Di quegli anni penso che un'altra macchina da riff era Page^Myth^ ha scritto ven, 17 febbraio 2006 alle 21:29
Zappatore però suona, i black sabbath spaccano e lui è una macchinetta da riff
Di quegli anni penso che un'altra macchina da riff era Page^Myth^ ha scritto ven, 17 febbraio 2006 alle 21:29
Zappatore però suona, i black sabbath spaccano e lui è una macchinetta da riff
No, è una pedaliera multieffetto, un dispositivo in grado di applicare filtri al suono pulito dello strumento...lkl skywalka ha scritto sab, 18 febbraio 2006 alle 08:52
ot: la pedalina che è, un pedalino che è stato a casablanca?Dayel ha scritto ven, 17 febbraio 2006 alle 18:13
6- Tecnicismi per imparare a usare bene la pedalina o l'amplificatore.
Viene chiamato pedalina o pedaliera perchè per switchare da un effetto all'altro si usano dei pulsanti da azionare coi piedi...
JimiBeck ha scritto ven, 17 febbraio 2006 alle 19:36
e minchia se si vede ... Tony Iommi è uno zappatore di rara bruttezza !Morandar ha scritto ven, 17 febbraio 2006 alle 19:18
Iommi (Black Sabbath)...e poi boh. Io mica suono la chitarra
io nn è che ami molto i black sabbath, ma da qui a negare l'assoluta importanza che hanno avuto per la storia del rock...
A me piacciono i black sabbath, e secondo me hanno detto qualcosa...al ragazzo piacciono i riff metallari?Iommi ne ha scritti tantissimi, belli e "veri", non vedo cosa ci sia di male nel trascriverne qualcuno, non è mica musica di cacca.
Vabbuo', a Dayel:
Opinione personale. Non fissarti troppo su scale di studi eccessivi. A meno che tu non sia seriamente convinto delle tue possibilita' di concentrazione e di impegno a lungo termine, cerca di divertirti e ogni tanto, ogni giorno, un pochino, anche di studio e di spingere le tue possibilità un poco piu' lontano.
Inoltre se uno studia e si impegna ma non ha le giuste "dritte", cioe' non e' correttamente seguito e impostato non credo ci possano essere risultati ottimali in genere.
Considera che Iommi ha pure una menomazione alla mano, gli manca la parte finale di 2 dita....e parlo della mano che utilizza per fare gli accordi, non per plettare...fai teJimiBeck ha scritto sab, 18 febbraio 2006 alle 00:30
nooooo Myth nooooo non dire certe cose mia presenza ti prego noooooo come si fà anche solo a prendere in considerazione quel "coso" di Iommi insieme a quel gruppo di pirla ??? ma dai ... MA DAAAAAAAIIII^Myth^ ha scritto ven, 17 febbraio 2006 alle 21:29
Zappatore però suona, i black sabbath spaccano e lui è una macchinetta da riff
qua non transigo !
Cmq i suoi riff spaccano!!
Heaven and hell
Lo considero uno dei chitarristi da ascoltare, un passaggio obbligatorio per capire la musica, soprattutto l heavy metal...
Poi dopo vengono Rhoads e Wylde
Sicuramente non è di quelli ultra puliti e perfettini, anzi....può non piacere il genere che fa, però il suo ruolo nella storia della musica non glielo toglie nessuno IMHO
per i riffs Page e Hendrix tutta la vita ...
Iommi è assolutamente trascurabile, come anche i Black Sabbath ( ) ... vi prego questo ragazzo è così giovane, mettetegli nelle orecchie roba buona.
P.S.
Che Iommi avesse 2 dita in meno non lo sapevo ... ma anche Django Reinhardt suonava con due dita in meno, anche se con risultati molto diversi.
Cmq, si vede che il destino ha voluto mandargli un segnale che lui non ha saputo interpretare ... infatti ha continuato a suonare.
