[1]Systematic Chaos [2007]

[progjedi]

Guarda, x me passo NETTO purtroppo non lo è... però meglio di octa senz'ombra di dubbio. SC ogni tanto me lo ascolto, tutto o solo quelle che ritengo degne, ma l'impressione generale che ho si può riassumere così:

ORDINARA AMMINISTRAZIONE

non mi ricordo dove l'ho letto (forse qua o chissà) però devo dire che l'emozione che provo è questa, il chè vuol dire che SC si lascia ascoltare e che è un album mediocre, ogni tanto mi trasporta e ogni tanto mi stufa.

Cambiando discorso: qualcuno di voi ha avuto l'occasione di ascoltare quello che spacciano x "Systematic chaos instrumental demo" o qualcosa del genere? se si mi sapete dire se è veramente materiale made in dt o di chi altro altrimenti?

[uccio]

ti ho risposto di là

[BesK]

Vero, ma io sono contento così perchè sugnifica che Octavarium è stato, semplicemente, un "incidente di percorso".

[hicks]

....io incidenti oramai ne ho contati 3 o 4...

[Violens Magnus]

....io incidenti oramai ne ho contati 3 o 4...

E' evidente che Portnoy ha ancora problemi con l'acool

[kapsis]

E' evidente che Portnoy ha ancora problemi con l'acool

Questo senza dubbio

[dtpancio]

Qualcuno mi può riassumere cosa ne pensa questo forum di SC?

Io gli ho dato 2-3 ascolti, quanto basta per darli per persi. Per carità l'album in sé non è male, ma non fanno più la musica che volevo. In generale cmq mi piace. La mia preferita credo sia The Ministry Of Souls, ma non mi dispiace la cattiveria di The Dark Eternal Night. Carina anche Forsaken. Insignificante Constant Motion. Inutile e brutta Repetance. Il resto non lo ricordo molto..

[Sticky©]

Qualcuno mi può riassumere cosa ne pensa questo forum di SC?

Io gli ho dato 2-3 ascolti, quanto basta per darli per persi. Per carità l'album in sé non è male, ma non fanno più la musica che volevo. In generale cmq mi piace. La mia preferita credo sia The Ministry Of Souls, ma non mi dispiace la cattiveria di The Dark Eternal Night. Carina anche Forsaken. Insignificante Constant Motion. Inutile e brutta Repetance. Il resto non lo ricordo molto..

Appunto. Un album che, se non fosse uscito, non sarebbe stato un grosso dramma.

[dtpancio]

Vabè dai, non lo ricordo perché gli ho dato pochi ascolti..

[Sticky©]

Vabè dai, non lo ricordo perché gli ho dato pochi ascolti..

Eh, ma non mi sembra che tu abbia tutta sta voglia di approfondire ed ascoltarlo diverse volte...

[dtpancio]

in effetti..

[ermetallo]

Non sono d'accordo con la linea di questa discussione su SC.
Bell'album, secondo me.
Annulla i mediocri Octavarium e Train of Thought. Quest'album non ha nulla a che spartire con i 2 precedenti. Qui in SC mi sembra tutto più bilanciato e amalgamato e finalmente sento Labrie più partecipe.
Secondo me è la migliore esibizione di Portnoy e Petrucci è tornato a far cantare la sua chitarra in pezzi come "The Ministry Of Souls" e " In the Presence of Enemies, Pt. 2- Heretic-The Slaughter of the Damned".
Sicuramente ci sono dei pezzi un po' più orecchiabili e "commercialini" e non tutto è apprezzabile come in un qualunque pezzo di Images&words, ma ora bisogna finirla col paragonare qualunque lavoro prog (non solo di questa band) alla perfezione che I&W rappresenta! Ragionando così, allora i DT da Awake in poi sono morti...

[Sticky©]

Non sono d'accordo con la linea di questa discussione su SC.
Bell'album, secondo me.
Annulla i mediocri Octavarium e Train of Thought. Quest'album non ha nulla a che spartire con i 2 precedenti. Qui in SC mi sembra tutto più bilanciato e amalgamato e finalmente sento Labrie più partecipe.
Secondo me è la migliore esibizione di Portnoy e Petrucci è tornato a far cantare la sua chitarra in pezzi come "The Ministry Of Souls" e " In the Presence of Enemies, Pt. 2- Heretic-The Slaughter of the Damned".
Sicuramente ci sono dei pezzi un po' più orecchiabili e "commercialini" e non tutto è apprezzabile come in un qualunque pezzo di Images&words, ma ora bisogna finirla col paragonare qualunque lavoro prog (non solo di questa band) alla perfezione che I&W rappresenta! Ragionando così, allora i DT da Awake in poi sono morti...

Sinceramente non sento il bisogno di paragonarlo a nessun altro disco per dire che, secondo me, è brutto. Noioso, banale e scontato.

