Passare da Windows 3.1 a Windows 95 è stata una vera manna dal cielo.
Il passaggio da 98 a XP, per quanto mi riguarda, è stato molto più lento, e credo che sia avvenuto quando non se ne poteva più fare a meno: i giochi e i programmi cominciavano a girare solo sul nuovo SO, e non c'era molta scelta...
E temo che con Windows Vista le cose non andranno molto diversamente.
Lo si intuisce leggendo l'ultimo intervento di Peter Moore, vicepresidente di Microsoft, che riprendendo un discorso già fatto mesi fa, ribadisce l'intenzione di Microsoft di puntare nuovamente sulla piattaforma da gioco PC per ridare nuova linfa ad un mercato in crisi.
Ora, come possa «Vista migliorare l'esperienza di gioco tramite una migliore organizzazione dei file» è cosa che sfugge alla mia comprensione; più in generale, come possa un SO garantire titoli di maggior qualità è altrettanto poco chiaro.
A parte questo, sono curioso di vedere come Microsoft intende promuovere lo "switch" al nuovo SO, anche se i primi segnali sembrano riportare il discorso al fatto che sarà "inevitabile". L'annuncio di Halo 2 come gioco esclusivo per Vista può essere letto facilmente in questo modo: vuoi l'ultimo gioco uscito? Installa Vista.
Del resto, mentre a chi dei giochi non gliene frega nulla esiste almeno una alternativa valida, Windows rimane la piattaforma per eccellenza per il videoludo. Comprensibile spingere in questa direzione.
Certo, è lecito comunque aspettarsi qualcosa di più. Staremo a vedere...