Adesso che ci pernso, pure il chitarrista dei Motley Crue se non sbaglio era anchilosato al massimo...
A proposito, sto ascoltando Made in Europe dei Purple (cd di mio padre) e devo dire che spacca
JimiBeck ha scritto sab, 18 febbraio 2006 alle 13:34
per i riffs Page e Hendrix tutta la vita ...
Iommi è assolutamente trascurabile
mi spiace ma I FATTI nn ti danno ragione
e allora fate un po come razzo vi pare ... Iommi è un grande, imprescindibile !
Che bello, ho scatenato il flame
E rincaro la dose: non studiare le scale in maniera fine a sè stessa. Studiale in un'ottica "jazzistica", applicate agli accordi. Comincia da subito ad entrare in contatto - grazie ad un maestro, per carità - con i modi e gli accordi cui questi si applicano, e divertiti con l'improvvisazione: in questo modo imparerai senza troppa fatica.
Non riesco a togliermi dalla testa il tuo riff di tastiera in "Stupidity"Morandar ha scritto sab, 18 febbraio 2006 alle 14:30
Che bello, ho scatenato il flame
E rincaro la dose: non studiare le scale in maniera fine a sè stessa. Studiale in un'ottica "jazzistica", applicate agli accordi. Comincia da subito ad entrare in contatto - grazie ad un maestro, per carità - con i modi e gli accordi cui questi si applicano, e divertiti con l'improvvisazione: in questo modo imparerai senza troppa fatica.
Jimi con tutto il rispetto, ma che cosa commenti a fare.Ti considero una persona intelligente, ma, come me e tutti gli altri non detieni alcuna verità.Ho un amico che è una grande persona nonchè grande musicista, non secondo i canoni standard ma secondo i suoi, la sua cultura musicale è tutt'altro che accademica(considerando cosa significa accademico oggi, cioè prendendo dentro tutto ciò che non è classico ma è comunque riconosciuto come valido da un certo gruppo di persone) e gran parte del suo linguaggio lo deve ai black sabbath e alla chitarra di Iommi.Ma è vero, non è un cavolone, ha sempre intrapreso una ricerca personale con un suo senso.Io stesso pur non suonando quel genere quando ascolto alcuni pezzi loro non posso non dire che sotto non ci sia niente, e riconosco che delle linee le hanno tracciate anche loro.
Abbi rispetto per le espressioni artistiche che non fanno parte del tuo bagaglio personale.
lo so cosa è una PEDALIERA.Black Tiger ha scritto sab, 18 febbraio 2006 alle 11:28
No, è una pedaliera multieffetto, un dispositivo in grado di applicare filtri al suono pulito dello strumento...
Viene chiamato pedalina o pedaliera perchè per switchare da un effetto all'altro si usano dei pulsanti da azionare coi piedi...
la pedalina non esiste, è un modo sbagliato (ma comune, purtroppo) di chiamare l'aggeggio in questione.
:inchino:metallaro ha scritto sab, 18 febbraio 2006 alle 15:42
Non riesco a togliermi dalla testa il tuo riff di tastiera in "Stupidity"
Già. Non esiste il bello oggettivo. A me la musica glitch pare interessante: http://www.iamas.ac.jp/~phhat99/laptop/
Se trovo che quello sia un buon modo per esprimersi, non vedo perchè no.
Hey, quando ho postato ero indeciso se mettere Pedaliera o Pedalina... però ho deciso di mettere il termine che mi suonava meglio... chiedo venia, in futuro la chiamerò col suo nome di battesimolkl skywalka ha scritto sab, 18 febbraio 2006 alle 18:23
lo so cosa è una PEDALIERA.Black Tiger ha scritto sab, 18 febbraio 2006 alle 11:28
No, è una pedaliera multieffetto, un dispositivo in grado di applicare filtri al suono pulito dello strumento...
