini, i quali possono essere sottoposti a stimoli più ricchi rispetto a quelli proposti dalla serie sulla maialina fin da quando sono molto piccoli, sia in termini di rappresentazione grafica, che di contenuti e vocabolario.
Infatti, a quell'età riescono ad imparare facilmente più lingue, chiara dimostrazione del fatto che sottoporli alla visione di programmi con un lessico variegato e trame più complesse, male non fa, anzi, al contrario, può accelerare i processi di apprendimento.
Mi permetto di fare queste considerazioni pedagogiche, in quanto viene decantato per essere stato realizzato sotto la consulenza di esperti, quindi non si propone come sola opera di intrattenimento, ma ha anche un chiaro intento didascalico.
Ergo, dissento dall'approccio di questi esperti, in base alla mia propria visione dell'educazione.
Se dicessero "è solo una serie per far divertire i pargoli", non mi addentrerei in questi dettagli.
Tra l'altro, sappiamo che spetta innanzitutto ai genitori educare e stimolare i propri figli, ma non si può negare che viviamo in un sistema formativo integrato, in cui anche i media intervengono nello sviluppo personale, quindi il loro ruolo non può essere sempre minimizzato con la scusa "spetta ai genitori educare i figli", specie se uno crea una serie per bambini con espliciti propositivi educativi.
Okay, fine della digressione da maestrina saccente.

Quoto

[MCMXC]

attendo commenti su me!me!me!

cioè, non me "io", intendo quella "esibizione" piena di nudi & volgarità da video musicale di oggidì & budella & riferimenti senza un perchè ad eva e presumibilmente trigger - fatta dallo studio khara, cioè lo studio co-fondato da quello che sarebbe l'erede naturale di myazaki

ah dimenticavo di citare la musica dance nipponica.

Discutendone su alcuni gruppi, abbiamo convenuto che in pratica altro non è che la storia di un tizio che...

Spoiler:

... si trova a poter scegliere tra i sentimenti ed il puro appagamento sessuale. Sceglie quest'ultimo, perde così la sua adorabile fidanzata e finisce nel vortice del fan service più sfrenato, che arriverà a consumargli la vita.

Un pò di gente sta già parlando di "nuova opera di Anno realizzata sotto l'influsso di droghe pesanti", ma basta leggere i titoli per vedere che Anno non è citato in nessun ruolo, e lo Studio Khara ha solo realizzato parte delle animazioni.

[ShinXela]

Parlando di tendenze e gusti televisivi, non so se vi sia già capitato di dare un'occhiata alla pagina Facebook di Boing tv: è in atto un epico scontro generazionale.
Da una parte, bambini (prevalentemente bambine) più o meno tra i 10 e i 13 anni, che richiedono a gran voce sit-com, telefilm e telenovelas, mentre vogliono che vengano tolti i cartoni animati, in particolare quelli giapponesi, giudicati fuori moda e per "bambini piccoli", dall'altra gente di 20, 30 anni, che difende a spada tratta l'animazione giapponese, e litiga (letteralmente) con questi bambini, cercando di spiegar loro che "cartone animato" non significa automaticamente prodotto per l'infanzia, e che le serie di telefilm/telenovelas/sit-com che questi bambini amano, e che li fanno sentire grandi, in realtà per contenuti sono molto più infantili di certi anime.
A parte gli insulti dall'una e dall'altra parte, che fanno morire dal ridere (bambini di dieci anni che danno ai 30enni del "bimbominchia", 30enni che rispondono a tono a bimbi di dieci anni, incapaci di trattenersi di fronte alla loro impudenza ), devo dire che mai in vita mia mi sarei aspettata di assistere ad uno scontro generazionale di questo tipo, dove i bambini vogliono i telefilm e le telenovelas, e gli adulti i cartoni animati.
Dal punto di vista sociologico, è decisamente interessante, e ti spiazza la voglia di sentirsi adulti di questi bambini, che giudicano stupidi i cartoni animati solo perché "non esistono".
Io non posso commentare, non essendo iscritta a Facebook, e forse anche se potessi, non scriverei neppure, perché mi sentirei ridicola a discutere con dei bambini, però a leggerli capisci come sia possibile che a 12 anni ci siano episodi di ragazzini in coma etilico. Sorrisi a parte, dovuti al grottesco della situazione, c'è da piangere.
Se vi capita, dateci un'occhiata, ti lascia...allibito.