[uccio]

Non sono d'accordo con la linea di questa discussione su SC.
Bell'album, secondo me.
Annulla i mediocri Octavarium e Train of Thought. Quest'album non ha nulla a che spartire con i 2 precedenti. Qui in SC mi sembra tutto più bilanciato e amalgamato e finalmente sento Labrie più partecipe.
Secondo me è la migliore esibizione di Portnoy e Petrucci è tornato a far cantare la sua chitarra in pezzi come "The Ministry Of Souls" e " In the Presence of Enemies, Pt. 2- Heretic-The Slaughter of the Damned".
Sicuramente ci sono dei pezzi un po' più orecchiabili e "commercialini" e non tutto è apprezzabile come in un qualunque pezzo di Images&words, ma ora bisogna finirla col paragonare qualunque lavoro prog (non solo di questa band) alla perfezione che I&W rappresenta! Ragionando così, allora i DT da Awake in poi sono morti...

Da Awake no, da SDOIT, che qualcosina aveva ancora da dire, probabilmente sì. O quantomeno sono morte le idee, perchè da lì in poi è stato un susseguirsi di scopiazzamenti, citazionismo abusivo, assoli mediocri di un Petrucci sempre troppo impegnato a dimostrare quanto sia veloce (si è risollevato in alcuni episodi di SC da te citati), e sezioni ritmiche banalotte, prevedibili e già sentite. La cosa più fastidiosa di SC è che l'effetto sorpresa per il sottoscritto non è mai esistito: era come se sapessi già dove volessero andare a parare i 5 musicisti, in ogni traccia. Credo sia un segno emblematico della scarsa sostanza di un disco che, comunque, per molti potrà essere un passo avanti rispetto al baratro dei due precedenti dischi, ma che per me rimane l'ennesima conferma di una band che non ha nulla da dire e che è bene che lasci spazio alle numerose band emergenti nel florido paorama progressivo che, in questo 2007, ha regalato tanta bella roba. SC a parte

[ermetallo]

Da Awake no, da SDOIT, che qualcosina aveva ancora da dire, probabilmente sì. O quantomeno sono morte le idee, perchè da lì in poi è stato un susseguirsi di scopiazzamenti, citazionismo abusivo, assoli mediocri di un Petrucci sempre troppo impegnato a dimostrare quanto sia veloce (si è risollevato in alcuni episodi di SC da te citati), e sezioni ritmiche banalotte, prevedibili e già sentite.

Ok, incredibile quante opinioni diverse possano esistere sui DT!!! Forse perchè la musica non è un linguaggio unico, ma è in grado di suscitare emozioni (e critiche) diverse in persone diverse?
Ok, il citazionisimo ci sta, è vero, così come esiste in mille altri gruppi. E cmq è dai tempi di Images&Words che tacciano i DT di essere poco originali e di "costruire" canzoni su cose già inventate da altri... è la loro croce.
Io dico solo che criticare ogni album dei DT, sempre e cmq, a spada tratta, è fastidioso ed infantile... nonchè inutile.
Se poi vogliamo parlare di idee morte, posso solo dire che sia ormai certo che è dal 2002 (e cioè dall'uscita di "6 degrees") che cercano disperatamente di trovare qualcosa di nuovo, ma che se fossero stati fermi un pochino di più e avessero fatto 2 album anzichè 4 in questo lasso di tempo, allora forse oggi ci ritroveremmo 2 Signori album.

La cosa più fastidiosa di SC è che l'effetto sorpresa per il sottoscritto non è mai esistito: era come se sapessi già dove volessero andare a parare i 5 musicisti, in ogni traccia. Credo sia un segno emblematico della scarsa sostanza di un disco che, comunque, per molti potrà essere un passo avanti rispetto al baratro dei due precedenti dischi, ma che per me rimane l'ennesima conferma di una band che non ha nulla da dire e che è bene che lasci spazio alle numerose band emergenti nel florido paorama progressivo che, in questo 2007, ha regalato tanta bella roba. SC a parte

Io continuo a dire che SC è nettamente superiore agli ultimi Octavarium e ToT che, pur salvando la pregevole Octavarium, non hanno aggiunto niente al panorama musicale prog-metal.
Questo SC, che sto ascoltando ininterrottamente dal 20 maggio, mi emoziona...

[progjedi]

Ciao ermetallo, opinioni son opinioni ma in questo topic non mi sembra che la gente critichi ogni album dei dt a spada tratta, anche perchè si sta parlando di SC, non di tutta la disc. Cmq son d'accordo con te che SC è sopra Octa, è decisamente + ricercato e "trasportevole"! Tipo in the presence ecc la sto (ri)valutando molto bene a parte qualche pezzo che mi sembra stoni.. Però poi in SC c'è della roba che non so cosa farci ma quando la sento penso: "Che è sta robaccia?"

Poi è vero che la gente spera che esca un album coi controfiocchi però c'è da tener conto che i dt han prodotto veramente tanto dall'89 ad ora e secondo me è difficile che trovino stimoli sempre diversi x fare dei signori album. di certo non si trovano e dicono: "quest'album lo facciamo mediocre!", ci mancherebbe! Semplicemente le idee che hanno son quelle... a me piacerebbe che sperimentassero, invece di sfruttare la loro tecnica all'interno di paletti da loro fissati. questo mi viene in mente perchè a mio avviso ogni album dt ha una propria sonorità (o chiamatela come volete, anima, personalità non fermiamoci alle formalità), ben distinta! mentre in SC ritrovo diverse sfacettature di sonorità già sentite! e la delusione (tanta o poca che sia) sta nel fatto che son proprio i dt a far questo, mi spiego meglio: ad es gli Shadow Gallery in quei pochi cd fatti han mantenuto lo stesso stile, stessa sonorità e uno si aspetta nel prox album una roba su quello stile; i dt invece hanno sempre offerto sonorità diverse e quindi tanta gente (me compreso) spera in sonorità sempre diverse!

