Come brevettare un'idea?

[Scott]

Dinofly ha scritto mar, 21 marzo 2006 alle 14:03
Credo che la conoscenza non debba avere dei propietari.

allora perchè una persona dovrebbe investire soldi e tempo per studiare innovazioni, se il giorno dopo i concorrenti potessero copiarla e metterla in commercio a metà prezzo dato che non hanno dovuto sostenere spese di ricerca?

[Trauma]

Scott ha scritto mar, 21 marzo 2006 alle 14:15

Dinofly ha scritto mar, 21 marzo 2006 alle 14:03
Credo che la conoscenza non debba avere dei propietari.

allora perchè una persona dovrebbe investire soldi e tempo per studiare innovazioni, se il giorno dopo i concorrenti potessero copiarla e metterla in commercio a metà prezzo dato che non hanno dovuto sostenere spese di ricerca?

Ma sopratutto... I brevetti hanno durata limitata nel tempo e sono, per questo, un forte vettore di conoscenza.

Difatti per potere brevettare decentemente un prodotto è necessario descriverlo in tutti i minimi particolari (per evitare delle copie parziali).. quindi dopo un periodo (forse però ancora troppo lungo) di sostanziale monopolio dell'inventore sulla sua invenzione, la tecnologia diventa facilmente replicabile e usabile da chiunque.

Cosa ben diversa sono i brevetti sulle idee (e non sui prodotti/macchinari) come può essere un brevetto sul software.. ma qui in Europa siamo messi abbastanza bene (perlomeno in confronto agli USA).

[Scott]

Trauma ha scritto mar, 21 marzo 2006 alle 14:54


Difatti per potere brevettare decentemente un prodotto è necessario descriverlo in tutti i minimi particolari (per evitare delle copie parziali)..

e proprio per questo motivo di solito basta cambiare un solo particolare, magari nemmeno troppo essenziale, per potere copiare la soluzione....

[CX3200]

una cosa da tenere a mente, è anche la sfruttabilità dell'idea


se brevetti una cosa, funzionante e tutto il resto, ma che non serve a nessuno oppure può essere soppiantata da qualcosa di più economico, che cavolo la brevetti a fare?

[Muttley fai qualcosa]

CX3200 ha scritto mar, 21 marzo 2006 alle 17:46
una cosa da tenere a mente, è anche la sfruttabilità dell'idea


se brevetti una cosa, funzionante e tutto il resto, ma che non serve a nessuno oppure può essere soppiantata da qualcosa di più economico, che cavolo la brevetti a fare?

In teoria è un'idea che se prende piede può creare un nuovo concetto di auto, esattamente come il filone delle coupè/cabrio!
Il problema è proprio quello del brevetto!

[Scott]

di solito il problema è che qualcuno l'ha già brevettato prima di te

[Redrum]

Scott ha scritto mar, 21 marzo 2006 alle 18:33
di solito il problema è che qualcuno l'ha già brevettato prima di te

In effetti uno dei requisiti per la brevettabilità è appunto la novità dell'idea. Gran parte dei costi della procedura consistono nel controllare tutti i brevetti precedentemente registrati. Inoltre occorre anche verificare che non sia una cosa già di pubblico dominio.