[wxyz]

grazie della segnalazione ma non occorre, ho superato da un pezzo la fase dell'allibire per quanto riguarda i bipedi implumi

quando le femminucce fanno una gang c'è da tremare, l'età non importa; non è raro che - sopratutto in gruppo -
tendano ad essere più ciniche e spietate con le esigenze altrui; non sarei stupito se si fosse un gruppetto di maschi di pari età, magari un pelo più informato, che sia altrettanto allibito quanto sei tu e che non osa metterci becco perchè (a differenza dei maschietti più grandi) ha capito che non c'è intenzione di ascoltare o ragionare.

vinceranno la loro battaglia, probabilmente, perchè credo che le ragazze che guardano la tv siano un pò di più dei coetanei, e perchè boing giustamente potrebbe cercare di massimizzare il profitto.

il gran peccato è che generazione dopo generazione ci si faccia sempre "fregare" dalla forma o dal genere, e non si badi alla storia... due delle storie migliori che io ricordi avevano moltissimi punti di contatto strutturale con le soap opera (e generalmente le detesto)

interpreti giovani o molto gioviani, per una storia molto molto vecchia

[ShinXela]

quando le femminucce fanno una gang c'è da tremare, l'età non importa; non è raro che - sopratutto in gruppo -
tendano ad essere più ciniche e spietate con le esigenze altrui; non sarei stupito se si fosse un gruppetto di maschi di pari età, magari un pelo più informato, che sia altrettanto allibito quanto sei tu e che non osa metterci becco perchè (a differenza dei maschietti più grandi) ha capito che non c'è intenzione di ascoltare o ragionare.

L'età importa, perché almeno a me personalmente, rattrista molto vedere questi bambini desiderosi di bruciare le tappe.
Una volta che saranno adulti, forse rimpiangeranno di non essersi comportati da bambini, quando potevano farlo.
In noi adulti, appassionati di animazione, è indubbio sia presente anche una forma di escapismo, ma ti ringrazio, guarda in che società viviamo. Non siamo da biasimare se cerchiamo un po' di evasione "puerile", a prescindere dal fatto che l'animazione sia solo un medium mediante il quale si possono raccontare storie per tutte le fasce di età. Questo ovviamente quei bambini, che a parte la scuola (che in moltissimi trascurano), non hanno altri oneri verso una società che gli perdona tutto, non lo possono capire, e ci additano come ridicoli Peter Pan. Per carità, neppure pretendo capiscano la situazione di chi ha tipo vent'anni più di loro.
Ma sono generazioni rovinate, gente che a 11/12 anni già beve, fuma, fa sesso, e si vergogna di guardare un cartone animato.
So di suonare come la classica vecchina del "si stava meglio una volta", ma abbiate pazienza, non mi sembra che la nostra generazione fosse messa così, avesse tutta questa fretta di crescere. C'erano delle eccezioni, ma adesso l'eccezione è la regola.

[Sabreman]

Ma sono generazioni rovinate, gente che a 11/12 anni già beve, fuma, fa sesso, e si vergogna di guardare un cartone animato.

Stessa cosa di quando ero ragazzino io. Alle medie parlare di cartoni animati era assolutamente tabù,e parlo di vent'anni fa.

[ShinXela]

Stessa cosa di quando ero ragazzino io. Alle medie parlare di cartoni animati era assolutamente tabù,e parlo di vent'anni fa.

Io sono nata nell'80. I miei compagni delle medie erano ancora parecchio infantili, non si parlava di cartoni, andava più di moda Beverly Hills coso, ma li ricordo comunque come assai infantili negli atteggiamenti e nei discorsi. Poi ci si scambiava comunque le sorpresine Kinder (ad esempio le Tartallegre).
Alle superiori era già diverso, pieno di ragazze che fumavano e bevevano, ma i manga/anime tiravano parecchio...era l'epoca di Sailor Moon, Maison Ikkoku, e Ranma 1/2. Ricordo che all'intervallo si discuteva assieme degli episodi, ed era un punto in comune che consentiva alle tipe timide come me di aggregarsi con quelle più "spavalde".