la pesca al pesce.....................l'Aligheri si starà rivoltando nella tomba...
la pesca al pesce.....................l'Aligheri si starà rivoltando nella tomba...
Quella è naltra discussione stiamo parlando cmq di domini arabo ,normanni e nordici che hanno lasciato un impronta culturale nell 'italia.
Gli unici a negarlo sono i bronson dipendenti con un QI uguale e inferiore a 10
Solitamente i domini stranieri sul nostra nostra terra hanno sfruttato quello che avevamoe i monumenti sono la prova della nostra cultura.
Siamo divevati una nazione grazie al sacrificio di tanti, molti uomini, per un sentimento di unita' nazionale che ora un po' latita.
in linea di massima è vero...certo, qualche lascito buono bisogna ammettere che c'è stato...Napoleone si è fregato tre quarti delle nostre collezzioni d'arte, ma se non altro ci ha portato il codice civile...
gli austriaci hanno portato per primi l'educazione minima obbligatoria in Trentino e in Veneto...e via dicendo
In sicilia abbiamo i migliori monumenti costruiti da arabi e normanni, roba che ci invidia tutto il mondo.
spara pure i tuoi ultimi insulti, sempre in una lingua da seconda elementare, che presto sparirai finalmente da questo forum. oppure potrai farti dei fake, ma sai quanto ti costerà in CEPU per non farti riconoscere?
Oppure ti ribannano per l'ennesima volta vediamo un po'
Quanti accaunt ti hanno segato 30 li hai superati oppure vai per i 100 ora ?
Se mi bannano faro' come a te solo per vedere il tuo ghigno da ebete sparire dalla tua faccia da pirla
Ma i dialetti non derivano comunque dallo storpiamento locale del latino?(o della lingua dei longobardi mischiata al latino?)
Frega qualcosa dei caratteri somatici? Razzista?
Prima dei romani erano presenti tante culture diverse in Italia, che però sono state dapprima assimilate dall'impero, e poi dimenticate.
Al tempo della caduta l'italia era una nazione latina abbastanza unita culturalmente, divisa però fra longobardi vincitori, rimanenze bizantine e stati indipendenti.
La rovina delle strade romane ha poi contribuito ad isolare le varie comunità e ad elaborare il sistema di dialetti e tradizioni di oggi..(quindi se qualche toscano millanta le sue origini etrusche tu gli puoi dare tranquillamente del pallonaro)
Questo era il mio "siamo stati divisi".
E' un pensiero così assurdo il pensare di potere di nuovo unificare una cultura italiana? Anche solo per non tornare carne da macello...
ah
Edit: addio Sarib .
E comunque si diceva abbecedario sorry....
EditEdit: speriamo che roditore audace mi risponda prima della chiusura del topic!
Ultima modifica di theMaster_Thief; 09-07-07 alle 12:57:36
... e pensare che qualcuno quì dentro m'ha dato dell'attaccabrighe...
quindi, se i dialetti derivano (in parte, com'è ovvio, mentre in parte anche rilevante derivano da tutt'altro) da una lingua imposta 2000 anni fa, significa che c'è identità culturale? quindi siamo una stessa nazione anche con Francia, Spagna e Romania? suvvia, non diciamo sciocchezzeMa i dialetti non derivano comunque dallo storpiamento locale del latino?(o della lingua dei longobardi mischiata al latino?)
Frega qualcosa dei caratteri somatici? Razzista?
Prima dei romani erano presenti tante culture diverse in Italia, che però sono state dapprima assimilate dall'impero, e poi dimenticate.
Al tempo della caduta l'italia era una nazione latina abbastanza unita culturalmente, divisa però fra longobardi vincitori, rimanenze bizantine e stati indipendenti.
La rovina delle strade romane ha poi contribuito ad isolare le varie comunità e ad elaborare il sistema di dialetti e tradizioni di oggi..(quindi se qualche toscano millanta le sue origini etrusche tu gli puoi dare tranquillamente del pallonaro)
Questo era il mio "siamo stati divisi".
E' un pensiero così assurdo il pensare di potere di nuovo unificare una cultura italiana? Anche solo per non tornare carne da macello...
ah
cento anni fa un trentino e un calabrese non molto scolarizzati, quindi buona parte della popolazione, non erano nemmeno in grado di comunicare tra loro, altro che unità culturale
per il resto, se prendere atto delle evidenti differenze somatiche per te significa razzismo, forse non ci sarebbe neppure bisogno di risposta. evidentemente, se tu vedi un nigeriano e un lappone ti sembrano identici, oppure sei razzista anche tu
Gnaaa, mi fraintendi!quindi, se i dialetti derivano (in parte, com'è ovvio, mentre in parte anche rilevante derivano da tutt'altro) da una lingua imposta 2000 anni fa, significa che c'è identità culturale? quindi siamo una stessa nazione anche con Francia, Spagna e Romania? suvvia, non diciamo sciocchezze
cento anni fa un trentino e un calabrese non molto scolarizzati, quindi buona parte della popolazione, non erano nemmeno in grado di comunicare tra loro, altro che unità culturale
per il resto, se prendere atto delle evidenti differenze somatiche per te significa razzismo, forse non ci sarebbe neppure bisogno di risposta. evidentemente, se tu vedi un nigeriano e un lappone ti sembrano identici, oppure sei razzista anche tu
Intendevo sono importanti i tratti somatici nella creazione di una cultura italiana solida e condivisa?
E poi del mio discorso non hai capito un favo:
Lo so che siam diversi come cultura,tradizioni,dialetti(ormai non più, sono abbastanza moribondi) ecc. ecc.
Ma dovrebbero queste differenze precluderci lo stare uniti?
Non dico di eliminare le tradizioni paesane, le sagre e quant'altro, solo di smetterla con bischerate tipo secessione, odio sud\nord\centro
Il mio esempio dei romani non voleva essere un discorso sul "hei, prima eravamo uniti, siamo tutti un'unica cultura", ma piuttosto "prima eravamo divisi, poi i romani ci hanno uniti, poi ci siam divisi di nuovo. Perchè non riprovarci? Anche solo per non tornare marginali come nel medioevo..."
PS:Ma li leggi i miei messaggi o li guardi velocemente? Mi sembrava d'essere stato chiaro
Ultima modifica di theMaster_Thief; 09-07-07 alle 13:11:46
anche tu non è che legga i miei con la massima attenzione, visto che dove parlo di differenze somatiche mi dai del razzista. le differenze somatiche ci sono, non impediscono la creazione di una nazione ma ci sono, e testimoniano che gli italiani sono la risultanza di una somma di popolazioni diverse tra loro a partire dall'aspetto fisico
a me, più che chiedermi cosa ci impedisce di stare uniti, viene da chiedermi cosa ci guadagnamo a stare uniti. per sommi capi direi che ci guadagna solo il meridione, visto che preso da solo il nord italia sarebbe più ricco della svizzera. comunque mettiamo che si voglia stare uniti per volontà politica: in uno stato con profonde differenze territoriali come questo mi sembra più adeguata una forma di stato federale o confederale
Bronson e sarib, sareste da rinchiudere nella stessa stanza finché non imparate ad andare d'accordo