cpt. Malcom Reynolds ha scritto mar, 28 febbraio 2006 alle 19:24
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All'inizio può dare quell'impressione, per curiosità quanti episodi hai visto?
Fino a Jeremia Crichton escluso. Quindi mi sono fermato proprio prima dell'arrivo di Ciara.
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Questi sono comunque i limiti di qualunque serie di fantascienza americana.
L'eroe è sempre l'umano.
e la moralità dominante è sempre quella umana, ossia cristiano centrica.
Mica vero, non hai molta esperienza delle serie di Buffy ed Angel, deduco.
In star trek a mitigare questo concetto c'è la "prima direttiva", con le sue ramificazioni morali. In Stargate il colonnello O'Neill
Il punto è che per mitigare questo fatto basterebbe presentare Crichton anche con dei difetti, in questi primi episodi Jhon è sempre stato presentanto nel modo + positivo possibile.
Cerca di integrarsi, nella puntata della genesi cerca di stabilire un dialogo mentre D'argo pensa solo a far fuori gli invasori, cerca di dialogare con Crais...
Persino in "E' venerdì di nuovo" non ci viene nemmeno detto perchè D'argo ce l'abbia con lui.
Insomma, vabbè siamo solo agli inzi, ma dato che è presumibile che alla fine il gruppo si compatti, la mia paura è che alla fine si renda Crichton una specie di "civilizzatore" della galassia e se fosse così......