Viene chiamato pedalina o pedaliera perchè per switchare da un effetto all'altro si usano dei pulsanti da azionare coi piedi...
la pedalina non esiste, è un modo sbagliato (ma comune, purtroppo) di chiamare l'aggeggio in questione.
Pedalina, pedaliera, ma chissenefrega...Dayel ha scritto dom, 19 febbraio 2006 alle 10:24
Hey, quando ho postato ero indeciso se mettere Pedaliera o Pedalina... però ho deciso di mettere il termine che mi suonava meglio... chiedo venia, in futuro la chiamerò col suo nome di battesimolkl skywalka ha scritto sab, 18 febbraio 2006 alle 18:23
lo so cosa è una PEDALIERA.Black Tiger ha scritto sab, 18 febbraio 2006 alle 11:28
No, è una pedaliera multieffetto, un dispositivo in grado di applicare filtri al suono pulito dello strumento...
Viene chiamato pedalina o pedaliera perchè per switchare da un effetto all'altro si usano dei pulsanti da azionare coi piedi...
la pedalina non esiste, è un modo sbagliato (ma comune, purtroppo) di chiamare l'aggeggio in questione.
ti consiglio di visitare il sito di donato Begotti:
http://www.donatobegotti.com
Lì troverai tutte le info che puoi chiedere sulla didattica ed i tempi.
Wow, bellino il sito, anche se mi sembra esageri un po'
Forse fa il contrario, in 6 anni facendo quegli esercizi diventi talmente veloce che la tua mente non segue le dita, a livello musicale.
Frase banale (tra l'altro detta da Robert Fripp):
E' piu' facile suonare lentamente che velocemente.
In effetti non ha tutti i tortiTommi ha scritto dom, 19 febbraio 2006 alle 17:09
Frase banale (tra l'altro detta da Robert Fripp):
E' piu' facile suonare lentamente che velocemente.
A proposito, io sento parlare di Armonica da tutte le parti ma... che cosa significa studiare armonica? Scusate la mia ignoranza
a sto punto ti cito Ritchie BlackmoreTommi ha scritto dom, 19 febbraio 2006 alle 17:09
Frase banale (tra l'altro detta da Robert Fripp):
E' piu' facile suonare lentamente che velocemente.
"It’s kind of easy to run round and play a scale. It’s much more difficult to slow down and just hold a note."
e io cito mio padre:
"Studia pirla !!!"
Da Wikipedia:Dayel ha scritto dom, 19 febbraio 2006 alle 17:34
In effetti non ha tutti i tortiTommi ha scritto dom, 19 febbraio 2006 alle 17:09
Frase banale (tra l'altro detta da Robert Fripp):
E' piu' facile suonare lentamente che velocemente.
A proposito, io sento parlare di Armonica da tutte le parti ma... che cosa significa studiare armonica? Scusate la mia ignoranza
L'armonica a bocca è uno strumento a fiato, inventato probabilmente nel 1821 dal tedesco Buschmann. Lo strumento è costituito fondamentalmente da tre elementi: un corpo centrale, due placchette porta ance ed i gusci esterni. Il suono viene prodotto dalla vibrazione generata dal passaggio dell'aria sulle ance, sottili lamine d'ottone fissate ad un'estremità alle placchette superiore ed inferiore anch'esse in ottone. Le placchette poggiano su un corpo centrale costruito solitamente in legno o plastica, più raramente in metallo. Il tutto è racchiuso in un guscio metallico che funge anche da cassa di risonanza.
Se invece ti riferivi, come immagino, all'ARMONIA, sappi che questa è lo studio - semplificando - di scale e accordi, di come questi interagiscano tra di loro e di come utilizzarli per composizione ed improvvisazione.
Sembra facile, ma - faccio un esempio stupido - senza studiare non saprai mai che la scala che usi con successo sugli accordi di maggiore settima si chiama lidia ed ha il quarto grado eccedente.
Insomma, serve a sboronare con gli amici e poi, secondariamente, a metterci meno di 20 anni di improvvisazione a capire certe cose.