Spero di essermi più o meno spiegato, se ho fatto discorsi senza senso amen ditemi e mi scervellerò x essere più chiaro.. ho un esame tra un po d'oh!

[Sticky©]

Il fatto è: perché fare album mediocri e non, invece, fermarsi un po' di tempo e riorganizzare la idee? Magari farsi una bella chiusa e ricominciare a comporre insieme?

Ma la risposta già la sappiamo: Roadrunner Records...

[uccio]

Io non critico gratuitamente, critico perchè ascolto progressive di ogni tipo da mane a sera e, in una marea di nomi e di band (più o meno) originali, i DT degli utlimi 3 dischi annegano nella mediocrità, tutto qui. Poi che SC possa piacere è un altro discorso. Ma non mi si venga a dire che le mie critiche sono immotivate o gratuite, non ci sto

[ghost80]

Il fatto è: perché fare album mediocri e non, invece, fermarsi un po' di tempo e riorganizzare la idee? Magari farsi una bella chiusa e ricominciare a comporre insieme?

Ma la risposta già la sappiamo: Roadrunner Records...

No, la risposta si chiama "impegni". Ciascuno di questi signori non suona più esclusivamente coi Dream da anni, e non è più lecito parlare di Dream Theater come band, ma più come marchio ormai. Il che a mio parere non significa qualcosa di negativo, tutt'altro...mi piace l'idea che quelli che reputo i miei musicisti preferiti partecipino in giro per il mondo a progetti musicali e cose varie. Ma questo implica anche che determinati tempi per comporre non ci sono più, specie considerato che ad ogni album, insignificante o capolavoro che sia, segue almeno un anno stretto di tour

[Sticky©]

No, la risposta si chiama "impegni". Ciascuno di questi signori non suona più esclusivamente coi Dream da anni, e non è più lecito parlare di Dream Theater come band, ma più come marchio ormai. Il che a mio parere non significa qualcosa di negativo, tutt'altro...mi piace l'idea che quelli che reputo i miei musicisti preferiti partecipino in giro per il mondo a progetti musicali e cose varie. Ma questo implica anche che determinati tempi per comporre non ci sono più, specie considerato che ad ogni album, insignificante o capolavoro che sia, segue almeno un anno stretto di tour

E allora pensassero ai side project... Fermo restando che non sono certo le uniche band che hanno gruppi o collaborazioni parallele ( Porcupine Tree, Marillion, Transatlantic ) eppure sono quelli che, a quanto pare, soffrono di più di questi impegni multipli.

[ghost80]

E allora pensassero ai side project... Fermo restando che non sono certo le uniche band che hanno gruppi o collaborazioni parallele ( Porcupine Tree, Marillion, Transatlantic ) eppure sono quelli che, a quanto pare, soffrono di più di questi impegni multipli.

No, il discorso è che, quotando qualcuno da qualche parte su questo topic, probabilmente ad ogni album dei Dream Theater ci si aspetta che reinventino la ruota e riscoprano l'acqua calda...queste aspettative non ci sono per i gruppi che tu citi, per i quali è più lecito parlare di rock progressive che non di metal progressive

[uccio]

Eh ma lui si riferiva a quelle band per i progetti paralleli, non tanto per il genere e comunque è vero, il fatto è che tutti, critica inclusa, dovrebbero considerare ogni nuova uscita dei DT come un disco dei tanti, e non come l'eventuale nuovo rilancio. Prenderli per quel che sono, e trattarli di conseguenza, ecco.

[Luca`Dj6]

beh, anche i symphony x col nuovo album non hanno proposto niente di nuovo, ma si lasciano ascoltare con piacere. cosa che invece non accade per SC.

non si chiedono necessariamente rivoluzioni, ma almeno brani che ti prendano un po'. per quanto mi riguarda, in SC dilaga la noia, pessime melodie, parti strumentali che non stupiscono più, pessimi suoni...

[blastomorpha]

Sono pazzo io, o il testo della prima traccia è l'inizio del fumetto "Priest"?
Il disco non l'ho finito di sentire ma già il fatto che sono riuscito ad andare oltre al primo pezzo, mi fa pensare che sia meglio di Octavarium (per me, ovvio), che mi uccide di noia.

[Sticky©]

Sono pazzo io, o il testo della prima traccia è l'inizio del fumetto "Priest"?
Il disco non l'ho finito di sentire ma già il fatto che sono riuscito ad andare oltre al primo pezzo, mi fa pensare che sia meglio di Octavarium (per me, ovvio), che mi uccide di noia.

Ne riparliamo quando arrivi a Forsaken...